Perigordiano
Il termine perigordiano (in francese périgordian) viene riferito - soprattutto nella letteratura francese[1][2][3]- a due diverse, ma correlate industrie litiche del paleolitico le quali rappresenterebbero una tradizione contigua. La sua esistenza è compresa nell'arco di tempo che va da circa 35.000 a 20.000 anni fa.
La più antica cultura della tradizione è nota come Castelperroniano (o Perigordiano antico), il quale produsse i cosiddetti utensili denticolati e coltelli di selce particolari. Si è argomentato che questa fosse rimpiazzata dal Gravettiano (o Perogordiano recente) con le sue punte di Font Robert e i bulini di Noailles. La tradizione culminò nel proto-Magdaleniano.
I critici hanno posto in rilievo il fatto che nessuna sequenza continua di occupazione perigordiana è stata ancora trovata e che la tradizione attribuisce una co-esistenza separata rispetto all'industria degli aurignaziani, piuttosto che una differenziazione da quelle che esistevano prima e dopo di essa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ F. Jordá Cerdá et al., Historia de España 1. Prehistoria. Gredos ed. 1986. ISBN 84-249-1015-X
- ^ X. Peñalver, Euskal Herria en la Prehistoria. Orain ed. 1996. ISBN 84-89077-58-4
- ^ M.H. Alimen and M.J. Steve, Prehistoria. Siglo XXI ed. 1970. ISBN 84-323-0118-3
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Perigordian industry, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.