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Oleg Blochin

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Oleh Blochin
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Ucraina (bandiera) Ucraina (dal 1991)
Altezza180 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1º luglio 1990 - giocatore
17 aprile 2014 - allenatore
Carriera
Giovanili
1962-1969Dinamo Kiev
Squadre di club1
1969-1988Dinamo Kiev433 (211)
1988-1989Vorwärts Steyr41 (9)
1989-1990Arīs Limassol22 (5)
Nazionale
1972-1988Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica112 (42)
Carriera da allenatore
1990-1993Olympiacos
1993-1994PAOK
1994-1997Iōnikos
1997-1998PAOK
1998-1999AEK Atene
1999-2002Iōnikos
2003-2007Ucraina (bandiera) Ucraina
2007-2008FK Mosca
2011-2012Ucraina (bandiera) Ucraina
2012-2014Dinamo Kiev
Palmarès
 Olimpiadi
BronzoMonaco di Baviera 1972
BronzoMontréal 1976
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Oleh Volodymyrovyč Blochin, più noto con le grafie russe Oleg Blochin e Oleg Blokhin, (in ucraino Олег Володимирович Блохін?; in russo Олег Владимирович Блохин?, Oleg Vladimirovič Blochin ascolta; Kiev, 5 novembre 1952) è un ex calciatore e allenatore di calcio sovietico, dal 1991 ucraino, di ruolo attaccante.

Considerato uno dei più forti giocatori sovietici ed ucraini della storia del calcio,[1] nel 2003 venne insignito del titolo onorifico di Golden Player dell'Ucraina come miglior giocatore ucraino dell'ultimo mezzo secolo (1954-2003).[2] Vincitore del Pallone d'oro nel 1975,[3] nel 2011 è stato nominato leggenda del calcio ucraino assieme a Igor Belanov, Valeri Lobanovski e Vitalij Staruchin.[4] A livello individuale detiene anche il record di vittorie del premio di calciatore sovietico dell'anno (3) e del premio di calciatore ucraino dell'anno (9).[5]

Leggenda della Dinamo Kiev,[6] con 266 reti detiene il record di gol realizzati con la maglia del club.[5] Con 211 reti risulta inoltre il miglior marcatore di sempre del campionato sovietico.[5] Con la nazionale sovietica detiene il record di reti (42) e presenze (112).[5]

Come allenatore, ha guidato per due volte la nazionale ucraina, prima ai Mondiali del 2006 e poi agli Europei del 2012. Con l'Olympiakos ha inoltre vinto una Coppa di Grecia nel 1991 e una Supercoppa di Grecia nel 1992.

Sua madre, Kateryna Adamenko, è stata campionessa ucraina dei 400 piani.

Caratteristiche tecniche

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Giocatore dotato di una buona prestanza fisica, ricopriva principalmente il ruolo di seconda punta[7] pur venendo impiegato delle volte sia come ala sinistra che centravanti.[7] Veniva soprannominato la Freccia dell'Ucraina[8] per via della sua straordinaria velocità, che gli permetteva di correre i 100 metri in 10″8.[8] A tale rapidità univa un grande fiuto per il gol e una buona coordinazione, che gli permetteva di concludere agilmente a rete mentre era in corsa.[8]

Dotato di una buona tecnica individuale[8] e capacità nel dribbling, possedeva un piede sinistro potente e preciso, pur non disdegnando soluzioni di destro.

Blochin nel 1977, durante il suo miglior periodo con la Dinamo Kiev.

Dopo aver trascorso tutte le giovanili nella Dinamo Kiev, debutta con la maglia della prima squadra a soli diciassette anni, per poi diventare titolare fisso a partire dal 1972, anno in cui a soli vent'anni vinse la classifica marcatori del campionato sovietico segnando 14 reti. Lo stesso anno debutta anche a livello internazionale in Coppa dei Campioni, segnando la sua prima marcatura nella suddetta competizione ai danni del Górnik Zabrze.

Per altri tre anni di fila continua a laurearsi capocannoniere del campionato (nel 1973 con 18 gol, nel 1974 con 20 gol e nel 1975 con 18 gol) portando la Dinamo Kiev a vincere due campionati e una coppa sovietica. Nella stagione 1974-1975 vince inoltre a livello internazionale con il club la Coppa delle Coppe, realizzando nella finale il terzo gol del definitivo 3-0 ai danni del Ferencváros. La Dinamo Kiev affronta così in seguito i campioni d'Europa del Bayern Monaco di Franz Beckenbauer in una finale andata e ritorno, valevole per la Supercoppa UEFA. Il 9 settembre 1975, nella gara d'andata, Blochin mise a segno un celebre gol dribblando in un fazzoletto di terra quattro avversari e poi fulminando il portiere sul palo lontano. Il successivo 6 ottobre, completò l'opera nella partita di ritorno, con due reti che regalarono alla sua squadra il trofeo. Tali prestazioni gli permisero di ricevere quello stesso anno il Pallone d'oro dalla rivista France Football.

Gli anni seguenti Blochin continua a giocare ad alti livelli, vincendo nel 1977 il campionato sovietico e laureandosi capocannoniere della suddetta edizione. Negli anni successivi la Dinamo Kiev vince nuovamente il campionato per due volte (1980 e 1981) mettendo in bacheca altre quattro coppe nazionali (1978, 1982 e 1984) e una supercoppa sovietica.

Nella stagione 1985, la Dinamo Kiev torna a vincere il campionato dopo quattro anni e trionfa nuovamente nella Coppa delle Coppe dopo aver battuto per 3-0 l'Atlético Madrid. Anche in quest'occasione, Blochin segna durante la finale e si laurea con 5 reti capocannoniere del torneo a pari merito con Frank Lippmann e i compagni di squadra Ihor Bjelanov e Oleksandr Zavarov. Nella stagione successiva la Dinamo Kiev vince tutti i trofei nazionali, ovvero campionato, coppa e supercoppa sovietica, ma viene sconfitta dallo Steaua Bucarest nella Supercoppa UEFA a causa di un gol su punizione di Gheorghe Hagi. Nel 1987 Blochin disputa a 35 anni l'ultima stagione con la maglia della Dinamo Kiev, vincendo un'ultima supercoppa sovietica.

In seguito si trasferì in Austria vestendo per due stagioni la maglia del Vorwärts Steyr. Chiuse infine la carriera a Cipro, militando per una sola stagione nel Limassol.

Blochin capitano della nazionale sovietica nel 1979, contrastato dall'italiano Novellino

Con la nazionale sovietica esordisce per la prima volta il 16 luglio del 1972 in un amichevole contro la Finlandia terminata per 1-1, realizzando nella stessa partita la sua prima marcatura. Lo stesso anno disputa le Olimpiadi di Monaco di Baviera, dove realizza 6 reti in 6 presenze guidando l'Unione Sovietica verso la medaglia di bronzo, assegnata ex aequo con la Germania Est. Dopo aver mancato le qualificazioni al mondiale del 1974 e agli Europei del 1976, disputa nuovamente le Olimpiadi ottenendo un'altra medaglia di bronzo.

In seguito Blochin contribuisce con cinque reti messe a segno durante le qualificazioni al Mondiale del 1982 a riportare l'Unione Sovietica nella massima competizione calcistica per nazionali dopo dodici anni dall'ultima apparizione. Realizza poi la sua prima e unica marcatura nel torneo nella partita vinta per 3-0 contro la Nuova Zelanda.

In seguito viene convocato anche ai Mondiali del 1986, dove gioca da titolare durante la fase a gironi contro Francia e Canada, segnando una rete a danno di quest'ultimi nella partita vinta per 2-0.

Nel 1988 gioca infine la sua ultima partita con la nazionale contro la Germania Est, amichevole terminata 1-0 in favore dei tedeschi. Con 42 reti in 112 presenze, Blochin divenne sia il giocatore con più presenze che il miglior marcatore nella storia del suo Paese.

Da allenatore Blochin prese il posto di Leonid Burjak alla guida della Ucraina dopo l'esclusione al campionato d'Europa 2004[9], riuscendo a qualificare la squadra a Germania 2006 per la prima volta nella sua storia e raggiungendo i quarti di finale, dove fu eliminato dall'Italia.

Dopo la mancata qualificazione al campionato d'Europa 2008 rassegnò le dimissioni dalla panchina della nazionale il 6 dicembre 2007. Il 14 dicembre viene nominato tecnico dell'FK Mosca.[10] Il primo anno arriva al quarto posto in campionato e viene eliminato ai quarti della Coppa di Russia dal Amkar Perm'. Il 27 novembre 2008, dopo l'eliminazione dalla Coppa UEFA al secondo turno dei preliminari dal Copenaghen e il nono posto ottenuto in campionato, rescinde il contratto che lo legava con i russi.[11]

Il 21 aprile 2011 torna ad allenare l'Ucraina.[12] Con la nazionale partecipa all'europeo del 2012 come paese ospitante insieme alla Polonia, il primo della storia degli ucraini. Il 15 maggio 2012 prolunga il contratto per altri due anni.[13][14][15]

Nonostante il rinnovo con la nazionale ucraina, il 25 settembre 2012 ritorna alla Dinamo Kiev, stavolta come tecnico. Resterà frattanto alla guida della nazionale per le gare di qualificazione al Mondiale 2014 del mese successivo contro Moldavia e Montenegro.[16] Il 17 aprile 2014 si dimette dalla Dinamo Kiev dopo la sconfitta per 2-0 contro lo Shakhtar Donetsk, lasciando la squadra al terzo posto con sette punti di distacco dalla capolista: in due anni non è riuscito a vincere alcun trofeo con la squadra di Kiev, piazzandosi terzo al primo anno.[17]

Tra club e nazionale maggiore, Blochin ha giocato 766 partite segnando 325 reti, alla media di 0,42 gol a partita.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali[18] Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1969 Unione Sovietica (bandiera) Dinamo Kiev VL 1 0 KS 0 0 - - - - - - 1 0
1970 VL 0 0 KS 1 0 - - - - - - 1 0
1971 VL 1 0 KS 0 0 - - - - - - 1 0
1972 VL 27 14 KS 2 0 CC 6 1 - - - 35 15
1973 VL 29 18 KS 8 4 CU 5 1 - - - 42 23
1974 VL 29 20 KS 4 3 CdC 9 5 - - - 42 28
1975 VL 28 18 KS 0 0 CC 6 2 SU 2 3 36 23
1976 VL 19 8 KS 1 0 CC 8 2 - - - 28 10
1977 VL 29 17 KS 3 2 CU 2 0 SS 1 0 35 19
1978 VL 26 13 KS 8 4 CC 4 0 - - - 38 17
1979 VL 24 17 KS 6 1 CU 4 1 - - - 34 19
1980 VL 33 19 KS 7 3 CU 2 0 - - - 44 22
1981 VL 29 19 KS 7 3 CC 6 1 SS 1 0 43 23
1982 VL 24 10 KS 3 0 CC 4 0 - - - 31 10
1983 VL 31 10 KS 1 0 CU 2 0 - - - 34 10
1984 VL 30 10 KS 6 2 - - - - - - 36 12
1985 VL 29 12 KS 2 1 CdC 9 5 - - - 40 18
1986 VL 23 2 KS 5 5 CC 7 5 SS+SU 1+1 0+0 37 12
1987 VL 20 4 KS 3 1 CC 2 0 SS 1 0 26 5
Totale Dinamo Kiev 432 211 67 29 76 23 7 3 584 266
1987-1988 Austria (bandiera) Vorwärts Steyr 1D 13 5 OFB 0 0 - - - - - - 13 5
1988-1989 1D 28 4 OFB 1 1 - - - - - - 29 5
Totale Vorwärts Steyr 41 9 1 1 42 10
1989-1990 Cipro (bandiera)Limassol AK 22 5 KK 6 2 - - - - - - 28 7
Totale carriera 495 225 74 32 76 23 7 3 654 283

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Unione Sovietica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-7-1972 Vaasa Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
6-8-1972 Solna Svezia Svezia (bandiera) 4 – 4 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
28-8-1972 Ratisbona Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Birmania (bandiera) Birmania Olimpiadi 1972 - 1º turno -
1-9-1972 Ratisbona Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 1 Messico (bandiera) Messico Olimpiadi 1972 - 1º turno 3
3-9-1972 Ratisbona Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Olimpiadi 1972 - 2º turno -
5-9-1972 Augusta Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Olimpiadi 1972 - 2º turno 1
8-9-1972 Augusta Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Olimpiadi 1972 - 2º turno 1
10-9-1972 Monaco di Baviera Germania Est Germania Est (bandiera) 2 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Olimpiadi 1972 - Finale 3º posto 1
13-10-1972 Parigi Francia Francia (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
28-3-1973 Plovdiv Bulgaria Bulgaria (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
18-4-1973 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
13-5-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Mondiali 1974 -
26-5-1973 Ekaterinburg Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Francia (bandiera) Francia Qual. Mondiali 1974 1
10-6-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
21-6-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
5-8-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
5-9-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
26-9-1973 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
17-10-1973 Lipsia Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
17-4-1974 Zenica Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
20-5-1974 Odessa Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole -
30-10-1974 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 3 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1976 -
2-4-1975 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 1976 1
18-5-1975 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 1976 1
8-6-1975 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
12-10-1975 Zurigo Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1976 -
12-11-1975 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 1 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Euro 1976 -
23-11-1975 Smirne Turchia Turchia (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1976 -
29-11-1975 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
10-3-1976 Košice Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 2 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
20-3-1976 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
24-3-1976 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
24-4-1976 Bratislava Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 2 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1976 -
22-5-1976 Kiev Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 2 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Qual. Euro 1976 1
26-5-1976 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
23-6-1976 Vienna Austria Austria (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
19-7-1976 Montréal Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 1 Canada (bandiera) Canada Olimpiadi 1976 - 1º turno -
23-7-1976 Ottawa Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Corea del Nord (bandiera) Corea del Nord Olimpiadi 1976 - 1º turno 1
25-7-1976 Sherbrooke Iran Iran (bandiera) 1 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Olimpiadi 1976 - 1º turno -
27-7-1976 Montréal Germania Est Germania Est (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Olimpiadi 1976 - Semifinale -
29-7-1976 Montréal Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Olimpiadi 1976 - Finale 3º posto -
20-3-1977 Tunisi Tunisia Tunisia (bandiera) 0 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole - cap.
23-3-1977 Belgrado Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 2 – 4 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 2 cap.
24-4-1977 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 1978 - cap.
30-4-1977 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1978 - cap.
10-5-1977 Candia Grecia Grecia (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1978 - cap.
18-5-1977 Tbilisi Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 1978 -
28-7-1977 Gelsenkirchen Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
7-9-1977 Volgograd Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole 2
5-10-1977 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
8-10-1977 Parigi Francia Francia (bandiera) 0 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
26-2-1978 Marrakech Marocco Marocco (bandiera) 2 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
8-3-1978 Francoforte sul Meno Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
5-4-1978 Erevan Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 10 – 2 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole 3
14-5-1978 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
6-9-1978 Teheran Iran Iran (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
20-9-1978 Leningrado Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 1980 -
5-10-1978 Ankara Turchia Turchia (bandiera) 0 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
11-10-1978 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1980 -
23-11-1978 Tokyo Giappone Giappone (bandiera) 1 – 4 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
26-11-1978 Osaka Giappone Giappone (bandiera) 0 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
28-3-1979 Sinferopoli Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole 1 cap.
19-4-1979 Tbilisi Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Amichevole - cap.
5-5-1979 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole - cap.
19-5-1979 Nižnij Novgorod Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Euro 1980 - cap.
27-6-1979 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole - cap.
27-8-1980 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 4 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
3-9-1980 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 1 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 -
30-5-1981 Wrexham Galles Galles (bandiera) 0 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 -
23-9-1981 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Mondiali 1982 1
7-10-1981 Smirne Turchia Turchia (bandiera) 0 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 2
28-10-1981 Tbilisi Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Qual. Mondiali 1982 -
18-11-1981 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Galles (bandiera) Galles Qual. Mondiali 1982 1 cap.
29-11-1981 Bratislava Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1982 1 cap.
10-3-1982 Nea Filadelfia Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
14-4-1982 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
5-5-1982 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Germania Est (bandiera) Germania Est Amichevole -
3-6-1982 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1 cap.
14-6-1982 Siviglia Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Mondiali 1982 - 1º turno -
19-6-1982 Malaga Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Mondiali 1982 - 1º turno 1
22-6-1982 Malaga Scozia Scozia (bandiera) 2 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Mondiali 1982 - 1º turno -
1-7-1982 Barcellona Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Mondiali 1982 - 2º turno -
4-7-1982 Barcellona Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 1982 - 2º turno -
23-3-1983 Parigi Francia Francia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
13-4-1983 Losanna Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
27-4-1983 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 5 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 1984 -
17-5-1983 Vienna Austria Austria (bandiera) 2 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
22-5-1983 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1984 -
1-6-1983 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1984 1
26-7-1983 Lipsia Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
9-10-1983 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 1984 1
13-11-1983 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1984 -
2-6-1984 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
19-8-1984 Leningrado Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 3 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole 1
12-9-1984 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Mondiali 1986 -
7-8-1985 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
28-8-1985 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
25-9-1985 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Qual. Mondiali 1986 -
16-10-1985 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Mondiali 1986 -
22-1-1986 Las Palmas Spagna Spagna (bandiera) 2 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
19-2-1986 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
26-3-1986 Tbilisi Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
23-4-1986 Timișoara Romania Romania (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
7-5-1986 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 0 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole -
5-6-1986 León Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 1 Francia (bandiera) Francia Mondiali 1986 - 1º turno -
9-6-1986 Irapuato Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Canada (bandiera) Canada Mondiali 1986 - 1º turno 1 cap.
20-8-1986 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1
24-9-1986 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 1 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1988 -
11-10-1986 Parigi Francia Francia (bandiera) 0 – 2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Qual. Euro 1988 -
29-10-1986 Sinferopoli Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 4 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Euro 1988 -
28-10-1987 Sinferopoli Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 2 – 0 Islanda (bandiera) Islanda Qual. Euro 1988 -
21-9-1988 Düsseldorf Germania Est Germania Est (bandiera) 1 – 0 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
Totale Presenze (1º posto) 112 Reti (1º posto) 42
Competizioni nazionali
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Dinamo Kiev: 1971, 1974, 1975, 1977, 1980, 1981, 1985, 1986
Dinamo Kiev: 1974, 1978, 1982, 1984-1985, 1986-1987
Dinamo Kiev: 1981, 1986, 1987
Competizioni internazionali
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Dinamo Kiev: 1974-1975, 1985-1986
Dinamo Kiev: 1975
Monaco di Baviera 1972, Montréal 1976
1975
1972 (14 gol), 1973 (18 gol), 1974 (20 gol), 1975 (18 gol), 1977 (17 gol)
1973, 1974, 1975
1985-1986 (5 gol)
1972, 1973, 1974, 1975, 1976, 1977, 1978, 1980, 1981
Olympiakos: 1991-1992
Olympiakos: 1992
  1. ^ (EN) Tamir Bar-On, The World through Soccer: The Cultural Impact of a Global Sport, Rowman & Littlefield, 2014, p. 102, ISBN 978-1-4422-3474-1.
  2. ^ Golden Players take centre stage, su uefa.com. URL consultato il 2 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2004).
  3. ^ European Footballer of the Year ("Ballon d'Or") 1975, su rsssf.org.
  4. ^ (UK) Лучшими футболистами Украины признаны Анатолий Тимощук, Андрей Шевченко и Александр Шовковский, su bulvar.com.ua, 20 dicembre 2011. URL consultato l'11 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
  5. ^ a b c d Oleg Blokhin - IFFHS, su iffhs.com.
  6. ^ Oleg Blokhin awarded the Order of the Legend of Ukrainian Football, su dynamo.kiev.ua.
  7. ^ a b Oleh Blochin - Ruolo, su transfermarkt.it.
  8. ^ a b c d BLOKHIN, Oleg - Treccani, su treccani.it.
  9. ^ https://www.uefa.com/uefaeuro/history/news/0254-0d7b34bbfee2-bb822c4175df-1000--blokhin-takes-ukraine-reins/
  10. ^ Blokhin nuovo tecnico dell'FK Mosca, su m.tuttomercatoweb.com, 14 dicembre 2007.
  11. ^ FC Mosca, Blokhin se ne va, su m.tuttomercatoweb.com, 27 novembre 2008.
  12. ^ Ucraina, Oleg Blokhin è il nuovo ct, su tuttomercatoweb.com.
  13. ^ Ucraina, il CT Blokhin prolunga fino al 2014, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 21 febbraio 2012.
  14. ^ Ufficiale: Ucraina, Blokhin prolunga, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 22 febbraio 2016.
  15. ^ Ufficiale: Ucraina, Blokhin fino al 2014, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 15 maggio 2012.
  16. ^ Dinamo Kiev, Blokhin nuovo tecnico, su m.tuttomercatoweb.com, 25 settembre 2012.
  17. ^ Dinamo Kiev, lascia il tecnico Blokhin, su tuttomercatoweb.com, 17 aprile 2014.
  18. ^ Oleg Blokhin - Matches in European Cups, su rsssf.org.

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Collegamenti esterni

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