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Yeelen, la luce

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Yeelen, la luce
Titolo originaleYeelen
Paese di produzioneMali, Burkina Faso, Francia, Germania Ovest
Anno1987
Durata105 min
Generedrammatico
RegiaSouleymane Cissé
SceneggiaturaSouleymane Cissé
FotografiaJean-Noël Ferragut e Jean-Michel Humeau
MontaggioDounamba Coulibaly, Andrée Davanture, Jenny Frenck, Nathalie Goepfert, Seipati Keita, Marie-Catherine Miqueau e Seipati N'Xumalo
MusicheSalif Keïta e Michel Portal
ScenografiaKossa Mody Keita
Interpreti e personaggi

Yeelen, la luce (Yeelen) è un film del 1987 diretto da Souleymane Cissé.

Presentato al Festival di Cannes, il film vi ha ottenuto il Premio della giuria.[1]

In un'Africa primordiale, tra i Bambara del Mali i maestri del komo, l'arte della magia, tramandano gelosamente da padre a figlio le proprie conoscenze. Tra il giovane Nianankoro e il padre nasce una forte rivalità: il primo, ribellandosi ai privilegi della ristretta casta di stregoni, vorrebbe che tutti apprendessero questo mestiere; il secondo, pur di conservare l'ordine tradizionale, sarebbe pronto a uccidere. La reazione violenta del padre costringe Nianankoro a fuggire.

Dopo un lungo inseguimento, che è anche un viaggio di iniziazione, il ragazzo tornerà per combattere il padre in un duello di armi magiche, sconfiggendolo.[2]

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Awards 1987, su festival-cannes.fr. URL consultato il 25 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2014).
  2. ^ Daniela Zanolin in Segnocinema, anno IX, nº 37, marzo 1989, p. 43
  • Samuel Lelièvre, La Lumière de Souleymane Cissé. Cinéma et Culture, Préface de J-M. Frodon, Paris, L'Harmattan, 2013, 214 pages (ISBN 978-2-343-00201-9).
  • Vanessa Lanari (a cura di), Camera Africa, classici, noir e nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche, Verona, Cierre Edizioni, 2011. ISBN 978-88-8314-627-5.

Collegamenti esterni

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