Strata SE1
Strata SE1 | |
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Una veduta frontale dell’edificio | |
Localizzazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Londra |
Indirizzo | 8 Walworth Road, London SE1 6EG |
Coordinate | 51°29′34″N 0°05′59″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 2007-2010 |
Inaugurazione | 2010 |
Stile | contemporaneo |
Uso | residenziale |
Altezza |
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Piani | 43 |
Ascensori | 3 |
Realizzazione | |
Costo | £ 113,5 milioni |
Architetto | BFLS |
Ingegnere | WSP Group |
Appaltatore | Multiplex |
Costruttore | Brookfield |
Lo Strata SE1 è un grattacielo di Londra che sorge nel London Borough of Southwark, nel Regno Unito.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L’area adiacente all’edificio è stata oggetto di una vasta operazione di recupero progettata a partire dal 2003, che stabilì una completa riorganizzazione della viabilità e la demolizione di alcuni edifici tra cui la Castle House, che nel 1962 divenne sede dell’ambasciata della Nuova Zelanda,[1] a seguito del degrado della zona vicina a Elephant and Castle.
Nel 2005 venne approvato il progetto redatto dallo studio BFLS e il cantiere aprì nel 2007 per concludersi nella primavera del 2010.
Una volta terminato l’edificio è stato presto soprannominato The Razor[2][3] per via della sua caratteristica morfologia e per le turbine eoliche incorporate sulla sommità. Nell’agosto dello stesso anno lo Strata SE1 ha ottenuto la Carbuncle Cup, un riconoscimento annuale organizzato dalla rivista Building Design per individuare gli edifici più singolari o esteticamente brutti secondo le opinioni dei propri lettori.[4][5]
Il 2 aprile 2012 l’edificio è apparso in una lista di ventun edifici più brutti redatta dal Daily Telegraph.[6]
Malgrado questi bizzarri riconoscimenti l’edificio è divenuto ambita residenza per molti londinesi, nonché uno degli edifici residenziali più alti della città.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Al di là dell’aspetto estetico singolare, lo Strata SE1 detiene due importanti primati: il primo edificio residenziale al mondo ad avere turbine eoliche integrate nella struttura e il grattacielo a uso abitativo più alto di Londra.[7]
Esterno
[modifica | modifica wikitesto]Il complesso architettonico, progettato dallo studio BFLS nel 2005, è costituito da due edifici denominati Tower e Pavilion. Il Pavilion è una struttura alla base della torre alta 17 piani e con una destinazione prevalentemente commerciale; essa ospita 49 unità immobiliari distribuite su 5 piani.[7]
L’edificio denominato Tower è invece la torre propriamente detta e ha una planimetria pressoché triangolare[8] di circa trenta metri per ciascun lato e si innalza per 43 piani. Tutti i prospetti sono caratterizzati da pareti curve e un rivestimento bianco e brunito nella parte sommitale, alternato ai pannelli in vetro delle superfici delle finestre. La sommità è caratterizzata da un’unica falda assai spiovente che alloggia una copertura di pannelli solari e le tre turbine eoliche nella parte terminale; questi generatori eolici hanno un diametro di nove metri ciascuno capaci di generare singolarmente fino a 50 MWh di energia elettrica all’anno e contribuire alla maggior parte del fabbisogno energetico dell’edificio. Per ridurne il rumore durante l’utilizzo ogni turbina è provvista di eliche da cinque lame, anziché tre e un complesso sistema di ammortizzatori riduce le vibrazioni trasmesse alla struttura.[7]
Interno
[modifica | modifica wikitesto]L’edificio ospita al suo interno di circa 1000 residenti in 399 unità abitative. Esse sono di varie metrature e dieci per ciascun piano, distribuite tra il 2º e il 42º livello[9][10] e la sostenibilità ambientale è stato uno dei temi fondanti di questo progetto. Oltre ai pannelli solari e ai generatori eolici installati sulla sommità, l’edificio include anche altri importanti accorgimenti volti al risparmio energetico, come: il sistema di ventilazione con recupero di calore, l’illuminazione a basso consumo, vetri atermici per ridurre il surriscaldamento, allaccio alla rete di teleriscaldamento, assenza di illuminazione con sistema di controllo presenza in tutte le aree e l'avvenuto riciclo per il 96% dei rifiuti durante la sua costruzione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Draper Estate, in Past-War Buildings, 2007. URL consultato il 6 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2011).
- ^ (EN) Glenda Kwek, Wind-powered high-rise living?, su The Sydney Morning Herald, 30 luglio 2010. URL consultato il 1º agosto 2019.
- ^ (EN) Towering above its rivals to win the Carbuncle Cup, su The Independent, 13 agosto 2010. URL consultato il 1º agosto 2019.
- ^ ”the ugliest building in the United Kingdom completed in the last 12 months". Ellis Woodman, Strata tower wins 2010 Carbuncle Cup, in BDonline, United Business Media, 12 agosto 2010. URL consultato il 12 agosto 2010.
- ^ Robert Booth, London's Strata tower wins Carbuncle Cup as Britain's ugliest new building, in TheGuardian.com, The Guardian, 12 agosto 2010. URL consultato il 10 novembre 2010.
- ^ Are these the ugliest buildings in the world?, su telegraph.co.uk. URL consultato il 3 aprile 2012.
- ^ a b c https://www.building.co.uk/news/first-images-brookfields-elephant-and-castle-tower-takes-shape/3159501.article
- ^ A ottante, detto anche triangolo di Reuleaux.
- ^ (EN) London's New Strata Skyscraper Incorporates Wind Turbines, su EarthTechling, 15 marzo 2010. URL consultato il 1º agosto 2019.
- ^ (EN) Telegraph View, Elephant's carbuncle, 12 agosto 2010. URL consultato il 1º agosto 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Brookfield's Elephant & Castle tower takes shape, Building.co.uk, 8 March 2010.
- The Strata 'Razor' tower: the cutting-edge of eco-construction, The Guardian, 15 March 2010 (10 pictures).
- In Pictures: Strata Tower, Residential Skyscraper At Elephant And Castle Archiviato il 15 settembre 2014 in Internet Archive., Londonist, 18 March 2010.
- Strata tower: Southwark’s sore thumb, Building.co.uk, 9 April 2010.
- Don’t Look Down When Strata Tower Opens With Best London Views, Business Week, 13 April 2010.
- Nestled among ghost homes, Business Day, The Sydney Morning Herald, 16 April 2010.
- The high life in Elephant & Castle, The Times, 19 May 2010.
- Tower to the people in Elephant and Castle, Evening Standard Homes&Property, 26 May 2010.
- Wind-powered high-rise living?, Sydney Morning Herald, 30 June 2010.
- Strata SE1, London – propelling sustainable regeneration, Daniel Cowan, Proceedings of the ICE – Civil Engineering, Volume 163, Issue 6, 1 November 2010, pages 056 –063, ISSN 0965-089X , E-ISSN 1751-7672
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Strata SE1
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su strata-inhabit.co.uk.
- (EN) Strata SE1, su Structurae.
- (EN) Strata SE1, su Emporis Building Directory.
- (EN) Strata SE1, su Skyscraper Center.
- www.stratalondon.com
- Strata London official website nella Library of Congress Web Archives (archiviato il 4 dicembre 2010).
- @StrataSE1 — official Twitter stream (unused)
- BFLS London nella Library of Congress Web Archives (archiviato il 3 gennaio 2013). — BFLS website
- Strata SE1 — official Flickr photostream
- Main plans of planning application — 27 June 2005
- Approval of planning application for cycle storage — 17 September 2007
- Strata building @ Skyscraper News.com
- Sketching Strata SE1, The NBS (RIBA). Chris Playle, structural engineer at WSP, explains the construction principles used for the building.