Don Tonino Bello profeta della pace sulle vie della giustizia
Don Tonino si fece profeta di giustizia sulle vie della pace fino all'ultimo suo respiro: "A tutt... more Don Tonino si fece profeta di giustizia sulle vie della pace fino all'ultimo suo respiro: "A tutti diciamo: deponete le armi, sottraetevi all'oppressione dei mercanti della guerra! Dove vorreste che, nel libro della storia dell'umanità, negli anni futuri, il vostro nome venisse letto: nel libro della vita o nel libro della morte? Purtroppo quello che si sta scrivendo è il libro della morte."
La parrocchia è sempre stata un luogo privilegiato di educazione. E più precisamente di educazion... more La parrocchia è sempre stata un luogo privilegiato di educazione. E più precisamente di educazione ai rapporti fraterni e quindi anche alla pace. Essa, secondo il dettato conciliare, "offre un luminoso esempio di apostolato comunitario, fondendo insieme tutte le differenze umane che vi si trovano e inserendole nell'universalità della Chiesa" (AA 10: EV 1/950). È proprio questa comunione di differenze che dà alla parrocchia la possibilità di proporsi come vera scuola di pace. La parrocchia sviluppa questo processo educativo su tre coordinate: una pace celebrata nella liturgia, approfondita e appresa nella catechesi, esercitata e vissuta nella carità.
«Sentinella, quanto resta della notte?». Questa domanda, mutuata dal profeta Isaia, identifica l'... more «Sentinella, quanto resta della notte?». Questa domanda, mutuata dal profeta Isaia, identifica l'anelito alla speranza che ha attraversato la vita e la testimonianza evangelica di don Tonino. Egli, infatti, come il profeta era certo della risposta: «resta poco della notte». Questa certezza egli la riponeva proprio nei giovani, cui affidava questo compito profetico di essere «sentinelle del mattino». Don Tonino, però, non era un ottimista a buon mercato, egli aveva chiara la situazione in cui i giovani si trovano a vivere.
Giovanni Paolo II nella sua esortazione apostolica Christifideles laici dice che l'ora è venuta p... more Giovanni Paolo II nella sua esortazione apostolica Christifideles laici dice che l'ora è venuta per intraprendere una nuova evangelizzazione e sinteticamente afferma che "urge rifare il tessuto cristiano della società umana. Ma la condizione è che si rifaccia il tessuto cristiano delle stesse comunità ecclesiali". Dire perciò evangelizzazione è dire evangelizzare: ma prima ancora è dire essere evangelizzati. Ed occorre essere evangelizzati ed evangelizzare intorno al mistero della vita perché è proprio questa la verità essenziale: "la vita si è veramente manifestata".
DON TONINO BELLO cantore di Maria, donna dei nostri giorni, 2014
C'è oggi una consapevolezza diffusa della intensa e profonda spiritualità mariana che ha accompag... more C'è oggi una consapevolezza diffusa della intensa e profonda spiritualità mariana che ha accompagnato la vita del servo di Dio Antonio Bello, questa però, vissuta in un modo intimo, fiorisce a partire dalla celebrazione dell'anno mariano indetto dal papa Giovanni Paolo II.
Rivista di Scienze Religiose anno XXIII n. 1-2009, 2009
Nella vita ecclesiale si è imposto sempre più il tema della cosiddetta "questione antropologica".... more Nella vita ecclesiale si è imposto sempre più il tema della cosiddetta "questione antropologica". Una questione che è andata ampliandosi di fronte alle sfide che la scienza e alla tecnica e il loro smisurato potere, stanno ponendo alla coscienza dell'uomo post-moderno.
Il Vangelo scomodo di don Tonino Bello.
Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione po... more Il Vangelo scomodo di don Tonino Bello. Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione popolare già considera santo.
Don Tonino Bello profeta della pace sulle vie della giustizia
Don Tonino si fece profeta di giustizia sulle vie della pace fino all'ultimo suo respiro: "A tutt... more Don Tonino si fece profeta di giustizia sulle vie della pace fino all'ultimo suo respiro: "A tutti diciamo: deponete le armi, sottraetevi all'oppressione dei mercanti della guerra! Dove vorreste che, nel libro della storia dell'umanità, negli anni futuri, il vostro nome venisse letto: nel libro della vita o nel libro della morte? Purtroppo quello che si sta scrivendo è il libro della morte."
La parrocchia è sempre stata un luogo privilegiato di educazione. E più precisamente di educazion... more La parrocchia è sempre stata un luogo privilegiato di educazione. E più precisamente di educazione ai rapporti fraterni e quindi anche alla pace. Essa, secondo il dettato conciliare, "offre un luminoso esempio di apostolato comunitario, fondendo insieme tutte le differenze umane che vi si trovano e inserendole nell'universalità della Chiesa" (AA 10: EV 1/950). È proprio questa comunione di differenze che dà alla parrocchia la possibilità di proporsi come vera scuola di pace. La parrocchia sviluppa questo processo educativo su tre coordinate: una pace celebrata nella liturgia, approfondita e appresa nella catechesi, esercitata e vissuta nella carità.
«Sentinella, quanto resta della notte?». Questa domanda, mutuata dal profeta Isaia, identifica l'... more «Sentinella, quanto resta della notte?». Questa domanda, mutuata dal profeta Isaia, identifica l'anelito alla speranza che ha attraversato la vita e la testimonianza evangelica di don Tonino. Egli, infatti, come il profeta era certo della risposta: «resta poco della notte». Questa certezza egli la riponeva proprio nei giovani, cui affidava questo compito profetico di essere «sentinelle del mattino». Don Tonino, però, non era un ottimista a buon mercato, egli aveva chiara la situazione in cui i giovani si trovano a vivere.
Giovanni Paolo II nella sua esortazione apostolica Christifideles laici dice che l'ora è venuta p... more Giovanni Paolo II nella sua esortazione apostolica Christifideles laici dice che l'ora è venuta per intraprendere una nuova evangelizzazione e sinteticamente afferma che "urge rifare il tessuto cristiano della società umana. Ma la condizione è che si rifaccia il tessuto cristiano delle stesse comunità ecclesiali". Dire perciò evangelizzazione è dire evangelizzare: ma prima ancora è dire essere evangelizzati. Ed occorre essere evangelizzati ed evangelizzare intorno al mistero della vita perché è proprio questa la verità essenziale: "la vita si è veramente manifestata".
DON TONINO BELLO cantore di Maria, donna dei nostri giorni, 2014
C'è oggi una consapevolezza diffusa della intensa e profonda spiritualità mariana che ha accompag... more C'è oggi una consapevolezza diffusa della intensa e profonda spiritualità mariana che ha accompagnato la vita del servo di Dio Antonio Bello, questa però, vissuta in un modo intimo, fiorisce a partire dalla celebrazione dell'anno mariano indetto dal papa Giovanni Paolo II.
Rivista di Scienze Religiose anno XXIII n. 1-2009, 2009
Nella vita ecclesiale si è imposto sempre più il tema della cosiddetta "questione antropologica".... more Nella vita ecclesiale si è imposto sempre più il tema della cosiddetta "questione antropologica". Una questione che è andata ampliandosi di fronte alle sfide che la scienza e alla tecnica e il loro smisurato potere, stanno ponendo alla coscienza dell'uomo post-moderno.
Il Vangelo scomodo di don Tonino Bello.
Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione po... more Il Vangelo scomodo di don Tonino Bello. Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione popolare già considera santo.
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Dire perciò evangelizzazione è dire evangelizzare: ma prima ancora è dire essere evangelizzati. Ed occorre essere evangelizzati ed evangelizzare intorno al mistero della vita perché è proprio questa la verità essenziale: "la vita si è veramente manifestata".
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Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione popolare già considera santo.
Dire perciò evangelizzazione è dire evangelizzare: ma prima ancora è dire essere evangelizzati. Ed occorre essere evangelizzati ed evangelizzare intorno al mistero della vita perché è proprio questa la verità essenziale: "la vita si è veramente manifestata".
Il messaggio dirompente di un vescovo che la devozione popolare già considera santo.