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Utente:SurdusVII/WikiBozza/D

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Ordine Bektashi
Ordine Bektashi – Bandiera
Ordine Bektashi - Stemma
Dati amministrativi
Nome completoStato Sovrano dell'Ordine Bektashi
Nome ufficialeShteti Sovran i Urdhrit Bektashi
Lingue ufficialialbanese
CapitaleWorld Headquarters of the Bektashi[1]
Politica
Forma di governoStato teocratico
KryegjyshiBaba Mondi
Superficie
Totale0,11 km²
% delle acqueN/D%
Popolazione
TotaleN/D ab. (N/D)
DensitàN/D ab./km²
Nome degli abitantibektashiani
Geografia
ContinenteEuropa
ConfiniAlbania
Economia
Varie
Ordine Bektashi - Mappa
Ordine Bektashi - Mappa
 

Lo Stato Sovrano dell'Ordine Bektashi[2][3][4] (in albanese Shteti Sovran i Urdhrit Bektashi) è un microstato della comunità dei Bektashi.[5][6][7][8]

Si trova in territorio della capitale di Tirana, in Albania, si tratta di un enclave sovrano.

È un progetto che mira alla creazione di un microstato europeo e città-stato che sarebbe racchiuso interamente all'interno di Tirana, in Albania, presso il quartiere generale mondiale dei Bektashi.

Se istituita, sarà il più piccolo territorio dello Stato della Città del Vaticano e diventerà la nazione[non chiaro] con la più piccola superficie terrestre al mondo, con una superficie totale di 0,11 km².[9]

I piani per la creazione del microstato sono stati discussi con il governo albanese Rama e sostenuti dal leader dell'Ordine Bektashi, Baba Mondi, il quale ha affermato che maggiori dettagli sulla creazione del microstato saranno rivelati nel prossimo futuro.[10] Seguendo il modello vaticano, lo Stato in questione concederebbe la cittadinanza esclusivamente ai chierici Bektashi e ai funzionari governativi.[11]

Gli esperti legali internazionali stanno elaborando la legislazione per creare il nuovo Stato in Albania. La legislazione dovrà essere approvata dal Parlamento albanese.[9]

La fondazione dello stato venne proposta dall'allora primo ministro dell'Albania Edi Rama nel 2024.[12]

L'Ordine Bektashi è una confraternica mistica islamico sufi sciita originaria dell'Impero ottomano del XIII secolo.[13] I Bektashi hanno affrontato la persecuzione da parte di sciiti e sunniti conservatori, che li considerano eretici. Dopo la dissoluzione dell'Impero ottomano e la formazione della Turchia, il presidente Mustafa Kemal Atatürk chiuse tutti i tekke, compresi i Bektashi, nel 1925. Di conseguenza, la leadership Bektashi trasferì la propria sede dalla Turchia all'Albania.[14]

La popolarità dell'Ordine Bektashi diminuì sotto l'ex leader comunista albanese Enver Hoxha, che vietò la religione nel 1967.[14][15] Sotto Hoxha, il governo costruì dei capannoni su porzioni di terreno appartenenti alla sede mondiale dei Bektashi. Dopo la caduta del comunismo in Albania, i Bektashi persero altri terreni quando i costruttori privati costruirono case ai margini della loro proprietà senza autorizzazione.[9]

Nel 2024, il primo ministro albanese Edi Rama ha annunciato il piano di creare lo Stato Sovrano dell'Ordine Bektashi come gesto di tolleranza religiosa e per promuovere una visione più positiva dell'Islam in Albania e nel resto del mondo.[9]

In un'intervista rilasciata dopo l'annuncio, Baba Mondi ha dichiarato che la cittadinanza nel nuovo stato sarà limitata ai chierici e a coloro che sono impegnati nell'amministrazione dello stato, in modo simile a come è strutturata la cittadinanza in Vaticano.[11] Ha inoltre espresso la convinzione che l'ottenimento dello status di sovranità avrebbe elevato l'Ordine Bektashi e migliorato la sua capacità di combattere le ideologie radicali che hanno colpito il mondo musulmano e la comunità internazionale.[11]

Il territorio è più piccolo del Vaticano (0,44 km²) con circa 0,11 chilometri quadrati.

Ordinamento dello Stato

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La sede è nell'organizzazione mondiale...

Il quartier generale dei Bektashi che dovrebbe fungere da capitale del paese.

La creazione del governo avrà bisogno dell'approvazione del Parlamento albanese.[9] Baba Mondi, il Bektashi Dedebabate, ha dichiarato che ricoprirà il ruolo di Capo di Stato nel suo ruolo di leader spirituale (Kryegjyshi), sottolineando che lo stato non manterrà un esercito, guardie di frontiera o tribunali.[9] Lo Stato intende consentire il consumo di alcol e permettere alle donne di vestirsi come desiderano, in contrasto con le teocrazie islamiche più conservatrici.[9][16]

La cittadinanza sarà limitata ai chierici e agli individui in funzione nell'amministrazione governativa.[17] Il passaporto sarà verde, un colore profondamente simbolico nell'Islam.[9]

Baba Mondi ha dichiarato in un'intervista non molto tempo dopo l'annuncio che molti paesi, in particolare quelli che affrontano l'estremismo religioso o le tensioni, hanno un interesse personale nel sostenere movimenti religiosi pacifici e moderati come l'Ordine Bektashi.[11] Ha suggerito che paesi come l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti ed il Qatar potrebbero vedere il valore nel sostenere la pacifica tradizione sufi sciita dell'Ordine per rafforzare le interpretazioni moderate dell'Islam.[11]

Inoltre, ha suggerito che gli stati che affrontano sfide interne con l'Islam militante, come la Cina, potrebbero allinearsi con l'Ordine Bektashi come mezzo per contrastare l'estremismo senza alimentare la divisione.[11] L'Ordine ritiene che nel tempo la comunità internazionale riconoscerà i benefici dell'amplificazione delle voci moderate e considererà lo Stato Sovrano dell'Ordine Bektashi come un valido contributore agli sforzi globali che promuovono la pace, la tolleranza ed il dialogo.[11]

Il titolo del capo di stato è Kryegjyshi, una specie di Papa della religione mussulmana.

La Religione di Stato è il Bektashismo.

Sono presenti un museo, una biblioteca, delle moschee e dei mausolei.

  1. ^ È una Città-Stato
  2. ^ Edi Rama annuncia la creazione di un microstato musulmano in Albania dedicato all’Islam tollerante, su gaeta.it.
  3. ^ L’ALBANIA AVRA’ UN SUO “VATICANO ISLAMICO”, su m.dagospia.com.
  4. ^ I Bektashi dalla Turchia contro lo Stato Bektashi a Tirana, su slobodenpecat.mk.
  5. ^ L'Albania progetta un microstato come il Vaticano per l'ordine musulmano Sufi, su it.euronews.com.
  6. ^ In Europa nasce uno Stato islamico (ma con alcol libero e donne senza velo), su today.it.
  7. ^ Stato islamico moderato verso la nascita a Tirana, su ilpiccolo.gelocal.it.
  8. ^ L’Albania progetta la creazione di un microstato musulmano liberale, su electomania.es.
  9. ^ a b c d e f g h Higgens, Andrew, Albania is lanning a New Muslim State inside its Capital, su nytimes.com, 21 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2024).
  10. ^ "A Vatican inside Tirana"/ Rama, for "New York Times": It will be called the Sovereign State of the Bektashi Order, su cna.al.
  11. ^ a b c d e f g (EN) Exclusive Interview with the Head Father of the Bektashi Order: A New Sovereign State for Peace and Tolerance (English version), su Shqiptarja.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
  12. ^ "A Vatican inside Tirana"/ Rama, for "New York Times": It will be called the Sovereign State of the Bektashi Order, su cna.al.
  13. ^ (EN) Ludwig W. Adamec, The A to Z of Islam, Scarecrow Press, 2009, p. 60, ISBN 978-0-8108-7160-1. URL consultato il 24 settembre 2024.
  14. ^ a b (EN) Robert Elsie, A Dictionary of Albanian Religion, Mythology, and Folk Culture, NYU Press, 2001, p. 29, ISBN 978-0-8147-2214-5. URL consultato il 24 settembre 2024.
  15. ^ (EN) Hargital, Quinn, The country that’s famous for tolerance, su www.bbc.com. URL consultato il 24 settembre 2024.
  16. ^ (EN) De Ruiter, Emma, Albania announces plan to create a Vatican City-like microstate, su euronews, 21 settembre 2024. URL consultato il 24 settembre 2024.
  17. ^ (EN) Exclusive Interview with the Head Father of the Bektashi Order: A New Sovereign State for Peace and Tolerance (English version), su Shqiptarja.com. URL consultato il 24 settembre 2024.

Voci correlate

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  • Gianfranco Bria, Aquile e dervisci: L'autorità sufi nell'Albania post-socialista, Jouvence, 2019, ISBN 9788878016798
  • Leonardo Capezzone, Marco Salati, L'Islam sciita - storia di una minoranza, Lavoro, 2006, ISBN 9788873131328
  • Vittoria Luisa Guidetti, L'Islam vicino i Bektashi, L. Giordano, 2002, ISBN 9788886919135
  • XXXX, xxx, ISBN
  • XXXX, xxx, ISBN
  • XXXX, xxx, ISBN

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Categoria:Enclave sovrane Categoria:Stati proposti