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Jordan Reed

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Jordan Reed
Reed nel 2016
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza191 cm
Peso112 kg
Football americano
RuoloTight end
Termine carriera2020
Carriera
Giovanili
2009-2012Florida Gators
Squadre di club
2013-2019Washington Redskins
2020San Francisco 49ers
Statistiche
Partite65
Ricezioni329
Yard ricevute3.371
Touchdown su ric.24
Palmarès
Trofeo Vittorie
Selezioni al Pro Bowl 1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 12 settembre 2020

Jordan M. Reed (New London, 3 luglio 1990) è un ex giocatore di football americano statunitense che ha militato nel ruolo di tight end nella National Football League (NFL). Fu scelto nel corso del terzo giro (85º assoluto) del Draft NFL 2013 dai Washington Redskins. Al college ha giocato a football all’Università della Florida.

Carriera professionistica

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Washington Redskins

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Reed contro gli Eagles il 17 novembre 2013.

Reed fu scelto nel corso del secondo giro del Draft 2013 dai Washington Redskins[1]. Debuttò come professionista nella settimana 1 ricevendo 38 yard contro i Philadelphia Eagles[2]. La settimana successiva, contro i Green Bay Packers, segnò il suo primo touchdown su passaggio di Robert Griffin III[3]. Reed esplose nella settimana 7 contro i Chicago Bears ricevendo 9 passaggi per 134 yard e segnando il suo secondo TD in carriera[4]. Il terzo lo segnò nella gara del Thursday Night della settimana 10 contro i Minnesota Vikings[5]. Nella settimana successiva subì una commozione cerebrale contro i Philadelphia Eagles le cui conseguenze lo portarono ad essere inserito in lista infortunati il 19 dicembre. La sua stagione da rookie si concluse con 499 yard ricevute e 3 touchdown in 9 presenze, 4 delle quali come titolare.

Nel settimo turno della stagione 2015, Reed contribuì a rimontare un record di franchigia di 24 punti ai Tampa Bay Buccaneers segnando due touchdown, i primi dal 2013, nella vittoria per 31-30[6]. Nella settimana 16 in casa degli Eagles, con in palio il titolo di division, Reed ricevette 129 yard e 2 touchdown nella vittoria che diede ai Redskins la prima vittoria della NFC East dal 2012[7]. La sua annata si chiuse guidando tutti i tight end della NFL assieme a Rob Gronkowski con 11 touchdown su ricezione. Nel primo turno di playoff guidò i Redskins con 120 yard ricevute e un touchdown ma la squadra fu eliminata in casa dai Green Bay Packers[8]..

Nel 2016, Reed fu convocato per il primo Pro Bowl in carriera[9].

Nel 2019 Reed rimase fuori dai campi di gioco per tutta la stagione a causa di una commozione cerebrale subita in pre-stagione.

San Francisco 49ers

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Il 9 agosto 2020 Reed firmò un contratto di un anno con i San Francisco 49ers. Nel secondo turno partì come titolare al posto dell'infortunato George Kittle rispondendo con 50 yard ricevute e 2 touchdown nella vittoria sui New York Jets.[10] A fine stagione si ritirò.

2016
  1. ^ (EN) Pro Football Draft History: 2013, Pro Football Hall of Fame, 27 aprile 2013. URL consultato il 30 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2013).
  2. ^ (EN) Game Center: Philadelphia 33 Washington 27, NFL.com, 9 settembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Game Center: Washington 20 Green Bay 38, NFL.com, 15 settembre 2013. URL consultato il 16 settembre 2013.
  4. ^ (EN) Game Center: Chicago 41 Washington 45, NFL.com, 20 ottobre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2013.
  5. ^ (EN) Game Center: Washington 27 Minnesota 34, NFL.com, 7 novembre 2013. URL consultato l'8 novembre 2013.
  6. ^ Nfl, 7ª giornata: Patriots e Panthers vincono ancora. Colts, è crisi nera, gazzetta.it, 26 ottobre 2015. URL consultato il 26 ottobre 2015.
  7. ^ (EN) Game Center: Washington 38 Philadelphia 24, NFL.com, 26 dicembre 2015. URL consultato il 27 dicembre 2015.
  8. ^ (EN) Packers get back on track with 35-18 win over Redskins, NFL.com, 10 gennaio 2016. URL consultato l'11 gennaio 2016.
  9. ^ (EN) NFL announces 2017 Pro Bowl rosters, NFL.com, 20 dicembre 2016. URL consultato il 22 dicembre 2016.
  10. ^ (EN) What we learned from Sunday's Week 2 games, NFL.com, 20 settembre 2020. URL consultato il 21 settembre 2020.

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Collegamenti esterni

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