Lamberto De Bernardi
Lamberto De Bernardi | |
---|---|
Nascita | Torino, 4 aprile 1898 |
Morte | Altopiano di Asiago, 10 novembre 1917 |
Cause della morte | ferite riportate in combattimento |
Luogo di sepoltura | Sacrario militare di Asiago |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | esercito |
Arma | fanteria |
Specialità | bersaglieri |
Unità | XVI battaglione d'assalto |
Grado | sottotenente |
Decorazioni | Medaglia d'oro al valor militare |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Lamberto De Bernardi (Torino, 4 aprile 1898 – Altopiano di Asiago, 10 novembre 1917) è stato un militare italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto in una famiglia agiata, all'inizio della prima guerra mondiale partecipò all'attività di controllo lungo il confine con il corpo para-militare dei Volontari ciclisti,[1] poi appena diciottenne si arruolò volontario nell'esercito. Già il maggiore dei fratelli, Carlo, aveva perso la vita a Tolmino, nella terza battaglia dell'Isonzo, ed era stato insignito della medaglia d'argento al valor militare alla memoria. Il secondogenito, Vittorio, sottotenente in fanteria, era intanto impegnato nei combattimenti sul fronte in Trentino; dopo aver già meritato una medaglia d'argento per il comportamento valoroso negli scontri in trincea, il 16 giugno 1916 fu colpito a morte nel corso di un bombardamento degli austriaci. Lamberto, anch'egli al fronte con il 5º Reggimento bersaglieri, seppe della morte del fratello e ne diede notizia alla madre: la sua lettera, in cui descrive il ritrovamento della sepoltura del fratello, è contenuta in un epistolario pubblicato alcuni anni dopo la fine del conflitto, che raccoglie le testimonianze della guerra dei tre fratelli De Bernardi. L'anno successivo, ancora impegnato in prima linea, cadde sotto i colpi degli austriaci; il 3 marzo del 1918 fu insignito della medaglia d'oro alla memoria.[2] Le sue spoglie sono conservate presso il Sacrario militare di Asiago.[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Gallio (Altipiano di Asiago), 15 novembre 1917
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Alfeo Guadagnin, La battaglia d'arresto: Altipiano di Asiago, novembre-dicembre 1917, Volume 1, Nordpress, 2008, pag 181
- ^ Archivio storico dell'Associazione storica Cimeetrincee
- ^ Sacrario di Asiago, su vecio.it. URL consultato il 5 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2014).
- ^ Scheda nel sito ufficiale del Quirinale
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Italo Vitaliano (a cura di), Parole di fede: dall'epistolario di guerra dei fratelli Carlo, Vittorio e Lamberto De Bernardi, Milano, Associazione nazionale combattenti. Sezione di Milano, 1931, p. 191.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tre fratelli, una sorte comune, su lagrandeguerra.net.
- Documenti, su lagrandeguerra.net.