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Jacques Laurent

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Jacques Laurent (Parigi, 5 gennaio 1919Parigi, 29 dicembre 2000) è stato uno scrittore e sceneggiatore francese.

Con lo pseudonimo Cécil Saint-Laurent ha pubblicato una serie di libri tra l'avventuroso e il piccante, la cui protagonista, Caroline, è divenuta famosa: Caroline chérie (1948), Un capriccio di Caroline (Un caprice de Caroline, 1952) ecc. Con lo pseudonimo di Albéric Varenne ha invece pubblicato vari saggi e con il proprio nome (Jacques Laurent) romanzi di maggior valore letterario: I corpi tranquilli (Les corps tranquilles, 1948), Le sciocchezze (Les betises, 1971). Con quest'ultimo titolo ottenne il premio Goncourt). Ha inoltre usato gli pseudonimi: Dupont de Ména, Roland de Jarnèze, Roland de Jarneze, Alain de Sudy, Gilles Bargy, Laurent Labattu, J.C Laurent.

Considerato un autore "di destra" soprattutto per formazione culturale e per concezione dei rapporti fra vita e letteratura, fra i suoi autori di riferimento vi sono Barrès, Brasillach e Drieu La Rochelle. Ha militato, nel dopoguerra, fra gli "ussari" della letteratura, Déon e Nimier, contro l'engagement alla Malraux, alla Camus o alla Sartre e per un ritorno al neo-classicismo che includeva Morand e Montherlant.[1] Il 26 giugno 1986 succedette a Fernand Braudel nel seggio 35 dell'Académie française.

Premi letterari

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Opere principali

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  • Clotilde, Milano, Mondadori, 1960.
  • Le cose che ho visto nel Vietnam : mi hanno fatto dubitare dell'intelligenza occidentale, Milano, Edizioni del Borghese, 1968.
  • Caroline Cherie : L'adorabile Carolina, Milano, Garzanti, 1972.
  • Le sciocchezze, Milano, Rusconi, 1972.
  • Tre amanti a Venezia, Milano, Rusconi, 1981.

Filmografia parziale

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Sceneggiatore

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Regia e sceneggiatore

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  1. ^ Ugo Ronfani, Svolta francese a destra e altre "bêtises", Il dramma, A. 48, n. 1, gennaio 1972, p. 35.
  2. ^ Grand Prix de Littérature, su academie-francaise.fr. URL consultato il 9 gennaio 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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