Il mio amico Benito
Il mio amico Benito è un film del 1962 diretto da Giorgio Bianchi.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Peppino Di Gennaro è un semplice impiegato che vorrebbe fare carriera ma senza successo. Quando un amico gli regala una foto presa durante la prima guerra mondiale che lo ritrae in guerra con Benito Mussolini, decide di approfittarne per farsi ricevere dal Duce, ma l'OVRA lo blocca ogni volta. Dopo numerosi tentativi riesce ad entrare nel suo ufficio, emozionato si siede alla scrivania di Mussolini e quando si accorge che c'è la sua stessa foto in cornice, se la mette al petto. Proprio in quel momento ascolta il Duce che dal balcone annuncia l'entrata in guerra dell'Italia; deluso e amareggiato, Peppino smonta la foto e macchia il proprio viso con una goccia di inchiostro. Se ne va mesto e ormai emancipato dalla follia collettiva.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Per l'unica volta come coppia qui Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, impegnati comunque in un cameo, forse per impegni pregressi vennero doppiati da altri attori.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]«Lo spunto di questo film avrebbe potuto avere sviluppi satirici non disprezzabili. Purtroppo, il regista Giorgio Bianchi ha mancato lo scopo anche sul piano della farsa. E la bravura di Peppino De Filippo non è sufficiente a nascondere la povertà della trama.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il mio amico Benito
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il mio amico Benito, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Il mio amico Benito, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Il mio amico Benito, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Il mio amico Benito, su FilmAffinity.
- (EN) Il mio amico Benito, su Box Office Mojo, IMDb.com.