A prendere il testimone della Lazio e della Mens Sana Siena retrocesse in Serie B vi furono, vincendo il campionato cadetto, il Pirelli e l'Treviso. Al torneo parteciparono: Amatori Modena, Amatori Novara, DLF Trieste, Marzotto Valdagno, Candy Monza, Novara, Triestina e appunto il Pirelli e l'Enal Pinsport Treviso. Successivamente la Lazio fu ripescata a completamento dell'organico della Serie A per la rinuncia dell'Amatori Novara a partecipare alla massima serie.
La formula del campionato fu la stessa della stagione precedente; la manifestazione fu organizzata con un girone all'italiana, con gare di andata e ritorno per un totale di 18 giornate: erano assegnati 2 punti per l'incontro vinto e un punto a testa per l'incontro pareggiato, mentre non ne era attribuito alcuno per la sconfitta. Al termine del campionato la prima squadra classificata venne proclamata campione d'Italia mentre la nona e la decima classificata retrocedettero in Serie B.
Il campionato iniziò il 12 maggio e si concluse il 15 settembre 1962. Alla quinta giornata prese la testa della classifica il sorprendente Lodi capace di infilare cinque vittorie consecutive all'inizio del torneo; i lombardi erano inseguiti dall'Amatori Modena di Claudio Brezigar e dalla Triestina mentre erano già attardate il Monza campione in carica, che complessivamente disputò una stagione opaca chiusa al quinto posto che risultò essere il peggior piazzamento degli ultimi dieci anni, e il Novara. Il settimo turno vide il primo avvicendamento in testa alla classifica con i modenesi che sorpassarono il Lodi; il primato dei gialloblu duro tuttavia solo una giornata.
Infatti dopo essere stati raggiunti al nono turno passò in testa al campionato la Triestina che infilando dieci vittorie consecutive prese la testa della classifica senza più lasciarla e laureandosi campione d'Italia con un turno di anticipo sulla fine del torneo. Al secondo posto giunse l'Amatori Modena e completò il podio il Lodi che giunse terzo disputando un'ottima stagione. Retrocedettero in Serie B, dopo un solo campionato, il Pirelli e il Treviso.
Aldo Gelmini del Lodi segnando 54 reti vinse per la seconda volta la classifica dei cannonieri.