Vai al contenuto

Phil Melillo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Phil Melillo
Coach Melillo nel 2000-01 a Roseto
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Italia (bandiera) Italia
Pallacanestro
RuoloAllenatore (ex guardia / playmaker)
Termine carriera1986 - giocatore
2013 - allenatore
Carriera
Giovanili
1970-1972Goldey-Beacom College
1972-1973Murray St. Racers
1973-1975Wilmington College
Squadre di club
1976-1977Lazio34
Minervini Rieti
Ants Bk Viterbo
1982-1983Olimpia Cagliari
1983-1984Pall. Treviso30
1984-1985Sebastiani Rieti28
1985-1986Virtus Roma20
1986-1988Olimpia Cagliari
Carriera da allenatore
1989-1992Olimpia Cagliari
1992-1994Virtus Roma(vice)
1994-1995Libertas Forlì(vice)
1995-1996Libertas Forlì24-20
1996-1997Scaligera6-7
1997-1998Mens Sana Siena13-13
1998-2001Roseto Basket51-45
2001-2002Pallalcesto Udine6-12
2002-2003Roseto Basket17-17
2003-2004V.L. Pesaro30-17
2005-2007Aironi Novara
2007RB Montecatini
2008-2009Virtus Bologna(vice)
2012-2013Roseto Sharks
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Philip Thomas Melillo, detto Phil (Newark, 26 ottobre 1952), è un ex cestista e allenatore di pallacanestro statunitense naturalizzato italiano.

Inizia ad allenare dopo dieci anni di carriera italiana da giocatore.

Nel 1994 esordisce come capo allenatore sulla panchina di Forlì, in serie A2, squadra con la quale raggiunge subito la promozione in serie A1.

Nel suo curriculum una Supercoppa Italiana vinta nel 1996 sulla panchina di Verona ai danni di Milano, un'altra promozione in serie A con Roseto degli Abruzzi e la conquista dei play-off di serie A per quattro volte con tre squadre diverse: Siena, Roseto e Pesaro (raggiungendo la semifinale scudetto, la finale di Coppa Italia e la qualificazione all'Eurolega).

A questi risultati si aggiungono quattro partecipazioni alle coppe europee sulle panchine di Siena (Coppa Korać), Udine (Coppa Saporta), Roseto (ULEB Cup) e Pesaro (Euroleague).

Stabilitosi a Roseto, è tornato nella stagione 2012-13 ad allenare la formazione locale in DNB.

Scaligera Verona: 1996

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]