Rudolf Weiersmüller
Rudolf Weiersmüller | |
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Ambasciatore svizzero in Iran | |
Durata mandato | 1993 – 1999 |
Ambasciatore svizzero in Ungheria | |
Durata mandato | 1999 – 2004 |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in economia politica |
Università | Università di Berna |
Professione | Diplomatico |
Rudolf Weiersmüller (Teufen, 10 agosto 1939 – Rüfenacht, 13 dicembre 2004) è stato un diplomatico e ambasciatore svizzero.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Ernst, perito assicurativo, e di Emma Holderegger.[1] Dopo la maturità commerciale a San Gallo, svolse un periodo di pratica presso la SBS.[1] Delegato del CICR in Nepal dal 1962 al 1966, studiò poi economia politica all'Università di Berna dal 1966 al 1971, conseguendo la licenza.[1] Sposò nel 1969 Margrit Fisch. Entrato nel servizio diplomatico nel 1972, fu attivo a Nuova Delhi, in Messico e a Dacca dal 1972 al 1974, nel segretariato esecutivo della CSCE nel 1974 e poi a Ottawa dal 1975 al 1979 e Caracas dal 1979 al 1980.[1]
Capo della sezione degli affari culturali internazionali e dell'UNESCO a Berna dal 1980 al 1984, fu consigliere d'ambasciata con il titolo di ministro e primo collaboratore dell'ambasciatore a Bonn dal 1984 al 1988, coordinatore in materia di politica internazionale dei rifugiati presso il DFAE a Berna dal 1988 al 1993 e ambasciatore svizzero a Teheran dal 1993 al 1999.[1] In tale veste rappresentò gli interessi degli Stati Uniti in Iran.[1] In seguito fu ambasciatore a Budapest dal 1999 al 2004.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Jorio, Rudolf Weiersmüller, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Daniela Idra, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 25 novembre 2016. URL consultato il 6 maggio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, DE, FR) Rudolf Weiersmüller, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315524099 · GND (DE) 1069257028 |
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