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Maria Luisa Doglio

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Maria Luisa Doglio (Alessandria, 24 febbraio 1936) è una critica letteraria e filologa italiana.

Biografia e interessi di ricerca

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Professore emerito, già ordinario di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere dell’Università di Torino, ha insegnato in precedenza nelle Università di Sassari e di Genova.

Allieva di Giovanni Getto[1] [senza fonte] ha lavorato su filologia e critica; si occupa di letteratura del Rinascimento e del Barocco[senza fonte][2], di letteratura religiosa e di scrittura epistolare. Ha curato edizioni critiche di autori dal Quattrocento al Seicento, in particolare Fulvio Testi ed Emanuele Tesauro, e scritto saggi su Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso e, più di recente, sui maestri della critica del Novecento italiano (Giovanni Getto, Vittore Branca, Gianvito Resta, Ezio Raimondi), collabora a varie riviste letterarie. Ha scoperto e pubblicato diversi inediti, ha rinvenuto alla Biblioteca Reale di Torino il manoscritto autografo del Giudicio sovra la Gerusalemme riformata del Tasso[3].

Dal 2000 in poi ha approfondito gli interessi per la letteratura religiosa, curando insieme a Carlo Delcorno volumi di saggi sulla poesia sacra tra Trecento e Novecento e sulla predicazione nel Seicento[4].

Ha scritto voci per il Dizionario Bompiani degli autori e per il Dizionario critico della Letteratura italiana (UTET).[5]

È esponente di comitati nazionali per le edizioni delle opere integrali di Torquato Tasso, di Giambattista Della Porta, di Federico De Roberto, di Italo Svevo.[6]

Fa parte della Direzione della rivista Lettere Italiane, del Comitato Scientifico della Fondazione Michele Pellegrino – Centro di Studi di Storia e Letteratura Religiosa di Torino e del Comitato Scientifico del Centro di Studi Tassiani di Bergamo. È membro dell'Arcadia e di altre accademie[7].

  • Un trattato inedito sul Principe di Agostino Bucci in Il Pensiero Politico, I, 1968
  • Lettere del Boiardo e epistolari del Quattrocento in Lettere Italiane, XXI, 1969
  • AA.VV., Il Boiardo e la critica contemporanea. Convegno su M.M.Boiardo. Scandiano- Reggio Emilia, 25-27 aprile 1969, atti del Convegno, Firenze, Olschki, 1970
  • Un dramma inedito di Emanuele Tesauro: Il libero arbitrio in Studi Secenteschi, X, 1969
  • Dieci lettere inedite di Baldassar Castiglione in Lettere Italiane, XXIII, 1971
  • Cinque lettere inedite del Pontano. Con alcuni appunti per un’edizione dell'epistolario in Lettere Italiane, XXV, 1973
  • Mito, metamorfosi, emblema dalla "Favola d’Orfeo" del Poliziano alla "Festa de lauro", in Lettere Italiane, XXIX , 1977
  • Lettere inedite di Emanuele Tesauro in Lettere Italiane, XXXI, 1979
  • Rime inedite di Carlo Emanuele I in Studi Piemontesi, VIII, 1979
  • Scrivere come donna: fenomelogia delle lettere familiari di Alessandra Macinghi Strozzi in Lettere Italiane, XXXVI, 1984
  • Angela da Foligno: donna e rivelazioni in Studi in memoria di Giorgio Varanini I. Dal Duecento al Quattrocento numero speciale di Italianistica - Rivista di Letteratura Italiana, XXI, 1992, 2-3, gennaio 1994
  • Intorno alle traduzioni letterarie dal Neoclassicismo al primo Romanticismo, in Giornale Storico della Letteratura Italiana, CLXXXIV, 2007
  • Su Petrarca e Roma in Critica letteraria, 137, 2007.
  • Fulvio Testi, Lettere, Bari, Laterza, voll. I e II, 1967; vol. III, 1968.
  • Emanuele Tesauro, Idea delle perfette imprese, Firenze, Olschki, 1975.
  • Rime degli Arcadi I-XIV 1716-1781: un repertorio, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2013 (con Manlio Pastore Stocchi), ISBN 978-88-6372-481-3.
  • Rime degli Arcadi I-XIV 1716-1781: un'antologia, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2019 (con Manlio Pastore Stocchi), ISBN 978-88-9359-289-5.


  1. ^ G.L. Beccaria, Getto, il maestro di stile che osò ripudiare Croce, in La Stampa, 21 dicembre 2000, p. 26.
  2. ^ A. Asor Rosa, Dizionario della letteratura italiana del Novecento, Torino, Einaudi, 1992, p. 200.
  3. ^ Sull'autografo di Torquato Tasso «Del giudicio sovra la Gierusalemme da lui medesimo riformata», in Lettere Italiane, XXXIII, 1981, pp. 389-399.
  4. ^ G. Ravasi, Instancabile Pellegrino, in Il Sole 24 ore, 17 agosto 2014. URL consultato il 30 agosto 2020.
  5. ^ Bibliografia di Maria Luisa Doglio (PDF), su iris.unito.it.
  6. ^ Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Accademici, su istitutoveneto.it. URL consultato il 22 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).
  7. ^ Scheda, su Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).
  • Luisella Giachino e Clara Leri (a cura di), Bibliografia degli scritti di Maria Luisa Doglio, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2011, ISBN 978-88-6274-318-1.

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