punto org
Collana diretta da Luigi Maria Sicca
73
Emanuele Sacerdote
LEGENDARY BRANDS
elogio all’irripetibilità
alla scalabilità e al fascino
Editoriale Scientifica
Napoli
Tutti i diritti sono riservati
© Copyright 2020 Editoriale Scientifica s.r.l.
Via San Biagio dei Librai, 39 – 80138 Napoli
www.editorialescientifica.com info@editorialescientifica.com
ISBN 978-88-9391-765-0
Indice
9
Ringraziamenti
11
Dedica
15
1. Il contesto: i dividendi emozionali
26
26
30
32
2. La prospettiva generale: essere leggenda
2.1. L’origine
2.2. Il mito, l’archetipo e l’unicum
2.3. Il meccanismo sociale
37
37
40
3. Il Codice dei marchi leggendari
3.1. Otto retrospettive e una casualità
3.2. Il paradigma del marchio leggendario:
making history, building legend
3.3. I princìpi esclusivi
Principio#1: la creatività commerciale e l’identità
Principio#2: la fama
Principio#3: la consacrazione e la stratificazione
Principio#4: il fondatore
Principio#5: le forze
Principio#6: le tipologie
Principio#7: il tesoro
Principio#8: l’impero
Principio#9: la rigenerazione
Principio#10: il mondo migliore
46
49
55
60
64
68
72
76
81
84
88
indice
6
96
96
99
102
4. La sintesi del marchio leggendario
4.1. La morfologia della leggenda
4.2. L’essenza del tetraedro
4.3. Il calcolo della leggendarietà
105
5. L’intelligenza strategica al servizio
del marchio leggendario
111
Sapere, verità e saggezza del marchio leggendario:
breve lezione di filosofia strategica
Stefano De Luca e Guido Solza
123
Bibliografia
125
Indice dei nomi
127
Hanno scritto nella Collana punto org
Dedica
Questo saggio cercherà di fare chiarezza sulla virtuosa
super-nicchia dei magnifici marchi leggendari, anche sfatando
alcune convinzioni ben radicate.
L’idea di fondo non è quella di pontificare delle certezze
universali, ma quella di contribuire a un più ampio ragionamento e dibattito sulla nostra società post-industriale osservando la
morfologia e la genesi dei marchi di maggior successo e prestigio.
Legendary Brands deve essere vissuto come un modello di
valutazione che tenta di sintetizzare e di descrivere la struttura
essenziale e i suoi elementi portanti che contraddistinguono questi marchi facenti parte di una super-nicchia molto particolare ed
esclusiva.
Per facilitare questo esercizio ho interpretato, ordinato e
raccolto in dieci princìpi fondamentali – Codice dei marchi leggendari – i tratti sostanziali e predominanti di questi marchi.
Ho avuto il privilegio di lavorare per alcuni marchi leggenda per cui, già tanti anni fa, ho avuto l’idea di scrivere questo
nuovo lavoro e ho iniziato a raccogliere appunti, riferimenti e
libri.
Ho partecipato a tanti convegni sul brand e penso di aver
letto gran parte della letteratura di riferimento, ma sono sempre
rimasto insoddisfatto in merito alle motivazioni e alle concrete
dinamiche che definiscono un marchio leggendario.
La prima ossatura del libro nasce dai materiali realizzati
per la presentazione “Inside the story of the Legend Brands”
all’Università di Bari (dicembre 2017) e all’Università Sapienza
Emanuele Sacerdote
12
di Roma (gennaio 2018) e la stesura è iniziata in contemporanea
con Breviario sul pensiero strategico con cui ha moltissimi punti in
comune.
La verità incondizionata è che ci sono tantissimi prodotti,
tanti brand, ma pochissimi marchi leggenda.
Essere un marchio leggenda esprime una grande alchimia
tra irripetibilità, scalabilità e fascino.
Essere un marchio leggenda dimostra l’aver edificato un
progetto imprenditoriale e identitario unico e distintivo capace
di distanziare notevolmente la concorrenza e di essere membro
esclusivo di una minuscola nicchia di capolavori d’impresa.
Essere un marchio leggenda significa saper custodire e saper rigenerare la propria essenza e dominanza per continuare a
esistere.
Con questo libro cerco di costruire un dialogo e un dibattito
per rispondere a due domande:
•
•
perché un marchio è diventato leggenda?
perché un marchio continua a essere leggenda?
La risposta sintetica che posso dare è che per essere un marchio leggenda bisogna aver fatto qualcosa di straordinario, unico
ed epocale che è rimasto inciso nei geni e nella memoria, che
viene riconosciuto, celebrato e tramandato nel tempo.
Il percorso semplice e circolare è sintetizzabile: produco
leggenda, sedimento leggenda, conservo leggenda, celebro leggenda e rigenero leggenda.
Facile da dire, molto difficile da fare.
La tesi di fondo è che l’affermazione di un marchio leggenda
si basa sulla casualità della nascita del fondatore in un preciso momento storico e da una serie di azioni e di decisioni fortunate frutto
di una precisa intenzione, visione e identità del fondatore stesso.
Il proponimento di questo libro è cercare di definire e descrivere questi passaggi utilizzando la modalità narrativa dei
legendary brands
13
princìpi esclusivi che nel loro complesso propongono un codice
di condotta.
Nello specifico, Legendary Brands deve essere letto come una
metafora che vuole evocare la progressione e lo sviluppo delle
condizioni essenziali per poter affermare l’essere leggendario.
Non si parlerà di heritage marketing oppure di storytelling,
ma di morfologia e di come vengono generate e sedimentate le
leggende.
Si parlerà delle dinamiche, delle intenzioni e delle logiche
strategiche relative alla progettazione dell’identità, della continuità e della longevità del marchio per cercare di accreditare il
valore di leggendarietà nel tempo.
Alle fine ritengo che gli insegnamenti più importanti da sottolineare siano due.
Il primo è imparare dalle leggende alcuni comportamenti
fondamentali per essere più significativi.
Il secondo è validare la volontà di fortificare la conservazione e la rigenerazione del proprio patrimonio identitario, intellettuale e industriale.
L’essenza di questi concetti produce: nuova sapienza, nuovo mercato, nuovo tesoro, nuovo valore e infine nuova saggezza.
Le parole chiave per supportare questi concetti sono: creare,
rivoluzionare, diffondere, sedimentare, custodire, proteggere,
stratificare, valorizzare, rafforzare, evolvere, rigenerare e restituire.
In ultima istanza, tutti i discorsi e i percorsi che verranno
sviscerati rientrano negli investimenti strategici per sviluppare e
per potenziare il vantaggio e il valore dell’organizzazione.
La cura e il governo del brand leggenda devono essere affrontate come quella di un’opera d’arte di grande prestigio e valore.
Il punto nodale su cui ruota tutto il saggio è cercare di descrivere le sostanziali differenze con cui sono fatti i brand leggendari rispetto agli altri brand.
Emanuele Sacerdote
14
L’altro punto fondamentale è la portata della gestione strategica finalizzata a valorizzare, tramandare e proiettare il patrimonio consolidato, la memoria e l’identità del marchio leggenda
nel tempo.
L’obiettivo più sfidante del marchio leggenda è andare oltre
la continuità e la longevità media e tendere “all’eternità”.
Tendere alla massima durata, verso l’eternità, è un’aspirazione ideale, ma realisticamente non è possibile: tutto finisce prima o poi.
Ciò nonostante, questo modo di pensare e di agire dovrebbe rendere l’organizzazione migliore e cristallizzare i super-valori di base: etica, trasparenza, rispetto, gratitudine, lealtà e meritocrazia.
Infine, “essere leggenda” si potrebbe elevare e trasformare
a “essere saggezza” tramite comportamenti sempre più virtuosi
e più ammirevoli che l’organizzazione compie per le generazioni
successive e per un mondo migliore.
Questo punto è importante per rileggere alcuni comportamenti più meritevoli che ho osservato durante le prime fasi
dell’emergenza coronavirus: molti brand leggendari (ma non
solo) hanno partecipato pro-attivamente all’emergenza mettendosi a disposizione della comunità oppure dei più bisognosi con
varie iniziative.
In tal modo, forse, il marchio leggenda diventa capolavoro
di meraviglia e potrà aspirare a essere maggiormente saliente e
più immortale degli altri.
“Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza”1.
Buona lettura.
Emanuele Sacerdote
emanuelesacerdote.com
1
Manzoni A., Il Cinque Maggio.
Hanno scritto nella Collana punto org
www.puntoorg.net
1.
L.M. Sicca (a cura di)i, Leggere e scrivere organizzazioni. Estetica, umanesimo e conoscenze manageriali (con postfazione di F. Piro), 2010.
2.
L.M. Sicca, Alla fonte dei saperi manageriali. Il ruolo della musica nella
ricerca per l’innovazione e per la formazione delle risorse umane, 2012.
3.
A. Di Scipio, Pensare le tecnologie del suono e della musica (con prefazione di R. Diana), 2012.
4.
R. Musto, Scienza Natura Cambiamento (con prefazione di M. Nicodemi), 2012.
5.
R. Musto, Novalis. L’assoluto e le cose (con prefazione di C. Albarella
e postfazione di G. Imbruglia), 2013.
6.
Aa.Vv.ii, I linguaggi dell’organizzare. Musica e testo tra dono e disinteresse, 2013.
7.
B. Masiello, Fiducia nelle reti. Strategie per la crescita nei mercati internazionali delle PMI (con prefazione di F. Izzo), 2013.
8.
Aa.Vv.iii, Tavola rotonda. Umanesimo del management attraverso gli occhi dell’altro, 2013.
9.
M. Calcagno, Narrare terre di mezzo. Management arte design (con prefazione di S. Faccipieri e postfazione di A. Comacchio), 2013.
10. R. Diana, Disappartenenza dell’Io. Filosofia e musica verso Samuel
Beckett (con prefazione di L.M. Sicca), 2014.
i
Con scritti di Per Olof Berg e Kristian Kreiner, Robert W. Witkin, Barbara
Czarniawska e Carl Rhodes, Ken Starkey e Sue Tempest, John Hendry, Karin Knorr Cetina.
ii
Con scritti di Luigi Maria Sicca, Umberto di Porzio, Rosario Diana, Agostino
Di Scipio, Mariella De Simone, Bernardo Maria Sannino, Chiara Mallozzi, Lorenzo
Pone, Giancarlo Turaccio.
iii
Con scritti di Luigi Maria Sicca, Francesco Izzo, Maura Striano, Giulia
Dell’Aquila, Felice Casucci, Francesco Perillo, Rosario Diana, Paola Giampaolo, Davide
Bizjak, Gilberto-Antonio Marselli, Franco Vitelli, Maria Rosaria Napolitano.
Hanno scritto nella Collana punto org
128
11. Aa.Vv.iv, Sergio Piro. Maestri e allievi, 2014.
12. F.D. Perillo (a cura di)v, Impresa imperfetta, 2014.
13. L.M. Sicca, L. Zan (a cura di)vi, Management Arti Culture. Resoconto del
primo anno del GSA - Accademia Italiana di Economia Aziendale, 2014.
14. M. Iaccarino, Un mondo assetato. Come il bisogno di acqua plasma la civiltà (con prefazione di F.P. Casavola e postfazione di A. Giannola),
2015.
15. F. Piro, Manuale di educazione al pensiero critico. Comprendere e argomentare (con prefazione di T. De Mauro), 2015.
16. F. D’Errico, Fuor di metafora. Sette osservazioni sull’improvvisazione
musicale (con prefazione di P. de Vita e postfazione di M. Maldonato), 2015.
17. E. Mollona, Computer Simulation in Social Sciences. A Logic of Enquiry
(with a preface by L.M. Sicca, a foreword by G. Colombo and an
afterword by D. Secchi), 2015.
18. S. Oliverio, L.M. Sicca, P. Valeriovii, Transformare le pratiche nelle organizzazioni di lavoro e di pensiero (con prefazione di G. Manfredi), 2015.
19. P. Valerio, C. Bertolazzi, P. Marcasciano (a cura di)viii, Transformare
l’organizzazione dei luoghi di detenzione. Persone transgender e gender
nonconforming tra diritti e identità (con prefazione di L.M. Sicca), 2016.
Con scritti di Giuseppe Cantillo, Tullio De Mauro, Aldo Masullo, Mariapaola
Fimiani, Teresa Capacchione, Antonio Mancini, Roberto Beneduce, Enrico De Notaris,
Fulvio Marone, Dario Stefano Dell’aquila, Luigi Maria Sicca, Francesco Piro.
v
Con scritti di Pier Luigi Celli, Eugenio Mazzarella, Enzo Rullani, Luigi Maria
Sicca, Francesco Varanini.
vi
Con scritti di Stefano Baia Curioni, Paola Dubini e Ludovica Leone, Sara Bonini
Baraldi e Luca Zan, Monica Calcagno e Luigi M. Sicca, Donata Collodi, Francesco Crisci
e Andrea Moretti, Roberto Ferrari e Alessandro Hinna, Francesco Giaccari, Francesca
Imperiale e Valentina Terlizzi, Daniele Goldoni, Pamela Palmi.
vii
Con scritti di Anna Lisa Amodeo, Christian Ballarin, Davide Bizjak, Ilaria
Boncori e Paolo Fazzari, Rossella Bonito Oliva, Simone Cangelosi, Marco De Giorgi,
Guglielmo Faldetta, Vittoria Fiorelli, Stefano Maltese, Porpora Marcasciano, Piergiorgio
Masi, Antonia Monopoli e Chiara Repetto, Andrea Morniroli, Edoardo Mollona,
Cristiano Scandurra, Luca Solari, Maria Spanò, Maria Gigliola Toniollo.
viii
Con scritti di: Paolo Valerio, Giuseppe Ferraro, Carmen Bertolazzi, Alexander
Hochdorn, Porpora Marcasciano, Luca Chianura, Damiana Massara, Daniela A.
Nadalin, Adriana Godano, Luca Chianura, Vittoria Colonna, Elia De Caro, Tito Flagella,
Anna Lorenzetti.
iv
Hanno scritto nella Collana punto org
129
20. M.R. Napolitano, V. Marino (a cura di)ix, Cultural Heritage e Made In
Italy. Casi ed esperienze di marketing internazionale (con prefazione di
G. Volpe e postfazione di A. Mattiacci), 2016.
21. M. Lusiani, Discourses of Planning (with a preface by L. Zan and an
afterword by A. Langley), 2016.
22. F.D. Perillo, Simposio manageriale (con prefazione di A. Masullo e
postfazione di P.L. Celli), 2016.
23. P. Ferri, I commissariamenti nel settore culturale italiano. Obiettivi, azioni, risultati (con prefazione di L. Zan e postfazione di G. Grossi),
2016.
24. L. Pareschi, Controcampo letterario. Strategie di intermediazione e accesso all’industria editoriale (con prefazione di P. Dubini e postfazione di
G. Colombo), 2016.
25. G.-A. Marselli, Mondo contadino e azione meridionalista. L’esperienza
del Gruppo Rossi-Doria a Portici (con prefazione di E. Mazzetti e postfazione di F. Vitelli), 2016.
26. F. Accardix, Risk and Control Governance. A value-creation perspective
(with a preface by A. De Nicola; an introduction by V. Atella and an
afterword by S. Bozzolan), 2017.
27. I. Boncori (ed.)xi, LGBT+ Perspectives. The University of Essex Reader,
(with a foreword by A. Forster), 2017.
28. A. Papa, “… Una cappella cavata dentro il monte…”. Storia minima del
complesso monastico di S. Lucia al Monte (con prefazione di L. d’Alessandro), 2017.
Con scritti di Loretta Battaglia, Giuseppe Bertoli, Roberta Biandolino, Michelle
Bonera, Enrico Bonetti, Mauro Cavallone, Elena Cedrola, Marta Cerquetti, Maria
Chiarvesio, Anna Codini, Emanuela Conti, Eleonora Di Maria, Barbara Francioni,
Antonella Garofano, Francesco Izzo, Giulia Lanzilli, Gaetano Macario, Giulio Maggiore,
Francesca Magno, Vittoria Marino, Barbara Masiello, Michela Matarazzo, Alberto
Mattiacci, Marta Maria Montella, Fabio Musso, Maria Rosaria Napolitano, Alessandro
Pagano, Tonino Pencarelli, Giovanna Pegan, Michele Quintano, Riccardo Resciniti,
Marcello Risitano, Angelo Riviezzo, Savino Santovito, Elisabetta Savelli, Michele
Simoni, Annarita Sorrentino, Raffaella Tabacco, Donata Vianelli.
x
Con scritti di Roberto Rosato, Nicoletta Mincato, Carlo Nicoletti, Paolo De
Paolis, Alessandro Salibra Bove.
xi
Con scritti di Alison J. Taylor-Lamb, Jamie Raines, Thomas Currid and Carl
Chandra, Martin Harrison and Peter Martin, Rainer Shulze, Fleur Jeans and Teresa
Eade, Tuesday Wats, Amy Anderson, Sco Lawley.
ix
Hanno scritto nella Collana punto org
130
29. R. Diana, L.M. Sicca, G. Turaccioxii, Risonanze. Organizzazione, musica, scienze (con prefazione di A. Strati e postfazione di A. Solbiati),
2017.
30. F. D’Errico, Armonia funzionale e modalità. Rudimenti per l’improvvisazione a indirizzo jazzistico (con introduzione di F. Piro e prefazione di
R. Grisley), 2017.
31. M. Calcagno, Interpreting Innovation. Design Creativity Art (with a
foreword by F. Izzo; preface by A. Moretti and an afterword by J.
Metelmann), 2017.
32. G. Balirano, Gardaí & Badfellas: The Discursive Construction of Organised Crime in the Irish Media (with a foreword by L.M. Sicca), 2017.
33. M.C. Mason, A. Moretti, Tattoo Management. Mercati, attori, valore,
2017.
34. P. Testa, Innovazione del modello di business. Le dimensioni latenti nella
letteratura di management (con prefazione di L. Cantone), 2017.
35. L. Massa, Viva ’o re! Municipio e dintorni (con introduzione di
L.M. Sicca; prefazione di E. Borgonovi e postfazione di C. Mochi
Sismondi), 2017.
36. F. Pavan, Memini. Piccole storie di storia della musica (con introduzione di E. Mazzarella; prefazione di R. Alessandrini e postfazione di
V. Moroni), 2017.
37. C. Mallozzi, D. Tortoraxiii, La bottega del suono. Mario Bertoncini.
Maestri e allievi (con prefazione di M. Nicodemi e postfazione di
L.M. Sicca), 2017.
38. G. Melis, Collaborazione e apprendimento nei processi di co-creazione di
valore. Il caso delle destinazioni turistiche (con prefazione di M.R. Napolitano e postfazione di B. Argiolas), 2018.
39. G. Viglia, A.C. Invernizzi, Il ruolo dell’hubris nella gestione imprenditoriale (con prefazione di C. Mauri), 2018.
Con scritti di Davide Bizjak, Dario Casillo, Rosario Diana, Umberto Di
Porzio, Agostino Di Scipio, Chiara Mallozzi, Mario Nicodemi, Lorenzo Pone, Rosalba
Quindici, Sonia Ritondale, Tommaso Rossi, Bernardo Maria Sannino, Luigi Maria
Sicca, Cristian Sommaiuolo, Giancarlo Turaccio, Paolo Valerio.
xiii
Con scritti di Mario Bertoncini, Davide Bizjak, Gianmario Borio, Pietro
Cavallotti, Andrew Culver, Francesco D’Errico, Charles de Mestral, Michelangelo
Lupone, Chiara Mallozzi, Alessandro Mastropietro, Mario Nicodemi, Luigino Pizzaleo,
Lorenzo Pone, Ingrid Pustijanac, John Rea, Bernardo Maria Sannino, Luigi Maria Sicca,
Daniela Tortora.
xii
Hanno scritto nella Collana punto org
131
40. T. Russo Spena, C. Mele, Practising innovation. A Sociomaterial View
(with a foreword by E. Gummesson; preface by J. Spohrer and an
afterword by P. Stampacchia), 2018.
41. I. Boncori, Race, Ethnicity and Inclusion. The University of Essex Reader
(with a foreword by A. Forster and a postface by M. Śliwa), 2018.
42. K.E. Russo, The Evaluation of Risk in Institutional and Newspaper
Discourse. The Case of Climate Change and Migration (with a preface
by G. Bettini), 2018.
43. R. Pera, When Consumers get Creative. Cocreation in the Individual and
Collective Realm (with a preface by D. Dalli), 2018.
44. F. Piro, L.M. Sicca, P. Maturi, M. Squillante, M. Striano (a cura di)xiv,
Sfide didattiche. Il pensiero critico nella scuola e nell’università (con prefazione di F. Sabatini), 2018.
45. R. Quaglia, Bravi ma basta! Su certe premesse, promesse e catastrofi
culturali (con introduzione di L.M. Sicca; prefazione di J. Mills e
postfazione di F. Barca), 2018.
46. B. Czarniawska, La narrazione nelle scienze sociali, I edizione italiana a
cura di L.M. Sicca, F. Piro, I. Boncori, 2018.
47. F. Longobardi, Le affinità del lessico, 2018.
48. G. Calogero, L’abbiccì della democrazia. E altri scritti, a cura di R.
Trombelli, con una testimonianza di G. Sasso, 2018.
49. V. Fiorelli (a cura di)xv, Margini e confini. Attraversamenti di metodi e
linguaggi tra comunicazione, didattica e possibilità della ricerca (con prefazione di L. d’Alessandro), 2018.
50. G. Cundari, Il mondo: una bella prigione? Riflessioni geografiche, 2018.
51. M. Nicotra, Il canto dei sireni. Invenzioni trans/singolari e psicoanalisi
lacaniana (con prefazione di A. Vicens e postfazione di P. Guazzo),
2019.
xiv
Con scritti di Maura Striano, Rosaria Capobianco e Maria Rita Petitti,
Francesco Piro, Roberta Gimigliano, Monica Mollo, Gerarda Fattoruso, Maria Incoronata
Fredella, Maria Grazia Olivieri, Massimo Squillante e Antonia Travaglione, Pietro Maturi,
Fabio Maria Risolo, Luca Marano, Luigi Maria Sicca, Giuseppe Recinto, Mario Nicodemi,
Chiara Mallozzi e Luigi Marolda, Luigi Proserpio, Davide Bizjak, Paolo Canonico, Stefano
Consiglio, Ernesto De Nito e Teresa Anna Rita Gentile, Natascia Villani.
xv
Con scritti di Giuliano Amato, Gianluca Bocchi, Massimo Abdallah Cozzolino, Diego Davide, Lucia Donsì, Amedeo Feniello, Vittoria Fiorelli, Luigi Manconi, Roberta Morosini, Gianmarco Pisa, Ciro Pizzo, Leopoldo Repola, Stefano Rodotà, Francesco
Varanini.
Hanno scritto nella Collana punto org
132
52. L. Marano, Come parlano i giovani. Una indagine di sociolinguistica
urbana (con prefazione di P. Maturi), 2019.
53. M. Floris, R. Tronci, C. Dessì, A. Dettori, Imprese familiari e imprenditorialità. La sfida del cambiamento (con prefazione di F. Cabiddu),
2019.
54. T.T. Lennerfors, L. Mitchell (eds)xvi, SCOS. Searching Collectively for
Our Soul, 2019.
55. Aa.Vv.xvii, Lucio Sicca. Maestri e allievi, 2019.
56. E. Sacerdotexviii, Breviario sul pensiero strategico. Discorsi e percorsi per
conquistare il futuro migliore, 2019.
57. M.E. Santagati, L. Zan (a cura di)xix, Imprenditorialità e settore museale.
Esperienze e prospettive di cambiamento, 2019.
58. F.D. Perillo, D. Bizjak, L’impresa nello zaino. La Elmeco da vico San
Liborio al mondo, 2019.
59. F.D. Perillo, D. Bizjak, R.A. Tundo, The Company in the Backpack.
Elmeco’s, from Vico San Liborio to the World, 2019.
60. M. Castro Espínxx, Persone transessuali a Cuba (con prefazione di L.M.
Sicca), 2019.
Con scritti di Beatriz Acevedo, Omar Aktouf, Noortje van Amsterdam, Per
Olof Berg, Davide Bizjak, Ilaria Boncori, Jo Brewis, Peter Case, Patricia Ehrensal, Ken
Ehrensal, Hugo Gaggiotti, Silvia Gherardi, Claes Gustafsson, Campbell Jones, Nina
Kivinen, Monika Kostera, Kristian J Kreiner, Thomas Taro Lennerfors, Marcus Lindahl,
Steve Linstead, Tomek Ludwicki, Takashi Majima, Laura Mitchell, Albert J. Mills, Jean
Helms Mills, Luc Peters, Alf Rehn, Harriet Shortt, Luigi Maria Sicca, Antonio Strati,
Sam Warren, Robert Witkin, Anthony R. Yue, Peter Zackariasson.
xvii
Con scritti di Luigi Guatri, Giovanni Zanetti, Adriano Giannola, Franco
Amatori, Renato Mele, Francesco Testa e Riccardo Mercurio; Enzo Rullani, Paolo de
Vita, Salvatore Vicari, Luigi Cantone, Pierpaolo Testa e Vincenzo Basile; Marco Ferretti,
Maria Rosaria Napolitano, Francesco Izzo, Enrico Bonetti, Antonio Capaldo, Paolo
Calvosa, Davide Bizjak.
xviii
Con scritti di Stefano De Luca e Guido Solza.
xix
Con scritti di Chiara Bombardieri, Paola Degli Esposti, Mariagabriella
Fornasiero, Valentina Galloni, Alessandro Gazzotti, Claudia Giordani, Federica Guidi,
Annalisa Managlia, Umberto Mossetti, Michele Recanatini, Elisa Schiavina, Stefania
Spaggiari, Patrizia Tomba, Cinzia Vecchi.
xx
Con scritti di Mario Bottone e Paolo Valerio; Christian Ballarin; Davide Bizjak
e Cristiano Scandurra; Rossella Bonito Oliva; Giuseppe Burgio; Porpora Marcasciano;
Mary Nicotra; Alessandra Riccio.
xvi
Hanno scritto nella Collana punto org
133
61. G. van Wulfen, La spedizione per innovare. Un kit di strumenti visual
per far partire l’innovazione (I edizione italiana a cura di M.V. Colucci,
A. Forciniti, L. Migliola, L. Rossi), 2019.
62. P. Sengexxi, La quinta disciplina: l’arte e la pratica dell’apprendimento
organizzativo (ed. 2006), (edizione italiana a cura di L.M. Sicca), 2019.
63. V. Basile, Marketing Performance Measurement in Fmcg Share of Wallet
in Retailing Industry (con prefazione di L. Cantone), 2020.
64. A. Moretti, R. Tabacco, I Menuzzo e CAME. Una storia di passione per
il prodotto, i clienti e le relazioni (con postfazione di R. Samiolo), 2020.
65. B. Masiello, Il lato oscuro delle reti. Strategie d’impresa e capitale sociale,
(con prefazione di F. Izzo) 2020.
66. F. Izzo, B. Masiello, Le fabbriche bianche. I processi di innovazione nelle
imprese creative, 2020.
67. D. Salvatore, Saperi manageriali, crescita sostenibile e sud interno. Quali
contributi possono offrire gli studi di organizzazione aziendale per una
crescita economica sostenibile?, 2020.
68. P. Canonico, Understanding the role of knowledge in project settings, 2020.
69. I. Boncori, T. Loughranxxii, Health and Wellbeing. The University of
Essex Reader (con prefazione di A. Forster), 2020.
70. J. Altmanova, L. Cannavacciuolo, M. Ottaiano, K. Russo (a cura
di)xxiii, Across the University. Linguaggi, narrazioni, rappresentazioni del
mondo accademico, 2020.
Con scritti di Luigi Maria Sicca, Edoardo Mollona e Stefano Armenia; Nicola
Andreottola, Simona Capecelatro, Davide Coppola; Sergio Barile e Francesca Iandolo;
Mariavittoria Cicellin e Stefano Consiglio; Corrado Cuccurullo; Davide Bizjak, Paolo
Canonico e Vito Lasala; Marcello Martinez e Mario Pezzillo Iacono; Stefano Mazzoleni
e Francesco Giannino; Mario Nicodemi; Francesco Perillo; Francesco Piro; Apollonia
Striano.
xxii
Con scritti di Anthony Forster; Ilaria Boncori and Tracey Loughran; Martyna Śliwa; Charlie V.L. Smith; Lauren O’Connell; Abby Shovlin; Peter J. Martin and
Edward M. Holt; Nileema Vaswani and Ilaria Boncori; Filippo Sinicato; Jaime Lindsey;
Ewen Speed, Susan McPherson and Peter Beresford; Francine Bailey; Sean Seeger.
xxiii
Con scritti di Augusto Guarino, Maria Laudando, Maria Alessandra Giovannini, Giovanni Rotiroti, Ruth Amar, Valeria Sperti, Andrea Pezzè, Irma Carannante,
Oriana Palusci, Antonio Saccone, Germana Volpe, Laura Cannavacciuolo, Giuseppina
Notaro, Fabio Rodríguez Amaya, M. Cristina Lombardi, Marco Ottaiano, Franco Paris,
Francesca De Cesare, Katherine Russo, Angela Buono, Anna Mongibello, Giovanni
Agresti, Jana Altmanova, Giuliana Regnoli, Rosario Gallone, Vincenzo Bavaro, Federico
Pio Gentile.
xxi
134
Hanno scritto nella Collana punto org
71. M.T. Como, La Sala degli Angeli nel complesso conventuale di Suor Orsola Benincasa. Per una storia della costruzione, (con prefazione di L.
d’Alessandro), 2020.
72. S. Cardone, Breviario di Pedagogia Teatrale (con prefazione di A. Bergamo), 2020.
Finito di stampare nel mese di maggio 2020
dalla Vulcanica srl - Nola (NA)