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Olimpiadi degli scacchi del 2006

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Olimpiadi degli scacchi del 2006
Competizione Olimpiadi degli scacchi
Sport scacchi
Edizione 37ª
Organizzatore FIDE
Date dal 20 maggio 2006
al 4 giugno 2006
Luogo Italia (bandiera) Italia
Torino
Partecipanti 148 squadre (open)
103 squadre (femminile)
Nazioni 143 (open)
99 (femminile)
Formula un torneo open e uno femminile entrambi giocati con sistema svizzero
Impianto/i Oval Lingotto
Sito web sito ufficiale
Risultati
Oro Armenia (bandiera) Armenia (open) 1º titolo
Ucraina (bandiera) Ucraina (femminile) 1º titolo
Argento Cina (bandiera) Cina (open)
Russia (bandiera) Russia (femminile)
Bronzo Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (open)
Cina (bandiera) Cina (femminile)
Quarto Israele (bandiera) Israele (open)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (femminile)
La sala del torneo
Cronologia della competizione
Manuale
Nazioni partecipanti: in verde chiaro i paesi che hanno partecipato ad entrambi i tornei, in verde scuro quelle che hanno partecipato solo al torneo open.

Le Olimpiadi degli scacchi del 2006 si tennero dal 20 maggio al 6 giugno all'Oval Lingotto di Torino. Fu la 37ª edizione ufficiale organizzata dalla FIDE e comprese una sezione open[1] ed una femminile.

Le competizioni

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Il torneo open

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La sezione open del torneo vide la partecipazione di 148 squadre in rappresentanza di 143 paesi. L'Italia, in quanto paese organizzatore, presentò tre squadre, mentre l'Associazione Internazionale Scacchi alla cieca, l'Associazione Internazionale Scacchi per Disabili Fisici e il Comitato Internazionale Scacchi Silenziosi parteciparono ognuno con una rappresentativa. Somalia e Sierra Leone, pur essendosi iscritte, non parteciparono alla manifestazione.

Guidata dalla prima scacchiera, il Grande Maestro Internazionale Lewon Aronyan (il secondo giocatore in ordine di Elo presente alle Olimpiadi), e dall'altro Grande Maestro Gabriel Sargsyan (che ottenne 10 punti su 11 disponibili), l'Armenia vinse la medaglia d'oro, migliorando così il terzo posto ottenuto nell'edizione precedente, con due punti di vantaggio sulla squadra cinese la cui quarta scacchiera, Wang Tue concluse il torneo imbattuto, vincendo otto partite e pareggiandone quattro. L'Armenia terminò il torneo senza sconfitte, con dieci vittorie e tre patte, compreso il girone finale contro l'Ungheria in cui vennero fatte registrare quattro patte ininfluenti.

Aronyan fu l'unico giocatore armeno a perdere una partita, al quinto turno contro il Grande Maestro russo Vladimir Kramnik. Kramnik, tornato agli incontri internazionali dopo una pausa di sei mesi, totalizzò 6,5 punti sui nove a disposizione realizzando il miglior risultato percentuale. Ciò nonostante, la squadra russa non si comportò secondo le aspettative, pur schierando sei dei migliori 17 giocatori del torneo, restò fino al settimo turno seconda dietro l'Armenia di un punto, ma poi perse con Francia (2,5-1,5), Stati Uniti (2,5-1,5), ed infine con Israele (3-1), finendo così al sesto posto. Questo risultato fu il primo fuori dal podio per la squadra della Russia o dell'Unione Sovietica dall'edizione del 1950.

Israele, sebbene avesse battuto gli Stati Uniti 2,5-1,5 nel penultimo turno, arrivò a pari punti con la squadra americana che conquistò però la medaglia di bronzo in base al sistema Bucholz. L'Ungheria, iscritta come 16ª, si classificò al termine quinta, grazie alle prestazioni di Ferenc Berkes e Csaba Balogh. L'India, iscritta come seconda, terminò al 30º posto col Grande Maestro Viswanathan Anand autore solo di un risultato percentuale di 50%.

Risultati a squadre

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Nel contesto del torneo a squadre viene stilata una classifica assoluta e 5 classifiche di gruppo in base al seed[2] delle squadre partecipanti.

Risultati assoluti
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Pos.[3] Squadra Giocatori[4][5] Seed[2] Elo[6] 1 ½ 0 Punti[7]
Armenia (bandiera) Armenia  Aronyan, Hakobyan, Asryan, Lpowtyan, Sargsyan, Minasyan
3
 2.682 10 3 0
36
 Cina (bandiera) Cina  Bu Xiangzhi, Zhang Zhong, Zhang Pengxiang, Wang Yue, Ni Hua, Zhao Jun
12
 2.628 8 1 4
34
 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti  Kamskj, Oniščuk, Nakamura, Ibragimov, Kajdanov, Hakobyan
7
 2.656 9 3 1
33
4
Israele (bandiera) Israele  Gelfand, Smiryn, Sutovskij, Avrukh, Huzman, Mikhalevski
6
 2.663 9 3 1
33
5
 Ungheria (bandiera) Ungheria  Almási, Gyimesi, Berkes, Balogh, Ruck, Horváth
16
 2.610 7 4 2
32,5
6
 Russia (bandiera) Russia  Kramnik, Svidler, Griščuk, Morozevič, Bareev, Rublëvskij
1
 2.730 7 2 4
32
7
 Francia (bandiera) Francia  Bacrot, Lautier, Sokolov, Fressinet, Vachier-Lagrave, Bauer
5
 2.665 7 5 1
32
8
 Ucraina (bandiera) Ucraina  Ivančuk, Volokitin, Karjakin, El'janov, Moïsejenko, Jefymenko
4
 2.680 8 2 3
32
9
 Bulgaria (bandiera) Bulgaria  Georgiev, Čeparinov, Delčev, Spasov, Petkov[8], Iotov[8]
10
 2.633 7 2 4
32
10
 Spagna (bandiera) Spagna  Širov, Vallejo Pons, Illescas Córdoba, Arizmendi Martínez, San Segundo Carrillo, Narciso Dublán
11
 2.628 7 4 2
32
Risultati del gruppo A
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Squadre con seed[2] da 1 a 29.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[7]
Israele (bandiera) Israele 4 3 2.663 33,0
Ungheria (bandiera) Ungheria 5 12 2.610 32,5
Russia (bandiera) Russia 6 7 2.730 32,0
Risultati del gruppo B
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Squadre con seed[2] da 30 a 59.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[7]
Svezia (bandiera) Svezia 17 31 2.549 30,5
Slovenia (bandiera) Slovenia 23 32 2.545 30,0
Lettonia (bandiera) Lettonia 28 42 2.516 30,0
Risultati del gruppo C
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Squadre con seed[2] da 60 a 89.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[7]
Italia (bandiera) Italia (squadra B) 48 70 2.371 28,5
Kazakistan (bandiera) Kazakistan 53 73 2.348 28,0
Colombia (bandiera) Colombia 57 62 2.437 27,0
Risultati del gruppo D
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Squadre con seed[2] da 90 a 119.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[7]
Tagikistan (bandiera) Tagikistan 54 106 2.215 28,0
Algeria (bandiera) Algeria 69 91 2.285 26,5
Comitato Internazionale Scacchi Silenziosi 76 90 2.308 26,0
Risultati del gruppo E
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Squadre con seed[2] da 120 a 148.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[7]
Giappone (bandiera) Giappone 87 121 2.139 25,5
Pakistan (bandiera) Pakistan 98 123 2.123 24,5
Cipro (bandiera) Cipro 122 90 2.125 24,0

Risultati individuali

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Le medaglie individuali sono assegnate ai tre migliori giocatori che abbiano disputato almeno otto partite secondo il metodo di valutazione FIDE[9]. Sono assegnate anche medaglie per i tre migliori giocatori in base alle percentuali di punti ottenuti sul massimo possibile tra coloro i quali hanno giocato primariamente sulle scacchiere da uno a quattro (avendo sempre giocato almeno otto partite) ed alle riserve che abbiano giocato almeno sette partite su qualsiasi scacchiera. Tipicamente le squadre designano i migliori giocatori sui numeri di scacchiera minori, ma durante il torneo possono avvenire delle rotazioni. In caso di pareggio di punti, vengono avvantaggiati i giocatori che hanno giocato più partite, in caso di ulteriore parità viene classificato meglio chi ha ottenuto durante il torneo un risultato superiore.

Migliore prestazione
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Scacchiera Partite Punti Prestazione[9]
Vladimir Kramnik Russia (bandiera) Russia 2.729 1 9 6,5 2.847
Wang Yue Cina (bandiera) Cina 2.598 4 12 10,0 2.837
Étienne Bacrot Francia (bandiera) Francia 2.708 1 8 6,0 2.833
4 Magnus Carlsen Norvegia (bandiera) Norvegia 2.646 1 8 6,0 2.820
5 Sergej Karjakin Ucraina (bandiera) Ucraina 2.661 3 11 8,5 2.798
6 Bu Xiangzhi Cina (bandiera) Cina 2.640 1 12 8,0 2.790
7 David Navara Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 2.658 1 12 8,5 2.786
8 Vladimir Hakobyan Armenia (bandiera) Armenia 2.706 2 12 9,0 2.778
9 Lewon Aronyan Armenia (bandiera) Armenia 2.756 1 11 7,0 2.768
10 Joël Lautier Francia (bandiera) Francia 2.682 2 11 8,0 2.759
Premio per la prima scacchiera
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Mohyuddin Gillani Tanveer Pakistan (bandiera) Pakistan 2.279 8 7,0 87,5
Evgeni Ermenkov Palestina (bandiera) Palestina 2.462 10 8,5 85,0
Hichem Hamdouchi Marocco (bandiera) Marocco 2.559 10 7,5 75,0
Premio per la seconda scacchiera
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Josep Oms Pallise[8] Andorra (bandiera) Andorra 2.496 11 9,0 81,8
Brian Dew Hong Kong (bandiera) Hong Kong 2.147 9 7,0 77,8
Eduardo Iturrizaga[8] Venezuela (bandiera) Venezuela 2.397 11 8,5 77,3
Premio per la terza scacchiera
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Manuel Larrea Uruguay (bandiera) Uruguay 2.278 8 7,0 87,5
Rafael Leitão Brasile (bandiera) Brasile 2.575 10 8,0 80,0
Miguel Illescas Córdoba Spagna (bandiera) Spagna 2.608 9 7,0 77,8
Premio per la quarta scacchiera
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Wang Yue Cina (bandiera) Cina 2.598 12 10,0 83,3
Robert Zelčić Croazia (bandiera) Croazia 2.525 12 9,0 75,0
Boris Avrukh Israele (bandiera) Israele 2.633 10 7,5 75,0
Premio per la quinta scacchiera (prima riserva)
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Basheer Al-Qudaimi[10] Yemen (bandiera) Yemen 2.396 7 7,0 100,0
Amer Karim Pakistan (bandiera) Pakistan 2.260 8 7,5 93,8
Ali Laith Iraq (bandiera) Iraq 2.179 7 6,5 92,9
Premio per la sesta scacchiera (seconda riserva)
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Pos. Giocatore[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Phiri Richmond Zambia (bandiera) Zambia nessun punteggio 7 6,5 92,0
Hirawan Pg Mohd Omar Ak Brunei (bandiera) Brunei 2.335 7 6,5 92,0
Hameedullah Haidary Afghanistan (bandiera) Afghanistan nessun punteggio 9 7,5 83,3

Il torneo femminile

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La sezione femminile del torneo vide la partecipazione di 106 squadre in rappresentanza di 102 paesi. L'Italia, in quanto paese organizzatore, presentò due squadre, mentre l'Associazione Internazionale Scacchi alla cieca, l'Associazione Internazionale Scacchi per Disabili Fisici e il Comitato Internazionale Scacchi Silenziosi parteciparono ognuno con una rappresentativa. Somalia e Sierra Leone, pur essendosi iscritte, non parteciparono alla manifestazione. Afghanistan, Uganda e Ruanda si ritirarono dopo il primo turno.

L'Ucraina, finita al 18º posto nell'edizione precedente, ma iscritta in seconda posizione, rimase al secondo posto alle spalle della Russia per mezzo punto fino al settimo turno, nonostante la vittoria nello scontro diretto per 2-1. All'ottavo turno passò però in testa battendo l'Ungheria mentre la Russia pareggiava con gli Stati Uniti. L'Ucraina condusse poi per tutto il resto del torneo guidata da Natalja Žukova, che ottenne 7,5 punti in nove partite battendo le due prime classificate al mondo nel punteggio Elo, l'indiana Humpy Koneru e la russa Aleksandra Kostenjuk, e dalla terza scacchiera, il Maestro Internazionale Inna Haponenko, che vinse sei partite, ne pareggiò due e ne perse solo una. L'Ucraina si aggiudicò quindi la medaglia d'oro ed il Trofeo Vera Menchik con la vittoria al 12º turno contro l'India per 2,5 a 0,5 finendo 1,5 punti davanti alle russe.

Le detentrici cinesi, grazie alla forza di Zhao Xue, ottennero la medaglia di bronzo con tre punti di vantaggio sulle statunitensi con cui pareggiarono nel penultimo turno. Il metodo Bucholz stabilì le posizioni successive di Ungheria e Georgia. Tre squadre iscritte in posizioni a doppia cifra finirono nei primi dieci: i Paesi Bassi (iscritta 18ª, finì settima), la Slovenia (iscritta 17ª, finì nona) e la Repubblica Ceca (iscritta 22ª, finì decima), mentre la Polonia, iscritta come 12ª, finì solamente al 20º posto.

Risultati a squadre

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Nel contesto del torneo a squadre viene stilata una classifica assoluta e 5 classifiche di gruppo in base al seed[2] delle squadre partecipanti.

Risultati assoluti
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Pos.[3] Squadra Giocatrici[4][5] Seed[2] Elo[6] 1 ½ 0 Punti[11]
Ucraina (bandiera) Ucraina Žukova, Lahno[8], Janovska-Haponenko[8], Ušenina[8] 2 2.441 12 1 0
29,5
 Russia (bandiera) Russia Kostenjuk, Kosinceva T.[8], Kosinceva N.[8], Kovalevskaja[8] 1 2.499 9 3 4
28,0
 Cina (bandiera) Cina Zhao Xue, Wang Yu, Shen Yang, Hou Yifan 6 2.408 8 3 2
27,5
4
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Zatons'kych, Krush[8], Goletiani, Baginskaite 5 2.414 7 5 1
24,5
5
 Ungheria (bandiera) Ungheria Thanh Trang[8], Mádl[8], Vajda[8], Gara 4 2.426 8 1 4
24,5
6
 Georgia (bandiera) Georgia Khurtsidze[8], Dzagnidze[8], Javakhishvili[8], Lomineishvili[8] 3 2.430 7 3 3
24,5
7
 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Zhaoqin, Bosboom-Lanchava[8], Schuurman, Muhren 18 2.344 7 3 3
24,5
8
 Armenia (bandiera) Armenia Mkrtčyan[8], Danielyan[8], Aginyan, Andriasyan[8] 7 2.402 7 4 2
24,0
9
 Slovenia (bandiera) Slovenia Muzyčuk, Srebrnic, Krivec[8], Novak 17 2.348 7 2 4
24,0
10
 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Jacková[8], Čedíková[8], Sikorová[8], Blažková[8] 22 2.299 8 0 5
24,0
Risultati del gruppo A
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Squadre con seed[2] da 1 a 20.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[11]
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 4 5 2.414 24,5
Ungheria (bandiera) Ungheria 5 4 2.426 24,5
Georgia (bandiera) Georgia 6 3 2.430 24,5
Risultati del gruppo B
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Squadre con seed[2] da 21 a 42.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[11]
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 10 22 2.302 24,0
Vietnam (bandiera) Vietnam 15 23 2.302 23,0
Cuba (bandiera) Cuba 16 26 2.289 23,0
Risultati del gruppo C
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Squadre con seed[2] da 43 a 64.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[11]
Filippine (bandiera) Filippine 26 60 2.083 22,0
Turkmenistan (bandiera) Turkmenistan 36 43 2.182 21,0
Canada (bandiera) Canada 41 51 2.132 21,0
Risultati del gruppo D
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Squadre con seed[2] da 65 a 86.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[11]
Indonesia (bandiera) Indonesia 40 68 1.986 21,0
Venezuela (bandiera) Venezuela 43 71 1.941 20,5
El Salvador (bandiera) El Salvador 49 63 2.007 20,0
Risultati del gruppo E
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Squadre con seed[2] da 87 a 108.

Squadra Pos. ass. Seed[2] Elo[6] Punti[11]
Algeria (bandiera) Algeria 79 87 1.721 17,5
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 80 84 1,759 17,5
Nigeria (bandiera) Nigeria 82 82 1,723 17,0

Risultati individuali

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Le medaglie individuali sono assegnate alle tre migliori giocatrici che abbiano disputato almeno otto partite secondo il metodo di valutazione FIDE[9]. Sono assegnate anche medaglie per le tre migliori giocatrici in base alle percentuale di punti ottenuti sul massimo possibile tra coloro i quali hanno giocato primariamente sulle scacchiere da uno a tre (avendo sempre giocato almeno otto partite) ed alle riserve che abbiano giocato almeno sette partite su qualsiasi scacchiera. Tipicamente le squadre designano i migliori giocatori sui numeri di scacchiera minori, ma durante il torneo possono avvenire delle rotazioni. In caso di pareggio di punti, vengono avvantaggiati i giocatori che hanno giocato più partite, in caso di ulteriore parità viene classificato meglio chi ha ottenuto durante il torneo un risultato superiore.

Migliore prestazione
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Pos. Giocatrice[5] Squadra Elo[6] Scacchiera Partite Punti Prestazione[9]
Zhao Xue Cina (bandiera) Cina 2.423 1 13 10,0 2.617
Tat'jana Kosinceva[8] Russia (bandiera) Russia 2.489 2 12 9,5 2.598
Hou Yifan Cina (bandiera) Cina 2.298 3 13 11,0 2.596
4 Antoaneta Stefanova Bulgaria (bandiera) Bulgaria 2.501 1 12 9,0 2.563
5 Hoang Thanh Trang[8] Ungheria (bandiera) Ungheria 2.487 1 13 9,5 2.539
6 Natalja Žukova Ucraina (bandiera) Ucraina 2.640 1 10 7,5 2.537
7 Inna Janovska-Haponenko[8] Ucraina (bandiera) Ucraina 2.430 3 12 7,0 2.531
8 Viktorija Čmilytė[8] Lituania (bandiera) Lituania 2.470 1 12 9,5 2.530
9 Nadežda Kosinceva[8] Russia (bandiera) Russia 2.469 3 10 7,5 2.521
10 Irina Krush[8] Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 2.437 2 11 8,0 2.512
Premio per la prima scacchiera
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Pos. Giocatrice[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Ljubov Žyl'cova-Lysenko[8] Associazione Internazionale Scacchi alla cieca 2.263 10 9,0 90,0
Eman Mohammed[8] Iraq (bandiera) Iraq 2.118 8 7,0 87,5
Sarai Sánchez[8] Venezuela (bandiera) Venezuela 2.176 11 9,0 81,8
Premio per la seconda scacchiera
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Pos. Giocatrice[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Fiona Steil-Antoni Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo 1.968 12 10,0 83,3
Kateryna Lahno[8] Ucraina (bandiera) Ucraina 2.468 10 8,0 80,0
Tat'jana Kosinceva[8] Russia (bandiera) Russia 2.489 12 9,5 79,2
Premio per la terza scacchiera
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Pos. Giocatrice[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Mohd Saleh Nora Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti 1.925 8 7,0 87,5
Inna Janovska-Haponenko[8] Ucraina (bandiera) Ucraina 2.430 9 7,0 77,8
Lela Javakhishvili[8] Georgia (bandiera) Georgia 2.410 11 8,5 77,3
Premio per la quarta scacchiera (riserva)
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Pos. Giocatrice[5] Squadra Elo[6] Partite Punti %
Tatiana Berlin Bielorussia (bandiera) Bielorussia 2.207 8 7,0 87,5
Hou Yifan Cina (bandiera) Cina 2.298 13 11,0 84,6
Rahal Mawadda Libia (bandiera) Libia 1.601 8 6,5 81,3

Il titolo assoluto

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Il Trofeo Nona Gaprindashvili viene aggiudicato alla nazione partecipante le cui squadre nel torneo open ed in quello femminile hanno ottenuto una migliore media nei piazzamenti delle rispettive classifiche finali. In caso di parità vengono preferite le squadre che hanno ottenuto un migliore piazzamento nei singoli tornei ed eventualmente un maggior numero di punti. Il trofeo fu vinto nel 2006 dalla squadra cinese.

Pos. Squadra Risultato open Risultato femminile Risultato medio
Cina (bandiera) Cina 2 3 2,5
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 3 4 3,5
Russia (bandiera) Russia 6 2 4,0
4 Ucraina (bandiera) Ucraina 8 1 4,5
5 Armenia (bandiera) Armenia 1 8 4,5
6 Ungheria (bandiera) Ungheria 5 5 5,0
7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 12 7 9,5
8 Georgia (bandiera) Georgia 14 6 10,0
9 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 11 10 10,5
10 Bulgaria (bandiera) Bulgaria 9 13 11,0

Le squadre partecipanti

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Le squadre rappresentarono 133 stati, 3 organizzazioni internazionali, tre nazioni costituenti, due entità autonome, due dipendenze della corona, due regioni ad amministrazione speciale, due aree insulari ed uno stato associato, per un totale di 1.307 giocatori.

Le squadre iscritte al torneo open ed a quello femminile furono:

Le squadre iscritte al solo torneo open furono

Il congresso FIDE

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In concomitanza con le competizioni si è svolto il 77º congresso dei delegati della FIDE. Il presidente Kirsan Iljumžinov ha dovuto fronteggiare varie critiche ed accuse di corruzione portate in primo luogo dalle federazioni scacchistiche occidentali come quella statunitense, quella inglese, francese e del Canada. Tuttavia, grazie al supporto della maggior parte dei delegati delle federazioni asiatiche ed africane (segnatamente quelle russa e di Singapore), ha sconfitto la candidatura alternativa dell'olandese Bessel Kok ed ha conservato la presidenza fino al 2010, ottenendo 96 voti contro i 54 del suo oppositore.

L'assemblea generale ha inoltre assegnato la sede delle Olimpiadi degli scacchi del 2010 a Chanty-Mansijsk, in Russia, località che fu già sede della Coppa del Mondo di scacchi del 2005.

Eventi collaterali

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Accanto alle competizioni si sono svolti due eventi collegati (anche se non sponsorizzati direttamente dalla FIDE): il 14º "Campionato mondiale di scacchi per computer a controllo di tempo classico" ed il 14º "Campionato mondiale di scacchi per computer a gioco rapido". Junior è risultato vincitore del suo quinto campionato (il terzo in cinque anni) nel gioco classico, mentre il nuovo Ikarus ha sconfitto il quattro volte campione Shredder nel gioco rapido.

Note

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  1. ^ Anche se usualmente denominata sezione maschile tale sezione è aperta a giocatori di entrambi i sessi.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x Ordine di iscrizione secondo l'indice Elo.
  3. ^ a b In caso di arrivo a pari punti la posizione è stata determinata dal metodo Bucholz.
  4. ^ a b I giocatori sono ordinati per numero di scacchiera.
  5. ^ a b c d e f g h i j k l m n Tutti i giocatori sono Grandi Maestri dove non indicato altrimenti
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x L'indice è la media di quello dei migliori quattro giocatori della squadra
  7. ^ a b c d e f Ottenuto su 13 turni di quattro partite ognuno, il massimo ottenibile è quindi 52
  8. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an Maestro Internazionale
  9. ^ a b c d Calcolatore FIDE Archiviato il 15 marzo 2008 in Internet Archive.
  10. ^ Maestro di scacchi
  11. ^ a b c d e f Ottenuto su 13 turni di tre partite ognuno, il massimo ottenibile è quindi 39
  12. ^ Iscritta con tre squadre open e due femminili in quanto paese ospitante.
  13. ^ a b Iscritta, ma non partecipante.
  14. ^ Iscritta, ma partecipante solo al torneo maschile.

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Collegamenti esterni

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