Skip to main content

Carla Gueli

Roma Tre University, Rome, Italy, Scienze della Formazione - Department of Education, Department Member

Followers

104

Following

97

Co-author

1

Mentions

6

Public Views

La mia formazione è caratterizzata da una trasversalità di temi e metodologie ma orientata all'interesse per la questione della formazione, educazione e scuola in prospettiva politica e sociale. Mi sono laureata con lode in Lettere con indirizzo Sociologia dell'Educazione, sono dottore di ricerca in Pedagogia e Didattica interculturale, titolo conseguito presso l'Università degli studi di Palermo. Attualmente e da alcuni anni sto sviluppando una ricerca sulle pratiche interne alle istituzioni, con un particolare interesse per le pedagogie critiche e libertarie. Mi interessano le pratiche di trasformazione sociale e sto approfondendo la questione dell'inclusione con particolare riferimento alla disabilità. Sono cultrice della materia presso l'università di Roma 3 nelle discipline Storia della Scuola e delle istituzioni educative (Prof. ssa Francesca Borruso) e Pedagogia Speciale (Prof. Fabio Bocci). Da circa venti anni, cioè dall'inizio della mia esperienza di insegnamento ho maturato un interesse per le pedagogie libertarie e autogestionarie e per le pratiche connesse alla formazione, all'autoformazione e alla funzione docente. Attualmente svolgo la funzione di tutor di tirocinio presso l'Università di Roma 3.

less

Interests

Uploads

Papers by Carla Gueli

Climi di classe e modelli di partecipazione

Si tratta del'analisi critica di alcuni modelli di organizzazione scolastica volti al miglior... more Si tratta del'analisi critica di alcuni modelli di organizzazione scolastica volti al miglioramento della qualit\ue0 del clima di classe(Cooperative learning, organizzazione clima sociale democratico,). In ultima analisi l'autrice propone un modello psicosociale riconducibile alla teoria dell'analisi istituzionale e dell'autogestione pedagogica

$Research paper thumbnail of La pedagogia istituzionale autogestionaria: origini, trame e proposte per l\u2019 intercultura$

La pedagogia istituzionale autogestionaria: origini, trame e proposte per l\u2019 intercultura

Una proposta di analisi istituzionale per la scuola come luogo del cambiamento

La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientat... more La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientato al cambiamento, alle pratiche inclusive, emancipative e di responsabilizzazione degli attori scolastici significhi privilegiare una lettura in termini di potere e di analisi del rapporto con le istituzioni. Questo livello di analisi e pero in Italia sovente trascurato o assente nella formazione e nella pratica di chi vive il mondo della scuola e in particolare degli insegnanti. Se ne propone un recupero tramite una rilettura della Autogestion Pedagogique di Lapassade, quale modello che ci invita a ripensare la partecipazione di tutti gli attori scolastici al processo democratico della classe.

No one at home". A brief review of housing for handicapped persons in some european countries

Rehabilitation literature, 1976

Educazione libertaria. Tre saggi su Bakunin, Robin e Lapassade

Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figu... more Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figure raramente contemplate nel panorama degli studi sull'educazione. Si tratta di Michail Bakunin, Paul Robin e Georges Lapassade, autori che, in modo diverso si sono impegnati per dare voce non solo ai più vulnerabili ma anche a molte questioni lasciate ai margini della scienza ufficiale. Da questa prospettiva, le teorizzazioni proposte da Bakunin, Robin e Lapassade interrogano criticamente l'attualità inserendosi, con la loro forza, nel dibattito su un Mondo più equo, giusto, solidale, collaborativo, aperto alle differenze, attento ai più deboli. Si tratta, evidentemente, di temi che riguardano la scuola, in tutte le sue componenti (insegnanti, dirigenti, personale, studenti, genitori), ma anche l'università e le altre agenzie educative e formative, così come il territorio. Attori sociali, questi, che devono operare sinergicamente, benché dialetticamente, se si desidera rilan...

No one at home". A brief review of housing for handicapped persons in some european countries

Rehabilitation literature, 1976

Una proposta di analisi istituzionale per la scuola come luogo del cambiamento

Revista Europea De Etnografia De La Educacion, 2009

Gueli guerini travaglini qt jetss apr

Pubblicato il: aprile 2021 ©Tutti i diritti riservati. Tutti gli articoli possono essere riprodot... more

Indice anno xiii n

Ripensare la scuola oggi, senza lasciare indietro nessuno domani Rethinking school today, leaving... more Ripensare la scuola oggi, senza lasciare indietro nessuno domani Rethinking school today, leaving no one behind tomorrow RAPPORTI, RIFLESSIONI, PRESENTAZIONI/REPORTS, STUDIES, PRESENTATIONS Stefania Nirchi La scuola post-pandemia. Trasformare la crisi in opportunità, tra prospettive europee e nazionali/The post-pandemic school. Transforming the crisis into opportunities, between european and national perspectives pp. 5-15 Cristina Cardinali Il "doppio isolamento": la scuola in carcere in tempi di pandemia. Criticità e azioni possibili per lo sviluppo umano in e post-emergenza/ The "double isolation": school in prison in times of pandemic. Problems and possible actions for human development in and after the emergency pp. 16-28 Rosaria Capobianco L'Educazione Civica per costruire una società sostenibile. Verso una nuova paideia/Civic Education to build a sustainable society. Towards a new paideia pp. 29-42 Rita Minello Cultura della scuola e competenze critiche delle nuove leadership: relazioni tra scuola e società post-pandemiche/School culture and the key skills of new leadership roles: The relationships between schools and post-pandemic societies pp. 43-57

Spettri che non spaventano: Un pensiero critico per l’autismo RECENSIONI

RIVISTA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ANTROPOLOGIA MEDICA Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia AM 2020 FONDATA DA TULLIO SEPPILLI, 2020

Recensione al Volume: Enrico Valtellina (curatore), L’Autismo oltre lo sguardo medico. I Critical... more

Analisi Istituzionale nella formazione universitaria degli educatori e delle educatrici

RIVISTA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ANTROPOLOGIA MEDICA Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia AM 50 / dicembre 2020 FONDATA DA TULLIO SEPPILLI, 2020

Il presente contributo descrive un’esperienza di formazione accademica con un grup-po di studenti... more Il presente contributo descrive un’esperienza di formazione accademica con un grup-po di studenti frequentanti le lezioni di Pedagogia Speciale nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione. Abbiamo perciò esplorato come l’Analisi istituzio-nale e, in particolare, la Socioanalisi possano rivelarsi pratiche feconde per indagare da un lato il concetto di disabilità come costruzione sociale (anche in accordo con i Disability Studies) e, contestualmente, analizzare le implicazioni di docenti e studenti nella definizione della conoscenza in ambito universitario, anche in relazione ai rap-porti di potere rispetto a chi convenzionalmente detiene la parola (conoscenza) e chi è invece ne è destinatario.

F.5 HOW SCHOOLS ADDRESS THE COVID EMERGENCY: VOICES FROM PRINCIPALS, TEACHERS, AND STUDENTS

The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will ... more The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will be hosted online June 3 through 5 2021, by Scuola Democratica, Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica (University of Cagliari and University of Sassari), Il Mulino. The challenges posed by the contemporary world have long required a rethinking of educational concepts, policies, and practices. The question about education 'for what' as well as 'how' and 'for whom' has become unavoidable and yet it largely remained elusive due to a tenacious attachment to the ideas and routines of the past which are now far off the radical transformations required of educational systems. Scenarios, reflections, and practices fostering the possibility of change towards the reinvention of the educational field as a driver of more general and global changes are centerstage topics at the Conference and will have a multidisciplinary approach from experts from different disciplinary communities, including sociology, pedagogy, psychology, economics, architecture, political science, etc. We hope with this opportunity to confirm the participation obtained at the first edition of the conference. Organizers, promoters and partners of the Conference wish to invite educators, teachers, researchers, scholars, academics, scientists, professionals, experts and policy makers to join the conversation and bring the disciplines towards a more integrated set of alliances by: -promoting a trans and inter disciplinary discussion on urgent topics; -fostering debates among experts and professionals; -diffusing research findings all over international scientific networks and practitioners' mainstreams; -launching further strategies and networking alliances on local, national and international scale; -providing a new space for debate and evidence to educational policies.

F.5 HOW SCHOOLS ADDRESS THE COVID EMERGENCY: VOICES FROM PRINCIPALS, TEACHERS, AND STUDENTS

The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will ... more The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will be hosted online June 3 through 5 2021, by Scuola Democratica, Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica (University of Cagliari and University of Sassari), Il Mulino. The challenges posed by the contemporary world have long required a rethinking of educational concepts, policies, and practices. The question about education 'for what' as well as 'how' and 'for whom' has become unavoidable and yet it largely remained elusive due to a tenacious attachment to the ideas and routines of the past which are now far off the radical transformations required of educational systems. Scenarios, reflections, and practices fostering the possibility of change towards the reinvention of the educational field as a driver of more general and global changes are centerstage topics at the Conference and will have a multidisciplinary approach from experts from different disciplinary communities, including sociology, pedagogy, psychology, economics, architecture, political science, etc. We hope with this opportunity to confirm the participation obtained at the first edition of the conference. Organizers, promoters and partners of the Conference wish to invite educators, teachers, researchers, scholars, academics, scientists, professionals, experts and policy makers to join the conversation and bring the disciplines towards a more integrated set of alliances by: -promoting a trans and inter disciplinary discussion on urgent topics; -fostering debates among experts and professionals; -diffusing research findings all over international scientific networks and practitioners' mainstreams; -launching further strategies and networking alliances on local, national and international scale; -providing a new space for debate and evidence to educational policies.

Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico. Una riflessione nella prospettiva dei Disability Studies e dell’Analisi Istituzionale

by Carla Gueli and F. Bocci

NUOVA SECONDARIA RICERCA 3 - DOSSIER, 2019

Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico è stato segnato storicamente da ... more Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico è stato segnato storicamente da un potere egemonico del primo sul secondo. Gli autori, assumendo una prospettiva argomentativa che cerca di coniugare il contributo dell’Analisi Istituzionale con quello dei Disability Studies, indagano le questioni e le implicazioni che derivano da questo rapporto di potere ponendo una serie di quesiti per mezzo dei quali cercano di far emergere una possibile problematizzazione dei temi che oggi interpellano la Pedagogia Speciale, in modo particolare in rapporto al concetto di inclusione e alle prassi che vedono impegnati coloro che operano nella scuola ma anche gli studiosi stessi dell’educazione.
The dialectical relationship between medical discourse and pedagogical discourse has been historically marked by a hegemonic power of the former over the latter. The authors, assuming an argumentative perspective that tries to combine the contribution of Institutional Analysis with that of Disability Studies, trying to investigate the questions and implications that derive from this power relationship by posing a series of questions by which they try to do to emerge a possible problematization of the issues that today question Special Pedagogy, particularly in relation to the concept of inclusion and the practices involving those who work in the school but also the scholars themselves of education.

L'analisi istituzionale per una scuola del cambiamento

Revue Européenne d'Ethnographie de l'Education, 2010

La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientat... more La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientato al cambiamento, alle pratiche inclusive, emancipative e di responsabilizzazione degli attori scolastici significhi privilegiare una lettura in termini di potere e di analisi dei rapporti con le istituzioni. Questo livello di analisi è però in Italia sovente trascurato o assente nella formazione e nella pratica di chi vive il mondo della scuola e in particolare negli insegnanti. Se ne propone un recupero tramite una rilettura della "Autogestion Pedagogique" di Georges Lapassade quale modello che ci invita a ripensare la partecipazione di tutti gli attori scolastici al processo democratico della classe

SpécifiCITéS La revue des Terrains Sensibles Janvier 2010 n°2 25 € Université Paris Ouest Nanterre La Défense Association CITéS Matrice Éditions

Traduzione in italiano

Books by Carla Gueli

Educazione Libertaria. Tre saggi su Bakunin, Robin e Lapassade

Roma 3 Press, 2020

Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figu... more Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figure raramente contemplate nel panorama degli studi sull’educazione. Si tratta di Michail Bakunin, Paul Robin e Georges Lapassade, autori che, in modo diverso si sono impegnati per dare voce non solo ai più vulnerabili ma anche a molte questioni lasciate ai margini della scienza ufficiale. Da questa prospettiva, le teorizzazioni proposte da Bakunin, Robin e Lapassade interrogano criticamente l’attualità inserendosi, con la loro forza, nel dibattito su un Mondo più equo, giusto, solidale, collaborativo, aperto alle differenze, attento ai più deboli. Si tratta, evidentemente, di temi che riguardano la scuola, in tutte le sue componenti (insegnanti, dirigenti, personale, studenti, genitori), ma anche l’università e le altre agenzie educative e formative, così come il territorio. Attori sociali, questi, che devono operare sinergicamente, benché dialetticamente, se si desidera rilanciare l’idea di comunità educante, l’unica che può porsi a baluardo contro le molte derive disumane del nostro tempo.
http://romatrepress.uniroma3.it/libro/educazione-libertaria-tre-saggi-su-bakunin-robin-e-lapassade/

Medici senza camice. Pazienti senza Pigiama. Socioanalisi narrativa dell'istituzione medica

Sensibili alle foglie, 2013

Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo studenti di... more Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo studenti di medicina e di medici specializzandi per indagare e raccontare i limiti dell’istituzione medica. La raccolta narrativa e la riflessione collettiva hanno individuato due grandi aree tematiche: i dispositivi della formazione medica e la forma istituita della relazione medico-paziente. Ci si è soffermati perciò sulle modalità della formazione dei medici al loro ruolo e all’identità di gruppo e ci si è interrogati sulla costruzione del paziente come oggetto passivo, osservando come questa modalità relazionale sia fonte di un malessere aggiuntivo per la persona ammalata. I partecipanti al cantiere, infine, hanno provato a immaginare parole nuove e momenti formativi autogestiti, orientati a relazioni di cura rispettose, paritarie e non passivizzanti. Relazioni che vedano protagonisti medici senza camice e pazienti senza pigiama.

Carla Gueli. Educazione e pedagogia autogestionaria. Una ricerca su Georges Lapassade

Le istituzioni fanno di loro stesse una narrazione mitologica. Ma per poter garantire a tutti col... more Le istituzioni fanno di loro stesse una narrazione mitologica. Ma per poter garantire a tutti coloro che le vivono e le attraversano di darsi potere e autonomia, è necessario smuovere l'implicito, il non detto, la dimensione più nascosta, ciò che l'istituzione non vuole rivelare di sé. Questo è il principale obiettivo che le pedagogie cosiddette istituzionali si sono date, mettendo al centro della riflessione i bisogni e i desideri di coloro che apprendono. Per fare ciò, la pedagogia istituzionale esplora i campi dell'inconscio e del politico, configurandosi così come alternativa alle pedagogie tradizionali degli a-ni cinquanta e sessanta del Novecento. la storia di questo movimento è ancora poco nota e diffusa in italia. i concetti chiave e le pratiche da esso avviate, potrebbero favorire l'elaborazione di modelli di intervento da sperimentare nel nostro agire quotidiano come ricercatori, insegnanti e soggetti interessati al mondo dell'educazione e della scuola. in questo libro si cercherà di raccontare la genesi e l'evoluzione del movimento istituzionalista, at-traverso i principali autori che lo hanno animato, in particolare il sociopeda-gogista Georges lapassade, con le sue riflessioni e le pratiche sperimentate all'interno del movimento francese della socianalisi. la sua prospettiva di ricerca è sempre connessa con l'azione, in un processo di costante autorifles-sività che genera sempre nuove domande, da parte del gruppo, sul nesso educazione-politica. Nella prospettiva della Pedagogia istituzionale autoge-stionaria lasciare spazio ai desideri, alla presa di parola e alla libertà espres-siva di ciascuna persona consente di accrescere nelle persone la possibilità di rendersi indipendenti e liberi, attori coscienti della propria storia. il recupero della proposta istituzionalista potrebbe contribuire allo sviluppo del senso critico e arginare il malessere e la violenza crescenti nella scuola e nella società burocratizzata e disumanizzata.

Climi di classe e modelli di partecipazione

Si tratta del'analisi critica di alcuni modelli di organizzazione scolastica volti al miglior... more Si tratta del'analisi critica di alcuni modelli di organizzazione scolastica volti al miglioramento della qualit\ue0 del clima di classe(Cooperative learning, organizzazione clima sociale democratico,). In ultima analisi l'autrice propone un modello psicosociale riconducibile alla teoria dell'analisi istituzionale e dell'autogestione pedagogica

$Research paper thumbnail of La pedagogia istituzionale autogestionaria: origini, trame e proposte per l\u2019 intercultura$

La pedagogia istituzionale autogestionaria: origini, trame e proposte per l\u2019 intercultura

Una proposta di analisi istituzionale per la scuola come luogo del cambiamento

La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientat... more La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientato al cambiamento, alle pratiche inclusive, emancipative e di responsabilizzazione degli attori scolastici significhi privilegiare una lettura in termini di potere e di analisi del rapporto con le istituzioni. Questo livello di analisi e pero in Italia sovente trascurato o assente nella formazione e nella pratica di chi vive il mondo della scuola e in particolare degli insegnanti. Se ne propone un recupero tramite una rilettura della Autogestion Pedagogique di Lapassade, quale modello che ci invita a ripensare la partecipazione di tutti gli attori scolastici al processo democratico della classe.

No one at home". A brief review of housing for handicapped persons in some european countries

Rehabilitation literature, 1976

Educazione libertaria. Tre saggi su Bakunin, Robin e Lapassade

Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figu... more Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figure raramente contemplate nel panorama degli studi sull'educazione. Si tratta di Michail Bakunin, Paul Robin e Georges Lapassade, autori che, in modo diverso si sono impegnati per dare voce non solo ai più vulnerabili ma anche a molte questioni lasciate ai margini della scienza ufficiale. Da questa prospettiva, le teorizzazioni proposte da Bakunin, Robin e Lapassade interrogano criticamente l'attualità inserendosi, con la loro forza, nel dibattito su un Mondo più equo, giusto, solidale, collaborativo, aperto alle differenze, attento ai più deboli. Si tratta, evidentemente, di temi che riguardano la scuola, in tutte le sue componenti (insegnanti, dirigenti, personale, studenti, genitori), ma anche l'università e le altre agenzie educative e formative, così come il territorio. Attori sociali, questi, che devono operare sinergicamente, benché dialetticamente, se si desidera rilan...

No one at home". A brief review of housing for handicapped persons in some european countries

Rehabilitation literature, 1976

Una proposta di analisi istituzionale per la scuola come luogo del cambiamento

Revista Europea De Etnografia De La Educacion, 2009

Gueli guerini travaglini qt jetss apr

Pubblicato il: aprile 2021 ©Tutti i diritti riservati. Tutti gli articoli possono essere riprodot... more

Indice anno xiii n

Ripensare la scuola oggi, senza lasciare indietro nessuno domani Rethinking school today, leaving... more Ripensare la scuola oggi, senza lasciare indietro nessuno domani Rethinking school today, leaving no one behind tomorrow RAPPORTI, RIFLESSIONI, PRESENTAZIONI/REPORTS, STUDIES, PRESENTATIONS Stefania Nirchi La scuola post-pandemia. Trasformare la crisi in opportunità, tra prospettive europee e nazionali/The post-pandemic school. Transforming the crisis into opportunities, between european and national perspectives pp. 5-15 Cristina Cardinali Il "doppio isolamento": la scuola in carcere in tempi di pandemia. Criticità e azioni possibili per lo sviluppo umano in e post-emergenza/ The "double isolation": school in prison in times of pandemic. Problems and possible actions for human development in and after the emergency pp. 16-28 Rosaria Capobianco L'Educazione Civica per costruire una società sostenibile. Verso una nuova paideia/Civic Education to build a sustainable society. Towards a new paideia pp. 29-42 Rita Minello Cultura della scuola e competenze critiche delle nuove leadership: relazioni tra scuola e società post-pandemiche/School culture and the key skills of new leadership roles: The relationships between schools and post-pandemic societies pp. 43-57

Spettri che non spaventano: Un pensiero critico per l’autismo RECENSIONI

RIVISTA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ANTROPOLOGIA MEDICA Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia AM 2020 FONDATA DA TULLIO SEPPILLI, 2020

Recensione al Volume: Enrico Valtellina (curatore), L’Autismo oltre lo sguardo medico. I Critical... more

Analisi Istituzionale nella formazione universitaria degli educatori e delle educatrici

RIVISTA DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ANTROPOLOGIA MEDICA Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute -Perugia AM 50 / dicembre 2020 FONDATA DA TULLIO SEPPILLI, 2020

Il presente contributo descrive un’esperienza di formazione accademica con un grup-po di studenti... more Il presente contributo descrive un’esperienza di formazione accademica con un grup-po di studenti frequentanti le lezioni di Pedagogia Speciale nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione. Abbiamo perciò esplorato come l’Analisi istituzio-nale e, in particolare, la Socioanalisi possano rivelarsi pratiche feconde per indagare da un lato il concetto di disabilità come costruzione sociale (anche in accordo con i Disability Studies) e, contestualmente, analizzare le implicazioni di docenti e studenti nella definizione della conoscenza in ambito universitario, anche in relazione ai rap-porti di potere rispetto a chi convenzionalmente detiene la parola (conoscenza) e chi è invece ne è destinatario.

F.5 HOW SCHOOLS ADDRESS THE COVID EMERGENCY: VOICES FROM PRINCIPALS, TEACHERS, AND STUDENTS

The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will ... more The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will be hosted online June 3 through 5 2021, by Scuola Democratica, Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica (University of Cagliari and University of Sassari), Il Mulino. The challenges posed by the contemporary world have long required a rethinking of educational concepts, policies, and practices. The question about education 'for what' as well as 'how' and 'for whom' has become unavoidable and yet it largely remained elusive due to a tenacious attachment to the ideas and routines of the past which are now far off the radical transformations required of educational systems. Scenarios, reflections, and practices fostering the possibility of change towards the reinvention of the educational field as a driver of more general and global changes are centerstage topics at the Conference and will have a multidisciplinary approach from experts from different disciplinary communities, including sociology, pedagogy, psychology, economics, architecture, political science, etc. We hope with this opportunity to confirm the participation obtained at the first edition of the conference. Organizers, promoters and partners of the Conference wish to invite educators, teachers, researchers, scholars, academics, scientists, professionals, experts and policy makers to join the conversation and bring the disciplines towards a more integrated set of alliances by: -promoting a trans and inter disciplinary discussion on urgent topics; -fostering debates among experts and professionals; -diffusing research findings all over international scientific networks and practitioners' mainstreams; -launching further strategies and networking alliances on local, national and international scale; -providing a new space for debate and evidence to educational policies.

F.5 HOW SCHOOLS ADDRESS THE COVID EMERGENCY: VOICES FROM PRINCIPALS, TEACHERS, AND STUDENTS

The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will ... more The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will be hosted online June 3 through 5 2021, by Scuola Democratica, Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica (University of Cagliari and University of Sassari), Il Mulino. The challenges posed by the contemporary world have long required a rethinking of educational concepts, policies, and practices. The question about education 'for what' as well as 'how' and 'for whom' has become unavoidable and yet it largely remained elusive due to a tenacious attachment to the ideas and routines of the past which are now far off the radical transformations required of educational systems. Scenarios, reflections, and practices fostering the possibility of change towards the reinvention of the educational field as a driver of more general and global changes are centerstage topics at the Conference and will have a multidisciplinary approach from experts from different disciplinary communities, including sociology, pedagogy, psychology, economics, architecture, political science, etc. We hope with this opportunity to confirm the participation obtained at the first edition of the conference. Organizers, promoters and partners of the Conference wish to invite educators, teachers, researchers, scholars, academics, scientists, professionals, experts and policy makers to join the conversation and bring the disciplines towards a more integrated set of alliances by: -promoting a trans and inter disciplinary discussion on urgent topics; -fostering debates among experts and professionals; -diffusing research findings all over international scientific networks and practitioners' mainstreams; -launching further strategies and networking alliances on local, national and international scale; -providing a new space for debate and evidence to educational policies.

Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico. Una riflessione nella prospettiva dei Disability Studies e dell’Analisi Istituzionale

by Carla Gueli and F. Bocci

NUOVA SECONDARIA RICERCA 3 - DOSSIER, 2019

Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico è stato segnato storicamente da ... more Il rapporto dialettico tra discorso medico e discorso pedagogico è stato segnato storicamente da un potere egemonico del primo sul secondo. Gli autori, assumendo una prospettiva argomentativa che cerca di coniugare il contributo dell’Analisi Istituzionale con quello dei Disability Studies, indagano le questioni e le implicazioni che derivano da questo rapporto di potere ponendo una serie di quesiti per mezzo dei quali cercano di far emergere una possibile problematizzazione dei temi che oggi interpellano la Pedagogia Speciale, in modo particolare in rapporto al concetto di inclusione e alle prassi che vedono impegnati coloro che operano nella scuola ma anche gli studiosi stessi dell’educazione.
The dialectical relationship between medical discourse and pedagogical discourse has been historically marked by a hegemonic power of the former over the latter. The authors, assuming an argumentative perspective that tries to combine the contribution of Institutional Analysis with that of Disability Studies, trying to investigate the questions and implications that derive from this power relationship by posing a series of questions by which they try to do to emerge a possible problematization of the issues that today question Special Pedagogy, particularly in relation to the concept of inclusion and the practices involving those who work in the school but also the scholars themselves of education.

L'analisi istituzionale per una scuola del cambiamento

Revue Européenne d'Ethnographie de l'Education, 2010

La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientat... more La tradizione istituzionalista francese ha mostrato come pensare ad un modello formativo orientato al cambiamento, alle pratiche inclusive, emancipative e di responsabilizzazione degli attori scolastici significhi privilegiare una lettura in termini di potere e di analisi dei rapporti con le istituzioni. Questo livello di analisi è però in Italia sovente trascurato o assente nella formazione e nella pratica di chi vive il mondo della scuola e in particolare negli insegnanti. Se ne propone un recupero tramite una rilettura della "Autogestion Pedagogique" di Georges Lapassade quale modello che ci invita a ripensare la partecipazione di tutti gli attori scolastici al processo democratico della classe

SpécifiCITéS La revue des Terrains Sensibles Janvier 2010 n°2 25 € Université Paris Ouest Nanterre La Défense Association CITéS Matrice Éditions

Traduzione in italiano

Educazione Libertaria. Tre saggi su Bakunin, Robin e Lapassade

Roma 3 Press, 2020

Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figu... more Lo scopo del volume è quello analizzare, in chiave pedagogica, il pensiero e le opere di tre figure raramente contemplate nel panorama degli studi sull’educazione. Si tratta di Michail Bakunin, Paul Robin e Georges Lapassade, autori che, in modo diverso si sono impegnati per dare voce non solo ai più vulnerabili ma anche a molte questioni lasciate ai margini della scienza ufficiale. Da questa prospettiva, le teorizzazioni proposte da Bakunin, Robin e Lapassade interrogano criticamente l’attualità inserendosi, con la loro forza, nel dibattito su un Mondo più equo, giusto, solidale, collaborativo, aperto alle differenze, attento ai più deboli. Si tratta, evidentemente, di temi che riguardano la scuola, in tutte le sue componenti (insegnanti, dirigenti, personale, studenti, genitori), ma anche l’università e le altre agenzie educative e formative, così come il territorio. Attori sociali, questi, che devono operare sinergicamente, benché dialetticamente, se si desidera rilanciare l’idea di comunità educante, l’unica che può porsi a baluardo contro le molte derive disumane del nostro tempo.
http://romatrepress.uniroma3.it/libro/educazione-libertaria-tre-saggi-su-bakunin-robin-e-lapassade/

Medici senza camice. Pazienti senza Pigiama. Socioanalisi narrativa dell'istituzione medica

Sensibili alle foglie, 2013

Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo studenti di... more Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo studenti di medicina e di medici specializzandi per indagare e raccontare i limiti dell’istituzione medica. La raccolta narrativa e la riflessione collettiva hanno individuato due grandi aree tematiche: i dispositivi della formazione medica e la forma istituita della relazione medico-paziente. Ci si è soffermati perciò sulle modalità della formazione dei medici al loro ruolo e all’identità di gruppo e ci si è interrogati sulla costruzione del paziente come oggetto passivo, osservando come questa modalità relazionale sia fonte di un malessere aggiuntivo per la persona ammalata. I partecipanti al cantiere, infine, hanno provato a immaginare parole nuove e momenti formativi autogestiti, orientati a relazioni di cura rispettose, paritarie e non passivizzanti. Relazioni che vedano protagonisti medici senza camice e pazienti senza pigiama.

Carla Gueli. Educazione e pedagogia autogestionaria. Una ricerca su Georges Lapassade

Le istituzioni fanno di loro stesse una narrazione mitologica. Ma per poter garantire a tutti col... more Le istituzioni fanno di loro stesse una narrazione mitologica. Ma per poter garantire a tutti coloro che le vivono e le attraversano di darsi potere e autonomia, è necessario smuovere l'implicito, il non detto, la dimensione più nascosta, ciò che l'istituzione non vuole rivelare di sé. Questo è il principale obiettivo che le pedagogie cosiddette istituzionali si sono date, mettendo al centro della riflessione i bisogni e i desideri di coloro che apprendono. Per fare ciò, la pedagogia istituzionale esplora i campi dell'inconscio e del politico, configurandosi così come alternativa alle pedagogie tradizionali degli a-ni cinquanta e sessanta del Novecento. la storia di questo movimento è ancora poco nota e diffusa in italia. i concetti chiave e le pratiche da esso avviate, potrebbero favorire l'elaborazione di modelli di intervento da sperimentare nel nostro agire quotidiano come ricercatori, insegnanti e soggetti interessati al mondo dell'educazione e della scuola. in questo libro si cercherà di raccontare la genesi e l'evoluzione del movimento istituzionalista, at-traverso i principali autori che lo hanno animato, in particolare il sociopeda-gogista Georges lapassade, con le sue riflessioni e le pratiche sperimentate all'interno del movimento francese della socianalisi. la sua prospettiva di ricerca è sempre connessa con l'azione, in un processo di costante autorifles-sività che genera sempre nuove domande, da parte del gruppo, sul nesso educazione-politica. Nella prospettiva della Pedagogia istituzionale autoge-stionaria lasciare spazio ai desideri, alla presa di parola e alla libertà espres-siva di ciascuna persona consente di accrescere nelle persone la possibilità di rendersi indipendenti e liberi, attori coscienti della propria storia. il recupero della proposta istituzionalista potrebbe contribuire allo sviluppo del senso critico e arginare il malessere e la violenza crescenti nella scuola e nella società burocratizzata e disumanizzata.

F.5 HOW SCHOOLS ADDRESS THE COVID EMERGENCY: VOICES FROM PRINCIPALS, TEACHERS, AND STUDENTS

https://www.scuolademocratica-conference.net/wp-content/uploads/2021/02/F.5-HOW-SCHOOLS-ADDRESS-THE-COVID-EMERGENCY_VOICES-FROM-PRINCIPALS-TEACHERS-AND-STUDENTS-54.pdf, 2021

CALL FOR ABSTRACTS/PAPERS The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "RE... more CALL FOR ABSTRACTS/PAPERS The 2 nd INTERNATIONAL CONFERENCE of the JOURNAL SCUOLA DEMOCRATICA "REINVENTING EDUCATION" will be hosted online June 3 through 5 2021, by Scuola Democratica, Centro Interuniversitario per la Ricerca Didattica (Uni-versity of Cagliari and University of Sassari), Il Mulino. The challenges posed by the contemporary world have long required a rethinking of educational concepts, policies, and practices. The question about education 'for what' as well as 'how' and 'for whom' has become unavoidable and yet it largely remained elusive due to a tenacious attachment to the ideas and routines of the past which are now far off the radical transformations required of educational systems. Scenarios, reflections, and practices fostering the possibility of change towards the reinvention of the educational field as a driver of more general and global changes are centerstage topics at the Conference and will have a multidisciplinary approach from experts from different disciplinary communities, including sociology, pedagogy, psychology, economics , architecture, political science, etc. We hope with this opportunity to confirm the participation obtained at the first edition of the conference. Organizers, promoters and partners of the Conference wish to invite educators, teachers , researchers, scholars, academics, scientists, professionals, experts and policy makers to join the conversation and bring the disciplines towards a more integrated set of alliances by:-promoting a trans and inter disciplinary discussion on urgent topics;-fostering debates among experts and professionals;-diffusing research findings all over international scientific networks and practitioners' mainstreams;-launching further strategies and networking alliances on local, national and international scale;-providing a new space for debate and evidence to educational policies. The panel aims to gather papers on the opinions of school community members-principals, teachers, families, support staff-on the changes that they have managed, suffered, and determined within the pandemic emergency. Particular attention will be given to the accounts of disorientation and difficulty, but also to the crafting of creative and innovative solutions for projects, relations, teaching, and assessments. Even before the pandemic, it was clear that "School" could not be delimited by the walls of a building. Although the school system and the forms of dissemination of knowledge are still deeply grounded in nineteenth-century models, there is a spread of new models that are based on active, collaborative, cooperative , circular, widespread and non-authoritarian pedagogies. In the sudden transition to the many forms of remote learning, characterized by the lack of training and the persistence of old-fashioned school culture, the responses have often been fragile and inconsistent (Lucisano, 2020; Ciurnelli, Izzo, 2020). However, there have been innovative and effective distance teaching and learning experiences, too (IN-DIRE, 2020). The idea of education as a common good and as the result of collaboration between teachers, schools, and the entire learning community could lead the change (Novoa, 2020). Only in this case digital technologies may contribute to the creation of self-educating, learning communities, which are oriented towards inclusiveness and the construction of personalized paths. In these models, metacognitive dimension, teaching/learning planning and assessment are also very important. Starting from the voices and experiences of practices, we will be able to rethink the school system, as we had already wished in the pre-pandemic era. For this reason, the panel intends to host papers on the point of view of leaders, teachers, and students on the changes that have occurred. References Ciurnelli B., Izzo D. (2020), L'impatto della pandemia sulla didattica: percezioni, azioni e reazioni dal mondo della scuola, Lifelong Lifewide Learning, 17, 36, pp. 26-43. INDIRE (2020), Indagine tra i docenti italiani. Pratiche didattiche durante il lockdown, Firenze. Lucisano P. (2020), Fare ricerca con gli insegnanti. I primi risultati dell'indagine nazionale SIRD "Per un confronto sulle modalità di didattica a distanza adottate nelle scuole italiane nel periodo di emergenza