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582 | Chi l'ha detto? | [1746-1747] |
La ponderazione è necessaria eziandio per coloro che scrivono, quali devono più volte rileggere, limare, rifare gli scritti loro. Tale è anche il consiglio di Orazio che raccomanda:
1746. Sæpe stylum vertas, iterimi quæ digna legi sunt
Scripturus.1
De summo planus, sed non ego planus in imo; |
§ 76.
Ubbidienza, fedeltà, rispetto
Quando si raccomanda l’ubbidienza cieca verso coloro cui la natura o la legge dettero la potestà di reggerci e guidarci, si suole ricorrere all’autorità della Bibbia, la quale avrebbe detto:
1747. Obedite præpositis vestris etiam dyscolis.2
che e infatti sentenza biblica, ma non così come la si suol citare; poiché è formata dalla riunione di due testi, uno di S. Paolo, e l’altro di S. Pietro. In vero il primo nella Epistola ad Hebræos,cap. XIII, v. 17, dice: Obedite præpositis vestris, et subiacete