Vai al contenuto

Giovanni Mestica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Giovanni Mestica (Apiro, 27 dicembre 1831Roma, 23 giugno 1903) è stato un filologo e politico italiano.

Mestica frequentò il liceo a Pesaro. In seguito fece ricerche ad Apiro, Tolentino, Cingoli e Jesi. Nel 1881 ebbe due chiamate a cattedra, una per la cattedra di latino a Pavia (che rifiutò), e l'altra per quella di letteratura italiana a Palermo (che accettò). Mestica in seguito si stabilì a Roma e fece carriera al Ministero della Pubblica Istruzione. Dal 1890 fu parlamentare alla Camera dei deputati.

Fu membro dell'Accademia della Crusca.[1] Ad Apiro dal 1907 il teatro ha il suo nome.

  • Giacomo Leopardi, Paralipomeni canti e versioni (curatela), Firenze 1875
  • La conversione letteraria di G. Leopardi e la sua cantica giovanile, Roma 1880 ( 15, November 1880)
  • Le poesie di Giacomo Leopardi (curatela), Firenze 1886, 1888, 1892, 1897, 1900, 1905, 1909, 1919
  • Scritti letterari di Giacomo Leopardi, 2 voll. (curatela), Firenze 1899, 1924
  • Le prose originali di Giacomo Leopardi (curatela), Firenze 1890
  • Studi leopardiani, Firenze 1901, a cura di Franco Foschi, Ancona 2000
  • Istituzioni di letteratura, 2 voll., Firenze 1874–1875, Torino 1904 (manuale scolastico)
  • Traiano Boccalini e la letteratura critica e politica del Seicento, Firenze 1878
  • Scritti latini giovanili, Firenze 1879
  • San Francesco, Dante e Giotto, Roma 1881 (in: Nuova Antologia), Macerata 1927
  • Manuale della letteratura italiana nel secolo XIX, 2 voll., Roma 1882–1887
  • Lettere amorose di Ugo Foscolo ad Antonietta Fagnani (curatela), Firenze 1884, 1928
  • Le poesie di Ugo Foscolo, 2 voll. (curatela), Firenze 1884
  • Le poesie di Alessandro Manzoni (curatela), Firenze 1888, 1890, 1899, 1920
  • Le Rime di Francesco Petrarca (curatela), Firenze 1896
  1. ^ Giovanni Mestica, in Catalogo degli Accademici, Accademia della Crusca. Modifica su Wikidata

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN24695092 · ISNI (EN0000 0000 8103 4050 · SBN RAVV064928 · BAV 495/117621 · LCCN (ENn85224859 · GND (DE1055192123 · BNE (ESXX1508177 (data) · BNF (FRcb12443031z (data) · CONOR.SI (SL105848931