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Liam Neeson

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Liam Neeson nel 2016

William John Neeson, detto Liam, OBE (IPA: [liːəm ˈniːsʌn]; Ballymena, 7 giugno 1952), è un attore britannico.

Vincitore della Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 53ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per la sua interpretazione in Michael Collins,[1] è stato candidato all'Oscar al miglior attore nel 1994 per la sua interpretazione di Oskar Schindler in Schindler's List - La lista di Schindler di Steven Spielberg.[2] Ha inoltre ricevuto tre candidature ai Golden Globe[3] e una ai Premi BAFTA[4] e due ai Tony Award.[5][6]

Nato a Ballymena, nell'Irlanda del Nord, il 7 giugno del 1952,[7][8] frequentò la Queen's University Belfast, lasciò gli studi senza conseguire la laurea, per poi laurearsi nel 2009.[9]

All'età di nove anni incominciò a prendere lezioni di boxe all'"All Saints Youth Club", ma dopo aver vinto diversi titoli regionali, decise di ritirarsi intorno ai diciassette anni.[10]

Dopo aver debuttato al cinema nel 1978, interpretando un piccolo ruolo in Pilgrim's Progress,[11], nei primi anni ottanta iniziò a recitare in film di successo come Excalibur (1981), Il Bounty (1984), Mission (1986), Suspect - Presunto colpevole (1987), e in un episodio della serie Miami Vice nel 1986. Nel 1990 ottiene il suo primo ruolo da protagonista in Darkman di Sam Raimi,[12] ma arriva alla fama tre anni dopo, quando viene scelto dal regista Steven Spielberg per interpretare il ruolo di Oskar Schindler nel film Schindler's List - La lista di Schindler, cui seguiranno Rob Roy (1995), Michael Collins (1996) e Kinsey (2004). La sua interpretazione in Schindler's List gli fece guadagnare grandi consensi e una candidatura al premio Oscar al miglior attore nel 1994, ma il riconoscimento fu assegnato a Tom Hanks per Philadelphia.

Nel 1999 viene scelto da George Lucas per interpretare il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn in Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, ruolo che a seguire riprenderà sia in qualità di doppiatore in camei vocali in Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni (2002) e Star Wars: L'ascesa di Skywalker (2019) e in alcune apparizioni del personaggio nella serie animata Star Wars: The Clone Wars e nella miniserie Obi-Wan Kenobi. Inizialmente, Qui-Gon sarebbe dovuto apparire in un piccolo ruolo ne L'attacco dei cloni sotto forma di fantasma, ma pochi giorni prima delle riprese ebbe un incidente in moto e si ruppe una gamba; Lucas decise pertanto di rinunciare alla scena optando per un cameo vocale.

Altri ruoli famosi, ma non da protagonista, comprendono i doppiaggi del saggio leone Aslan nel ciclo di film Le cronache di Narnia e del mostro in Sette minuti dopo la mezzanotte (2016), il dott. Jerome Lovell in Nell (1994), Padre Vallon in Gangs of New York (2002), Goffredo di Ibelin ne Le crociate - Kingdom of Heaven (2005), il villain Henri Ducard/Ra's al Ghul in Batman Begins (2005) e Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012), e Zeus in Scontro tra titani (2010) e La furia dei titani (2012). Nel 2006, affianca Pierce Brosnan nel film Caccia spietata, ambientato durante la guerra di secessione americana.

A partire dal 2008, anno in cui interpreta il ruolo di Bryan Mills in Io vi troverò, che riprenderà anche nei sequel Taken - La vendetta (2012) e Taken 3 - L'ora della verità (2015), la sua carriera vira prettamente verso il genere thriller d'azione con titoli quali Unknown - Senza identità, The Grey (entrambi del 2011), La preda perfetta - A Walk Among the Tombstones (2014), Run All Night - Una notte per sopravvivere (2015), L'uomo sul treno - The Commuter (2018), Un uomo tranquillo (2019), L'uomo dei ghiacci - The Ice Road (2021) e molti altri. Ad essi, alterna occasionalmente ruoli drammatici più impegnati, quali Third Person (2013), Silence (2016), nel quale torna a lavorare diretto da Martin Scorsese dopo Gangs of New York, The Silent Man e Made in Italy - Una casa per ritrovarsi (2020), e commedie come Un milione di modi per morire nel West (2014) e Men in Black: International (2019).

Ha prestato la propria voce nella serie animata I Simpson, dove nell'episodio 16x21 interpreta Padre Sean, un prete che converte Bart e Homer al cattolicesimo.[13] ha prestato la sua voce a un personaggio del videogioco Fallout 3, il dott. James del Vault 101, padre del giocatore.[14] Nel 2005 firmò per interpretare il presidente Abraham Lincoln nell'omonimo film di Steven Spielberg; in seguito, in accordo col regista e la produzione, rinunciò alla parte poiché troppo vecchio per il ruolo[15] che andò poi a Daniel Day-Lewis.

Dopo aver avuto una relazione con Helen Mirren tra il 1980 e il 1985,[16] il 3 luglio 1994 ha sposato l'attrice Natasha Richardson, morta il 18 marzo 2009 a causa di un trauma cranico procuratosi mentre sciava a Mont-Tremblant. Insieme hanno avuto due figli, Micheál (1995) e Daniel (1996)[17].

Amico dell'attore Ralph Fiennes e grande tifoso del Liverpool[18] nel 2000 è stato nominato ufficiale dell'Order of the British Empire dalla Regina Elisabetta II.[19]

Liam Neeson al Toronto International Film Festival per la proiezione de L'ombra del sospetto (2008)

Teatro (parziale)

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Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Liam Neeson è stato doppiato da:

  • Alessandro Rossi in Suspect - Presunto colpevole, Diritto d'amare, Innocenza colposa, Vendesi miracolo, Schindler's List - La lista di Schindler, Michael Collins, Prima e dopo, Gun Shy - Un revolver in analisi, K-19, Gangs of New York, Kinsey, Batman Begins, Breakfast on Pluto, Caccia spietata, Io vi troverò, L'ombra del sospetto, L'ombra della vendetta - Five Minutes of Heaven, Chloe - Tra seduzione e inganno, After.Life, Scontro tra titani, A-Team, The Big C, The Next Three Days, Unknown - Senza identità, The Grey, Battleship, La furia dei titani, Il cavaliere oscuro - Il ritorno, Taken - La vendetta, Third Person, Anchorman 2 - Fotti la notizia, Non-Stop, La preda perfetta - A Walk Among The Tombstones, Un milione di modi per morire nel West, Taken 3 - L'ora della verità, Run All Night - Una notte per sopravvivere, Ted 2, Entourage, Silence, Sette minuti dopo la mezzanotte, Operation Chromite, L'uomo sul treno - The Commuter, The Orville, The Silent Man, Spielberg[22], La ballata di Buster Scruggs, Widows - Eredità criminale, Un uomo tranquillo, Men in Black: International, Ordinary Love - Un amore come tanti, Made in Italy - Una casa per ritrovarsi, Honest Thief, Un uomo sopra la legge, L'uomo dei ghiacci - The Ice Road, Blacklight, Memory, Atlanta, Detective Marlowe, Retribution, L'ultima vendetta
  • Gino La Monica in Scommessa con la morte, Haunting - Presenze, Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma, Obi-Wan Kenobi
  • Massimo Venturiello in Mission, I miserabili
  • Luca Ward in Darkman, Rob Roy
  • Stefano Carraro in Ethan Frome - La storia di un amore proibito
  • Paolo Poiret in Excalibur
  • Mario Cordova in Miami Vice
  • Roberto Chevalier in Krull
  • Marcello Cortese in The Big Man
  • Angelo Nicotra ne Il Bounty
  • Luciano Roffi in Una preghiera per morire
  • Carlo Valli in Costretto al silenzio
  • Fabrizio Pucci in Femmine sfrenate
  • Massimo Lodolo in High Spirits - Fantasmi da legare
  • Cesare Barbetti in Vendetta trasversale
  • Renato Cortesi in Vite sospese
  • Gianluca Tusco in Mariti e mogli
  • Massimo Rinaldi in Ruby Cairo
  • Massimo Corvo in Nell
  • Luca Biagini in Love Actually - L'amore davvero
  • Roberto Alpi ne Le crociate - Kingdom of Heaven
  • Andrea Ward in Una preghiera per morire (ridoppiaggio)

Come doppiatore, è stato sostituito da:

  1. ^ a b 53. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, su asac.labiennale.org. URL consultato il 28 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2021).
  2. ^ a b (EN) THE 66TH ACADEMY AWARDS - 1994, su oscars.org. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  3. ^ a b c d (EN) Liam Neeson - Golden Globe, su goldenglobes.com. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  4. ^ a b (EN) Film, su awards.bafta.org. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  5. ^ a b (EN) THE TONY AWARD NOMINATIONS / 1993, su tonyawards.com. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  6. ^ a b (EN) THE TONY AWARD NOMINATIONS / 2002, su tonyawards.com. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Liam Neeson promotes Northern Ireland tourism, su bbc.com, 10 marzo 2014. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) Happy Birthday, Liam Neeson! A look at the Irish actor's best roles, su irishcentral.com, 7 giugno 2022. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  9. ^ (EN) Liam Neeson graduates 40 years on, su news.bbc.co.uk, 7 maggio 2009. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) Liam Neeson Digs Into His Own Boxing Past For 'Manny' Documentary, About Ring Legend Manny Pacquiao, su huffingtonpost.co.uk, 17 novembre 2014. URL consultato il 28 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2018).
  11. ^ (EN) CONVERSATIONS OF FAITH WITH LIAM NEESON, su movieguide.org, 2016. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  12. ^ Liam Neeson compie 70 anni, da Schindler’s List a Taken: i suoi film più famosi, su tg24.sky.it, 7 giugno 2022. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  13. ^ (EN) Father Sean - Behind the voice actor, su behindthevoiceactors.com. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  14. ^ (EN) ‘Fallout 3’ recruits Neeson, su hollywoodreporter.com, 8 maggio 2007. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  15. ^ (EN) Liam Neeson No Longer Lincoln?, su empireonline.com, 8 febbraio 2010. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  16. ^ (EN) Helen Mirren Says She and Ex Liam Neeson 'Loved Each Other' But 'Were Not Meant to Be Together', su people.com, 22 novembre 2022. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  17. ^ Fatale la caduta sugli sci, morta Natasha Richardson, su repubblica.it, 19 marzo 2008. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  18. ^ Real Madrid-Liverpool: che squadra tifano i vip?, su goal.com, 26 maggio 2018. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  19. ^ (EN) Liam Neeson gets OBE in new year's honours, su irishtimes.com, 31 dicembre 1999. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  20. ^ Andrea Bedeschi, Super Bowl 50: Liam Neeson è l'uomo dal futuro nello spot LG diretto da Ridley Scott!, su badtaste.it, 2 febbraio 2016. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  21. ^ (EN) @NatGeoUK, Wild Japan: Snow Monkeys, su National Geographic, 18 agosto 2017. URL consultato il 9 maggio 2021.
  22. ^ AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Spielberg", su www.antoniogenna.net. URL consultato il 5 settembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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