Melville Jean Herskovits
Melville Jean Herskovits (Bellefontaine, 10 settembre 1895 – Evanston, 25 febbraio 1963) è stato un antropologo e storico statunitense che diede grande impulso agli studi africani e afroamericani negli ambienti accademici. Laureatosi in Storia all'Università di Chicago nel 1920, ottenne il dottorato in Antropologia alla Columbia University di New York, seguito dal grande antropologo tedesco-americano Franz Boas. Fu anche mentore di Katherine Dunham..
L'Africa e gli afroamericani
[modifica | modifica wikitesto]La polemica opera classica di Herskovits, Il Mito del Negro (New York, 1941), scritta in collaborazione con sua moglie Rhoda e con il suo amico Alfred Métraux, dimostra che "si possono osservare influenze africane in quasi tutti gli aspetti della vita dei neri degli Stati Uniti". Negli anni 1941 e 1942 lavorò a Bahia studiando l'enorme influenza delle culture africane in Brasile.
Nel 1948 fondò il primo programma interdisciplinare di Studi africani, alla Northwestern University di Evanston.
Diversità culturale
[modifica | modifica wikitesto]Herskovits contribuì a chiarire il concetto di relativismo culturale, in particolare nel suo libro "L'uomo e le sue opere" (1948). Dal punto di vista antropologico, per Herskovits, la cultura è la risposta che i diversi gruppi umani, nel tempo, danno alle sfide dell'esistenza. I popoli devono necessariamente passare attraverso successivi stadi economici e sociali, fino a costruire economie e società, che non sono né semplici, né omogenee, ma frutto di complesse interazioni.
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la seconda guerra mondiale, Herskovits perorò pubblicamente la causa dell'indipendenza africana e inoltre attaccò i politici statunitensi per la loro visione dell'Africa come oggetto della strategia della guerra fredda.
Biblioteca
[modifica | modifica wikitesto]La Biblioteca Melville J. Herskovits, fondata nel 1954 nella Northwestern University, è la più grande collezione libraria al mondo specializzata sull'Africa.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Melville Jean Herskovits
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Herskovits, Melville Jean, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Melville J. Herskovits, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Melville Jean Herskovits, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Melville Jean Herskovits, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (EN) Bibliografia di Melville Jean Herskovits, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24663277 · ISNI (EN) 0000 0001 0879 6515 · SBN RAVV029080 · BAV 495/193244 · LCCN (EN) n80067375 · GND (DE) 123311837 · BNE (ES) XX1304959 (data) · BNF (FR) cb12280569s (data) · J9U (EN, HE) 987007273788605171 · NSK (HR) 000012351 · CONOR.SI (SL) 50901347 |
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