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Paperino agente per un giorno

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Paperino agente per un giorno
fumetto
Titolo orig.Officer For a Day
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
TestiCarl Barks
DisegniDaan Jippes (con qualche intervento anche nel testo)
EditoreThe Walt Disney Company
Editore it.Arnoldo Mondadori Editore
Collana 1ª ed. it.Topolino 732 (Qui, Quo, Qua, plurisostituti)
1ª edizione it.7 dicembre 1969
Periodicità it.settimanale

Paperino agente per un giorno (Officer For a Day) è una storia a fumetti che fa parte della fortunata serie che passa sotto il nome di testi di Carl Barks.

Dopo il "pensionamento ufficiale", l'insistenza di Chase Craig, allora direttore editoriale della Western Publishing, convinse il "Maestro dell'Oregon" a riprendere in mano la matita e schizzare così, in formato di layout, le sceneggiature per nuove storie, da destinare ad altri disegnatori per la realizzazione finale. Questa in particolare, come molte altre, finì nelle capaci mani di Tony Strobl, che pur restando uno dei migliori artisti ad interpretare il tratto barksiano, comunque non riusciva ad interpretarne appieno lo spirito.

La versione di Jippes

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Arrivano gli anni novanta e con essi Daan Jippes. L'artista olandese aveva già realizzato alcune storie partendo da testi barksiani, ma solo allora iniziò a recuperare queste sceneggiature di Barks, rimaste un po' anonime nella parte grafica. E così avvenne anche per questa, che su Zio Paperone n. 119 recuperò un titolo più vicino alla versione originale e venne presentata in una veste grafica molto più consona. Infatti le espressioni e le movenze sono quanto di più fedele possibile al tratto barksiano.

La storia in questione si basa sulla proverbiale sbadataggine e sull'inadeguatezza del protagonista nel vestire i panni del poliziotto, rinverdendo, se non nella lunghezza (14 tavole in tutto), almeno nello spirito, le atmosfere delle classiche storie di 10 pagine che comparivano sulle pagine di Walt Disney's Comics and Stories.

Si narra di Paperino che, a causa dell'influenza asiatica che ha costretto a letto l'intero corpo di polizia di Paperopoli, sfida per le strade della città la criminalità come "sostituto dei poliziotti volontari di riserva" (gli stessi volontari di riserva sono a letto malati, però con l'influenza di Hong Kong).

Dopo una lunga serie di insuccessi con la criminalità locale, il nostro eroe deve anche affrontare un'invasione aliena nella piazza principale della città. Per un disguido incredibile (il cane da guardia dei venusiani assaggia Paperino per determinare cosa è) il nostro eroe viene scambiato per un "fungo ambulante". Questo non migliora certo le cose, soprattutto se si aggiunge che alla fine gli alieni partiranno convinti che gli unici esseri intelligenti sulla Terra siano le galline.

Grazie ad una serie di colpi di fortuna, Paperino riuscirà non solo a convincere i venusiani a partire, ma anche a catturare, con il loro inconsapevole aiuto, i criminali che impazzano per le strade cittadine.

Nel finale la città resterà in pratica vuota: oltre ai poliziotti e ai poliziotti volontari, anche i criminali sono a letto malati con l'influenza venusiana. Purtroppo anche Paperino è a letto e così tocca a Qui, Quo e Qua, sostituti del sostituto dei poliziotti volontari di riserva, proteggere la città!

Collegamenti esterni

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