ruggine

Quella materia di color giuggiolino, che si genera in sul ferro, e che lo consuma. Lat. rubigo.

Caval. med. cuor. Se tu se ferro, cioè peccatore, per questo fuoco della 'nfermità, perderai la ruggine del peccato, e se se oro, cioè giusto, raffinerai.

Collaz. S. Pad. Quelle il cui peso, e prezzo, rodendo la ruggine della vanitade, non lascia ragguagliare al saggio de' Padri.

Passav. 55. Che diremo noi, che sia l' amore, se non un fuoco? E 'l peccato, se non una ruggine? Tanto più si consuma adunque la ruggine del peccato, quanto il cuore arde di maggiore amore.

¶ Per metaf. odio, sdegno, e mal' animo. Lat. odium, indignatio.

Serm. S. Agost. Camm. Rinuc. Non si conviene a noi, che stiam nel diserto, e usciti del Mondo, avere arroganza, ne portare alcuna ruggine.

Morg. Domattina provate insieme l' armi, Se pure alcuna ruggine ci resta.

Da RUGGINE DIRUGGINARE, Che vale nettare il ferro dalla ruggine. Lat. rubigine purgare.

¶ E dirugginare i denti, l' usiamo, per lo stropicciargli insieme, per ira, o per mendo. Lat. dentibus infrendere.

Morg. Rinaldo d' ira diruggina i denti.

Galateo. Il dirugginare i denti, il zufolare, lo stridere, lo stropicciar pietre, e fregar ferro, spiace agli orecchi.

Add. nome che si da a una sorta di pera, macchiata del color, della ruggine.

Cr. 5. 20. 1. Si maturano solamente nello stato seguente, che son le pere ruggini.

Oggi più comunemente ROGGE.