pregare
Aspetto
pregare (vai alla coniugazione)
- atto per cui le persone si rivolgono alla propria divinità, ovvero Dio
- pregare il Signore
- "Si può pregare anche per sé stessi"
- (per estensione) confidare in Dio
- confessare a Dio ciò che è nel profondo del cuore, ovvero tramite richieste spontanee o personali quindi non soltanto secondo la preghiera canonica
- richiedere qualcosa con un atteggiamento di supplica oppure comunque in modo imperativo
- "Oh zietta, ti prego... mi fai un regalo?!"
- Ti prego di ascoltarmi
- pre | gà | re
IPA: /preˈɡare/
dal latino prĕcari, infinito presente attivo di precor, che proviene da prex ossia "preghiera", a sua volta derivato dalla radice indoeuropea *preḱ-, "chiedere"
«In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai
»
| |
- impetrare, implorare, intercedere, invocare, supplicare
- (antico) orare
- chiedere, domandare, esortare, invitare, scongiurare, sollecitare
- (rivolgersi a una divinità) rivolgersi a Dio,
- (con suppliche) richiedere, raccomandare, raccomandarsi
- sei pregato di [non]...: frase secca che esprime appunto [quasi] un ordine oppure decisa contrarietà
- pregare per qualcuno: a volte richiesto ad altri per sé, è un uso amichevole
rivolgere preghiere, invocazioni, richieste o lodi a una divinità
chiedere qualcosa con atteggiamento di supplica
- AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
- Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
- Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
- AA.VV., Dizionario sinonimi e contrari, Mariotti, 2006, pagiona 420