2020, Ungaretti intellettuale: saggista, professore, traduttore
Nel secondo ‘900 la radio assume un’importante funzione di diffusore di cultura e letteratura, mettendo in evidenza anche il rapporto che intercorre tra i principali autori della poesia del Novecento. Ungaretti è uno dei poeti che si serve del mezzo radiofonico per farsi conoscere al largo pubblico; le sue presenze radiofoniche confermano le importanti relazioni che seppe intessere con altri esponenti della letteratura contemporanea, tra i quali figurano Umberto Saba ed Eugenio Montale. Pur appartenendo a correnti ed espressioni letterarie diverse, tra Ungaretti e Saba è documentata una relazione di amicizia, di confronto e di influenza durata a lungo. “Sappiamo che non solo Saba ammira Montale e Ungaretti, ma che la sua ammirazione ha preso più di una volta la forma della gratitudine” . Saba legge le liriche di Ungaretti, le assorbe, ci riflette e le considera, pur nella diversità lirica, un punto di riferimento. Molte volte le vite dei due si incontrano, in un proficuo rapporto di presenza reciproca che traspare anche da alcune trasmissioni radiofoniche andate in onda negli anni Cinquanta e Sessanta, che qui vengono ripercorse presentando anche un ricordo, finora rimasto inedito, del compianto Saba da parte di Ungaretti.