Nanchang CJ-6
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Nanchang CJ-6 | |
---|---|
Nanchang CJ-6A | |
Descrizione | |
Tipo | addestratore basico |
Equipaggio | 2 (allievo/pilota + istruttore) |
Costruttore | Nanchang |
Data primo volo | 27 agosto 1958 |
Data entrata in servizio | 1960 |
Utilizzatore principale | Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun |
Esemplari | oltre 2 000 (fuori produzione) |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 8,46 m |
Apertura alare | 10,22 m |
Altezza | 3,3 m |
Peso a vuoto | 1 095 kg |
Peso max al decollo | 1 400 kg |
Propulsione | |
Motore | un radiale Quzhou Huosai-6A (HS-6A) |
Potenza | 285 hp (213 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 300 km/h (160 kt) |
VNE | 370 km/h (200 kt) |
Velocità di crociera | 248 km/h |
Autonomia | 700 km (372 nmi) |
Tangenza | oltre 6 250 m (20 500+ ft) |
Armamento | |
Mitragliatrici | 2 calibro 7,62 mm |
Piloni | 2 |
Note | dati relativi alla versione CJ-6A |
i dati sono estratti da Jane's Aircraft Recognition Guide[1] | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il Nanchang CJ-6 è un aereo da addestramento basico biposto, monomotore e monoplano ad ala bassa, realizzato dall'azienda aeronautica cinese Nanchang nei tardi anni cinquanta.
Sviluppato basandosi sull'esperienza maturata nella costruzione del Nanchang CJ-5, il sovietico Yakovlev Yak-18 prodotto localmente su licenza, e destinato alle scuole di volo della Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun, la componente aerea dell'Esercito Popolare di Liberazione, venne realizzato in oltre 2 000 esemplari riscuotendo un buon successo commerciale anche sul mercato estero.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- CJ-6
- prototipo equipaggiato con motore radiale sovietico, prima un Shvetsov M-11 sostituito poi dal più potente Ivchenko AI-14 R.[2]
- CJ-6A
- prima versione di serie equipaggiata con un radiale Quzhou Huosai-6A (HS-6A) da 285 CV (210 kW).[2]
- CJ-6B
- versione equipaggiata con un radiale HS-6D da 300 CV (221 kW).[2]
- BT-6
- versione da esportazione del CJ-6A.[2]
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]- 1419 esemplari consegnati, 400 in servizio al maggio 2018.[5]
- 12 PT-6 ricevuti a partire dal 1978.[8]
Velivoli comparabili
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rendall 1995, p. 505.
- ^ a b c d Уголок неба, Nanchang CJ-6.
- ^ "L'Aeronautica del Bangladesh" - "Rivista italiana difesa" N. 2 - 02/2021 pp. 58-65
- ^ "Le forze aeree del mondo, Bangladesh" - "Aeronautica & Difesa" N. 355 - 05/2016 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Cina" - "Aeronautica & Difesa" N. 379 - 05/2018 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Corea del Nord" - "Aeronautica & Difesa" N. 385 - 11/2018 pag. 68
- ^ "SRI LANKA LOOSES PT-6", su scramble.nl, 18 dicembre 2020, URL consultato il 20 dicembre 2020.
- ^ (EN) Zambia Air Force (PDF), su ab-ix.com. URL consultato l'8 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Rendall, Jane's Aircraft Recognition Guide, Glasgow, UK, HarperCollinsPublishers, 1995, ISBN 0-00-470980-2.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nanchang CJ-6
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU) Nanchang CJ-6, in Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 23 marzo 2010.