Stefano Cavedagna

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Stefano Cavedagna
Stefano Cavedagna nel 2024

Coordinatore di Forza Italia Giovani
Durata mandato11 novembre 2018 –
3 agosto 2019
PredecessoreAnnagrazia Calabria
SuccessoreMarco Bestetti

Europarlamentare
In carica
Inizio mandato16 luglio 2024
LegislaturaX
Gruppo
parlamentare
ECR
CircoscrizioneItalia nord-orientale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFratelli d'Italia (dal 2019)
In precedenza:
AN (fino al 2009)
Pdl (2009-2013)
FI (2013-2019)
Titolo di studioLaurea in Relazioni internazionali
UniversitàUniversità di Bologna

Stefano Cavedagna (Bologna, 9 dicembre 1989) è un politico italiano, Europarlamentare dal 2024 e Consigliere comunale a Bologna dal 2021.

Nato a Bologna, consegue il diploma di maturità presso il liceo scientifico Enrico Mattei di San Lazzaro di Savena, intraprendendo gli studi in relazioni Internazionali all’Università di Bologna e laureandosi nel 2015.

Procede i suoi studi conseguendo il master universitario in Studi Diplomatici presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale e un master in Global marketing e promozione del made in Italy. Dal 2018 sostiene il Dottorato di ricerca in Diritto europeo presso l’Università di Bologna, titolo che consegue nel 2022 con tesi sul Fiscal Compact e le politiche di bilancio.  

È consigliere della Fondazione Italia USA.[1]

Ha collaborato con diverse riviste di cronaca, analisi geopolitica e relazioni internazionali.

Parla fluentemente inglese e francese.

Attività politica

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La sua carriera politica inizia durante il liceo, quando viene censurato per un suo articolo critico verso il comunismo pubblicato sul giornalino scolastico. Questo episodio lo porta ad incontrare Galeazzo Bignami e ad entrare in Azione Giovani, segnando l'inizio del suo impegno politico.

Alle elezioni comunali in Emilia-Romagna del 2009 si candida al consiglio comunale di San Lazzaro di Savena, tra le liste del Popolo delle Libertà a sostegno del candidato sindaco Viviana Giuseppina Raisi, risultando eletto consigliere comunale.[2]

Alle elezioni amministrative del 2021 si candida al consiglio comunale di Bologna, tra le liste di FdI a sostegno del candidato sindaco di centro-destra Fabio Battistini, venendo eletto consigliere comunale[2], diventando successivamente capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale.

Nel corso degli anni ha ricoperto vari ruoli all'interno dei movimenti giovanili di destra, prima come Presidente nazionale di Forza Italia Giovani, poi Membro dell’esecutivo nazionale di Azione Universitaria e, infine, Portavoce nazionale dei giovani di Fratelli d’Italia (FdI) nel 2019 e membro dell'Ufficio di presidenza di Gioventù Nazionale.

Nel corso dell’impegno giovanile a Bologna ha subito diverse aggressioni, tra le quali nel 2018 il lancio di due bombe molotov contro la sede del movimento universitario[3] ed un'aggressione violenta nel 2022 assieme ad altri colleghi, costatagli 16 giorni di prognosi[4].

Nel 2024 ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee con Fratelli d'Italia nella Circoscrizione Italia Nord-Orientale. Viene eletto con 55.351 preferenze[5] e diventa il primo Eurodeputato di destra espresso dalla Regione Emilia-Romagna.

Al Parlamento europeo è membro della Commissione per il Mercato interno e la Protezione dei consumatori (IMCO) e della Commissione per l’Ambiente, la Sanità pubblica e la Sicurezza alimentare (ENVI).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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