Trying

Editoriale, 2010

Cadmo, 2018

The main objective of the project 1 is that of identifying effective tools for on line distance learning. It can be set in two of the research lines carried out at the Department for Educational Design: innovation, design and teaching and learning methodologies; models and procedures of online distance learning. In the particular moment of transition distance learning is experiencing today, it seems essential to start research procedures aiming at assessing the effectiveness of the solutions in use, observing, collecting objective data on the impact that their use implies and taking into account teaching and learning models at the basis. The analysis of the above researches, in fact, can give the direction to take to reach improvement and quality. One of the main problem we are facing at the moment is that of a general lack of researches in the field of distance learning at Higher Education, in particular. We are overwhelmed by new solutions rarely supported by adequate pedagogical designs. In an article dated 2003, Zhang and Nunamer, revising the state of the art of research in e-learning, highlighted some critical points in e-learning systems in use and remarked that there has been little research towards building theoretical guidance for effective multimedia-based e-learning. Besides the impression that the sort of language used here to define innovative distance learning is essentially descriptive and, one more time, structural interpretation seems missing, lack of research in the field is strongly highlighted. Even if seven years have passed since the date of publication of the above article, present situation does not seem very different. If we consider what has been realized in recent times, as regards teaching and learning innovation, not so much can be mentioned. The Five Stages Model for

ABSTRACT

FrancoAngeli srl eBooks, 2023

Nell'ambito disciplinare il termine 'procèdere' (dal lat. procedĕre, comp. di pro 'innanzi' e cedĕre 'andare') [Treccani], richiama efficacemente l'azione dell'avanzare, del proseguire, in senso temporale, in un continuo processo, proprio della Rappresentazione, di decodifica, di interpretazione e di analisi dell'Architettura. La disciplina del Disegno, infatti, si evolve costantemente, avvalendosi dell'evoluzione culturale e tecnica, dell'innovazione tecnologica degli strumenti per la conoscenza e la progettazione, delle forme di organizzazione del pensiero e di produzione dell'ambiente [Purini 1996]. Ma il termine 'procedere' richiama anche l'azione di derivare, avere origine, provenire, promanare, sottolineando che ricerca sperimentale e nuovi contributi procedurali traggono linfa dalla tradizione disciplinare, che, attraverso il linguaggio del Disegno-codice mai delegabile-, riveste un ruolo di base. La complementarità e la sinergia di tutti i metodi grafico-espressivi della rappresentazione, quindi, costituiscono un imprescindibile bagaglio culturale che arricchisce lo studioso e gli consente di gestire gli strumenti di conoscenza oltre che di governare le proprietà geometriche che regolano lo spazio, per saper leggere, comunicare e divulgare l'Architettura [De Simone 1990]. Disegnare, rappresentare, raccontare, trasferire, procedere…le idee, il pensiero, i sentimenti, le esperienze…la nostra mente è continuamente sollecitata dalla realtà che la circonda, elabora e concettualizza la realtà che la circonda. La assimila a modo proprio e la archivia nel cassetto dei ricordi a modo proprio. Un cassetto che esonda fino a svuotarsi e i ricordi si sbiadiscono fino a scomparire. Ma alcuni contesti diventano esperienziali e l'esigenza di conservarli diventa imprescindibile. Si cerca qualcosa che possa catturarli per non perderli mai e riviverli sempre e, goffamente ci si approccia a raccontare su un foglio di carta quella realtà che ha fatto sussultare il cuore. Il quaderno della memoria diventa un amico fedele e la matita, con cui si imprime quel pezzo di vita, diventa lo strumento inseparabile. La necessità di avere un 'record' dove custodire la realtà vissuta diventa un'esigenza prioritaria e, se oggi, i giovani usano i social per archiviare i loro viaggi, tramonti, grattacieli dove il loro profilo si sovrappone allo skyline antropologico, domani le generazioni future avranno il diritto di godere di un bene collettivo che rischia giorno dopo giorno di perdersi. In un'era di digitalizzazione, lo strumento di archiviazione rappresentativo è strumento per eccellenza, uno strumento che trova nella tecnologia risposte sempre maggiori alle crescenti domande. Il quaderno dei ricordi, ricco di emozioni, dove il tratto della matita ora si fa grosso ora si intravede, lascia il posto ad un algido monitor dove i cristalli liquidi si confondono come in una ridda di linee intrecciate. Si perde la poesia di quel tratto di grafite e l'emozione di un ricordo diventa un insieme di vettori interconnessi regolati da algoritmi. Così come il disegno è il contesto in cui il pensiero progettuale e l'opera architettonica si formano, tutti gli 'strumenti'-tradizionali o di moderna concezione, analogici o digitali

Elogio del camminare

Test 1 on microtremor measurement by diy instrument. Evaluation of frequencies of buildings.

2019

Intervento su due quartieri della citta di Brisbane (AUX), Rochedale e Burbank, prossimi all’espansione secondo il piano regolatore della citta. I quartieri si trovano al confine e sono il luogo d'incontro tra la citta costruita ed un parco protetto di eucalipto. Il nostro progetto sul macro tema del confine urbano in rapporto col paesaggio naturale tocca svariati argomenti, della reinterpretazione dell'architettura vernacolare al tema delle global cities e della progettazione subtropicale, confrontando l’approccio utilizzato in europa con le tendenze di espansione urbana australiane e anglosassone.

Paolo Pelù -Olga Raffo, a cura di, Aspetti del tempo di Alberico II Cybo Malaspina (1662 -1690, Atti del Convegno, Modena Aedes Muratoriana 2014 Luisa Passeggia Dallo scrigno delle Apuane: (s)cultura a Carrara nel XVII secolo