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Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina

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Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina
Emblema della Legione internazionale
Descrizione generale
Attiva27 febbraio 2022 - oggi
NazioneUcraina (bandiera) Ucraina
ServizioForze armate ucraine
TipoLegione straniera
RuoloFanteria leggera
Milizia
Dimensione20.000 (dichiarati) a marzo 2022
1.500 (stimati) a marzo 2023
Guarnigione/QGKiev
Battaglie/guerreInvasione russa dell'Ucraina
Sito internethttps://ildu.com.ua/
Parte di
Forze di difesa territoriale
Comandanti
Comandante attualeColonnello Ruslan Mirošničenko
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La Legione internazionale di difesa territoriale dell'Ucraina (in ucraino Інтернаціональний легіон територіальної оборони України?, Internacional'nyj lehion terytorial'noї oborony Ukraїny) è un'unità militare delle Forze di difesa territoriale ucraine composta da volontari stranieri. È stata creata il 27 febbraio 2022 dal governo ucraino, su richiesta del Presidente Volodymyr Zelens'kyj, per contrastare l'invasione russa del Paese.[1]

La formazione della Legione internazionale è basata sull'esperienza maturata con le unità di volontari reclutate e utilizzate dall'Ucraina durante le prime fasi della guerra del Donbass, come i battaglioni di difesa territoriale, i battaglioni Azov e Donbass, la Polizia per operazioni speciali e altri reparti composti anche da volontari stranieri.[2] Mentre la maggior parte di queste unità sono state progressivamente integrate nelle Forze armate ucraine, alcune, come la Legione Georgiana, mantengono la loro autonomia.[3] Prima della creazione della Legione internazionale la Legione Georgiana era utilizzata per insegnare l'inglese ai volontari stranieri, in quanto l'unità parlava questa lingua.[2] Altre unità composte soltanto da stranieri sono il Battaglione Sheikh Mansur e il Battaglione Džochar Dudaev, reparti ceceni anti-Kadyrov formatisi nel 2014,[4] e il Reggimento Kastuś Kalinoŭski, nato nel 2015 come Gruppo tattico "Bielorussia" e composto da dissidenti bielorussi oppositori di Lukašėnka.[5]

Al contrario della prima ondata di volontari che viaggiò in Ucraina nel 2014, alcuni dei quali avevano posizioni politiche estremiste e supportavano il Battaglione Azov[6][7] o le forze separatiste filorusse in Donbass,[8] i combattenti intervenuti nel 2022 non sembrano essere motivati da ragioni ideologiche.[9] Inoltre il numero dei volontari della Legione internazionale è di gran lunga superiore rispetto a quello registratosi nel 2014.[10]

Sotto la guida del Presidente Zelens'kyj, la Legione internazionale è stata creata per rispondere all'invasione russa dell'Ucraina, e la sua formazione è stata ufficialmente annunciata dal ministro degli esteri Dmytro Kuleba il 27 febbraio 2022,[11] il quale ha dichiarato tramite Twitter che "insieme abbiamo sconfitto Hitler, e sconfiggeremo anche Putin".[12] Il 6 marzo Kuleba ha annunciato che oltre 20.000 combattenti da 52 nazioni diverse si erano arruolati per combattere per l'Ucraina.[13] Il 7 marzo le Forze armate ucraine hanno rilasciato la prima immagine dei soldati della Legione internazionale in trincea nella periferia di Kiev, e hanno annunciato che ogni giorno un nuovo gruppo sarà trasferito in prima linea.[14]

Il 13 marzo dei missili russi hanno colpito la base militare di Javoriv, vicino al confine con la Polonia, uccidendo 35 persone e ferendone 134 secondo ufficiali ucraini.[15] Il Ministero della difesa russo ha annunciato di aver ucciso "fino a 180 mercenari stranieri e distrutto una grande partita di armi straniere" e dichiarato che la Russia continuerà a colpire i volontari stranieri in Ucraina. Il Ministero della difesa ucraino ha invece sostenuto che non si registrano stranieri fra i caduti.[16] Oltre 1.000 combattenti stranieri si erano addestrati presso la base come parte della Legione internazionale.[17] Dopo l'attacco, le forze ucraine hanno condotto i volontari che desideravano dimettersi al confine con la Polonia.[18]

Il 1º aprile 2022 l'Ucraina ha annunciato che il reclutamento sarà temporaneamente sospeso per smistare i volontari privi di esperienza militare. È stato inoltre annunciato che la cittadinanza ucraina potrà essere concessa ai volontari la cui nazionalità originaria venga revocata a causa della violazione delle leggi del loro paese.[19]

Selezione e addestramento

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Ai candidati è stato consigliato di contattare l'addetto alla difesa dell'ambasciata ucraina nel rispettivo paese.[20] I criteri necessari per l'adesione includono una precedente esperienza militare o medica e la presentazione di documenti che certifichino lo svolgimento del servizio militare al funzionario dell'ambasciata ucraina. È stato chiesto ai volontari di non portare le proprie armi in Ucraina.[21] La maggior parte dei volontari che hanno raggiunto Leopoli e hanno fatto domanda sono stati accettati.[22]

Un volontario britannico ha affermato che il contratto richiesto per entrare a far parte della Legione internazionale limita il pagamento di 7.000 grivnia al mese (circa 220€) e si estende per tutta la durata della guerra, sebbene ad alcuni volontari sia stato permesso di andarsene dopo aver dato le dimissioni.[23]

È stato riferito che la formazione iniziale e la selezione dei volontari avevano portato a prestazioni "non uniformi", con un generale ucraino rimasto anonimo che afferma "dovremmo prendere solo veterani esperti di combattimento - questa è la lezione che stiamo imparando - gli altri non sanno in cosa si stanno cacciando e quando lo scoprono vogliono tornare a casa".[24]

Unità subordinate

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Le seguenti unità sono poste direttamente sotto il comando delle Forze armate dell'Ucraina:

Le seguenti unità sono invece coordinate dalla Direzione Principale dell'Intelligence Ucraina:

Volontari stranieri uccisi in Ucraina al 15 aprile 2023
Paese Volontari uccisi Fonti
Georgia (bandiera) Georgia 40 [54][55][56][57][58]
Bielorussia (bandiera) Bielorussia 20 [59][60][61]
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 19 [62][63][64][65][66][67][68][69]
Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian 10 [70][71][72]
Polonia (bandiera) Polonia 10 [73]
Regno Unito (bandiera) Regno Unito 8 [74][75][76]
Francia (bandiera) Francia 8 [77][78][79]
Colombia (bandiera) Colombia 6 [80][81]
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 5 [82][83]
Australia (bandiera) Australia 4 [84][85][86]
Brasile (bandiera) Brasile 3 [87]
Svezia (bandiera) Svezia 3 [88]
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 2 [31][89]
Belgio (bandiera) Belgio 2 [90]
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 2 [91]
Canada (bandiera) Canada 2 [92][93]
Germania (bandiera) Germania 2 [94]
Danimarca (bandiera) Danimarca 1 [95]
Spagna (bandiera) Spagna 1 [96]
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 1 [97]
Irlanda (bandiera) Irlanda 1 [98]
Israele (bandiera) Israele 1 [99]
Italia (bandiera) Italia 1 [100]
Taiwan (bandiera) Taiwan 1 [101]
Giappone (bandiera) Giappone 1 [102]
TOTALI 162
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  102. ^ Primul japonez ucis in lupta pe frontul din Ucraina. Ultimul lui mesaj, adresat camaradului taiwanez ucis: "Voi lupta impreuna cu sufletul lui pana la sfarsitul razboiului", su aktual24.ro, 10 novembre 2022.

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