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Souls (serie)

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Souls (ソウルシリーズ?, Souru shirīzu) è una serie antologica di videogiochi action-RPG diretti da Hidetaka Miyazaki, sviluppati da FromSoftware e pubblicati da Bandai Namco a partire dal 2009.

Si tratta di videogiochi di ruolo in terza persona con una forte componente esplorativa, basati sul combattimento con armi bianche e magia; il protagonista deve sconfiggere una serie di boss, parlare con diversi personaggi non giocanti e viaggiare attraverso le terre di un mondo fantasy ispirato al medioevo.

I videogiochi della serie sono conosciuti per il loro alto livello di difficoltà,[1] motivo che ha spesso diviso la critica e il pubblico.[2][3]

Demon's Souls

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Lo stesso argomento in dettaglio: Demon's Souls.

Considerato come il successore spirituale di King's Field e predecessore della serie Dark Souls,[4] è stato pubblicato per PlayStation 3 in Giappone il 5 febbraio 2009, in Nord America il 6 ottobre 2009 e in Europa il 25 giugno 2010; la distribuzione del titolo in Europa è stata affidata a Bandai Namco.[5]

A differenza dei suoi successori, Demon's Souls utilizza un hub centrale noto come Nexus nel quale i giocatori possono salire di livello, riparare attrezzature o acquistare determinati oggetti prima di avventurarsi in uno dei cinque mondi connessi. Anche la meccanica della "'Tendenza" è esclusiva di Demon's Souls, dove le buone e cattive azioni del giocatore hanno effetti devastanti tanto sul nostro personaggio quanto sull'universo di gioco. Dopo che FromSoftware ha esteso il ciclo di vita dei server oltre la data di chiusura originale del 2011, la componente multiplayer è stata messa offline all'inizio del 2018.

Lo stesso argomento in dettaglio: Dark Souls.
Logo di Dark Souls

Pubblicato in Giappone il 22 settembre 2011 esclusivamente per PlayStation 3 e a livello internazionale il 4 ottobre 2011 per PlayStation 3 e Xbox 360,[6] il gioco arriva il 24 agosto 2012 anche su Microsoft Windows.[7] In occidente la distribuzione è affidata a Namco Bandai Games. Precedentemente conosciuto con il nome in codice Project Dark, è il successore spirituale di Demon's Souls, di cui FromSoftware voleva sviluppare un seguito diretto ma il possesso della proprietà intellettuale da parte di Sony gli impediva di farlo su altre piattaforme.[8][9][10] Il gioco è ambientato nel regno immaginario di Lordran, i giocatori assumono il ruolo di un personaggio umano maledetto che si propone di scoprire il destino degli umani non morti come loro. La trama di Dark Souls è raccontata principalmente attraverso dettagli ambientali, testi narrativi degli oggetti in-game e dialoghi con personaggi non giocabili (NPC). I giocatori devono mettere insieme gli indizi per comprendere la storia piuttosto che farsi raccontare la storia attraverso mezzi più tradizionali (come i filmati). Una versione con alcuni miglioramenti grafici e di gioco, Dark Souls: Remastered, è stata rilasciata a maggio 2018.

Contenuti aggiuntivi ed edizioni alternative:

Dark Souls II

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Lo stesso argomento in dettaglio: Dark Souls II.

Unico capitolo della serie a non essere stato diretto da Hidetaka Miyazaki, poiché impegnato a dirigere Bloodborne, il quale ha comunque supervisionato lo sviluppo. È stato presentato allo Spike Video Game Awards 2012 nel quale venne rivelato che avrebbe avuto una storia differente dal predecessore, una nuova ambientazione e un nuovo protagonista. Il gioco è stato pubblicato per PlayStation 3 e Xbox 360[11] a marzo 2014[12], mentre su Microsoft Windows il 25 aprile 2014[13] ad eccezione del Regno Unito in cui è stato pubblicato il 2 maggio 2014.[14] Il gioco è ambientato nel regno di Drangleic, dove il giocatore deve trovare una cura per la maledizione dei non morti. Sebbene sia ambientato nello stesso universo del gioco precedente, non esiste alcun collegamento diretto con la storia di Dark Souls.

Contenuti aggiuntivi ed edizioni alternative:

Dark Souls III

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Lo stesso argomento in dettaglio: Dark Souls III.

Pubblicato da Bandai Namco Entertainment per PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows il 24 marzo 2016 in Giappone e il 12 aprile 2016 nel resto del mondo. Il gioco riprende a pieno tutte le caratteristiche e modalità dei precedenti capitoli, ampliandole e rivisitandole in alcuni punti, tuttavia il gameplay ha un ritmo più veloce rispetto ai precedenti capitoli di Souls, il che è stato in parte attribuito alla vicinanza con l'uscita di Bloodborne. Il gioco si svolge nel regno di Lothric dove il giocatore deve terminare il ciclo di collegamento della Fiamma. Nel 2017 è stata rilasciata la versione completa contenente il gioco base ed entrambe le espansioni (Le Ceneri di Ariandel e La Città ad Anelli), con il titolo Dark Souls III: The Fire Fades Edition. Dark Souls III ha avuto un successo sia di critica che commerciale, con i critici che lo hanno definito una conclusione degna e appropriata per la serie. Ha venduto oltre 10 milioni di copie entro il 2020, diventando all'epoca il gioco più venduto nella storia di Bandai Namco (fino a quando non fu superato da Elden Ring). Nel 2015 Miyazaki ha affermato che Dark Souls III sarebbe stato probabilmente l'ultimo della serie, con FromSoftware che per il futuro ha scelto di passare a nuovi giochi.

Contenuti aggiuntivi ed edizioni alternative:

Sekiro: Shadows Die Twice

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Lo stesso argomento in dettaglio: Sekiro: Shadows Die Twice.
Lo stesso argomento in dettaglio: Elden Ring.

Dark Souls Remastered

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Lo stesso argomento in dettaglio: Dark Souls § Dark Souls Remastered.

Una versione rimasterizzata del gioco (compreso il DLC Artorias of the Abyss), intitolata Dark Souls Remastered, è stata annunciata l'11 gennaio 2018 e pubblicata il 24 maggio 2018 per PlayStation 4, Xbox One e PC. Il 19 ottobre 2018 è uscita anche per Nintendo Switch insieme all'amiibo di Solaire di Astora. Dark Souls Remastered gira nativamente a 60 fotogrammi per secondo su tutte le piattaforme eccetto Nintendo Switch e supporta una risoluzione 4k su PlayStation 4 Pro, Xbox One X e Windows.[15] Inoltre vennero apportate modifiche alla modalità multigiocatore, tra cui l'aggiunta di server dedicati, il numero di giocatori online aumentati da quattro a sei e l'introduzione della password per il matchmaking per facilitare la partecipazione degli amici online.[16][17][18]

Dark Souls Trilogy

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Raccolta dei tre capitoli, include Dark Souls Remastered, Dark Souls II: Scholar of The First Sin, Dark Souls III: The Fire Fades e tutti i DLC dei tre giochi. Disponibile dal 1º Marzo 2019 per le console PlayStation 4 e Xbox One.[19]

Demon's Souls (2020)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Demon's Souls § Remake.

L'11 giugno 2020 è stato ufficializzato da parte di Sony il remake del titolo in esclusiva per PlayStation 5, sviluppato dal team Bluepoint Games in collaborazione con SCE Japan Studio.[20] Il gioco è poi stato rilasciato il 12 novembre 2020 in simultanea in tutto il mondo, in Europa è stato possibile acquistarlo sette giorni prima del lancio di PlayStation 5. A livello di contenuti le differenze tra l'originale ed il remake sono quasi assenti fatta eccezione per un anello che semplifica notevolmente la zona della "Valle della corruzione" e un set di armatura.

Ambientazione

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L'architettura della città di Anor Londo e in modo particolare quella della sua cattedrale è ispirata al duomo di Milano.[21]

Il gioco ha luogo in un mondo fantasy, dove il giocatore dovrà fronteggiare diversi avversari, come cavalieri, viverne e altre creature. In tutti i titoli vi è un tema ricorrente, ovvero il ciclo. Ciclo che tuttavia è costretto a giungere a una fine, in quanto nulla è eterno oltre al tempo. Infatti nei vari capitoli il giocatore si troverà in terre diverse che tuttavia faranno parte dello stesso multiverso. Il mondo dei Souls, in particolare Dark Souls, è sempre lo stesso, ed alla fine di ogni capitolo collassa su se stesso creandone uno nuovo dalle proprie ceneri. Tuttavia questo fuoco è destinato a spegnersi e a non rinnovarsi più, come viene narrato nell'ultimo capitolo. Si tratta di opere dalla forte simbologia, in cui elementi come il fuoco e la luce si contrappongono all oscurità e alla vuotezza. Spesso non vi è una distinzione tra bene e male, ma soltanto tra ciò che è puro e ciò che è corrotto. Fonte d'ispirazione per la serie è stato soprattutto il gioco Dungeons and Dragons, gioco di ruolo di gran successo, dal quale sono state tratte le linee guida per l'ambientazione e per il gameplay. L'obiettivo del giocatore varierà nei vari titoli: in Demon's Souls sarà liberare una città ricoperta di nebbia dalla minaccia dei demoni, in Dark Souls dovremo impedire lo spegnersi della fiamma e ritardare l'inevitabile collasso del mondo, in Dark Souls II dovremo trovare una cura alla vuotezza e in Dark Souls III mettere fine ai cicli e al rinnovarsi della prima fiamma. Particolare rilevanza la assume il tipo di narrazione, che in questi titoli avviene in maniera molto sottile e unicamente attraverso le descrizioni degli oggetti e ad alcuni dialoghi. Si tratta di un mondo coerente in cui tutto ha un senso e un proprio scopo, integrando anche il gameplay nella lore di gioco.

Trilogia di Dark Souls

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Il Rifugio dei Non morti

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È il luogo in cui i Non morti iniziano il loro pellegrinaggio e funge da stage tutorial in Dark souls I. Si trova nell'estremo nord di Lordran e funge da gigantesca prigione per i non morti marchiati con il segno oscuro, permettendo loro di rinascere dopo la morte. A Lordran tutti i non morti vengono rinchiusi e condotti al rifugio, dove sono destinati a risiedervi fino alla fine del mondo. Nelle antiche leggende si dice che un giorno verrà scelto un particolare non morto per sfuggire al manicomio e andare in pellegrinaggio a Lordran, terra degli antichi dei.

Lordran è la terra degli antichi Dei e un tempo era la dimora di Gwyn, il Signore della Luce del Sole, Nito, il Primo dei Morti, La Strega di Izalith, Seath il Senza Scaglie e i loro numerosi fratelli e fedeli servitori. È affermato in un'antica leggenda che i Prescelti non morti faranno un pellegrinaggio a Lordran dal rifugio dei non morti. Tuttavia, molti pericoli attendono coloro che desiderano cercare il proprio destino nelle sue varie città, foreste e sotterranei.

  • Santuario del Legame del Fuoco: una lussureggiante e verde rovina sul lato della scogliera che domina una città sottostante. Funge da hub centrale in Dark souls I ed è il primo luogo che viene visitato dopo essere fuggito dal rifugio dei non morti. Contiene nelle sue profondità un misterioso altare accessibile solo ai serpenti Frampt e Kaathe.
  • Borgo dei Non Morti: una sezione fortificata di una città circondata da grandi mura e torri di guardia, piena di non morti ostili. Contiene la Chiesa dei Non morti, in cui si trova la prima campana. Sotto il Borgo dei non morti si trovano le Profondità, ovvero un vasto e oscuro sistema fognario, contenente vari tunnel e corsi d'acqua, che rappresentano la via di accesso principale alla Città Infame.
  • La Città Infame: è una baraccopoli tossica, costruita in una palude profonda e oscura. Al fondo della velenosa palude si trova un grande tumulo ricoperto di ragnatele, chiamato il Dominio di Queelaag. In questo luogo in cui è situata la seconda campana, e serve come tana per la Strega del Caos Quelaag e la sorella.
    • Il Grande Vuoto: è l'interno scavato di un enorme albero, pieno di pericolosi basilischi. Nel punto più basso si trova il Lago di Cenere, una terra primordiale ricoperta di alberi e specchi d'acqua. Situata in profondità sotto Lordran, è una terra a lungo dimenticata è quasi senza vita, in cui risiede l'ultimo drago antico.
  • Fortezza di Sen: un misterioso forte disseminato di trappole mortali. Presumibilmente costruito dagli antichi dei, è l'unico percorso che porta ad Anor Londo.
    • Anor Londo: è la capitale di Lordran, situata all'apice del regno e circondata dalle montagne. Un tempo era la dimora degli dei, mentre oggi giace abbandonata, la maggior parte degli abitanti sono infatti illusioni create da Gwyndolin il sole oscuro. Nella capitale si trova il Mondo dipinto di Ariamis, una terra misteriosa, desolata e innevata, abitata da creature pericolose, funge da prigione per Priscilla la mezzo sangue. Vicino la capitale si trovano gli Archivi del Duca e la Grotta di Cristallo, ovvero la dimora di Seath.
  • Giardino Radiceoscura e Bacino Radiceoscura: una foresta buia e umida situata appena fuori dalla Chiesa dei non morti. Abitata da alberi vivi, ospita anche Alvina e i suoi cacciatori, nonché la tomba del cavaliere Artorias. La foresta sembra essere legata al regno di Oolacile.
  • Valle dei Dragoni: una valle stretta e pericolosa situata sotto il Santuario del Legame del Fuoco. Rappresenta uno snodo che connette varie località di Lordran.
  • Rovine di Petite Londo: una città allagata avvolta nella notte. Questo luogo abbandonato brulica dei fantasmi degli ex residenti. Nel punto più basso della città si trova l'Abisso, in cui risiedono i quattro Re che in passato governavano Petite Londo.
  • Le Catacombe: sono una serie di tunnel bui e tortuosi, pieni di scheletri non morti, negromanti e trappole. Questo è il regno amministrato da Nito, e la sua parte più profonda che contiene colossali creature scheletriche, e nella quale risiede il dio stesso, è chiamata la Tomba dei Giganti.
  • Rovine del Demone: una vasta rovina incastonata nelle pareti stesse di una caverna inondata di lava, nelle profondità di Lordran, oltre il Dominio di Quelaag, abitata da demoni. Nel lago di lava si trova Lost Izalith, un grande costrutto a forma di cupola, ovvero ciò che rimane del regno della Strega di Izalith, madre della Piromanzia.

La terra perduta di Oolacile è un luogo che non esiste più dagli eventi di Dark Souls. Diverse fonti alludono alla sua esistenza secoli prima e alla sua attenzione per le stregonerie, in particolare per le stregonerie legate alla Luce, capaci anche di plasmare il Tempo. La principessa Dusk of Oolacile afferma che la terra "fu ridotta in cenere" molto tempo fa.

  • Santuario di Oolacile: un rudere fatiscente e antico, disseminato di statue misteriose. Un guardiano solitario veglia sul santuario. Per accedere al santuario è necessario passare dai Giardini del Santuario, un grande lago poco profondo circondato da pareti rocciose. Una bestia colossale sorveglia l'ingresso del santuario.
  • Giardini Reali: una foresta vibrante appena fuori dal santuario. Dimora di pericolosi giganti e spaventapasseri viventi. Questi giardini sembrano essere legati al Giardino Radiceoscura.
  • Contea di Oolacile: sono le rovine di un'antica città, abitata da bestie feroci e stregoni. Un grande anfiteatro circolare all'apice funge da arena di combattimento e ospita uno dei leggendari cavalieri di Gwyn. Nelle viscere della città si trova una cupa prigione di pietra.
  • Baratro dell’Abisso: una caverna oscura e pericolosa, che conduce in profondità nella terra e nell'Abisso stesso. Questo luogo fu visitato dal cavaliere Artorias, ed è il luogo in cui riposa Manus, il Padre dell'Abisso, un pigmeo primordiale su cui gli stregoni di Oolacile fecero degli esperimenti, portando alla rovina della città.

Fornace della Prima Fiamma

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La dimora di Gwyn, Signore dei Tizzoni e il luogo finale del gioco. Nei tempi antichi, era il luogo in cui Gwyn vincolava notoriamente la Prima Fiamma e prolungava l'Era del Fuoco.

È il regno in cui si svolgono gli eventi di Dark Souls II, situato in un altro continente rispetto a Lordran. Il protagonista dovrà avventurarsi in questa terra infida per trovare una cura per la maledizione dei non morti. Drangleic era un tempo una terra potente e prospera che cadde in decadenza e dannazione dopo una serie di sfortunati eventi.

  • Via di Passaggio: prima area esplorata dal giocatore in Dark souls II, dove vivono le anziane guardiane del fuoco. Si connette a Majula.
  • Majula: È una città costiera incontrata all'inizio del gioco che funge da Hub centrale per il giocatore. Ha percorsi verso varie nuove regioni e alcuni dei personaggi che verranno incontrati tenderanno a trasferirsi qui. Sotto il pozzo di Majula si trova la Tomba dei Santi che si connette allo Scolo, un luogo angusto e raccapricciante, pieno di Statue velenose e buche nel terreno. Al fondo dello scolo si trova la Gola Nera, dove risiede il Putrido. La Gola Nera si connette con la città santuario sotterranea di Shulva, sede del Santuario del Drago e del Rifugio del Drago Sinh.
    • Foresta dei Giganti Caduti: Nel mezzo di questa foresta si trova una fatiscente fortezza che è stata gravemente danneggiata durante la guerra con i giganti. I soldati con il compito di difendere questo forte soccombettero alla maledizione dei non morti molto tempo fa, ma rimangono una minaccia per tutti coloro che vogliono cercare di scoprire i segreti della fortezza. E i non morti che proteggono questo forte non sono l'unica minaccia.
    • Torre della Fiamma di Heide: sono i resti di una civiltà perduta che affondò nel mare tanto tempo fa, nessuno si ricorda se Heide fosse il nome del regno o semplicemente quello del continente cui veniva chiamato a quei tempi. È un luogo di accesso per la Cattedrale Blu, sede delle Sentinelle Blu, e per il Pontile Desolato, dove vivono i Variaghi.
      • Bastiglia Perduta: una bastiglia dimenticata che si affaccia sul mare, dimora e prigione dei non morti, accessibile dal pontile desolato. In quest'area si trovano il Campanile della Luna ed il Pinnacolo della Peccatrice, dove vive una dei 4 lord.
    • Boschetto del Cacciatore: un bosco impervio e pieno di pericoli che porta verso il Purgatorio del Non Morto, Dimora di scheletri e Necromanti, e la Valle del Raccolto infestata dal veleno. Il Proseguimento della Valle del Raccolto è il Picco Terrestre, un luogo infestato da Piromanti e Manichini.
      • Forte Ferreo: un forte costruito intorno ad un vulcano. In questo luogo si trova il Campanile del Sole.
      • Torre Nebbiosa: luogo legato all'antico Re di Ferro.
    • Boschi Ombrosi: una zona impervia che prevede un bosco con nebbia fitta, nemici invisibili e delle rovine infestate da giare maledette. In questo luogo si trovano le Porte di Pharros, un luogo sprofondato nelle acque, sede degli adepti del Patto Re Ratto, che conducono alla Cava Pietralucente di Tseldora, dove risiede Freja, accanto alla Stanza Privata del Lord.
      • Santuario dell'Inverno: un percorso che vi condurrà all'ingresso del Castello Drangleic. Questo luogo si connette con Eleum Loyce congelata e la Grande Cattedrale del re d'Avorio.
  • Castello di Drangleic: imponente castello di Vendrick, dove risiede la Regina Nashandra. Il posto è infestato da nemici potenti e trappole.
    • Passaggio del Re: luogo che conduce al Santuario di Amana, sommerso dalle acque, e alla Cripta del Non Morto, infestata di Non Morti e spettri.
    • Fortezza di Aldia: una fortezza tetra dove, negli anni, Aldia ha condotto esperimenti su svariate creature, creando degli abomini. Questo luogo si collega al Nido del Drago e al Santuario del Drago.
    • Trono del Desiderio: ultima location di Dark Souls II.
  • L'Abisso: luogo raggiungibile solo dopo aver stretto il Patto Pellegrini dell'Oscurità.
  • Memorie dei Giganti, Memorie del Drago e Memorie dei Re: luoghi del passato dove potrete assistere agli eventi che hanno portato Drangleic alla situazione attuale.

Nel corso del gioco i personaggi menzioneranno vari luoghi non esplorabili, che arricchiscono l'ambientazione:

  • Dark Souls I
    • Astora: era un tempo una terra raffinata che lasciava intendere di possedere una cultura e una società molto avanzate, riconosciuta per la sua nobiltà. Notevoli sono i suoi cavalieri di alto rango, reali, e abili artigiani. Sia il simbolo araldico che difende il fuoco che il colore blu sono associati ai cavalieri di Astora.
    • Balder: Un tempo era la patria dei Cavalieri di Balder che si incontravano nella Chiesa dei Non Morti e sul tetto della Fortezza di Sen. Ora è ridotto in rovina a causa di una diffusa epidemia di non morti.
    • Berenike: patria dei temibili cavalieri di Berenike, famosi per i loro scudi a torre.
    • Carim: una terra un po' sinistra, Carim è l'origine di molti oggetti ed entità unici in Dark Souls. Le persone di Carim di solito hanno la pelle molto pallida e i capelli e gli occhi blu scuro sono comuni a Carim. I cavalieri di Carim sono famosi per combattere senza scudo, piuttosto che usare pugnali da parata.
    • Catarina: Catarina è una terra conosciuta per la festa, le bevande e le caratteristiche gioviali della sua gente. I cavalieri di Catarina sono orgogliosi e indossano armature dalla forma particolare. Al di fuori della terra, i cavalieri sono spesso ridicolizzati poiché la loro armatura è paragonata alla forma di una cipolla, che viene menzionata per farli infuriare. Gli scudi usati da "certi" cavalieri di Catarina non sono in grado di parare, motivo per cui l'armatura è sagomata in modo da compensare tale limitazione. Nella Catarina settentrionale, il grigio è un colore comune per i capelli e gli occhi di un individuo. Di tutti i luoghi menzionati nel gioco, è uno dei pochi a non essere stato devastato dalla maledizione dei non morti.
    • Terra Orientale: è noto per le sue katane delicate ma squisitamente lavorate, i metodi speciali di forgiatura e le tecniche di combattimento esotiche. L'Oriente impiega agenti di sotterfugio e spionaggio noti come "spooks".
    • Delta Cinquedita: non è mai menzionato da nessun'altra parte nella serie ad eccezione del menù di creazione del personaggio.
    • La Grande Palude: Una terra di aspre praterie e paludi insidiose, la Grande Palude è famosa in tutto il mondo come terra di pratica della piromanzia. I nativi della Grande Palude sono disprezzati dai più a causa del loro aspetto atipico e del loro stile di vita, per cui sono indesiderati e persino considerati eretici. Molti piromanti provengono dalla Grande Palude, tanto che la pratica della piromanzia è ben accettata in questa terra, a differenza della maggior parte degli altri luoghi al di fuori di Lordran. Il suo antico simbolo raffigura serpenti gemelli. Il motivo per cui la maggior parte dei piromanti si è stabilita all'interno della Grande Palude è che la Piromanzia richiede di essere in sintonia con la natura, e la Grande Palude è un'abbondante riserva di natura. Mentre quelli della Grande Palude sono perseguitati come eretici per la loro pratica della piromanzia, anche quelli all'interno della Grande Palude considerano eretici alcuni usi dell'arte, come le piromanzie create da Eingyi.
    • Thorolund: poiché la maggior parte dei chierici di alto rango e dei membri della Via Bianca sembrano provenire da Thorolund, è probabile che sia la casa della congrega o almeno profondamente connessa ad essa. Il Capo vescovo della Via Bianca era uno dei grandi reali, apostolo di Allfather Lloyd e custode della legge. I sacerdoti della Via Bianca a Thorolund indossano berretti distinti. Mentre a Thorolund mostra la loro posizione all'interno della gerarchia, a Lordran non ha quasi alcun significato. Coloro che non sono soddisfatti degli insegnamenti della chiesa devono intraprendere un viaggio spirituale, questo è probabilmente il motivo per cui i chierici di Thorolund si trovano persino a Lordran. Ai chierici di alto rango di Thorolund veniva concesso il talismano di Thorolund, mentre il talismano d'avorio poteva essere dato solo alle chieriche donne. I guerrieri della Via Bianca sono noti per essere inflessibili in combattimento.
    • Vinheim: la città era presumibilmente controllata dall'accademia del Drago di Vinheim, un'istituzione specializzata nello studio e nell'insegnamento della stregoneria. Il nome della scuola è probabilmente derivato dal grande drago albino, Seath il Senza scaglie, che si dice sia il padre della stregoneria. La scuola conteneva varie facoltà, ognuna specializzata nel proprio campo. Alcuni stregoni hanno studiato come fabbri magici, altri lavoravano segretamente con incantesimi basati sul suono ed erano noti per non rivelarsi mai, infine gli spadaccini magici di Vinheim erano un altro gruppo, specializzato in incantesimi che potenziavano magicamente la loro spada e il loro scudo. Gli apprendisti erano considerati stregoni completi una volta acquisito l'incantesimo Great Soul Arrow. Logan era uno stregone estremamente famoso e affermato di Vinheim.
    • Zena: è una terra antica. Gli abitanti di Zena ammirano la saggezza e la gloria e sono considerati premurosi e maturi.
  • Dark Souls II
    • Alken e Venn: due regni che furono fondati dallo stesso uomo, ma si ridussero alla rivalità e al rancore.
    • Forossa: è una terra nel lontano est di Drangleic e sede dell'ordine dei Cavalieri del Leone, un ordine di guerrieri un tempo potente noto per le loro armature pesanti e le agili tecniche di scherma a due mani.
    • Jugo: situata a est di Drangleic, è una lontana terra desertica il cui orizzonte è segnato dai giganteschi formicai delle formiche corrosive locali.
    • Lanafir: regno che si trova molto a sud di Drangleic. La sua gente raramente entra in contatto con gli stranieri a causa delle loro politiche isolazioniste.
    • Lindelt: è una terra sacra che fu governata dalla Real Casa dell'Osteria. I membri di questa nobile famiglia erano i proprietari dell'Anello della Restaurazione, un anello protettivo tramandato da generazioni tra i membri della famiglia. Un'antica leggenda racconta che finché l'anello si sarebbe tenuto nella Casa dell'Osteria, la gente di Lindelt sarebbe vissuta in pace e al sicuro. A Lindelt, nota per i suoi chierici ei loro miracoli, si crede che la stregoneria sia una pratica profana.
    • Melfia: Il regno di Melfia si trova a sud di Drangleic. È una terra nota per i suoi guerrieri magici, che usavano potenti stregonerie durante la battaglia. Una delle stregonerie più apprezzate dai soldati di Melfia era lo Spadone dell'Anima, le cui somiglianze con il combattimento corpo a corpo lo resero popolare tra i guerrieri magici di questa terra.
    • Mirrah: è un regno a est di Drangleic. È conosciuta come la terra dei cavalieri ed è costantemente in guerra a causa delle minacce circostanti.
    • Olaphis: era un regno che un tempo sorgeva sulla terra dove ora si trova Drangleic. Come Drangleic, c'erano altri regni che lo hanno preceduto.
    • Volgen: è una grande e ricca città situata a ovest di Drangleic. È una città rinomata per i suoi commerci e mercanti. Molti dei mercanti di Majula provengono da lì.
    • Terre dei Giganti: si trovano oltre il mare rispetto a Drangleic.

Modalità di gioco

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Hidetaka Miyazaki

Ogni personaggio di un Souls potrà avere diverso genere, aspetto, e classe.[22] Ogni giocatore infatti potrà scegliere tra diverse classi, tra cui cavalieri, maghi e ladri. Ogni classe avrà determinate statistiche che potranno essere implementate grazie all'esperienza del giocatore.[23] Le anime rappresentano l'esperienza accumulata, esse potranno essere spese per salire di livello, oppure per acquistare vari oggetti.[24] Le anime possono essere ottenute sconfiggendo i vari avversari che si incontreranno nel corso dell'avventura, naturalmente, maggiore è la difficoltà dello scontro, maggiore saranno le anime ottenute. Una delle basi del gameplay di un Souls è il morire ripetutamente, infatti il gioco spronerà il giocatore a migliorare la propria abilità con il gamepad obbligando ad imparare dai propri errori. Per tale motivo questi titoli vengono spesso definiti "frustranti". Dopo la morte il giocatore verrà trasportato all'ultimo checkpoint (detti Falò) e perderà l'esperienza accumulata fino ad allora. Tuttavia il gioco ci darà una possibilità di riottenere la nostra esperienza, tornando dove eravamo morti. Se il giocatore muore una seconda volta senza recuperare l'esperienza essa sarà perduta. Vi è anche una componente online che si fonde con il gameplay single player. Infatti il giocatore può vedere gli altri giocatori in alcuni momenti come se fossero fantasmi, in particolare potrà vedere come altri giocatori sono morti, in modo da evitare la stessa fine. È anche possibile lasciare messaggi scritti per terra, visionabili da altri giocatori.[25] Vi è anche una forte componente versus e co-op che trova giustificazione nella trama, infatti è possibile invadere il mondo di altri giocatori ed essere invasi.[26][27]

Il 19 gennaio 2016 Titan Comics ha annunciato un fumetto basato sulla serie. La prima edizione risale al 6 aprile 2016, esattamente 6 giorni prima del rilascio internazionale di Dark souls 3.[28] Nell'aprile 2016, è stata proposta una campagna Kickstarter per la produzione del gioco da tavolo ufficiale della serie Souls, intitolato Dark Souls – The Board Game.[29] I fondi furono raggiunti dopo 3 minuti e il gioco venne prodotto da Steamforged Games e rilasciato nell'aprile 2017.[30][31] Nel febbraio 2017, le musiche della serie, composte da Motoi Sakuraba, sono state suonate alla sala concerti Salle Pleyel Parigi.[32]

La serie Souls ha riscosso molti apprezzamenti da parte della critica. Demon's Souls ha vinto diversi premi, tra cui quello di "Best New IP" da parte di GameTrailers,[33] e di Game of the Year da parte di GameSpot.[34]

Dark Souls non venne concepito per un mercato cross-platform, ma dopo una petizione dei fan, il community manager di Bandai Namco, Tony Shoupinou li ascoltò e un porting per pc venne rilasciato nel 2012.[35][36] Dark Souls è anche considerato da alcuni critici, uno dei migliori giochi di sempre,[37][38] Esso è stata usata come ispirazione per lo sviluppo di altri titoli, tra cui Alienation,[39] Lords of the Fallen,[40] Salt and Sanctuary,[41] Shovel Knight,[38][42] Titan Souls,[38][43] ed Enter the Gungeon.[44] La serie ha anche ispirato un'app per sistemi android e ios che permette di posizionare messaggi in giro per il mondo reale, proprio come avviene nel gioco.[45] Anche Dark Souls II ricevette voti positivi, nonostante l'assenza di Miyazaki nella direzione del gioco. Dark Souls III è stato uno dei giochi più attesi del 2016,[46][47][48] e anche lui ottenne voti positivi dopo il rilascio.[49][50]

Demon's Souls ha venduto 1.7 milioni di copie, mentre la serie di Dark Souls ha venduto più di 27 milioni di copie.[51][52] Dark Souls III superò ogni record al momento dell'uscita, segnando il giorno di lancio di maggior successo per Namco Bandai.[53] Dark Souls III è diventato il gioco Bandai venduto più velocemente, vendendo più di 3 milioni di copie in tutto il mondo nelle settimane dopo il rilascio.[54][55]

Videogiochi correlati

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Cosplay del cacciatore di Bloodborne

La serie di King's Field debuttò a metà anni 90 per PlayStation con King's Field e i suoi 2 sequel (II, III). Dopo la trilogia iniziale venne rilasciato un quarto capitolo per PlayStation 2, successivamente son stati pubblicati numerosi spin-off. King's Field è considerato il predecessore spirituale della serie dei Souls.[56][57]

Altri giochi From Software diretti da Miyazaki, come Bloodborne, Sekiro: Shadows Die Twice ed Elden Ring, condividono molti degli stessi concetti dei Souls e sono spesso associati alla serie nonostante siano opere autonome. Fan e giornalisti spesso raggruppano i giochi sotto il soprannome "Soulsborne".[58][59][60][61]

Il 28 febbraio 2016 Bandai Namco Entertainment, in collaborazione con GameStop, ha rilasciato Slashy Souls, un free-to-play mobile basato sulla serie. Si tratta di un gioco pixel art che condivide il grado di difficoltà con la serie.[62] Il gioco fu accolto da aspre critiche, in particolare da recensori come Chris Carter di Destructoid e Jim Sterling i quali lo valutarono 1/10.[63][64]

Lo stesso argomento in dettaglio: Soulslike.

Negli ultimi anni è nato il termine Soulslike (o Souls-like) ad indicare giochi estranei alla saga dei Souls ma pesantemente influenzati da quest'ultima e presentando similitudini al livello di gameplay, fino ad essere considerato un vero e proprio sottogenere; altre volte sono più specificamente indicati come giochi Soulsborne, una parola macedonia tra i Souls e Bloodborne. Questa tipologia include titoli come Lords of the Fallen,[65] Salt and Sanctuary,[66] Nioh,[67] The Surge[68], Code Vein[69], Wo Long: Fallen Dynasty e Lies of P.

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Collegamenti esterni

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