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Luciano De Paola

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Luciano De Paola
De Paola al Cagliari nel 1989
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza175[1] cm
Peso79[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1999 - giocatore
Carriera
Giovanili
Crotone
Squadre di club1
1981-1983Crotone59 (0)
1983-1985Frosinone64 (0)
1985-1988Francavilla82 (1)
1988-1990Cagliari71 (2)
1990-1993Brescia85 (2)
1993Lazio6 (0)
1993-1994Atalanta14 (0)
1994-1996Cosenza66 (2)
1996-1998Brescia56 (0)
1998-1999Cremapergo13 (0)
Carriera da allenatore
1999Cremapergo
2000-2007BresciaPrimavera
2007Arezzo
2009-2011Darfo Boario
2011-2012Seregno
2012-2013Trento
2013-2014AlzanoCene
2015Piacenza
2015-2016Lecco
2016-2017Lumezzane
2017-2018Pergolettese
2018-2019Trento
2019-2020Savona
2020-2021Pergolettese
2021-2022Lecco
2022-2023Città di Varese
2023-2024Tritium
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 aprile 2024

Luciano De Paola (Crotone, 30 maggio 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Giocava come mediano, con compiti prevalentemente di copertura[2][3].

Cresciuto nelle giovanili del Crotone, con il quale gioca due campionati in Interregionale, si trasferisce nel 1983 al Frosinone in Serie C2 dove resta per due stagioni. Nel 1985 passa al Francavilla, squadra abruzzese che milita in Serie C2 e con la quale ottiene la promozione nella stagione 1986-1987.

Dopo un'annata in Serie C1 sempre nel Francavilla passa nel 1988 al Cagliari, sempre in terza serie, su indicazione dell'allenatore Claudio Ranieri e di Gianni Di Marzio[2][3]. Con i sardi ottiene la promozione in Serie B e vince la Coppa Italia di Serie C; l'anno dopo resta ancora a Cagliari dove ottiene la promozione in Serie A componendo il centrocampo titolare con Ivo Pulga e Lucio Bernardini[2]. Riconfermato nella massima serie, esordisce in Serie A il 9 settembre 1990 in Cagliari-Inter (0-3).

A seguito di un'espulsione rimediata contro i nerazzurri e a un diverbio con Enzo Francescoli, viene posto fuori rosa dal tecnico Ranieri insieme ai compagni Fabrizio Provitali e Raffaele Paolino[2], e nella sessione autunnale del calciomercato passa al Brescia, tornando a giocare tra i cadetti. Con le rondinelle ottiene la promozione nella stagione 1991-1992, e resta al Brescia anche in Serie A, retrocedendo a fine campionato nonostante si fosse segnalato tra i migliori mediani della massima serie[3].

Nel 1993 viene acquistato dalla Lazio per 2,8 miliardi di lire[4]. Con i biancocelesti gioca solo poche partite: il suo arrivo nella capitale venne duramente contestato da parte della tifoseria laziale che non gli perdonò l'essersi presentato a Roma dicendo: «Sono un calciatore comunista»[2][5].

A novembre torna in Lombardia, stavolta per vestire la maglia dell'Atalanta che milita in Serie A[6]; anche in questo caso rimedia una retrocessione. Nel 1994 si trasferisce al Cosenza, in Serie B.

Resta nella squadra calabrese per due stagioni dove gioca 66 gare con 2 gol all'attivo. Tornato al Brescia con i galloni di capitano[7], con 32 presenze De Paola, all'età di 36 anni, contribuisce ancora una volta alla promozione delle Rondinelle che chiudono il campionato al primo posto. Resta in maglia azzurra anche nella successiva stagione di Serie A, dove viene limitato da un lungo infortunio[8]; il Brescia chiude al quart'ultimo posto e fa il suo ritorno in Serie B.

Termina la carriera nel Cremapergo in Serie C2 nel 1998-1999, ricoprendo nel finale di stagione il doppio incarico di allenatore e giocatore[9].

In carriera ha totalizzato complessivamente 66 presenze in Serie A e 192 presenze e 4 reti in Serie B.

Ritiratosi dal calcio giocato, ha intrapreso la carriera di allenatore guidando per sette stagioni la Primavera del Brescia[3][7]. Nel campionato 2007-2008 la sua prima esperienza alla guida di una prima squadra, con l'Arezzo, militante in Serie C1[10], dove viene esonerato a fine ottobre a causa degli scarsi risultati[11].

Dal 12 gennaio 2009 è l'allenatore del Darfo Boario, sostituto di Luca Inversini[12]. Dopo aver raggiunto i playoff nel campionato 2009-2010[12], nel campionato successivo viene esonerato per contrasti con la dirigenza[3]. Il 13 dicembre 2011 viene ingaggiato dal Seregno, squadra militante in Serie D, in sostituzione di Marco Sgrò[9]. La squadra viene rilevata in una posizione di classifica precaria a rischio retrocessione, ma ottiene la salvezza grazie alla vittoria nel playout contro la Colognese[3].

Il 1º dicembre 2012 subentra alla guida del Trento, sempre in Serie D. Lascia la squadra al termine della stagione 2012-2013, conclusa dai gialloblu con la retrocessione in Eccellenza a causa del 18º posto (la squadra non viene nemmeno ammessa ai playout, a causa del lungo distacco di 16 punti dal 16º posto).

Il 23 ottobre 2013 assume la guida dell'AlzanoCene, compagine militante nel girone B della Serie D[13], senza evitare la retrocessione in Eccellenza. Il 5 gennaio 2015 viene ufficializzato come nuovo allenatore del Piacenza, militante in Serie D nel girone D[14], a fine campionato abbandona l'incarico al Piacenza[15].

Nell'ottobre 2015 subentra all'esonerato Sergio Zanetti sulla panchina del Lecco, sempre in Serie D, vincendo i play off[16]. A fine stagione, non viene confermato ed è sostituito da Stefano Cuoghi.

L'11 ottobre 2016 diventa il nuovo tecnico del Lumezzane al posto dell'esonerato Antonio Filippini[17], venendo però a sua volta sostituito il 9 febbraio 2017.[18]

Il 26 settembre torna ad allenare il Lecco[19], salvo poi rinunciare all'incarico due giorni dopo[20].

Il 12 dicembre 2017 subentra sulla panchina della Pergolettese[21], tornando in società a distanza di 18 anni. Chiude la stagione al 4º posto e con la conquista dei playoff del girone, nella finale contro il Darfo Boario. Non avendo trovato un accordo economico con la dirigenza, non viene riconfermato per la stagione successiva e il 9 ottobre 2018 subentra sulla panchina del Trento in Serie D al posto di Claudio Rastelli[22]. Il 14 gennaio 2019 viene esonerato a sua volta con la squadra penultima in classifica[23].

Il 15 ottobre 2019 viene ufficializzato il suo ingaggio al Savona, sempre in Serie D, in sostituzione del dimissionario Alessandro Siciliano[24].

Il 18 novembre 2020 torna ancora sulla panchina della Pergolettese sostituendo il dimissionario Matteo Contini. Viene esonerato il 13 aprile 2021.[25]

Il 25 novembre 2021 ritorna dopo 5 anni sulla panchina del Lecco, in Serie C, al posto dell'esonerato Mauro Zironelli. Dopo aver terminato il campionato al 6º posto, la squadra lombarda viene eliminata al primo turno dei play-off per mano della Pro Patria (0-2). A metà maggio 2022, la società fa sapere che il contratto in scadenza il 30 giugno seguente, non verrà rinnovato.

Il 4 ottobre 2022 si accorda con il Città di Varese, in Serie D, dove subentra a Gianluca Porro. Viene esonerato il 21 febbraio 2023 e al suo posto la società richiama Porro.

Il 7 dicembre 2023 viene ufficializzato come nuovo allenatore della Tritium, squadra lombarda che occupa il penultimo posto in classifica nel girone B della Serie D. L'8 aprile seguente , con la squadra invischiata in piena zona retrocessione e reduce dalla miseria di 2 punti conquistati nelle ultime 9 gare di campionato, viene sollevato dall'incarico.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Reti Pres Reti
1981-1982 Italia (bandiera) Crotone Int. 30 0 - - - - - - - - - 30 0
1982-1983 Int. 29 0 - - - - - - - - - 29 0
Totale Crotone 59 0 - - - - - - 59 0
1983-1984 Italia (bandiera) Frosinone C2 33 0 ? ?
1984-1985 C2 31 0 ? ?
Totale Frosinone 64 0
1985-1986 Italia (bandiera) Francavilla C2 27 0 ? ?
1986-1987 C2 25 0 ? ?
1987-1988 C1 30 1 ? ?
Totale Francavilla 82 1
1988-1989 Italia (bandiera) Cagliari C1 34 2 ? ?
1989-1990 B 34 0 ? ?
set.-nov. 1990 A 3 0 ? ?
Totale Cagliari 71 2
nov. 1990-1991 Italia (bandiera) Brescia B 26 0 ? ?
1991-1992 B 34 2 ? ?
1992-1993 A 25 0 ? ?
set.-nov. 1993 Italia (bandiera) Lazio A 6 0 ? ?
nov. 1993-1994 Italia (bandiera) Atalanta A 14 0 ? ?
1994-1995 Italia (bandiera) Cosenza B 31 0 ? ?
1995-1996 B 35 2 ? ?
Totale Cosenza 66 2
1996-1997 Italia (bandiera) Brescia B 32 0 ? ?
1997-1998 A 24 0 ? ?
Totale Brescia 141 2
1998-1999 Italia (bandiera) Cremapergo C2 13 0 ? ?
Totale carriera 516 7 ? ? 0 0 0 0 516+ 7+

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 18 febbraio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
lug.-ott. 2007 Italia (bandiera) Arezzo C1 10 3 3 4 CI-C 4 1 0 3 - - - - - - - - 14 4 3 7 28,57 Esonerato
gen.-giu. 2009 Italia (bandiera) Darfo Boario D 18 5 7 6 CI-D - - - - - - - - - - - - 18 5 7 6 27,78 Subentrato, 8º
2009-2010 D 34+2[26] 14+1 12 8+1 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - 37 15 12 10 40,54
2010-apr. 2011 D 32 13 10 9 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - 33 13 11 9 39,39 Esonerato
Totale Darfo Boario 86 33 29 24 2 0 1 1 88 33 30 25 37,50
dic. 2011-2012 Italia (bandiera) Seregno D 20+2[27] 7+1 6+1 7 CI-D - - - - - - - - - - - - 22 8 7 7 36,36 Sub., 16º
dic. 2012-2013 Italia (bandiera) Trento D 23 5 7 11 CI-D - - - - - - - - - - - - 23 5 7 11 21,74 Sub., 18º
ott. 2013-2014 Italia (bandiera) AlzanoCene D 26+1[27] 8 7 11+1 CI-D - - - - - - - - - - - - 27 8 7 12 29,63 Sub., 15º
gen.-giu. 2015 Italia (bandiera) Piacenza D 19+2[26] 12+1 5 2+1 CI-D - - - - - - - - - - - - 21 13 5 3 61,90 Subentrato, 4º
ott. 2015-2016 Italia (bandiera) Lecco D 32+2[26] 20 10+2 2 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - 35 20 13 2 57,14 Subentrato, 2º
ott. 2016-feb. 2017 Italia (bandiera) Lumezzane LP 16 3 5 8 CI-LP - - - - - - - - - - - - 16 3 5 8 18,75 Sub., Eson.
dic. 2017-2018 Italia (bandiera) Pergolettese D 19+2[26] 11+1 5+1 3 CI-D - - - - - - - - - - - - 21 12 6 3 57,14 Subentrato, 4º
ott. 2018-gen.2019 Italia (bandiera) Trento D 15 2 6 7 CI-D - - - - - - - - - - - - 15 2 6 7 13,33 Sub., Eson.
Totale Trento 38 7 13 18 0 0 0 0 38 7 13 18 18,42
2019-2020 Italia (bandiera) Savona D 16 8 4 4 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - 17 8 5 4 47,06 Sub.
nov. 2020-apr. 2021 Italia (bandiera) Pergolettese C 26 9 4 13 - - - - - - - - - - - - - 26 9 4 13 34,62 Sub., Eson.
Totale Pergolettese 47 21 10 16 - - - - 47 21 10 16 44,68
nov. 2021-2022 Italia (bandiera) Lecco C 23+1[28] 11 5 7+1 CI-C - - - - - - - - - - - - - - 24 11 5 8 45,83 Sub., 6º
Totale Lecco 58 31 17 10 1 0 1 0 59 31 18 10 52,54
ott. 2022-2023 Italia (bandiera) Città di Varese D 19 4 4 11 CI-D 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 22 6 4 12 27,27 Sub., Eson.
Totale carriera 360 139 104 117 11 3 3 5 371 142 107 122 38,27
Cagliari: 1988-1989 (girone B)
Cagliari: 1988-1989
Brescia: 1991-1992, 1996-1997
  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012, p. 36.
  2. ^ a b c d e Luciano De Paola, il calciatore comunista Tuttocagliari.net
  3. ^ a b c d e f Da Gascoigne a Lucescu, Luciano De Paola si racconta Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive. Sportpiacenza.it
  4. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 10 (1993-1994), Panini, 9 luglio 2012, p. 10.
  5. ^ Il calciatore comunista costretto a spiegarsi con gli ultra', in Corriere della Sera, 9 agosto 1993, p. 21. URL consultato il 27 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2012).
  6. ^ Sensini verso Parma, in Corriere della Sera, 10 novembre 1993, p. 39. URL consultato il 24 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).
  7. ^ a b Chi è stato il miglior numero 4? Brescia.corriere.it
  8. ^ "La Lazio ci crede ancora", in La Stampa, 11 aprile 1998, p. 26.
  9. ^ a b UFFICIALE: Luciano De Paola è il nuovo mister del Seregno Notiziariocalcio.com
  10. ^ Allenatore a sorpresa per l'Arezzo Ilsole24ore.com
  11. ^ Esonerato De Paola, è Stefano Cuoghi il nuovo allenatore degli amaranto, su lanazione.it, 30 ottobre 2007. URL consultato il 25 aprile 2018.
  12. ^ a b La Storia Usdarfoboario.it
  13. ^ UFFICIALE: Alzano Cene, De Paola è il nuovo allenatore Tuttomercatoweb.com
  14. ^ De Paola: «Il mio Piacenza? Tutto sudore e lotta» Archiviato il 20 giugno 2015 in Internet Archive. Sportpiacenza.it
  15. ^ Piacenza, conferme e saluti. L'addio a De Paola e il sogno Franzini corrierepadano.it
  16. ^ LECCO, ESONERATO SERGIO ZANETTI. AL SUO POSTO LUCIANO DE PAOLA Calciolecco1912.com
  17. ^ UFFICIALE: Lumezzane, via Filippini. Ecco De Paola Archiviato il 12 ottobre 2016 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  18. ^ UFFICIALE: Lumezzane, via De Paola. Ecco la coppia Bertoni-Nicolini Archiviato il 26 settembre 2017 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  19. ^ UFFICIALE: Lecco, il nuovo allenatore è De Paola notiziariodelcalcio.com
  20. ^ Caos Calcio Lecco: De Paola lascia, Delpiano torna e Riboldi si scusa coi tifosi Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive. Lecconotizie.com
  21. ^ Luciano De Paola è il nuovo allenatore della Pergolettese, su pergolettese.it. URL consultato il 12 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2017).
  22. ^ Il Trento esonera Rastelli. In panchina ecco De Paola Ladige.it
  23. ^ Rivoluzione Trento, esonerato De Paola e via anche il direttore sportivo Gizzarelli Ildolomiti.it
  24. ^ Luciano De Paola è il nuovo tecnico del Savona, su savonafbc.it. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2019).
  25. ^ COMUNICATO UFFICIALE: ESONERATO L'ALLENATORE LUCIANO DE PAOLA., su uspergolettese1932.it, 13 aprile 2020.
  26. ^ a b c d Play-off.
  27. ^ a b Play-out.
  28. ^ Play-off.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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