chiara fenoglio
Chiara Fenoglio è Professore Associato presso l’Università degli studi di Torino, dove insegna Letteratura Italiana. Si è occupata di Leopardi, Manzoni, Montale, Sereni, di novellistica cinquecentesca e più recentemente di poesia contemporanea. Collabora con Lettere Italiane, L’Indice dei Libri del mese e Il Corriere della Sera.
Il suo libro “Un infinito che non comprendiamo. Leopardi e l’apologetica cattolica del XVIII e XIX secolo” (Dell’Orso, 2007) ha vinto il premio Tarquinia-Cardarelli per la critica letteraria nella sezione “Opera prima”. Tra le sue pubblicazioni più recenti: "La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento", Roma, Gaffi, 2015 (Premio Sertoli Salis 2016 per la saggistica dedicata alla poesia) e "Leopardi moralista", Venezia, Marsilio, 2020.
Fa parte della giuria dei letterati del Premio Campiello.
Il suo libro “Un infinito che non comprendiamo. Leopardi e l’apologetica cattolica del XVIII e XIX secolo” (Dell’Orso, 2007) ha vinto il premio Tarquinia-Cardarelli per la critica letteraria nella sezione “Opera prima”. Tra le sue pubblicazioni più recenti: "La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento", Roma, Gaffi, 2015 (Premio Sertoli Salis 2016 per la saggistica dedicata alla poesia) e "Leopardi moralista", Venezia, Marsilio, 2020.
Fa parte della giuria dei letterati del Premio Campiello.
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Books by chiara fenoglio
We will then focus on Calvino’s understanding of culture as a porous entity with limited or no boundaries, opening up a debate across disciplines that can be observed in his essays but also in the open and experimental form(s) of his creative work.
Lastly, we will reflect on Calvino’s work with other media, stemming from his youthful passion for the theatre, and on the adaptation and remediation of his narrative texts.
Evitando di concludere avventurosamente a favore di una improbabile religione leopardiana, l’autrice mostra come le fonti religiose vengano rielaborate in una direzione speculativa e sempre funzionale al «sistema». Il libro offre così un contributo essenziale per la ricostruzione delle radici filosofiche del pensiero e della poesia di Leopardi.
Papers by chiara fenoglio
We will then focus on Calvino’s understanding of culture as a porous entity with limited or no boundaries, opening up a debate across disciplines that can be observed in his essays but also in the open and experimental form(s) of his creative work.
Lastly, we will reflect on Calvino’s work with other media, stemming from his youthful passion for the theatre, and on the adaptation and remediation of his narrative texts.
Evitando di concludere avventurosamente a favore di una improbabile religione leopardiana, l’autrice mostra come le fonti religiose vengano rielaborate in una direzione speculativa e sempre funzionale al «sistema». Il libro offre così un contributo essenziale per la ricostruzione delle radici filosofiche del pensiero e della poesia di Leopardi.