Papa Stefano VIII
Papa Stefano VIII | |
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127º papa della Chiesa cattolica | |
Elezione | 14 luglio 939 |
Insediamento | 19 luglio 939 |
Fine pontificato | ottobre 942 |
Predecessore | papa Leone VII |
Successore | papa Marino II |
Nascita | Roma, ? |
Morte | Roma, ottobre 942 |
Sepoltura | Antica basilica di San Pietro in Vaticano |
Stefano VIII o IX secondo una diversa numerazione (Roma, ... – Roma, ottobre 942) è stato il 127º papa della Chiesa cattolica dal 14 luglio 939 alla sua morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Romano, al momento dell'elezione al Soglio pontificio Stefano era cardinale prete del titolo dei Santi Silvestro e Martino ai Monti[1]. Fu eletto il giorno immediatamente successivo a quello della morte del predecessore Leone VII[1][2][3].
Pontificato
[modifica | modifica wikitesto]Stefano, come il suo predecessore Leone VII, faceva parte della serie di "papi cortigiani" voluti da Alberico e infatti fu eletto per volontà del senator Alberico II di Spoleto, che era allora l'assoluto padrone di Roma[4]. Benché privati di qualsiasi potere politico, i papi di questo periodo erano uomini pii e si adoperarono per la restaurazione della disciplina nella Chiesa, beneficiando l'azione riformatrice di Cluny[1]. Di Stefano VIII sono note solamente alcune donazioni al monastero di Tolla, presso Piacenza, e all'abbazia della Lorena, in continuità con l'azione di riforma monastica di Alberico iniziata sotto Leone VII[2].
Stefano, benché fosse devoto ad Alberico, riuscì comunque ad esercitare la sua funzione pacificatrice in qualità di Vicario di Cristo inducendo i Franchi occidentali ad accettare Luigi IV d'Oltremare come loro legittimo re contro altri pretendenti[1][5]. Sempre in Francia, accordò il pallio[5] all'arcivescovo di Reims Ugo di Vermandois, figlio ventenne del potente Eriberto di Vermandois.
Morte e sepoltura
[modifica | modifica wikitesto]Stefano VIII morì nell'ottobre[1][3] del 942 e fu sepolto nell'antica basilica di San Pietro in Vaticano[1][2].
Diffusione di false notizie biografiche
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso dei secoli successivi si diffusero delle leggende che affermavano che Stefano fosse di origine tedesca[2], e per questo fosse stato imposto come pontefice da Ottone I di Sassonia[1][5]. Inoltre Martino di Troppau, nel suo Chronicon, raccontò di come Stefano VIII fosse stato vittima di una sollevazione popolare nel corso della quale fu aggredito e mutilato da alcuni nobili della fazione di Alberico ("mutilatus a quibusdam Romanis"[6]), offeso pubblicamente dal pontefice[1][5]. Si tratta in entrambi i casi di notizie non attendibili; in questi anni il dominio di Alberico su Roma era totale, e pertanto non solo non avrebbe permesso che un papa straniero sedesse in Laterano[1], ma inoltre la tesi di Martino (che è l'unica fonte che fornisce tale notizia, tra altre non veritiere[1]) presupporrebbe un indebolimento del potere di Alberico, che nessuna fonte riferisce.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Girolamo Arnaldi, ALBERICO di Roma, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
- (LA, DE) Martino di Troppau, a cura di Georg Heinrich Pertz, Chronicon pontificum et imperatorum, a cura di L. Weiland, collana Monumenta Historica Germaniae, Scriptores, XXII, Hannover, Hahn, 1872, OCLC 64508668.
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni, vol. 69, Venezia, Tipografia Emiliana, 1854, SBN IT\ICCU\RMR\0002505. URL consultato il 29 ottobre 2015.
- Ambrogio M. Piazzoni, Stefano VIII, collana Enciclopedia dei Papi, vol. 2, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000, SBN IT\ICCU\USS\0002453. URL consultato l'8 novembre 2015.
- Claudio Rendina, I Papi - storia e segreti, Roma, Newton&Compton editori, 2005, SBN IT\ICCU\PAL\0279694.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a papa Stefano VIII
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su papa Stefano VIII
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Stéfano VIII papa, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mario Niccoli, STEFANO VIII papa, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Stefano VIII Papa, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Stéfano VIII (IX), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Stephen VIII (or IX), su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Papa Stefano VIII, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Papa Stefano VIII, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) David M. Cheney, Papa Stefano VIII, in Catholic Hierarchy.
- Stefano VIII, su w2.vatican.va, vatican.va. URL consultato l'8 novembre 2015.
- Stephanus VIII, su documentacatholicaomnia.eu. URL consultato l'8 novembre 2015.
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