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Václav Vích

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Václav Vích (a destra) sul set di Un'avventura di Salvator Rosa con Alessandro Blasetti

Václav Vích (Karlovy Vary, 19 gennaio 1898Roma, 14 settembre 1966) è stato un direttore della fotografia ceco.

Nato a Karlovy Vary quando la città si chiamava Karlsbad in Boemia, facente parte dell'Impero austro-ungarico, iniziò a lavorare come fotoreporter quando venne chiamato alle armi durante la prima guerra mondiale. Dopo la fine del conflitto rientrò a Praga e cominciò a entrare nel mondo del cinema come assistente operatore di Otto Heller. Dal 1923 passò alla direzione della fotografia per due film cecoslovacchi e nel 1929 si guadagnò attenzione a livello internazionale con il melodramma Erotikon.

Da quel momento la sua carriera praticamente non conobbe soste; lavorò intensamente in diverse nazioni, in Germania, Austria, Francia e Svezia. Dal 1936 si stabilì in Italia fotografando quasi 130 pellicole, principalmente dalle tematiche storiche, avventurose o tratte da romanzi. Nel 1947 venne insignito del prestigioso Nastro d'argento alla migliore fotografia per Daniele Cortis di Mario Soldati. Durante i primi anni '50 lavorò spesso nella Repubblica Federale Tedesca: i film più importanti furono il pluricensurato Die Sünderin diretto da Willi Forst (1951) e il pluripremiato Nachts auf den Straßen di Rudolf Jugert con Hildegard Knef, oltre a Der verlorene con Peter Lorre protagonista. Dal 1963 al 1966 si dedicò all'insegnamento come docente di Ripresa dell'Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione (Cine-Tv, poi denominato Roberto Rossellini) di Roma.

Morì nella capitale italiana all'età di 68 anni.

Filmografia (parziale)

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Premi e riconoscimenti

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Migliore fotografia - Daniele Cortis
  1. ^ 1946-1947, su nastridargento.it. URL consultato il 25 giugno 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN68736187 · ISNI (EN0000 0000 7736 943X · LCCN (ENno2008048169 · GND (DE140652485 · BNE (ESXX1658048 (data)