Vai al contenuto

Trama (narratologia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La trama, in narratologia, viene generalmente intesa come l'insieme degli eventi più importanti contenuti da un racconto, un romanzo, un dramma teatrale, un'opera cinematografica o televisiva[1].

Il termine è mutuato dal vocabolo tecnico del settore tessile, che indica la struttura di un tessuto, detta appunto trama.

Ambiguità del termine

[modifica | modifica wikitesto]

Da alcune parti è stato criticato l'uso spesso ambiguo del termine (così ad esempio Angelo Marchese), con cui talvolta si intende parlare della fabula (cioè della sequenza dei fatti disposti secondo un ordine cronologico e causale), talaltra dell'intreccio (termine che indica quegli stessi fatti, per come sono però presentati effettivamente dal narratore: in questo caso, la loro disposizione rinvia ad una intenzione estetica, rispetto alla quale l'ordine cronologico e causale può essere contraddetto, come accade ad esempio nel caso dell'analessi).[2]

  1. ^ Trama, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. (2b)
  2. ^ Marchese, op. cit., voci Trama e Intreccio.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]