Mario Buonofiglio
[ITA] Mario Buonofiglio: critico letterario, si occupa prevalentemente di poesia contemporanea e di nuovi approcci ai classici. Principale ambito di interesse scientifico: metrica italiana.
È condirettore della storica rivista letteraria "Il Segnale"; per la rivista internazionale "Gradiva" cura la rubrica 'Gli strumenti della poesia'; è redattore della rivista "Pentèlite".
Suoi interventi sono presenti anche in internet. Sito personale con altri materiali: https://www.buonofiglio.it
[ENG] Mario Buonofiglio is a literary critic. He has published studies on Italian poetry of the Twentieth and Twentieth-first century, with encroachments on the classic. His particularly interested in traditional and new metrics in contemporary Italian poetry, and in this scholarly fields he has developed original analyses that have been critically successful in academia and among a wider readership. Among his activities, he is co-editor of the historical literary magazine «Il Segnale», has collaborated with various publishers as external reader, and has written for the Milan editorial staff of a national newspaper. Recently, he as published "L'inquietudine ritmica dell' In(de)finito e altri saggi sulla poesia contemporanea" (puntoacapo, 2023).
Website: https://www.buonofiglio.it
Email: mario.buonofiglio@gmail.com
Address: Mario Buonofiglio - c/o Rivista "Il Segnale" - via F.lli Bronzetti 17, 20129 Milano
È condirettore della storica rivista letteraria "Il Segnale"; per la rivista internazionale "Gradiva" cura la rubrica 'Gli strumenti della poesia'; è redattore della rivista "Pentèlite".
Suoi interventi sono presenti anche in internet. Sito personale con altri materiali: https://www.buonofiglio.it
[ENG] Mario Buonofiglio is a literary critic. He has published studies on Italian poetry of the Twentieth and Twentieth-first century, with encroachments on the classic. His particularly interested in traditional and new metrics in contemporary Italian poetry, and in this scholarly fields he has developed original analyses that have been critically successful in academia and among a wider readership. Among his activities, he is co-editor of the historical literary magazine «Il Segnale», has collaborated with various publishers as external reader, and has written for the Milan editorial staff of a national newspaper. Recently, he as published "L'inquietudine ritmica dell' In(de)finito e altri saggi sulla poesia contemporanea" (puntoacapo, 2023).
Website: https://www.buonofiglio.it
Email: mario.buonofiglio@gmail.com
Address: Mario Buonofiglio - c/o Rivista "Il Segnale" - via F.lli Bronzetti 17, 20129 Milano
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Papers by Mario Buonofiglio
Attraverso frammenti di esistenza, Buonofiglio e Longo ci restituiscono un’essenziale narrazione di fatti cruciali della storia della prima metà del XX secolo con il colpo d'occhio malinconico e al contempo ironico del poeta.
Leopardi ha ucciso Silvia? - Appunti dal Recanti Hospital
Ungaretti l'enigmista - Il poeta gioca con il lettore
[ENGLISH ABSTRACT] THE SOUNDTRACK OF THE CITY AND THE RHYTHMIC TURMOIL OF THE "CARLA" BY PAGLIARANI: Elio Pagliarani, in “La ragazza Carla”, converts the verse into rhythmic Serialism, which is one of the distinctive feature of the industrial age, by assembling literary materials of any kind, new and old. Pagliarani does the poetic separate collection: he recovers lyric “rubbish”, wasted materials of the tradition, and recycles them by making a new expressive form. The fusion of rhythmic dross and new sounds, accomplished in a poetic factory at the vanguard, is perfect because, as we will see, behind the irregular structure of the polymetric poem, mainly composed of long verses, there is a precise abstracted reference model, well-greased by the tradition…
2019. Camilleri, riferiscono i giornali, ha lasciato l’ufficio pubblico alle ore 8:20 e si è allontanato accompagnato dai familiari.
Anche le altre microstorie contengono riferimenti a fatti storici, nonché ovviamente a libri, documenti ecc. Al lettore il compito (o il gioco, se preferisce) di scoprirli.
A questo link "Istantanee 2": http://www.buonofiglio.it/files_pdf/mario_buonofiglio_istantanee_segnale_116.pdf
LA NOTA CRITICA È CITATA
Trasmissione radiofonica Poesia in technicolor (Trasparente), RAI Radio 3, a cura di Maria Grazia Calandrone, 21 marzo 2019. È possibile riascoltare il podcast al seguente link (minuti 1’21” – 4’35”): https://www.raiplayradio.it/audio/2019/02/Radio3-Suite-Poesia-in-technicolor-617f652a-370f-4fca-8e54-83eb01f690d4.html
[ITALIANO ABSTRACT] In Gëzim Hajdari è visibile uno sforzo sempre maggiore, concentrato soprattutto nei libri "Spine nere" (2004) e "Maldiluna" (2005), di innestare la propria poesia e, perfino, la propria vicenda personale all’interno delle esperienze letterarie italiane e, quindi, in ultima analisi, del Canone occidentale. Non è un caso che a questo periodo risalga anche il "Poema dell’esilio" (2005), che è forse il libro contemporaneo che più si avvicina, per "intentio", alla "Divina commedia" di Dante. [...] Relativamente agli autori italiani, al momento non sono stati ancora messi in evidenza e studiati a fondo, per la loro importanza, gli echi foscoliani e montaliani all’interno delle opere di Gëzim Hajdari. [...] Gli echi letterari si intensificano moltissimo se leggiamo "Dora Markus"; il confronto tra il testo montaliano e i versi di Hajdari vuole essere un piccolo contributo allo studio delle opere hajdariane...
[ENGLISH ABSTRACT] In Gëzim Hajdari is visible an ever greater effort, concentrated, above all, in the books "Spine nere" (2004) and "Maldiluna" (2005), at inserting his own poetry and even his personal life into his italian literary experiences and , thus, ultimately, the occidental Canon. It is no coincidence that "Poema dell’esilio" (2005), which is perhaps the contemporary book that looks most alike, in "intentio", the Dantean "Divina commedia", dates back to this period. [...] As regards Italian authors, Foscolian and Montalian echoes inside the works of Gëzim Hajdari have not been highlighted and studied in depth yet for their importance at the moment. [...] The literary echoes increase very much if we read "Dora Markus"; the comparison between the Montalian text and the verses of Hajdari is meant to be a little contribution to the study of the works of Hajdari…
[ENGLISH ABSTRACT] THE DISTANCE BETWEEN THE «HOUSE» AND THE «WOOD» IN CESARE VIVIANI: In “Osare dire” (2016) by Cesare Viviani the verses draw a map in which a «house», on the one side, and a «wood», on the other, at a certain distance (at a N distance that the poet tries to determine), are depicted. Thus, there are the «house» and, further on, the «wood»; then, between the «house» and the «wood» it is possible to follow some paths, which are marked or so…
Recommended interpretative trails: Propp, Heidegger, Dantean-literary, psychoanalysis, Sartre.
Attraverso frammenti di esistenza, Buonofiglio e Longo ci restituiscono un’essenziale narrazione di fatti cruciali della storia della prima metà del XX secolo con il colpo d'occhio malinconico e al contempo ironico del poeta.
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Ungaretti l'enigmista - Il poeta gioca con il lettore
[ENGLISH ABSTRACT] THE SOUNDTRACK OF THE CITY AND THE RHYTHMIC TURMOIL OF THE "CARLA" BY PAGLIARANI: Elio Pagliarani, in “La ragazza Carla”, converts the verse into rhythmic Serialism, which is one of the distinctive feature of the industrial age, by assembling literary materials of any kind, new and old. Pagliarani does the poetic separate collection: he recovers lyric “rubbish”, wasted materials of the tradition, and recycles them by making a new expressive form. The fusion of rhythmic dross and new sounds, accomplished in a poetic factory at the vanguard, is perfect because, as we will see, behind the irregular structure of the polymetric poem, mainly composed of long verses, there is a precise abstracted reference model, well-greased by the tradition…
2019. Camilleri, riferiscono i giornali, ha lasciato l’ufficio pubblico alle ore 8:20 e si è allontanato accompagnato dai familiari.
Anche le altre microstorie contengono riferimenti a fatti storici, nonché ovviamente a libri, documenti ecc. Al lettore il compito (o il gioco, se preferisce) di scoprirli.
A questo link "Istantanee 2": http://www.buonofiglio.it/files_pdf/mario_buonofiglio_istantanee_segnale_116.pdf
LA NOTA CRITICA È CITATA
Trasmissione radiofonica Poesia in technicolor (Trasparente), RAI Radio 3, a cura di Maria Grazia Calandrone, 21 marzo 2019. È possibile riascoltare il podcast al seguente link (minuti 1’21” – 4’35”): https://www.raiplayradio.it/audio/2019/02/Radio3-Suite-Poesia-in-technicolor-617f652a-370f-4fca-8e54-83eb01f690d4.html
[ITALIANO ABSTRACT] In Gëzim Hajdari è visibile uno sforzo sempre maggiore, concentrato soprattutto nei libri "Spine nere" (2004) e "Maldiluna" (2005), di innestare la propria poesia e, perfino, la propria vicenda personale all’interno delle esperienze letterarie italiane e, quindi, in ultima analisi, del Canone occidentale. Non è un caso che a questo periodo risalga anche il "Poema dell’esilio" (2005), che è forse il libro contemporaneo che più si avvicina, per "intentio", alla "Divina commedia" di Dante. [...] Relativamente agli autori italiani, al momento non sono stati ancora messi in evidenza e studiati a fondo, per la loro importanza, gli echi foscoliani e montaliani all’interno delle opere di Gëzim Hajdari. [...] Gli echi letterari si intensificano moltissimo se leggiamo "Dora Markus"; il confronto tra il testo montaliano e i versi di Hajdari vuole essere un piccolo contributo allo studio delle opere hajdariane...
[ENGLISH ABSTRACT] In Gëzim Hajdari is visible an ever greater effort, concentrated, above all, in the books "Spine nere" (2004) and "Maldiluna" (2005), at inserting his own poetry and even his personal life into his italian literary experiences and , thus, ultimately, the occidental Canon. It is no coincidence that "Poema dell’esilio" (2005), which is perhaps the contemporary book that looks most alike, in "intentio", the Dantean "Divina commedia", dates back to this period. [...] As regards Italian authors, Foscolian and Montalian echoes inside the works of Gëzim Hajdari have not been highlighted and studied in depth yet for their importance at the moment. [...] The literary echoes increase very much if we read "Dora Markus"; the comparison between the Montalian text and the verses of Hajdari is meant to be a little contribution to the study of the works of Hajdari…
[ENGLISH ABSTRACT] THE DISTANCE BETWEEN THE «HOUSE» AND THE «WOOD» IN CESARE VIVIANI: In “Osare dire” (2016) by Cesare Viviani the verses draw a map in which a «house», on the one side, and a «wood», on the other, at a certain distance (at a N distance that the poet tries to determine), are depicted. Thus, there are the «house» and, further on, the «wood»; then, between the «house» and the «wood» it is possible to follow some paths, which are marked or so…
Recommended interpretative trails: Propp, Heidegger, Dantean-literary, psychoanalysis, Sartre.
Il saggio è stato pubblicato in ebook, in: "In realtà, la poesia" (IRLP), "Quaderno di critica letteraria", vol. 21, 2014 -
[ENGLISH ABSTRACT] THE DISTORTED CITY IN “LITOSFERA” BY LELIO SCANAVINI: In “Litosfera” Lelio Scanavini devises large chromatic panels, in which the space results simplified in a unique dull colour , without chiaroscuro: it is an ideological place, but also interior (even though the author is always very careful to avoid any lyrical-intimate accent). The landscape is a background in which men, women and – even – objects, reduced to simple chromatic residues, interact. It is a monochrome landscape, but without decorative hues, without chiaroscuro. A purified landscape (from an ideological point of view as well), reduced to a unique essential colour. The essay has been published in ebook, in: “In realtà, la poesia (IRLP)”, “Quaderni di critica letteraria”, vol. 21, 2014.
[ENG] On the occasion of the presentation of issues 105 and 106 of the literary magazine Il Segnale, the two critics, Gianluca Bocchinfuso and Mario Buonofiglio, analyse the poetry of Albanian poet Hajdari - winner of the 1997 Eugenio Montale International Poetry Prize - from both a stylistic and thematic point of view.
Caratterizzate da rigore espositivo, le pagine di analisi testuale e metrica, grazie anche allo stile utilizzato, sfiorano spesso un altro genere letterario, il vero e proprio racconto: data questa doppia modalità di lettura (manuale di metrica e stilistica ‘per exempla’ o sequenza di ‘cronache poetiche’ a partire dai testi scelti), “L’inquietudine ritmica dell’In(de)finito” è un libro di critica letteraria intrigante e divertente.