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Quadro strumenti (auto)

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Voci principali: cruscotto, quadro strumenti.

Il quadro strumenti o quadro, impropriamente detto cruscotto, di un autoveicolo e di un motoveicolo è lo strumento atto alla raccolta informazioni del veicolo.

Quadro strumenti di una Fiat Panda degli anni 80
Quadro strumenti tipico di un'auto moderna di un'Alfa Giulietta

Il quadro strumenti è generalmente composto da due elementi principali:

Oltre a questo, esistono altri elementi:

Alcuni veicoli quali autocarri, autobus, fuoristrada e alcune vetture sportive solitamente ospitano nel quadro ulteriori indicatori ritenuti utili per lo svolgimento efficiente e in sicurezza delle loro particolari funzioni:

Quadro strumenti digitale di una Honda CR-Z
Dettaglio del quadro strumenti aggiuntivo, posto al di fuori del cruscotto di una Ford Focus RS
Quadro strumenti di una 997 Carrera S del 2005; i 5 elementi circolari sono un tratto caratteristico di tutte le 911

Inoltre, nel quadro strumenti può essere integrato il computer di bordo. Ad eccezione del tachimetro e dell'odometro, tutti gli altri strumenti possono essere presenti o assenti, combinati e disposti secondo la tradizione della casa costruttrice, la funzione e il segmento del veicolo e il livello di allestimento dello stesso. L'odometro è l'unico strumento sempre in formato digitale per ragioni di leggibilità, dovendo mostrare percorrenze che possono arrivare a milioni di chilometri o di miglia con un dettaglio elevato e uno scarto minimo. Tutti gli altri indicatori possono essere digitali (cristalli liquidi) o analogici (a lancetta), oppure possono essere digitali, ma fornire una visione analogica (linee o curve a led). Esistono vetture che utilizzano display digitali per mostrare informazioni con interfaccia personalizzata digitale o analogica, come la simulazione di uno strumento analogico (ad esempio la Mercedes Classe S[1]), quest'ultimi quadri strumenti permettono anche di variare dinamicamente le zone di avviso o rischio degli strumenti, come per esempio la zona rossa del contagiri, che può essere portata ad un regime inferiore a motore freddo.

Il quadro strumenti deve essere immediatamente leggibile in ogni momento. A bordo di un autoveicolo è generalmente collocato dietro il volante, ma può anche essere al centro della plancia. Sui motoveicoli può essere integrato nel manubrio o fissato alla parte più avanzata del telaio.

Il quadro strumenti è corredato anche da una serie di spie luminose che servono per indicare lo stato del veicolo e gli strumenti del veicolo attivi.

Le spie assumono diversi colori a seconda della loro funzione:

  • Verde
  • Ambra (arancione/giallo)
  • Rosso
  • Blu

Di seguito vengono elencate le spie principali.

Simbolo Descrizione
La spia lampeggia quando è attivo uno degli indicatori di direzione
In alcuni veicoli, lampeggia solo una delle due frecce, a seconda dell'indicatore attivo.[2]
È una variante della spia degli indicatori di direzione.
Essa si trova specialmente negli autotreni e negli autoarticolati e lampeggia quando un indicatore di direzione del rimorchio è acceso

La spia si accende quando le luci di posizione sono accese[3].
Nei veicoli più recenti viene ignorata.
La spia si accende quando gli anabbaglianti sono inseriti.[4]
Spesso non viene inserita o sostituita da quella delle luci di posizione.
La spia si accende quando il fendinebbia è attivo.
In alcuni veicoli la spia non compare nel quadro strumenti, ma il pittogramma è riportato sul tasto corrispondente.[5]
Simbolo Descrizione
La spia si accende quando il livello del carburante è al minimo.
Talvolta può essere accompagnata da un avviso sonoro.
Se la luce si accende ad intermittenza indica un difetto del sistema d'accensione, se è fissa indica un malfunzionamento del sistema di iniezione.
Può anche avvisare il guidatore di un difetto del catalizzatore.
Indica che il sistema di pre-riscaldamento nei motori diesel è in funzione.[6]
La spia si accende quando il lunotto termico è in funzione[7].
Talvolta la spia è assente nel quadro strumenti, ma è riportata sul pulsante di comando.
La spia si accende quando il retronebbia è attivato.
Talvolta la spia è assente nel quadro strumenti, ma è riportata sul pulsante di comando[8].
Simbolo Descrizione
Indica l'accensione contemporanea di tutti gli indicatori di direzione (quattro frecce).
Generalmente, la spia lampeggia in contemporanea con quella dell'indicatore di direzione.
In alcuni veicoli viene a volte omessa, oppure è presente sul pulsante di comando, ma non nel quadro.[9]
Indica che l'alternatore non sta ricaricando la batteria[10].
Lo stesso argomento in dettaglio: Spia dell'olio.
Indica un'insufficiente pressione nel circuito di lubrificazione del motore[11].
Segnala il surriscaldamento del liquido refrigerante.
In alcuni veicoli è affiancata o sostituita da un termometro[12].
Segnala un'insufficiente pressione nel circuito frenante, dovuta all'assenza di liquido.
In alcuni veicoli indica anche l'inserimento del freno di stazionamento.
La spia si accende quando il freno di stazionamento è attivato o malfunzionante[13].
Spesso è sostituita da quella descritta sopra.
Segnala l'apertura o la chiusura non corretta di una o più portiere.
La spia indica che il conducente non ha allacciato la cintura di sicurezza.
Simbolo Descrizione
Segnala l'inserimento delle luci abbaglianti[14].

Voci correlate

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Altri progetti

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