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CULTURA, SPIRITUALITÀ E PSICOPATOLOGIA: INTEGRAZIONE DI PROSPETTIVE CLINICHE E TEORICHE

2015, Psichiatria e Psicoterapia Culturale

È un grande onore per me darvi il benvenuto al simposio speciale pre-congresso: Culture, spirituality & psychopathology: Integrating clinical and theoretical perspectives, frutto dell'organizzazione congiunta delle associazioni World Association of Cultural Psychiatry (WACP) e Royal Society of Medicine (RSM). In quanto studiosi di Scienze Umanistiche siamo consapevoli di confrontarci con un compito straordinario quando si tratta di comprendere come il sentire spirituale dell'uomo confluisca nelle principali religioni esistenti. Lo sviluppo di questo ambito di studi è di innegabile importanza. Non è un caso infatti che al Terzo Congresso Mondiale di Psichiatria Culturale sia pervenuto un così largo numero di articoli sulla relazione che intercorre tra spiritualità e cultura, tanto da spingere il comitato scientifico ad organizzare una giornata pre-congressuale, per una più attenta analisi delle questioni teoriche sollevate.

ARTICOLO TRADOTTO DAL WCPRR CULTURA, SPIRITUALITÀ E PSICOPATOLOGIA: INTEGRAZIONE DI PROSPETTIVE CLINICHE E TEORICHE Goffredo Bartocci1 ISNN: 2283-8961 È un grande onore per me darvi il benvenuto al simposio speciale pre-congresso: Culture, spirituality & psychopathology: Integrating clinical and theoretical perspectives, frutto dell'organizzazione congiunta delle associazioni World Association of Cultural Psychiatry (WACP) e Royal Society of Medicine (RSM). In quanto studiosi di Scienze Umanistiche siamo consapevoli di confrontarci con un compito straordinario quando si tratta di comprendere come il sentire spirituale dell'uomo confluisca nelle principali religioni esistenti. Lo sviluppo di questo ambito di studi è di innegabile importanza. Non è un caso infatti che al Terzo Congresso Mondiale di Psichiatria Culturale sia pervenuto un così largo numero di articoli sulla relazione che intercorre tra spiritualità e cultura, tanto da spingere il comitato scientifico ad organizzare una giornata pre-congressuale, per una più attenta analisi delle questioni teoriche sollevate. A nostro avviso lo studio sull'incontro - o scontro - tra la religione e il benessere dell'uomo deve essere basato su un approccio interdisciplinare, qui rappresentato dalla collaborazione tra le due più grandi associazioni mediche che condividono oggi la loro esperienza pratica in questo luogo ricco di storia teorica quale è la cattedrale di St. Paul. Sono consapevole del fatto che lo studio psicologico della spirtualità possa apparire distante o eccessivamente astratto per un clinico gravato da questioni più pragmatiche: migrazione, salute pubblica, diagnosi sensibili ai contesti culturali e un corretto uso di psicoterapia e farmaci. Nonostante ciò mi rivolgo a voi proprio da clinico, e in quanto 1 Italian Institute of Transcultural Mental Health, Director. Via Massaua, 9 – 00162 Rome (Italy) Rivista di Psichiatria e Psicoterapia Culturale, Vol. III, n. Speciale, Luglio 2015 Cultura, Spiritualità e Psicopatologia: Integrazione di prospettive cliniche e teoriche G. Bartocci tale sento la necessità di insistere sulle tematiche di psichiatria e religione, convinto che questo ambito di studi non debba essere sorvolato né dall'antropologia né dalla psichiatria. Questo simposio è stato organizzato nel prestigioso contesto della cattedrale di St. Paul, luogo scelto dal Prof. K. Buhi con l'obiettivo di dimostrare (con una decisione che va ben oltre l'essenzialità del mio discorso) che il tema di spiritualità e salute mentale può essere affrontato dalla scienza teologica assieme all'epistemiologia medica nel completo rispetto. In quanto presidente del simposio, desidero esprimere infine tutta la mia gratitudine a oratori e pubblico per essere qui presenti. 2