Tananarive Due
Tananarive Priscilla Due (Tallahassee, 5 gennaio 1966) è una scrittrice statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata il 5 gennaio 1966 a Tallahassee dall'avvocato John Dorsey e dall'attivista per i diritti civili Patricia Stephens Due[1], ha conseguito un Bachelor of Science in giornalismo alla Northwestern University e un Master of arts in letteratura inglese e nigeriana all'Università di Leeds[2].
Dopo gli inizi come giornalista e colonnista per il Miami Herald, ha esordito nella narrativa nel 1995 con il romanzo The Between[3] al quale hanno fatto seguito altre opere (ancora non tradotte in italiano) appartenenti principalmente al genere fantasy, horror e soprannaturale[4].
Insegnante presso il dipartimento di studi afro-americani presso l'Università della California - Los Angeles[5], il suo corso dal titolo The Sunken Place prende spunto dal film Scappa - Get Out per analizzare il razzismo in America attraverso lo studio del genere dell'orrore[6].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- The Between (1995)
- The Black Rose (2000)
- The Good House (2003)
- Joplin's Ghost (2005)
- The Reformatory (2023)
Raccolte di racconti
[modifica | modifica wikitesto]- Ghost Summer: Stories (2015)
- The Wishing Pool and Other Stories (2023)
Serie African Immortals
[modifica | modifica wikitesto]- My Soul to Keep (1997)
- The Living Blood (2001)
- Blood Colony (2008)
- My Soul to Take (2011)
Serie Tennyson Hardwick con Blair Underwood e Steven Barnes
[modifica | modifica wikitesto]- Casanegra (2007)
- In the Night of the Heat (2008)
- From Cape Town with Love (2010)
- South by Southeast (2012)
Serie Devil's Wake con Steven Barnes
[modifica | modifica wikitesto]- Devil's Wake (2012)
- Domino Falls (2013)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Vincitrice
[modifica | modifica wikitesto]- 2002 con The Living Blood[7]
- 2023 con The Reformatory[8]
- 2023 nella categoria "Miglior Romanzo con The Reformatory[9]
- 2024 nella categoria "Miglior Romanzo con The Reformatory[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Due, Tananarive 1966-, su encyclopedia.com. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Desiree Robinette, TANANARIVE DUE (1966- ), su blackpast.org, 14 novembre 2009. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Getting Her Due, su northwestern.edu, 14 novembre 2009. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Devi Bhaduri, A Conversation on Horrors Past and Present with Tananarive Due, su chireviewofbooks.com, 6 novembre 2003. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Biography, su afam.ucla.edu. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Paula L. Woods, Black horror is having a big moment. So is its pioneer, Tananarive Due, su latimes.com, 26 ottobre 2023. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Robert Lee Brewer, Tananarive Due: On the Novel That Took a Decade To Write, su writersdigest.com, 1º novembre 2023. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) Kate Merlene, Tananarive Due’s ‘The Reformatory’ Wins Top Stoker Prize, su libraryjournal.com, 4 giugno 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) 2023 Shirley Jackson Awards Winners, su locusmag.com, 13 luglio 2024. URL consultato il 16 luglio 2024.
- ^ (EN) 2024 World Fantasy Awards Winners, su locusmag.com, 20 ottobre 2024. URL consultato il 24 ottobre 2024.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tananarive Due
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su tananarivedue.com.
- Tananarive Due (canale), su YouTube.
- (EN) Tananarive Due, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Tananarive Due, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Tananarive Due, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Tananarive Due, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di Tananarive Due, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- (EN) Tananarive Due, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 59266210 · ISNI (EN) 0000 0001 1445 3527 · Europeana agent/base/76062 · LCCN (EN) n95010862 · GND (DE) 143596101 · BNE (ES) XX1627274 (data) · BNF (FR) cb137614680 (data) · NDL (EN, JA) 00661294 · CONOR.SI (SL) 167718755 |
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