Lionsong
Lionsong singolo discografico | |
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Screenshot del video | |
Artista | Björk |
Pubblicazione | 20 marzo 2015 |
Durata | 6:08 |
Album di provenienza | Vulnicura |
Genere | Musica elettronica[1] |
Etichetta | One Little Independent |
Produttore | Björk, Arca |
«Maybe he will come out of this,
maybe he won’t.
Somehow I’m not too bothered
either way.»
Lionsong è un singolo promozionale estratto dall'album Vulnicura della cantautrice islandese Björk. La canzone è stata trasmessa dalle stazioni radiofoniche a partire dal 20 marzo 2015[2]. Il brano è stato scritto e composto da Björk e prodotto da Björk e dalla produttrice venezuelana Arca.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Come ogni traccia di Vulnicura, Lionsong descrive le emozioni provate dall'artista in rapporto alla fine della relazione con il compagno Matthew Barney. In particolare, Lionsong richiama lo stato d'animo di Björk esattamente cinque mesi prima la rottura[3].
In occasione del Björk Orkestral, serie di concerti del 2021 in cui ha celebrato la sua carriera, Björk ha affermato sulla canzone:[4]
«Per Lionsong ho affittato una cabina appena fuori Reykjavík, a Heiðmörk. Stavo passeggiando protetta dagli alberi, aprendo la mia gola e piegando la mia testa, perché volevo che quanta più aria possibile circolasse nel mio corpo e fuori dalla mia bocca senza ostacoli. Ci sono voluti eoni per realizzare l'arrangiamento dei violini basandomi su improvvisazioni vocali. Credo che volessi fare un passo avanti con i miei arrangiamenti e basarli più sulla forma narrativa della mia voce che sugli accordi di sottofondo. L'arrangiamento è stato sicuramente influenzato anche dal bosco di betulle storte in cui stavo passeggiando. È la prima canzone su alberi in scala umana, dopo la scala galattica di Biophilia.»
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]Il videoclip di Lionsong è stato pubblicato sul canale YouTube dell'artista il 12 marzo 2015[5]. Il video mostra Björk cantare e danzare indossando lo stesso costume che sfoggia sulla copertina di Vulnicura. Sono frequenti le riprese del torace della cantante, di cui è visibile solo il centro in un filtro rosso, nelle quali i movimenti della cantante suggeriscono l'idea di un cuore pulsante[5]. Il videoclip è stato diretto da Inez & Vinoodh, che così hanno commentato l'opera: “il personaggio di Björk nel video doveva essere calmo come un ragno che attende nella sua rete e seducente come una danzatrice balinese in bronzo. Lei viene vista al microscopio, dove svela il suo cuore mentre ci introduce nella sanguinosa galassia della sua ferita”[2]. La creazione del video è stata a opera di Björk e Inez & Vinoodh in collaborazione con la casa di produzione di effetti video Framestore[2].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]La canzone è stata ben accolta dalla critica. Heather Phares di AllMusic afferma: "Lionsong ritrae brillantemente l'ansia nauseante di una relazione incerta, le sue armonie distorte e i tremolanti archi evocano una partita dall'alta posta in gioco alla 'lui mi ama, non mi ama'"[6]. The Guardian descrive la canzone come "una gelida raffigurazione di un silenzio passivo-aggressivo"[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (IT) Michele Saran, Bjork Vulnicura, su ondarock.it, OndaRock.
- ^ a b c Björk - Lionsong (Radio Date: 20-03-2015), su earone.it. URL consultato il 6 novembre 2015.
- ^ Vulnicura, l’impressionismo pop di Björk, su monomusicmag.com. URL consultato il 6 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2016).
- ^ Björk Orkestral, su instagram.com. URL consultato il 10 novembre 2021.
- ^ a b björk: lionsong, su youtube.com. URL consultato il 6 novembre 2015.
- ^ Björk Vulnicura, su allmusic.com. URL consultato il 6 novembre 2015.
- ^ Björk: Vulnicura review – a sucker punch of a breakup album, su theguardian.com. URL consultato il 6 novembre 2015.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- björk: lionsong, su YouTube, 12 marzo 2015.