Giorgio di Schwarzburg-Rudolstadt
Giorgio di Schwarzburg-Rudolstadt | |
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Principe di Schwarzburg-Rudolstadt | |
In carica | 26 novembre 1869 – 19 gennaio 1890 |
Predecessore | Alberto |
Successore | Günther |
Trattamento | Sua Altezza Serenissima |
Nascita | Rudolstadt, 23 novembre 1838 |
Morte | Rudolstadt, 19 gennaio 1890 (51 anni) |
Dinastia | Schwarzburg |
Padre | Alberto, Principe di Schwarzburg-Rudolstadt |
Madre | Augusta di Solms-Braunfels |
Religione | Protestantesimo |
Giorgio di Schwarzburg-Rudolstadt (nome completo in tedesco Georg Albert; Rudolstadt, 23 novembre 1838 – Rudolstadt, 19 gennaio 1890) fu il penultimo principe sovrano di Schwarzburg-Rudolstadt dal 1869 al 1890.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giorgio era figlio del principe Alberto di Schwarzburg-Rudolstadt e di sua moglie, la principessa Augusta di Solms-Braunfels (1804-1865). La principessa Augusta era la figlia del Principe Federico Guglielmo di Solms-Braunfels (1770-1814) e di sua moglie, la duchessa Federica (1778-1841), figlia di Carlo II di Meclemburgo-Strelitz.
Durante gli anni della sua infanzia, Giorgio Alberto si dimostrò particolarmente interessato a due cose: i cavalli e la vita militare. Vedendo il suo grande interesse in questi campi suo zio, il principe Federico Günther, decise di istituire nel principato di Schwarzburg-Rudolstadt una scuola per figli di nobili e funzionari pubblici con l'intento di orientare la vita di questi giovani alla carriera militare, con uniformi apposite. Successivamente, Giorgio Alberto studiò storia giuridica, filosofa ed economia all'Università di Gottinga, per poi passare nel 1865 all'Università di Bonn dove divenne dal 1865 membro della confraternita studentesca dei Corps Borussia Bonn, terminando ad ogni modo gli studi poco dopo per il forte desiderio di entrare al servizio militare della Prussia. Già dal 1859, infatti, era stato iscritto col rango di tenente nel Guardia del Corpo del principe. Nel 1864 divenne ufficiale d'ordinanze del tenente generale Gustav von der Mülbe. Durante la Seconda guerra dello Schleswig prese parte alla battaglia di Dybbøl. Nella Guerra austro-prussiana del 1866 combatté col rango di capitano del 4º reggimento corazzieri.
A seguito della morte dello zio, il principe Federico Günther il 28 giugno 1867 suo padre Alberto ascese al trono, rendendo Giorgio Principe Ereditario. Suo padre morì il 26 novembre 1869, due anni dopo la sua ascesa, e Giorgio gli succedette col titolo di principe. Durante il suo regno la Confederazione Germanica del Nord venne dissolta al seguito della vittoria del Regno di Prussia nella Guerra Franco-Prussiana, sconfiggendo l'Impero di Francia. Come risultato, il 18 gennaio 1871 il Re di Prussia venne incoronato Imperatore di Germania e Schwarzburg-Rudolstadt divenne uno stato dell'Impero tedesco, rendendo Giorgio un Principe subordinato all'autorità imperiale. Pur con queste nuove funzioni, Giorgio rimase al servizio della Prussia come militare e venne inserito nello stato maggiore dell'8ª divisione di fanteria prussiana nella guerra franco-prussiana, prendendo parte con essa alle battaglie di Sedan e Beaumont. Presenziò alla proclamazione dell'impero tedesco a Versailles. Dal 5 agosto 1880 venne nominato generale di divisione e incaricato del comando dell'8ª divisione di fanteria, sino al 22 marzo 1883 quando venne promosso generale di cavalleria, ottenendo tre anni più tardi il collare dell'Ordine dell'Aquila nera. Patrocinò tra le altre cose la costruzione del Kyffhäuserdenkmal.
Il principe Giorgio non prese mai moglie ed, alla sua morte, avvenuta a Rudolstadt, venne succeduto da suo cugino, il principe Günther. Giorgio venne sepolto nella Stadtkirche di Rudolstadt.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Die Fürsten von Schwarzburg-Rudolstadt. Thüringer Landesmuseum Heidecksburg, Rudolstadt 1997 (3. Auflage 2001), ISBN 3-910013-27-9.
- Heinrich Friedrich Theodor Apfelstedt: Das Haus Kevernburg-Schwarzburg von seinem Ursprunge bis auf unsere Zeit: dargestellt in den Stammtafeln seiner Haupt- und Nebenlinien und mit biographischen Notizen über die wichtigsten Glieder derselben. Bertram, Sondershausen 1890, ISBN 3-910132-29-4.
- Max Boettcher: Fürst Georg von Schwarzburg-Rudolstadt. Rudolstadt 1890 (Digitalisat)
- Kurt von Priesdorff: Soldatisches Führertum. Hanseatische Verlagsanstalt Hamburg, Band 8, S. 138–139.
- Heinrich Schöppl: Die Regenten des Fürstentums Schwarzburg-Rudolstadt. Rudolstadt 1915.
Altri progetti
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