Leo Ornstein
Leo Ornstein, nato Lev Ornshteyn (in russo Лев Орнштейн?; Kremenčuk, 2 dicembre 1893[1] – Green Bay, 24 febbraio 2002), è stato un compositore e pianista statunitense dei primi anni del XX secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ornstein è stato il primo compositore importante fare un uso estensivo del cluster. Come pianista, è stato considerato un talento di classe mondiale.[2] Verso la metà degli anni '20 si allontanò dalla sua fama e presto scomparve dalla memoria popolare. Anche se tenne il suo ultimo concerto pubblico prima dei quarant'anni, continuò a comporre musica per un altro mezzo secolo e oltre. In gran parte dimenticato per decenni, è stato riscoperto a metà degli anni '70. Ornstein ha completato la sua ottava e ultima Sonata per pianoforte nel settembre del 1990, all'età di novantaquattro anni.
La morte
[modifica | modifica wikitesto]Nel febbraio 2002, Ornstein morì nella sua casa di Green Bay nel Wisconsin all'età di 108 anni.[3] È stato uno dei compositori più longevi di sempre.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The year of Ornstein's birth has frequently been misreported, often as 1892 (see, e.g., Leo Ornstein, United States Social Security Death Index), and sometimes as 1894. Broyles (2004), p. 73; Oja (2000), p. 409, n. 2 state 1893, and in reference to the specific date, "December 2 [is] the day that Ornstein believes is his birthday, though documents differ" (Gann [2000]), but the earliest official documentation, his draft registration card from 1917 and his passport application from 1920, both state 11 December 1895. Also, the New York State Census of 1915 records his age as 20, and the record of his marriage on 13 December 1918 states his age as 23.
- ^ In addition to the citations below, see also, e.g., Broyles and Von Glahn (2007), p. 9 ("a pianist of extraordinary skill"); Rumson (2002), p. 352 ("enormous pianistic skills"); Perlis (1983), p. 104 ("recognized as a world famous concert pianist"). According to Oja (2000), he was "the single most important figure on the American modern-music scene in the 1910s" (p. 15).
- ^ Midgette, Anne, Leo Ornstein, 108, Pianist And Avant-Garde Composer, The New York Times, 5 marzo 2002, p. 1. URL consultato il 17 febbraio 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Leo Ornstein
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su leoornstein.net.
- Opere di Leo Ornstein, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Leo Ornstein, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Leo Ornstein, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Leo Ornstein, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Leo Ornstein, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Leo Ornstein, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Leo Ornstein, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Leo Ornstein, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 115011062 · ISNI (EN) 0000 0001 1455 5013 · Europeana agent/base/147927 · LCCN (EN) n82025125 · GND (DE) 122978420 · BNE (ES) XX4756435 (data) · BNF (FR) cb14853712s (data) · J9U (EN, HE) 987007298337905171 · NDL (EN, JA) 01063970 |
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