Giulia Pastorella
Giulia Pastorella | |
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Vicepresidente di Azione | |
In carica | |
Inizio mandato | 20 febbraio 2022 |
Contitolare | Emma Fattorini |
Presidente | Matteo Richetti Mara Carfagna |
Predecessore | Carica istituita |
Deputata della Repubblica Italiana | |
In carica | |
Inizio mandato | 13 ottobre 2022 |
Legislatura | XIX |
Gruppo parlamentare | Azione - Popolari Europeisti Riformatori - Renew Europe |
Circoscrizione | Lombardia 1 |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Azione (dal 2019) In precedenza: +Eu (2018-2020) |
Titolo di studio |
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Università | Università di Oxford, Sciences Po, London School of Economics |
Professione | Lobbista |
Giulia Pastorella (Milano, 5 giugno 1986) è una politica italiana, deputata per la circoscrizione Lombardia 1 nella XIX legislatura.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata e cresciuta a Milano, si è trasferita in giovane età nel Regno Unito, dove ha conseguito una laurea in filosofia e lingue moderne all'Università di Oxford.[1] Successivamente si è specializzata in Affari Europei con un doppio master conseguito presso la London School of Economics e Sciences Po.[1][2] Nel 2016 ha conseguito un PhD in Affari Europei con una tesi di laurea sui governi tecnici[3] sempre presso la LSE[1][4] dove ha insegnato come docente a contratto per tre anni.[1][4] Nello stesso anno è stata nominata da Forbes tra i trenta Under 30 più influenti in Europa nel settore Law&Policy.[5][6]
Ha lavorato per quasi cinque anni come responsabile delle relazioni istituzionali di HP, prima per il Regno Unito, poi a livello europeo e infine a livello globale su aspetti legati a cybersecurity e data policy[1]. Nel 2021 viene nominata Direttrice delle relazioni istituzionali con le istituzioni europee di Zoom[7].
Nel 2021 ha pubblicato con Editori Laterza Exit Only, Cosa sbaglia l'Italia sui cervelli in fuga, un saggio che affronta il tema dell'emigrazione qualificata e della fuga dei cervelli dall'Italia.[8]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la sua esperienza politica in +Europa, con cui si candida prima alle elezioni politiche del 2018 nella circoscrizione Europa[9] e successivamente alle elezioni europee del 2019, dove è candidata per la lista +Europa - Italia in Comune - PDE nella circoscrizione Italia nord-occidentale, raccogliendo 5 450 preferenze ma risultando però non eletta.[10]
Il 21 novembre 2019 è tra i membri fondatori di Azione,[11] partito fondato da Carlo Calenda in seguito all'accordo trovato tra Partito Democratico e M5S per dare vita al Governo Conte II,[12] in cui ricopre anche il ruolo di responsabile tematico per il digitale.[13] Il successivo 26 maggio rassegna le dimissioni dalla dirigenza di +Europa.[14]
Si candida alle elezioni comunali di Milano del 2021 come capolista nella lista I Riformisti - Lavoriamo per Milano con Sala a sostegno del sindaco uscente. Risulta eletta nel consiglio comunale,[15] nel quale siede come capogruppo,[16] avendo raccolto 1 582 preferenze.[17]
Durante il I congresso nazionale di Azione, nel febbraio 2022, viene eletta vicepresidente del partito.[18]
Candidata alle elezioni politiche del 2022 per la lista Azione - Italia Viva nel collegio uninominale Lombardia 1 - 09 della Camera dei deputati (detto informalmente Milano Centro), raccoglie il 23,05%, in quello che viene considerato un ottimo risultato per la lista,[19] venendo tuttavia sconfitta dal candidato di centro-sinistra Benedetto Della Vedova. Risulta comunque tra gli eletti della lista nella circoscrizione Lombardia 1 in quota proporzionale, insieme a Enrico Costa.[20]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Ha due figli: Arianna, nata nel 2021[21], e Ulysse, nato nel 2023.[22]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Libri
[modifica | modifica wikitesto]- Exit Only. Cosa sbaglia l'Italia sui cervelli in fuga, Laterza, 2021, ISBN 9788858145203
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e ^ Giulia Pastorella (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato il 26 ottobre 2021. (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato il 26/10/2021.
- ^ (EN) Giulia Pastorella, su Progressive Governance Summit. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2021).
- ^ (EN) Giulia Pastorella, Technocratic governments: power, expertise and crisis politics in European democracies, London School of Economics and Political Science, 2016-02. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ a b Eutopian, Giulia Pastorella, su eutopian.eu. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ (EN) 30 Under 30 2016 Europe: Policy, su Forbes. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ Forbes, cinque italiani tra i trenta baby-politici più influenti del mondo, su lastampa.it, 19 gennaio 2016. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ Fare lobby con Zoom. «Più democratico». Intervista a Giulia Pastorella (EU Government Relations Director), su startupitalia.eu. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ L’Italia e i cervelli in fuga: G. Pastorella racconta “Exit only” - Laterza Video, su Laterza, 29 settembre 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ Voto all’estero, su +Europa. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).
- ^ Eligendo Archivio - Europee 26/05/2019 Area ITALIA + ESTERO Circoscrizione I : ITALIA NORD-OCCIDENTALE, su elezionistorico.interno.gov.it.
- ^ La Direzione Nazionale, su Azione. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2020).
- ^ Pd, la parabola di Calenda: dalla tessera dopo il ko del 4 marzo all'addio nel giorno del nuovo governo. "Mai col M5s, faccio il mio partito", su Il Fatto Quotidiano, 28 agosto 2019. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ I responsabili tematici nazionali, su Azione. URL consultato il 26 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).
- ^ Giulia Pastorella, Il mio futuro è in Azione, su Facebook Watch. URL consultato il 27 settembre 2022.
- ^ Tutti gli eletti in Consiglio a Milano: dai due 25enni a Maran recordman di preferenze, su Il Fatto Quotidiano, 5 ottobre 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ I Riformisti Lavoriamo per Milano con Sala - Comune di Milano, su www.comune.milano.it. URL consultato il 26 ottobre 2021.
- ^ Elezioni comunali Milano, chi sono stati i candidati più votati, su MilanoToday. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Nicolò Dal Bo, In Azione, su Giulia Pastorella. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ MF Milano Finanza, A Milano città vince il Pd, boom di Carlo Calenda e della lista di Azione - MilanoFinanza.it, su MF Milano Finanza, 26 settembre 2022. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Giulia Pastorella, La chiusura dello spoglio certifica lo straordinario risultato ottenuto da Azione e Italia Viva nella Circoscrizione di Milano e Monza Brianza., su www.facebook.com. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Giulia Pastorella su Facebook, su Facebook. URL consultato il 19 febbraio 2023.
- ^ 10 luglio 2023, Benvenuto Ulysse, su Facebook. URL consultato il 23 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Giulia Pastorella
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giulia Pastorella
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giulia Pastorella, su Camera.it - XIX legislatura, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19163810353038821193 · SBN RMLV241557 |
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