Guido Baggio
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Papers by Guido Baggio
La prospettiva meadiana e deweyana chiama in tal modo in causa anche una concezione comportamentale del sorgere del significato e, nelle prospettive filogenetica e ontogenetica del linguaggio, dell’apprendimento del linguaggio simbolico (enunciativo) nei termini non-mentalistici dell’interazione sociale.
Tale approccio permette il confronto con le osservazioni che Amartya Sen ha mosso in economia alla teoria della “preferenza rivelata” di Paul Samuelson. In particolare, in Behaviour and the concept of Preference (1973) Sen ha posto in luce alcune questioni irrisolte riguardo ai presupposti teorici del modello di Samuelson che riduce all'osservazione del comportamento la spiegazione delle preferenze del consumatore. Sen sostiene che tale approccio di matrice paretiana identifichi erroneamente il rivelare le preferenze con la spiegazione causale di esse. Il modello di Samuelson sottostimerebbe così altri elementi di condizionamento delle scelte del soggetto, nello specifico il ruolo che il contesto sociale riveste nella costituzione dell'identità dell'individuo e dunque nella costruzione dei suoi processi di scelta in campo economico, scelta che può rivelarsi non rigidamente limitata alle sole preferenze egoistiche e non deducibile quindi dalla mera osservazione del comportamento. Il rifiuto del valore epistemico dell'introspezione e della comunicazione da parte del soggetto delle proprie scelte e la semplificazione della relazione tra preferenza e comportamento ignorerebbero quindi l'importanza che nei processi di valutazione e decisione delle scelte assume il legame tra dimensione sociale e soggettiva.
Economists, sociologists, and psychologists elaborated researches and theories about happiness and well-being. However, the concept of “happiness” has not been given a uniform, invariable definition. In several economic, sociological and psychological theories and empirical researches we in fact find such concept employed as a wide semantic container implying a variety of methodological standards. In spite of the variety of definitions, almost all theories and inquiries make use of an hedonic approach to the concept of ‘happiness’, highlighting the central role of the emotional dimension on the subjects’ behavioral attitudes. In the hedonic approach happiness is the result of the avoidance of pain and of the seeking of pleasure and satisfaction.
The paper aims at highlighting how a pragmatist approach can profitably contribute to new theoretical interpretations and practical applications on the economics of happiness. In particular, I would like to sketch a theoreticalreflection on individualistic assumptions of some theories of happiness and sketch a theoretical framework that would overtake the tension between a hedonic and an eudaimonic idea of happiness."
alle questioni attorno a cui ruota da vent’anni l’attività di Folci: Lavoro e
linguaggio, Forme di vita, Animalità.