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1996, Lo spazio letterario della Grecia antica, III, Roma, pp. 159-178
"Serclus" n.s. 2, 2021
Nelle Storie di Erodoto i fiumi sono cardini della macchina dei climi, oggetto di descrizione accurata, anello di congiunzione tra natura e cultura, condizione di ogni presenza umana. Agenti storici a pieno titolo, sono altresì decisivi sul piano morale dell’agire umano, perché rappresentano limiti a ogni forma di conquista violenta. Nel trattato Arie, acque luoghi, attribuito a Ippocrate il determinismo geo-climatico, secondo cui le condizioni dell’ambiente rendono prevedibili aspetto fisico, caratteri e patologie degli abitanti, disegna una mappa delle malattie in base alla classificazione delle acque.
La società medievale amava molto trascorrere il “tempo libero” giocando e festeggiando, anche se il concetto di “tempo libero” come lo intendiamo noi non esisteva sino alla metà del Novecento; tuttavia, anche in quell'epoca, quando i cittadini non lavoravano, la società organizzava spesso momenti di divertimento. Nelle città italiane, tra il XIII e XIV secolo, venivano praticati moltissimi giochi, tra cui il gioco d’azzardo con i dadi o con altri oggetti utilizzati come pedine, ad esempio “Il gioco dei dadi” o “Gli scacchi”, diffusi tra i cittadini appartenenti a diversi strati sociali. Inoltre, si organizzavano feste religiose come il matrimonio, tornei, finte battaglie e battute di caccia. Il mio lavoro, dunque, si propone di analizzare alcuni aspetti che riguardano il gioco e la festa come momenti importanti attraverso cui la società senese comunicava uno stato di pace e prosperità tra il XIII e XIV secolo, in relazione all’affresco Effetti del Buon Governo in città e in campagna di Ambrogio Lorenzetti, presente nel Palazzo Pubblico di Siena.
C. Boroni, M. Mai-La favola: storia antologica Introduzione Le favole sono tra i primi testi che si leggono ai bambini. Gli adulti educatori, quando leggono favole, possono realizzare 3 obiettivi: divertire ed intrattenere, indurre regole di comportamento e riflettere sulla vita ed intorno alla molteplicità dei tipi umani. Il manuale consta di alcune parti distinte: 1. prima parte: indaga il mito e la leggenda, privilegiando la nostra tradizione; 2. seconda parte: è propedeutica ed esaurisce il significato di favola; 3. terza parte: riguarda la storia della favola che è scandita secondo tre tempi:-dall'antichità al Medioevo;-dal Rinascimento all'Illuminismo;-Ottocento e Novecento 4. quarta parte: adeguandosi alla scansione storica, propone autori, testi, commenti e proposte didattiche. Parte prima: Mito e leggenda-M. Mai Capitolo 1: il mito La parola mito deriva dal greco Mithos e significa racconto. Il mito appartiene alla tradizione orale di un popolo e nell'antichità, veniva raccontato presso gruppi che non conoscevano la scrittura. Quando si è diffusa la scrittura, i miti sono stati trascritti e sono arrivati fino a noi. Il mito è soprattutto un racconto sacro, che svela dei misteri e dà la risposta a molti interrogativi degli uomini. Presso i popoli primitivi di oggi, cime presso quelli dell'antichità, il mito è accolto come una rivelazione religiosa ed è considerato il racconto della verità. Quando il mito non è più accolto come verità di fede, non è più un vero e proprio mito: diventa un racconto fiabesco, un'invenzione fantastica. Il mito è strettamente collegato al rito, durante le cerimonie sacre, i popoli li rappresentano. Molti miti si assomigliano. In alcuni miti dell'America si raccontano storie quasi uguali a quelle di altri miti dell'Asia, o dell'Africa o dell'Europa. I racconti del diluvio sono un esempio, infatti il diluvio è raccontato in più di 400 miti in tutto il mondo. 1.1. Miti a confronto: le origini del mondo.
Archivio di etnografia, 2024
Il presente contributo propone la ricostruzione di una festa che tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila ha fatto parte del calendario festivo degli abitanti di Umbertide, un paese umbro situato nell’Alta Valle del Tevere. A partire dalle memorie di interlocutori coinvolti da vicino nell’ideazione e nella realizzazione dell’evento, l’etnografia ha consentito di addentrarsi nelle sue dimensioni più intime nonché di cogliere le rappresentazioni e i significati che ad oggi gli vengono attributi. Ripercorrere i ricordi legati alla festa ha inoltre permesso di riflettere sul suo ruolo nell’attivazione di dinamiche produttrici di un quartiere, con confini riconoscibili, ma soprattutto di un vicinato, con capacità generative di località. Un vicinato, inteso come spazio fisico e relazionale, che sembra esistere e attivarsi ancora, oltre la festa interrotta e dentro le più ampie trasformazioni di un paese e delle sue pratiche festive.
Novecento.org, 2013
Il Segnale, 2021
Questo articolo aggiunge ora alle acquisizioni degli studiosi una scoperta, l’individuazione all’interno della struttura dell’Alcyone e del diario ideale di un vero e proprio calendario reale: organizzando a tavolino la struttura definitiva del libro, a partire dalla suggestione, a mio parere di origine petrarchesca, di un diario giornaliero, d’Annunzio costruisce un calendario [...] nel quale a ogni giorno della stagione alcionia estiva corrisponde realmente una lirica...
Calendari e feste nel Pentateuco: studi recenti, problemi attuali e prospettive future, 2024
This article aims at presenting the current state of scholarship on the calendars and feasts in the Pentateuch. It first reviews a series of recent studies on these topics. They point to the fact of increasing interest in this matter as well as present the important results for any further study. It then draws up a list of the issues related to these topics. This second part of the article focuses first on the problems related to these texts within the Pentateuch: the intricate relationship between five calendars, feasts celebrated but not found in the calendars, the practicality of certain dispositions, and the presence of an eventual central feast. Consequently, it expands by looking at (possible) connections with Ezekiel, Ancient Near East, and texts such as the Temple Scroll and Jubilees.
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Aikuiskasvatus, 2021
International Journal of Scientific Development and Research (IJSDR), 2024
Expressivity in the European Linguistic Sphere, 2022
Hydrogeology Journal, 2018
Studia Historiae Scientiarum, 2023
Materials research proceedings, 2018
Functional Plant Science and Biotechnology, 2007