Stufe A Pellet Ecofire Ad Aria
Stufe A Pellet Ecofire Ad Aria
Stufe A Pellet Ecofire Ad Aria
NOTICE D’INSTALLATION
DEAR CUSTOMER,
GB WE’D LIKE TO THANK YOU FOR HAVING PURCHASED ONE OF OUR PRODUCTS AND
CONGRATULATE YOU ON YOUR CHOICE.
TO MAKE SURE YOU GET THE MOST OUT OF YOUR NEW ECOFIRE STOVE, PLEASE CAREFULLY
FOLLOW THE INSTRUCTIONS PROVIDED IN THIS MANUAL.
CHER CLIENT,
DE NOUS SOUHAITONS AVANT TOUT VOUS REMERCIER DE LA PRÉFÉRENCE QUE VOUS NOUS
AVEZ ACCORDÉE EN ACHETANT NOTRE PRODUIT ET VOUS FÉLICITIONS POUR VOTRE CHOIX.
AFIN DE VOUS PERMETTRE DE PROFITER AU MIEUX DE VOTRE NOUVEAU POÊLE ECOFIRE,
NOUS VOUS INVITONS À SUIVRE ATTENTIVEMENT LES INSTRUCTIONS REPORTÉES DANS CETTE
NOTICE.
CHER CLIENT,
F NOUS SOUHAITONS AVANT TOUT VOUS REMERCIER DE LA PRÉFÉRENCE QUE VOUS NOUS
AVEZ ACCORDÉE EN ACHETANT NOTRE PRODUIT ET VOUS FÉLICITIONS POUR VOTRE CHOIX.
AFIN DE VOUS PERMETTRE DE PROFITER AU MIEUX DE VOTRE NOUVEAU POÊLE ECOFIRE,
NOUS VOUS INVITONS À SUIVRE ATTENTIVEMENT LES INSTRUCTIONS REPORTÉES DANS CETTE
NOTICE.
ESTIMADO CLIENTE,
ES DESEAMOS AGRADECERLE POR LA PREFERENCIA QUE NOS HA OTORGADO ADQUIRIENDO
NUESTRO PRODUCTO Y LO FELICITAMOS POR SU ELECCIÓN.
PARA EL MEJOR USO DE SU NUEVA ESTUFA ECOFIRE, LO INVITAMOS A LEER CON ATENCIÓN
CUANTO SE DESCRIBE EN EL PRESENTE MANUAL.
ELETTRICISTA
ITALIANO
INDICE
1 PREMESSA GENERALE 6 10 FUNZIONI DISPONIBILI 20
1.1 SIMBOLOGIA 6 10.1 FUNZIONE TIMER 20
1.2 DESTINAZIONE D’USO 6 10.2 FUNZIONE STAND-BY 22
1.3 SCOPO E CONTENUTO DEL MANUALE 6 10.3 FUNZIONE ANTIGELO 22
1.4 CONSERVAZIONE DEL MANUALE 6 10.4 FUNZIONE RISPARMIO “ECONOMY” 22
1.5 AGGIORNAMENTO DEL MANUALE 6 10.5 RIACCENSIONE DOPO IL BLACK-OUT 22
1.6 GENERALITÀ 6 10.6 LETTURA ORE DI FUNZIONAMENTO 22
1.7 PRINCIPALI NORME RISPETTATE E DA RISPETTARE 10.7 ACCENSIONE E SPEGNIMENTO CON DISPOSITIVO
7 REMOTO (solo per i modelli predisposti) 22
1.8 GARANZIA LEGALE 7 10.8 FUNZIONAMENTO CON TERMOSTATO AMBIENTE 22
1.9 RESPONSABILITÀ DEL COSTRUTTORE 7 10.9 FUNZIONE “SUPPORTO ALLA PULIZIA” 22
1.10 CARATTERISTICHE DELL’UTILIZZATORE 7
1.11 ASSISTENZA TECNICA 7
1.12 PARTI DI RICAMBIO 7 11 DESCRIZIONE DEI MENU 23
1.13 TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE 7 11.1 MENU SET LAVORO 23
1.14 CONSEGNA DELLA STUFA 7 11.2 MENU TIMER 23
11.3 MENU SET STUFA 23
2 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA 8
2.1 AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE 8 12 GESTIONE DEGLI ALLARMI 25
2.2 AVVERTENZE PER IL MANUTENTORE 8
2.3 AVVERTENZE PER L’UTILIZZATORE 8
13 TELECOMANDO 26
6 INSTALLAZIONE 14
6.1 LIVELLAMENTO DELLA STUFA 14
6.2 ALLACCIAMENTO AGLI IMPIANTI 14
8 OPERAZIONI PRELIMINARI 18
8.1 CARICAMENTO PELLET 18
8.2 ALIMENTAZIONE ELETTRICA 18
8.3 IMPOSTAZIONI INIZIALI 18
1 PREMESSA
GENERALE
Le apparecchiature da riscaldamento PALAZZETTI
sono costruite e collaudate seguendo le prescrizioni
di sicurezza indicate nelle direttive europee di
1.3 SCOPO E CONTENUTO DEL MANUALE
riferimento. Lo scopo del manuale è quello di fornire le
regole fondamentali e di base per una corretta
Questo manuale è indirizzato ai proprietari della
installazione, manutenzione e uso del prodotto.
stufa, agli installatori, utilizzatori e manutentori
La scrupolosa osservanza di quanto in esso
delle stufe serie ECOFIRE ed è parte integrante del
descritto garantisce un elevato grado di sicurezza
prodotto. In caso di dubbi sul contenuto e per ogni
e produttività della stufa.
chiarimento contattare il costruttore o il servizio di
assistenza tecnica autorizzato citando il numero del 1.4 CONSERVAZIONE DEL MANUALE
paragrafo dell’argomento in discussione.
CONSERVAZIONE E CONSULTAZIONE
La stampa, la traduzione e la riproduzione anche Il manuale deve essere conservato con cura e deve
parziale del presente manuale s’intendono vincolate essere sempre disponibile per la consultazione,
dall’autorizzazione PALAZZETTI. Le informazioni sia da parte dell’utilizzatore che degli addetti al
"! montaggio ed alla manutenzione.
presenti in questo manuale non sono divulgabili.
Il manuale d’installazione è parte integrante della
Non operare se non si sono ben comprese tutte stufa.
le notizie riportate nel manuale; in caso di dubbi
richiedere sempre la consulenza o l’intervento di DETERIORAMENTO O SMARRIMENTO
personale specializzato PALAZZETTI. In caso di necessità fare richiesta di un’ulteriore
copia a PALAZZETTI.
CESSIONE DELLA STUFA
In caso di cessione della stufa l’utente è obbligato a
preavviso. consegnare al nuovo acquirente anche il presente
manuale.
1.1 SIMBOLOGIA
1.5 AGGIORNAMENTO DEL MANUALE
Nel presente manuale i punti di rilevante importanza
sono evidenziati dalla seguente simbologia: Il presente manuale rispecchia lo stato dell’arte al
momento dell’immissione sul mercato della stufa.
INDICAZIONE: Indicazioni concernenti il corretto
utilizzo della stufa e le responsabilità dei preposti. 1.6 GENERALITÀ
INFORMAZIONI
ATTENZIONE: Punto nel quale viene espressa una In caso di scambio di informazioni con il Costruttore
nota di particolare rilevanza. della stufa fare riferimento al numero di serie ed ai
PERICOLO: Viene espressa un’importante nota del prodotto.
di comportamento per la prevenzione di infortuni o
danni materiali. MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Le operazioni di manutenzione straordinaria
1.2 DESTINAZIONE D’USO
L’apparecchiatura PALAZZETTI modello ECOFIRE ed abilitato ad intervenire sul modello di stufa a cui
è una stufa per riscaldamento domestico da interno, fa riferimento il presente manuale.
alimentata esclusivamente a pellet di legno, RESPONSABILITÀ DELLE OPERE DI
mediante funzionamento automatico. INSTALLAZIONE
La stufa funziona unicamente con la porta del La responsabilità delle opere eseguite per
focolare chiusa. l’installazione della stufa non può essere considerata
a carico della PALAZZETTI, essa è, e rimane,
Non si deve mai aprire la portina durante il a carico dell’installatore, al quale è demandata
funzionamento della stufa. l’esecuzione delle verifiche relative alla canna
L’apparecchio non è destinato ad essere usato da fumaria e della presa d’aria ed alla correttezza delle
#$$%&" soluzioni di installazione proposte. Inoltre devono
sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con essere rispettate tutte le norme di sicurezza previste
mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
!
$$ $" la stessa è installata.
l’intermediazione di una persona responsabile della USO
loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni L’uso della stufa è subordinato, oltre che alle
riguardanti l’uso dell’apparecchio. prescrizioni contenute nel presente manuale, anche
La destinazione d’uso sopra riportata e le al rispetto di tutte le norme di sicurezza previste
!
'
!
ammesse dal costruttore: non utilizzare la stufa in la stessa è installata.
disaccordo con le indicazioni fornite.
ITALIANO
1.7 PRINCIPALI NORME RISPETTATE E * !
DA RISPETTARE
<
A) Direttiva 2006/95/CE: “Materiale elettrico * '
!!<
destinato ad essere adoperato entro taluni limiti *
! !!
di tensione “. Costruttore effettuate sulla stufa;
B) Direttiva 2004/108/CE: “Ravvicinamento delle * !!
$
legislazioni degli Stati membri relative alla per il modello di stufa;
compatibilità elettromagnetica”. * !
!<
C) Direttiva 89/391/CEE: “Attuazione delle misure * !=
volte a promuovere il miglioramento della
sicurezza e della salute dei lavoratori durante 1.10 CARATTERISTICHE
il lavoro”. DELL’UTILIZZATORE
D) Direttiva 89/106/CEE: “Concernente il L’utilizzatore della stufa deve essere una persona
riavvicinamento delle disposizioni legislative, adulta e responsabile provvista delle conoscenze
regolamentari ed amministrative degli stati tecniche necessarie per la manutenzione ordinaria
membri concernenti i prodotti da costruzione”. dei componenti della stufa.
E) Direttiva 85/374/CEE: “Concernente il Fare attenzione che i bambini non si avvicinino alla
riavvicinamento delle disposizioni legislative, stufa, mentre è in funzione, con l’intento di giocarvi.
regolamentari ed amministrative degli stati
membri in materia di responsabilità per danno 1.11 ASSISTENZA TECNICA
da prodotti difettosi”.
>>
!
F) Direttiva 1999/5/CE: “Riguardante le centri di assistenza tecnici specializzati, formati e
apparecchiature radio e le apparecchiature preparati direttamente in azienda.
terminali di telecomunicazione e il reciproco La sede centrale e la nostra rete vendita è a vostra
riconoscimento della loro conformità”. disposizione per indirizzarvi al più vicino centro di
G) Norma Uni 14785/2006: Concernente assistenza autorizzato.
“Apparecchi per il riscaldamento domestico E’ possibile, inoltre, accedere al forum aziendale:
alimentati con pellet di legno - Requisiti e http://forum.palazzetti.it dal quale attingere
metodi di prova”. moltissime informazioni e sul quale è possibile
scambiare idee opinioni e suggerimenti.
1.8 GARANZIA LEGALE
L’utente per poter usufruire della garanzia legale, di 1.12 PARTI DI RICAMBIO
cui alla Direttiva CEE 1999/44/CE deve osservare Impiegare esclusivamente parti di ricambio originali.
scrupolosamente le prescrizioni indicate nel
presente manuale, ed in particolare: Non attendere che i componenti siano logorati
dall’uso prima di procedere alla loro sostituzione.
*
+
'<
Sostituire un componente usurato prima della rottura
* ''
favorisce la prevenzione degli infortuni derivanti da
manutenzione; incidenti causati proprio dalla rottura improvvisa dei
* !! +
'
componenti, che potrebbero provocare gravi danni
provata capacità, attitudine ed adeguatamente a persone e cose.
addestrate allo scopo; Eseguire i controlli periodici di manutenzione come
* !!
$ indicato nel capitolo “Manutenzione”.
'=
E’ inoltre necessario fornire: 1.13 TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
*
+= La targhetta matricola posta sulla stufa riporta tutti
i dati caratteristici relativi al prodotto, compresi
* '
'&
+!
i dati del Costruttore, il numero di matricola e la
rilasciata dall’installatore.
marcatura .
L’inosservanza delle prescrizioni contenute in
questo manuale implicherà l’immediata decadenza 1.14 CONSEGNA DELLA STUFA
della garanzia. La stufa viene consegnata perfettamente imballata
$
1.9 RESPONSABILITÀ DEL pedana in legno che ne permette la movimentazione
COSTRUTTORE mediante carrelli elevatori e/o altri mezzi.
Con la consegna del presente manuale PALAZZETTI All’interno della stufa viene allegato il seguente
declina ogni responsabilità, sia civile che penale, materiale:
diretta o indiretta, dovuta a: * $
!"!<
* ! ' * ?$
@
<
vigenti nel paese ed alle direttive di sicurezza; *
#
%<
* !!
! * !!
'
contenute nel manuale; (solo nei modelli dove previsto).
ITALIANO
3 CARATTERISTICHE
DEL COMBUSTIBILE
3.1 CARATTERISTICHE DEL
COMBUSTIBILE
Il pellet (Fig. 3.1) è un composto costituito da
varie tipologie di legno pressato con procedimenti
meccanici nel rispetto delle normative a tutela
dell’ambiente, è l’unico combustibile previsto per
questo tipo di stufa.
+'! !&
'
possono variare in relazione al tipo ed alla qualità
del pellet utilizzato.
La stufa a pellet richiede, per un corretto
funzionamento, pellet che presenti le seguenti
caratteristiche:
- dimensioni ~ Ø 6 mm;
- lunghezza max. 30 mm;
- contenuto max. umidità 6 ÷ 9%.
La stufa è dotata di un serbatoio di contenimento
del pellet della capacità indicata nella tabella dei
dati caratteristici nel Libretto Prodotto allegato.
Il vano di caricamento è posizionato nella parte
superiore, deve essere sempre apribile per poter
effettuare la carica del pellet e deve restare chiuso
durante il funzionamento della stufa.
Fig. 3.1
Per motivi di controllo della temperatura di
esercizio non è possibile il funzionamento a legna
tradizionale.
+'
=
b
dell’utilizzatore; a quest’ultimo è demandata anche
+!
!
A
d’installazione proposte.
L’utilizzatore deve ottemperare a tutti i regolamenti c
di sicurezza locali, nazionale ed europei.
L’apparecchio dovrà essere installato su pavimenti
C
con adeguata capacità portante.
Le istruzioni di montaggio e smontaggio della stufa
sono riservate ai soli tecnici specializzati. È sempre
D
d
consigliabile che gli utenti si rivolgano al nostro
servizio di assistenza per le richieste di tecnici
=
Nel caso in cui intervengano altri tecnici si
raccomanda di accertarsi sulle loro reali capacità.
L’installatore, prima di avviare le fasi di montaggio Fig. 5.1
o di smontaggio della stufa, deve ottemperare alle
precauzioni di sicurezza previste per legge ed in Tipologia di stufa
a pellet a b c d
particolare a:
A) non operare in condizioni avverse; Serie Corridoio 60 2 60 30 ÷ 50
[%
'
! Serie Angolo 30 ÷ 50 2 2 30 ÷ 50
'
Serie Silent 20 20 20 30 ÷ 50
individuali e personali, siano integri e
perfettamente funzionanti; Serie Ermetiche 20 20 20 30 ÷ 50
C) deve indossare i guanti antinfortunistici; Serie Classica 20 20 20 30 ÷ 50
D) deve indossare scarpe antinfortunistiche;
E) deve usufruire di utensili muniti di isolamento
!
elettrico;
"
F) deve accertarsi che l’area interessata alle fasi
di montaggio e di smontaggio sia libera da Proteggete tutte le strutture che potrebbero
ostacoli. incendiarsi se esposte a eccessivo calore.
$
ad esempio: legno, parquet, linoleum, laminato o
coperti da tappeti, devono essere protetti da una
$''"
'=
Questa base può essere, ad esempio, in acciaio,
ardesia pressata, vetro o pietra e deve ricoprire il
pavimento nella zona sottostante la stufa, il tubo di
raccordo fumi e sporgere anteriormente di almeno
50 cm.
Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali
variazioni delle caratteristiche del materiale
costituente il pavimento sotto la protezione.
Eventuali elementi in legno (es. travi) o in materiale
ITALIANO
combustibile situati in prossimità della stufa vanno
protetti con materiale ignifugo.
Pareti o elementi infiammabili devono essere Pi
mantenuti ad una distanza di almeno 150 cm dalla
stufa.
X
Prevedere uno spazio tecnico accessibile per
eventuali manutenzioni.
Si ricorda di rispettare la distanza minima dai
$#w%"
$!!
(Fig. 5.2).
Pi { $
Pp = Protezione pavimento Pi
5.4 ARIA COMBURENTE 150 cm
La stufa, durante il suo funzionamento, preleva
una quantità di aria dall’ambiente in cui è collocata
(ad eccezione dei prodotti della serie ermetica che
possono prelevarla direttamente dall’esterno);
quest’aria dovrà essere reintegrata attraverso una
presa d’aria esterna al locale stesso (Fig. 5.3 - PA Pp
= Presa d’Aria).
Se la parete posteriore della stufa è una parete
esterna, realizzare un foro per l’aspirazione dell’aria
comburente ad una altezza dal suolo di circa 20-30
cm rispettando le indicazioni dimensionali riportate Fig. 5.2
$=
Esternamente deve essere messa una griglia di
aerazione permanente non richiudibile; in zone
particolarmente ventose ed esposte alle intemperie,
prevedere una protezione antipioggia ed antivento.
Accertarsi che la presa d’aria sia posizionata in
modo da non essere ostruita accidentalmente.
Nel caso fosse impossibile realizzare la presa
d’aria esterna nella parete posteriore alla stufa PA
(parete non perimetrale) deve essere realizzato
un foro in una parete esterna del locale dove viene
posizionata la stufa.
Se non fosse possibile realizzare la presa d’aria
20-30cm
Fig. 5.4
Tee.
Utilizzare sempre un raccordo a Tee con tappo di
ispezione ad ogni variazione orizzontale e verticale
del percorso di scarico fumi.
I tratti orizzontali devono avere una lunghezza
massima di 2-3 m con una pendenza verso l’alto
del 3-5% (Fig. 5.7).
Ancorare le tubazioni con appositi collari alla parete.
Il raccordo di scarico dei fumi NON DEVE ESSERE B
collegato: Ø 8 cm
- ad un camino utilizzato da altri generatori
(caldaie, stufe, caminetti, ecc....); Fig. 5.7
!
+ #" "
ecc....) anche se “intubato”.
E’ vietato installare valvole di interruzione e di
tiraggio.
ITALIANO
Lo scarico dei prodotti di combustione deve essere
previsto a tetto.
Con un percorso di scarico fumi superiore a 5
metri e in condizioni di scarso tiraggio (presenza di
molte curve, terminale di scarico inadeguato, ecc.)
l’espulsione dei fumi può non essere ottimale. In
questi casi sarà necessario effettuare la variazione
dei parametri di funzionamento (espulsione fumi
e carica pellet) per adattare la stufa alle reali
caratteristiche impiantistiche della canna fumaria.
Contattare, a tal proposito, il servizio di assistenza
tecnica.
STUFE DELLA SERIE “ERMETICA”
Nel caso di installazione di una stufa a pellet della
?@$!!
tubo coassiale che consenta sia l’espulsione dei
fumi che la canalizzazione dell’aria comburente
dall’esterno (Fig. 5.5 A,B=Ingresso aria C,D=Uscita
fumi).
6 INSTALLAZIONE
+!
''
!
norma EN 10683.
6.2.1.2
!
Il termostato ambiente va collegato agli appositi ingressi della scheda elettronica,
come indicato nello schema elettrico presente nel “manuale prodotto” allegato.
ITALIANO
USO E MANUTENZIONE
7 DESCRIZIONE DELLA
STUFA
Prima di procedere con la lettura del libretto,
prendere visione della descrizione della stufa
contenuta nel “Libretto Prodotto” allegato.
Il pannello permette:
* +
'<
* '!<
*
e manutenzione.
Fig. 7.1
Il display visualizza tre stati della stufa:
1) SPENTO segnala che la stufa non è in
funzione oppure è in fase di raffreddamento. POTENZA [P]: Rappresenta la potenza di
2) ATTESA FIAMMA e FIAMMA PRESENTE riscaldamento a cui lavora la stufa.
indicano che la stufa è nella fase di avvio. E’ possibile impostare un valore compreso tra A
3) LAVORO indica che la stufa è accesa e sta (automatico), 1 (minimo), 2, 3, 4, 5 (massimo).
riscaldando. Impostando il valore “A” la stufa cercherà di portare
È possibile impostare i parametri di funzionamento l’ambiente alla temperatura desiderata gestendo la
della stufa in tutte e tre le fasi. potenza in completo automatismo.
Tali parametri saranno attivi solo in fase di lavoro,
infatti, la fase di AVVIO e di SPENTO sono regolate VENTILAZIONE [V]: Rappresenta la velocità di
automaticamente. ventilazione dell’aria calda.
E’ possibile impostare un valore compreso tra A
L’impostazione della stufa può essere effettuata (automatico), 1 (minimo), 2, 3, 4, 5 (massimo).
con tre diverse interfacce: Impostando il valore “A” la stufa controllerà la
: i parametri di regolazione verranno ventilazione in automatico in funzione del calore
visualizzati uno alla volta a rotazione sulla prodotto.
seconda riga del pannello.
: tutti i parametri di regolazione $
%%
appariranno contemporaneamente sulla
seconda riga del pannello.
&
: con il quale è possibile impostare solo la
'
*
%
temperatura ambiente desiderata.
%
+,"
La stufa viene consegnata con la modalità rotante.
Nelle stufe della serie Silent (a convezione naturale)
L’utente può decidere in qualunque fase di cambiare
non è presente il parametro relativo alla ventilazione
la modalità rotante con compresso o easy (vedere
dell’aria.
par.11.33 - “TIPO MENU”).
ITALIANO
Quando la temperatura ambiente sarà effettivamente
uguale a quella impostata, la stufa si autoregolerà
per mantenere la temperatura consumando il meno
possibile, ed il display visualizzerà:
Legenda comandi:
ok: attraverso la pressione del tasto conferma
''=
x: attraverso la pressione del tasto esce da OFF
Fig. 7.2
quella visualizzazione e ritorna alla precedente.
/+: attraverso la pressione del tasto scorre le
varie visualizzazioni o aumenta il valore del
parametro.
/-: attraverso la pressione del tasto scorre le
varie visualizzazioni o diminuisce il valore del
parametro.
8 OPERAZIONI
PRELIMINARI
8.1 CARICAMENTO PELLET
La prima operazione da eseguire prima di
accendere il prodotto è quella di riempire il serbatoio
di combustibile (pellet).
Il pellet deve essere versato nel serbatoio con una
paletta.
Non svuotare il sacco direttamente nel serbatoio
per evitare di caricare della segatura o altri
elementi estranei che potrebbero compromettere
il buon funzionamento della stufa e per evitare di
disperdere il pellet al di fuori del serbatoio stesso.
Assicurarsi di richiudere bene il coperchio del
serbatoio dopo aver effettuato l’operazione di
caricamento del pellet.
ITALIANO
9 UTILIZZO DELLA STUFA Per modificare i parametri del menu
compresso quando non ci si trova nella
fase “LAVORO” è necessario accedere al
9.1 ACCENSIONE “MENU SET LAVORO” come illustrato al paragrafo
Per accendere la stufa tenere premuto il tasto 11.1.
per qualche secondo.
Sul display appare la scritta “ATTESA FIAMMA”. I valori impostati verranno mantenuti fino alla
Questa fase è automatica e completamente gestita successiva variazione, anche a stufa spenta o
dalla stufa. Durante questa fase sarà prodotta la scollegata dall’alimentazione elettrica.
'&=
Successivamente, sul display apparirà la scritta MENU EASY
“FIAMMA PRESENTE”. In questa configurazione di interfaccia, l’unico
$$
La stufa passerà automaticamente alla “FASE DI
desiderata che è possibile variare con i tasti freccia.
X^^@
'
corretto funzionamento della stessa (con i parametri
!!
$"
di funzionamento che aveva all’atto dell’ultima ed assumono automaticamente i valori di V=”A” e
accensione). P=”A”.
MENU COMPRESSO
Quando ci si trova nella fase “LAVORO” (visualizzata
sulla prima riga del display), per modificare i
' , per
=
9.1.
Sul display appariranno i parametri (P, V, T) e 4
indicazioni sulle funzioni dei tasti del menu (OK,
X, +, -).
Per spostarsi da un parametro all’altro premere
il tasto (“OK”). Il parametro selezionato
&
tasto (“+”) oppure (“-”).
Una volta impostati tutti i parametri premere il tasto
OFF (“X”) per uscire dal menu Fig. 9.1
10 FUNZIONI DISPONIBILI
10.1 FUNZIONE TIMER
Con questa funzione è possibile impostare i Spostandosi sulla seconda riga (tasto )
programmi personalizzati per l’accensione e/o lo troviamo i giorni della settimana (L,...,D) da abbinare
spegnimento automatico della stufa. al programma.
Portarsi nel “MENU TIMER” seguendo la Spostarsi con il tasto tra i giorni e abilitare quelli
“Procedura per accedere ai menù” descritta desiderati con uno dei due tasti freccia. Una icona a
nel paragrafo 7.3.
forma di pallino pieno “ ” comparirà sul lato sinistro
Sulla prima schermata è rappresentata del giorno selezionato.
l’impostazione del programma “P1”. Quando c’è almeno un programma attivo, sul
_# == %= display appare un pallino pieno “ ”
Premere il tasto o il tasto per visualizzare i
diversi programmi.
IMPOSTAZIONE PROGRAMMI
Premere il tasto per spostarsi e accedere ai
parametri del programma desiderato.
Premere il tasto o il tasto per scorrere le
impostazioni all’interno del programma.
Premere il tasto per confermare il dato oppure
OFFper uscire da quel dato senza confermare.
Sulla riga superiore del menu ci sono 3
parametri (Fig.10.1):
Il primo parametro sulla sinistra può essere
impostato con:
a) “OFF” per disattivare il programma.
b) “ON” per attivare il programma utilizzando i
valori impostati nel MENU SET LAVORO.
c) un valore tra 10°C e 30°C per attivare il
programma in modo che raggiunga tale
temperatura.
Fig.10.1
Nei primi due casi il display visualizzerà sulla
seconda riga la dicitura “Programma”, nel terzo
caso tale dicitura verrà alternata con la dicitura “Set
t. amb.” (set temperatura ambiente).
Il secondo parametro (quello al centro) consente
di decidere a che ora la stufa si deve accendere.
Selezionare l’ora desiderata e premere oppure
impostare il valore “OFF” (scorrendo l’orario si trova
tra le 23.50 e le 00.00) per disabilitare la funzione
di accensione. Il display visualizzerà: “Start Crono”.
Il terzo parametro (a destra) consente di decidere
a che ora la stufa si deve spegnere.
Selezionare l’ora desiderata e premere oppure
impostare il valore “OFF” (scorrendo l’orario si trova
tra le 23.50 e le 00.00) per disabilitare la funzione di
spegnimento. Il display visualizzerà: “Start Crono”.
Se si imposta OFF come orario di accensione si
disabilita l’accensione.
Se si imposta OFF come orario di spegnimento si
disabilita lo spegnimento.
Questa opzione è utile se si vuole programmare
solo l’accensione o solo lo spegnimento escludendo
l’altro.
ITALIANO
ESEMPI:
Esempio 1
-/
e '
*&045789;9<Fig.10.2).
2) Premere
0457 4;"
3) Premere il tasto
"
=/
< o /
<
" +>,/
.
5) Premere il tasto o il tasto
@
" Fig.10.2
A/
&
>BC
"
F/ G
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J/ G
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/" Fig.10.3
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&
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Esempio 2
5
@
K "-I"= Q
+-,<
+95,
&
@
/"
Fig.10.4
&
L
R
L
-B"OI
&
>>"II"
Esempio 3
5
@
K "-I"BQ
ITALIANO
11 DESCRIZIONE DEI MENU
In questo capitolo vengono illustrati i contenuti dei menù della stufa, ai quali è possibile accedere attraverso la
procedura descritta nel paragrafo 7.3.
Le funzioni “STAND-BY” e “SET T. NOTTE” sono funzioni di auto ON/OFF. Cioè la loro attivazione può
accendere o spegnere la stufa senza l’intervento dell’utente.
ITALIANO
12 GESTIONE DEGLI ALLARMI
J+'!"
1) allarme acustico (beep) con visualizzazione sul display della possibile causa;
2) il caricamento dei pellet viene bloccato;
3) il ventilatore espulsione fumi viene portato alla massima potenza.
Di seguito sono riportati i vari messaggi di allarme che possono apparire sul display.
^
+!!+
=
ALLARME DESCRIZIONE POSSIBILI CAUSE RIPRISTINO
Si verifica se la temperatura dei Procedura standard
Assenza di pellet nel serbatoio.
TEMP. FUMI ' '
Pellet di scarsa qualità (es. umido). “Ripristino allarmi”
funzionamento della stufa.
_
Mancanza di corrente quando la stufa è in funzione. Procedura standard
TEMP. PELLET serbatoio pellet supera dei valori di Necessità di manutenzione straordinaria.
sicurezza impostati. Difettosità di qualche componente. “Ripristino allarmi”
_
VENTILATORE Procedura standard
al funzionamento del ventilatore di Difettosità del ventilatore di estrazione dei fumi.
FUMI “Ripristino allarmi”
estrazione dei fumi.
_
SONDA Procedura standard
al funzionamento dei sensori di Difettosità di una delle due sonde o di entrambe.
PELLET / FUMI “Ripristino allarmi”
temperatura: sonda fumi - sonda pellet
Per poter effettuare una nuova accensione è necessario ripristinare la stufa come indicato di seguito.
Procedura standard “Ripristino dagli allarmi”
%
'''
!
terminato.
2) Premere per 5 secondi il tasto OFF del pannello comandi della stufa.
3) Sul display comparirà la scritta “Avviso svuota braciere”.
4) Svuotare il braciere da eventuali residui; la stufa si predisporrà per una nuova accensione.
Procedura avanzata “Ripristino allarme sicurezza termica” (a cura del Centro di Assistenza)
%
'''
!
terminato.
2) Scollegare la stufa dalla rete elettrica, togliendo la spina dalla presa.
3) Svitare il cappuccio di protezione del termostato a riarmo manuale posto sul retro della stufa.
4) Premere il pulsante del termostato per riarmare la stufa Fig.12.1.
5) Eseguire la Procedura standard “Ripristino degli allarmi” sopra descritta.
Se l’allarme persiste controllare che la stufa o la canna fumaria abbiano bisogno di manutenzione.
13 TELECOMANDO
Il telecomando è fornito di serie solo su alcune stufe.
Il funzionamento del telecomando è subordinato
alle impostazioni del pannello di controllo.
Si tratta di un telecomando ad infrarossi, quindi è
necessario il puntamento verso il campo di azione
(CA) dell’unità di ricezione presente sul pannello
comandi (Fig.13.1) oppure verso l’antenna posta
sul retro della stufa, a seconda del modello di stufa.
Il telecomando permette le seguenti operazioni sulla
stufa:
Fig.13.1
14 CANALIZZAZIONE
DELL’ARIA
(SOLO PER I MODELLI CANALIZZABILI O
PROVVISTI DI KIT DI CANALIZZAZIONE)
' !!$
B
canalizzazione hanno la possibilità di essere
+
canalizzazioni diverse.
Una è quella di riscaldamento della stanza in cui è
posizionata la stufa Fig.14.1 (A) attraverso le griglie
frontali o superiori (in base al modello). L’altra è
A
quella che permette di riscaldare anche ambienti
distanti dalla stufa Fig.14.1 (B) predisponendo un
impianto di canalizzazione dell’aria.
+
#
o parzialmente) da una parte o dall’altra utilizzare
l’apposito utensile in dotazione con la stufa e agire
sul comando posto tra le griglie frontali.
Alcuni modelli di stufa sono già dotati di una leva Fig.14.1
per la deviazione dell’aria a bordo della stufa stessa
#@
[^ ^^^@%=
ITALIANO
15 MANUTENZIONE
15.1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
Prima di effettuare qualsiasi operazione di
manutenzione adottare le seguenti precauzioni:
- Assicurarsi che tutte le parti della stufa siano
fredde.
- Accertarsi che le ceneri siano completamente
spente.
- Utilizzare i dispositivi di protezione individuale
previsti dalla direttiva 89/391/CEE.
- Accertarsi che l’interruttore generale di linea
sia disinserito.
Fig.15.1
- Accertarsi che l’alimentazione non possa
essere riattivata accidentalmente. Staccare la
spina dalla presa a muro.
- Operare sempre con attrezzature appropriate
per la manutenzione.
- Terminata la manutenzione o le operazioni
di riparazione, prima di rimettere la stufa
in servizio, reinstallare tutte le protezioni e
riattivare tutti i dispositivi di sicurezza.
L’uso di un aspiracenere adatto (tipo bidone) può
!
=
Fig.15.4
Fig.15.5 Fig.15.6
15.3.4 Pulizia del vano raccogli cenere
(PER I MODELLI DOTATI DI VANO RACCOGLI CENERE)
La pulizia del cassetto cenere va eseguita ogni settimana o quando necessario.
Aprire la portina del focolare e aspirare con un apposito aspiracenere l’accumulo di cenere depositatosi nel vano
raccogli cenere lateralmente al braciere (Fig.15.6).
ITALIANO
3) asportare con un aspiratore eventuali accumuli
di cenere o fuliggine depositati sulla parete
dietro lo schienale (Fig.15.8)
La presenza di condensa è indice di eventuali
!
"
''
dei fumi o di uso di pellet di scarsa qualità. Si
consiglia di individuare le possibili cause per
ripristinare il corretto funzionamento del prodotto.
Al termine della pulizia assicurarsi di inserire tutti gli
elementi estratti, esattamente nelle loro rispettive
sedi.
16 DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO
La demolizione e lo smaltimento della stufa sono ad esclusivo carico e
responsabilità del proprietario che dovrà agire in osservanza delle leggi
vigenti nel proprio Paese in materia di sicurezza, rispetto e tutela dell’ambiente.
_'
!"
!!
al recupero ed all’eliminazione dei materiali in questione.
INDICAZIONE: attenersi sempre e comunque alle normative in vigore nel Paese dove si opera per lo smaltimento
dei materiali ed eventualmente per la denuncia di smaltimento.
ATTENZIONE: Tutte le operazioni di smontaggio per la demolizione devono avvenire a stufa ferma e privata
dell’energia elettrica di alimentazione.
- asportare tutto l’apparato elettrico;
- separare gli accumulatori presenti nelle schede elettroniche;
- rottamare la struttura della stufa tramite le ditte autorizzate;
ATTENZIONE: L’abbandono della stufa in aree accessibili costituisce un grave pericolo per persone ed animali.
La responsabilità per eventuali danni a persone ed animali ricade sempre sul proprietario.
All’atto della demolizione la marcatura CE, il presente manuale e gli altri documenti relativi a questa stufa dovranno
essere distrutti.
1 INTRODUCTION ..................................................................................................... 34
2 SAFETY WARNINGS ............................................................................................. 36
3 FUEL SPECIFICATIONS ........................................................................................ 37
7 STOVE DESCRIPTION ........................................................................................... 44
8 PRELIMINARY OPERATIONS ............................................................................... 46
USER
9 STOVE OPERATION .............................................................................................. 47
10 FUNCTIONS AVAILABLE ...................................................................................... 48
11 MENUS ................................................................................................................... 51
12 ALRM MANAGEMENT ........................................................................................... 53
13 REMOTE CONTROL .............................................................................................. 54
14 AIR DUCTS ............................................................................................................. 54
15 MAINTENANCE ...................................................................................................... 55
16 DECOMMISSIONING AND DISPOSAL ................................................................. 58
1 INTRODUCTION ..................................................................................................... 34
2 SAFETY WARNINGS ............................................................................................. 36
4 HANDLING AND TRANSPORT ............................................................................. 37
5 INSTALLATION SITE PREPARATION ................................................................... 38
INSTALLER
6 INSTALLATION....................................................................................................... 42
7 STOVE DESCRIPTION ........................................................................................... 44
8 PRELIMINARY OPERATIONS ............................................................................... 46
15 MAINTENANCE ...................................................................................................... 55
ASSISTANCE 16 DECOMMISSIONING AND DISPOSAL ................................................................. 58
CENTER
ELECTRICIAN
1 INTRODUCTION ..................................................................................................... 34
2 SAFETY WARNINGS ............................................................................................. 36
4 HANDLING AND TRANSPORT ............................................................................. 37
16 DECOMMISSIONING AND DISPOSAL ................................................................. 58
SHUNTER
TRANSPORTER
INDEX
1 INTRODUCTION 34 10 FUNCTIONS AVAILABLE 48
1.1 SYMBOLS 34 10.1 TIMER FUNCTION 48
1.2 INTENDED USE 34 10.2 STANDBY FUNCTION 50
1.3 PURPOSE AND CONTENTS OF THIS MANUAL 34 10.3 FROST PROTECTION FUNCTION 50
ENGLISH
1.4 HOW TO KEEP THIS MANUAL 34 10.4 “ECONOMY” FUNCTION 50
1.5 UPDATES TO THE MANUAL 34 10.5 RESTARTING AFTER A POWER FAILURE 50
1.6 GENERAL INFORMATION 34 10.6 READING THE OPERATING HOURS 50
1.7 MAIN REFERENCE STANDARDS 34 10.7 STARTING AND SWITCHING OFF THE STOVE USING
1.8 PRODUCT WARRANTY 35 THE REMOTE DEVICE (only where avaiable) 50
1.9 MANUFACTURER’S LIABILITY 35 10.8 OPERATION WITH ROOM THERMOSTAT 50
1.10 INTENDED USERS 35 10.9 “EASY CLEAN” FUNCTION 50
1.11 TECHNICAL SERVICE 35
1.12 SPARE PARTS 35
1.13 IDENTIFICATION LABEL 35 11 MENUS 51
1.14 DELIVERY OF THE STOVE 35 11.1 OPERATING SETTINGS MENU 51
11.2 TIMER MENU 51
11.3 STOVE SETTINGS MENU 51
2 SAFETY WARNINGS 36
2.1 INSTALLATION WARNINGS 36
2.2 MAINTENANCE WARNINGS 36 12 ALARM MANAGEMENT 53
2.3 WARNINGS FOR THE USER 36
13 REMOTE CONTROL 54
3 FUEL SPECIFICATIONS 36
3.1 FUEL SPECIFICATIONS 36
3.2 STORING THE PELLETS 37
14 AIR DUCTS 54
6 INSTALLATION 42
6.1 LEVELLING THE STOVE 42
6.2 SYSTEM CONNECTIONS 42
7 STOVE DESCRIPTION 44
7.1 CONTROL PANEL 44
7.2 OPERATING PARAMETERS 44
7.3 ACCESSING THE MENUS 45
8 PRELIMINARY OPERATIONS 46
8.1 LOADING THE PELLETS 46
8.2 POWER SUPPLY 46
8.3 INITIAL SETTINGS 46
9 STOVE OPERATION 47
9.1 STARTING THE STOVE 47
9.2 MODIFYING THE PARAMETERS 47
9.3 SWITCHING OFF 47
1 INTRODUCTION
PALAZZETTI heating appliances are built and
tested in accordance with the safety requirements
$
=
This manual is intended for owners, installers, 1.4 HOW TO KEEP THIS MANUAL
users and maintenance personnel of the ECOFIRE STORAGE AND REFERENCE
series stoves and is an integral part of the product. This manual must be kept with care and must be
If there are any doubts regarding the contents of always available for reference by the user and by
this manual, or for any other explanations please assembly and maintenance personnel.
contact the manufacturer or an authorised service
centre, quoting the paragraph number in question. The installation manual is an integral part of the
stove.
No printing, translation and reproduction of this
manual, in part or whole, is allowed without DAMAGE OR LOSS
the permission of PALAZZETTI. The technical If required, an additional copy can be ordered from
'"
PALAZZETTI.
in this manual may not be disclosed. SALE OF THE STOVE
Do not operate the appliance if any of the If the stove is sold the user must also provide the
instructions provided in the manual are not new owner this manual.
understood; if there are any doubts always contact 1.5 UPDATES TO THE MANUAL
specialist PALAZZETTI personnel for explanations.
This manual represents the state-of-the-art at the
* time the stove was introduced onto the market.
*
%S
" 1.6 GENERAL INFORMATION
1.1 SYMBOLS REQUESTING INFORMATION
If information is requested from the manufacturer
The most important points in this manual are of the stove, always refer to the serial number
highlighted by the following symbols: and other identifying data shown on the product’s
INSTRUCTION: Instructions concerning correct
$=
stove operation and the responsibilities of operators. SPECIAL MAINTENANCE
Special maintenance operations must be carried
IMPORTANT: This denotes very important $
information. work on the model of stove that this manual refers
to.
DANGER$
prevent accidents or damage to materials. RESPONSIBILITY FOR INSTALLATION
PALAZZETTI accepts no responsibility for the work
1.2 INTENDED USE carried out to install the stove; such responsibility
lies with the installer, who is required to carry
PALAZZETTI ECOFIRE appliances are stoves
designed for heating the home, to be installed
installation is completed correctly. Furthermore, all
indoors, with automatic operation exclusively on
safety standards required by relevant legislation
wood pellets.
in force in the country where the stove is installed
$w
must be complied with.
closed. USE
Never open the door when the stove is operating. The stove must only be used in compliance with the
The appliance is not intended for use by people instructions provided in this manual, as well as with
(including children) with limited physical, sensorial all safety standards required by relevant legislation
$"'w in force in the country where the stove is installed.
or knowledge, unless they are supervised or
instructed on the use of the appliance by a person 1.7 MAIN REFERENCE STANDARDS
responsible for their safety. A) Directive 2006/95/EC: “Electrical equipment
The intended use of the stove described above designed for use within certain voltage limits”.
$ B) Directive 2004/108/EC: “Approximation of
permitted by the manufacturer: never use the the laws of the Member States relating to
stove in any way not described in the instructions electromagnetic compatibility”.
provided. C) Directive 89/391/EEC: “Introduction of
measures to encourage improvements in the
1.3 PURPOSEANDCONTENTSOFTHISMANUAL safety and health of workers at work”.
The purpose of this manual is to provide the D) Directive 89/106/EEC: “Approximation of the
fundamental and essential rules for correct laws, regulations and administrative provisions
installation, maintenance and use of the product. of the Member States relating to construction
Carefully following these rules will ensure a high
level of stove safety and productivity.
ENGLISH
the mutual recognition of their conformity”.
G) UNI 14785/2006: “Residential space heating 1.12 SPARE PARTS
$
Only use original spare parts.
and test methods”. Do not wait for components to become worn out
before replacing them.
1.8 PRODUCT WARRANTY Replace a worn component before it malfunctions
In order to make use of the product warranty helps prevent accidents due to sudden breakages,
pursuant to Directive 1999/44/EC, users must which may cause serious harm to people and
'
things.
"
Perform the periodical maintenance checks as
* < described in the chapter on “Maintenance”.
*
maintenance; 1.13 IDENTIFICATION LABEL
* $
$' The serial number plate on the stove shows all the
ability, attitude and suitably trained for the typical product data, including the manufacturer’s
purpose; details, the serial number and markings.
*
'
the model of stove in question.
1.14 DELIVERY OF THE STOVE
The stove is delivered packaged in a cardboard box
In addition, the following must be provided:
or shrink-wrap and secured to a wooden pallet for
* w
= handling by forklift and/or other equipment.
* '''
$ The following material is provided inside the stove:
the installer. * "
<
Failure to follow the instructions provided in this * ?
$@ '
manual will render the warranty void. model;
* #
'
%<
1.9 MANUFACTURER’S LIABILITY * ' ' $w
#
By providing this manual, PALAZZETTI declines models where featured).
all liability, both civil and criminal, direct or indirect,
deriving from:
*
in force in the country concerned and with
safety directives;
* ''
provided in this manual;
* $ '
personnel;
* '
<
*
not authorised by the manufacturer;
* '
'
'<
* '<
* w=
*
<
2 SAFETY WARNINGS *
''<
*
<
2.1 INSTALLATION WARNINGS
*
<
=
*
$#'
%<
The stove assembly and dismantling instructions are
reserved exclusively for specialist technicians. *
'=
Users should always contact our service centre to *
$'
$
= manual.
Before having work performed by other technical *
personnel verify their effective technical competence. $'w
=
Responsibility for work carried out in the place where * $'
"'
the stove is installed lies with the user; the user is also must always be perfectly legible. If damaged or
responsible for making sure the installation checks are illegible they must be replaced, contacting the
completed. manufacturer for an original spare label.
The user must abide by all local, national and European * ^ '
safety requirements. shown in the corresponding chapter of this
$
manual.
suitable load-bearing capacity. * _'
plan.
arrangements correspond to the type of installation. * '
Do not make any electrical connections using
temporary or uninsulated cables. “Maintenance” in this manual.
Make sure the electrical system is earthed correctly. * ''"
suspected breakage or unusual noises.
Before starting to assemble or dismantle the stove, the
installer must heed the safety precautions required by *
" w$
pot.
A) do not work in adverse conditions;
[% $' * '' $
and make sure that personal protective equipment power cord.
is in perfect working order; *
C) always wear safety gloves; may affect stability.
D) always wear safety shoes; *
E) always use electrically insulated tools; anchor.
F) make sure that the area being used for assembly
*
and dismantling is clear of any obstacles.
have completely cooled down.
2.2 MAINTENANCE WARNINGS *
*
down.
manual. * ' "
* \
way as to ensure maximum safety.
other means of protection. * '
* [' off using the procedure described in par. 9.3.
that the stove, if it had been operating, has cooled * ''
down.
"
* ' ' '
procedure described in par. 15.4.
calibrated or not working, the stove must be * ' $
$
considered out-of-service. paragraph 15.4.
* $' *
electronic parts and connectors. to avoid damaging the paintwork.
2.3 WARNINGS FOR THE USER
*
3 FUEL SPECIFICATIONS
with local, national and European regulations.
3.1 FUEL SPECIFICATIONS
*
Pellets (Fig. 3.1) are made from various types of
outside surfaces. For this reason maximum care
mechanically compacted wood in compliance with
$
"
environmental protection standards. Pellets are the
*
only fuel that can be used on this type of stove.
avoid getting burned;
'
'
in relation to the type and quality of pellets used.
The pellet stove requires pellets with the following
characteristics:
- diameter ~ 6 mm;
- max. length 30 mm;
- max. moisture content 6 - 9%.
The stove has a pellet hopper with the capacity
$
Booklet enclosed.
ENGLISH
The pellet hopper is located at the top of the stove.
It must always be able to be opened to load the
pellets, and must remain closed during operation.
Due to temperature control requirements, operation
on traditional wood is not possible.
The stove must not be used as a rubbish incinerator.
%
=
5 INSTALLATION SITE B) Rear wall.
PREPARATION C) Side wall.
% =
5.1 GENERAL INFORMATION
The following paragraphs provide instructions that
must be complied with in order to ensure maximum
''
=
The following instructions are however subordinate
to compliance with any national, regional and local
laws and standards in force in the country where
the product is installed.
b
The user must abide by all local, national and
European safety requirements.
A
$
suitable load-bearing capacity.
c
The stove assembly and dismantling instructions
C
are reserved exclusively for specialist technicians.
Users should always contact our service centre
to request work to be performed by qualified
technicians.
D
d
Before having work performed by other technical
personnel verify their effective technical
competence. Before starting to assemble or
dismantle the stove, the installer must heed the
'
$" Fig. 5.1
A) do not work in adverse conditions;
[% $ '
a b c d
working and make sure that personal protective
equipment is in perfectly working order; Corridoio series 60 2 60 30 y50
C) always wear safety gloves; Angolo series 30 y50 2 2 30 y50
D) always wear safety shoes; Silent series 20 20 20 30 y50
E) always use electrically insulated tools; Ermetica series 20 20 20 30 y50
F) make sure that the area being used for assembly Classica series 20 20 20 30 y50
and dismantling is clear of any obstacles.
X
materials (x) is observed, as shown on the pipes
#=}=%=
ENGLISH
Pi { $
Pp = Protezione pavimento
=
If there are other heating appliances in the same
room, the fresh air vents must guarantee the
required volume of air for correct operation of all
the appliances. Fig. 5.3
If one or more exhaust fans (range hoods) are
installed and operating in the room where the stove
is located, combustion problems may occur due to
a lack of combustion air. C
“ERMETICA” SERIES STOVES
The “Ermetica” series pellet stoves allow the
following possible installation alternatives:
G
- ducted combustion air using a coaxial pipe to
' <
consequently no fresh air vent is needed in the S
room (Fig. 5.5 A, B=Air intake C, D=Flue gas
Fig. 5.4
outlet);
- connect the stove combustion air intake to the
fresh air opening using a special pipe (Fig. 5.6). A A D
5.5 FLUE GAS EXHAUST
The stove operates with negative pressure in the
$ $"
gas discharge must be airtight.
The stove must be connected to its own separate
flue gas exhaust system capable of ensuring
adequate atmospheric dispersion of the combustion
byproducts.
w B
$$'
conditions and bear the CE mark.
a nominal diameter of 8 cm with gaskets (up to 5
metres in length), or 10 cm with gaskets (for lengths
exceeding 5 metres) (Fig. 5.7).
= C
$$
#==
Fig. 5.5 Fig. 5.6
rock wool) or made using double wall steel pipes,
except for the initial vertical section inside the room.
An initial vertical section measuring a minimum of
=}
exhaust.
There should be at least three changes in direction
"
at the rear of the stove, using 45 or 90° angle
connectors or ‘T’ connectors. Ø 8 cm
Use always a ‘T’ connector with inspection cap on
!
=
The maximum length of horizontal sections is 2-3 -3m
m with an upwards slope of 3-5% (Fig. 5.7). A X 2 5%
M 3-
= C>
w\_J^[ B
connected to:
B
- a chimney used by other heat generators Ø 8 cm
#$"""=====%<
- air exhaust systems (range hoods, vents,
etc.....) even if these are ducted.
MAX 2 - 3 m
ENGLISH
etc.... with a rough and porous inside surface) are
prohibited by law and affect proper stove operation.
$
chimney (Fig. 5.8) as long as the following rules are
observed:
- check the conditions of the chimney; old
chimneys should be renovated by introducing
steel piping with suitable insulation (rock wool,
vermiculite).
$
the chimney only if the latter has a maximum
cross-section of 15 × 15 cm or diameter of 15
cm and features an inspection opening.
For larger chimneys, suitably insulated steel
pipes need to be inserted on the inside (diameter
according to the length) (Fig. 5.9).
Makes sure connections to brick chimneys are
suitably sealed.
Avoid contact with combustible materials (e.g. Fig. 5.8
wooden beams) and in any case insulate these A) Chimney pot with wind protection
'= B) Maximum cross-section of 15 × 15 cm or
'
' " diameter of 15 cm and maximum height of 4- 5
$
" metres
available on the market. C) Seal
D) Inspection
1
2
6 INSTALLATION
$
$
J=
6.2.1.2 ;
The thermostat is connected to the appropriate inputs of the circuit board, as shown
in the wiring diagram in the attached “Product Manual”.
6.2.2
"
#$
Ducted models can be connected to a hot air distribution system. The pipes used
should preferably be circular with a smooth inner surface and suitably insulated to
avoid heat loss.
&
!#
#
'
deviate the hot air into the room where the stove is installed.
DUCTED STOVES
\
#$
%"'
hot air can be deviated from the room where the stove is installed to the ducting,
and vice-versa (Fig. 6.3). Fig. .3
To connect the stove to the ducting system, remove the cap by unscrewing the two
fastening screws that secure the duct closure cap on the rear of the stove (Fig. 6.4).
STOVES READY TO FIT A DUCTING KIT
To assemble the ducting kit see the instructions provided with the kit.
' $
'
''=
Fig. .4
ENGLISH
7 STOVE DESCRIPTION
Before reading this booklet, check the description
of the stove provided in the “Product Booklet”
enclosed.
ENGLISH
7.3 ACCESSING THE MENUS
This paragraph illustrates the procedure for
accessing the menus and selecting the various
functions.
Actions:
ok: pressing the $
made.
OFF
x: pressing the button exits the current display
and returns to the previous screen.
/+: pressing the button scrolls the various
screens of the display or increases the value
of the parameter.
Fig. .2
/-: pressing the button scrolls the various
screens of the display or decreases the value
of the parameter.
Fig. .3
8 PRELIMINARY
OPERATIONS
8.1 LOADING THE PELLETS
$'
$'
'#%=
The pellets are loaded into in the hopper using a
scoop.
Do not empty the sack directly into the hopper so
as to avoid loading sawdust or other foreign bodies
that may affect proper stove operation and avoid
spilling pellets outside of the hopper.
Make sure the hopper lid is well closed again after
having loaded the pellets.
ENGLISH
FLAME”. This stage of operation is automatic and
Fan speed and power can not be changed. They
managed completely by the stove itself. During this
are automatically setted on “A”.
$
reach steady operating conditions.
Subsequently, the display will show the message 9.3 SWITCHING OFF
“FLAME ON”. To switch the stove off hold the button for a few
OFF
The stove will then automatically switch to the seconds. The display will show the message “FINAL
?^J@' CLEANING” and the stove will activate, for a few
for correct operation (using the same operating minutes, an automatic procedure to shut down in
parameters as when the stove was last started). complete safety.
To start the stove again it’s recommended to wait
Automatic stove ignition: the stove comes with an for the stove to cool down completely.
automatic device that starts the pellet stove without If attempting to start the stove again the display may
= show the message “WAIT TO END CLEANING”,
' + asking the user to wait until the stove has shut down
automatic ignition system is not working correctly. completely.
The stove should only be switched off following the
" procedure described above. Never switch the stove
odours or smoke may be generated, caused by off by unplugging it from the power supply.
evaporation or drying of certain materials used.
This phenomenon will gradually disappear. 9.3.1
The room should be well ventilated when starting The purpose of this warning is to ensure that the
'= burn pot is clean before ignition and consequently
guarantee the best possible stove operation.
9.2 MODIFYING THE PARAMETERS Never pour the contents of the burn pot into the
The stove operating parameters, described in pellet hopper.
paragraph 7.2" $
$ After having cleaned the burn pot reset the warning
three different ways based on the type of interface by pressing and holding the button.
OFF
selected (scrolling, compressed or easy).
SCROLLING MENU
'"
shown cyclically on the display. When needing to
modify a value, wait for the desired parameter to be
displayed (Power, Fan, Set Room T.) and use the
button to increase the value or the button to
decrease it.
COMPRESSED MENU
When the stove is in the “FIRE ON” stage (shown
on the first row of the display), to modify the
parameters simply press the button to access
the menu for modifying the parameters, Fig. 9.1.
The display will show the parameters (P, F, T) and
four symbols indicating the functions of the menu
buttons (OK, X, +, -).
To move from one parameter to the next press
#?^¢@%=
"
modify the value press (“+”) or (“-”).
Once all the parameters have been set, press OFF
10 FUNCTIONS AVAILABLE
10.1 TIMER FUNCTION
This function is used to set custom programs for each day as desired using either of the two arrow
automatically starting and/or switching off the stove.
buttons. An icon representing a solid dot “ ” will
be shown to the left of the selected day.
Go to the “TIMER MENU” following the “Procedure
for accessing the menus” described in paragraph When at least one program is active, the display
7.3.
will show a solid dot “ ”.
'? @=
Up to 6 programs can be set (P1 to P6).
Press the button or the button to display the
different programs.
SETTING THE PROGRAMS
Press the button to scroll and access the
parameters for the desired program.
Press the button or button to scroll the settings
within the program.
Press the $
to exit
OFF
=
The top row of the menu shows 3 parameters
(Fig.10.1):
!
on the left can be set as:
a) “OFF” to deactivate the program.
b) “ON” to activate the program using the values
set in the OPERATING SETTINGS MENU.
c) a value between 10°C and 30°C to activate the
program with the set temperature.
EXAMPLES:
Example 1
-/
ENGLISH
=/ 7
S!
< or /W/
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" "+>,/
!*
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B/
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F/ G !*
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* Fig.10.3
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Example 2
V
K "-I"= +-,
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+95,
S
S
last started).
S
S
* Fig.10.4
4*
*-B"OIS
S
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Exemple 3
V
K "-I"B
V
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9KK <
V
%
TS
*@ !
S*
S
T
@ S
*/"
Fig.10.5
10.7 STARTING AND SWITCHING OFF THE STOVE USING THE REMOTE DEVICE "
avaiable)
'
"$
'=Closing the
remote contact stops the stove (for example, when reaching the set temperature). The display shows “REMOTE
STAND-BY”. Opening the contact starts the stove again. The function is disabled if the OFF button is pressed
(switching the stove off) in any of the following stages: AWAITING FLAME, FLAME ON, FIRE ON, REMOTE
STAND-BY.
11 MENUS
This chapter illustrates the contents of the menus on the stove’s display, accessed using the procedure described
in paragraph 7.3.
ENGLISH
Access the “OPERATING SETTINGS MENU” following the “Procedure for accessing the menus” described in
paragraph 7.3.
The display will show parameters “P” (power), “F” (fan speed) and T (temperature).
To move from one parameter to the next press the button (“OK”).
<
' (“+”) and (“-”) buttons.
Once all the parameters have been set, press (“x”) to exit the menu.
The “STAND-BY” and “NIGHT SET T.” functions are auto ON/OFF functions. In other words, when enabled
<
12 ALARM MANAGEMENT
If a malfunction occurs, the stove responds as follows:
1) an audible alarm (beep) is emitted and the display shows the possible cause;
2) pellet feed stops;
% w'w
=
ENGLISH
Below is a list of the various alarm messages that may be shown on the display.
As well as the alarm message, the time and date the fault occurred are also displayed.
ALARM DESCRIPTION POSSIBLE CAUSE RESET
This alarm is activated if the flue gas
FLUE GAS No pellets in the hopper. Standard procedure
temperature is too low for correct stove
TEMP. Poor quality pellets (e.g. damp). “Reset alarms”
operation.
No pellets in the hopper
This alarm is activated at the end of the Standard procedure
IGNITION Poor quality pellets (e.g. damp)
¤J^J'
FAILED Burn pot not positioned correctly or dirty. “Reset alarms”
is too low for correct stove operation..
Worn door or ash bin or burn pot gaskets.
This alarm is activated when the Power failure when the stove is operating.
temperature inside the stove exceeds the Special maintenance required. Advanced procedure
HIGH TEMP. set safety values or when the conditions Faulty component. “Reset high
' w Flue blocked temperature alarm”
and combustion air intake. Door or ash bin open
Flue blocked
This alarm is activated when the conditions Standard procedure
EXHAUST Special maintenance required
'w
ERROR Worn gaskets “Reset alarms”
combustion air intake.
Door or ash bin open
This alarm is activated when the Power failure when the stove is operating. Standard procedure
PELLET TEMP. temperature in the pellet hopper exceeds Special maintenance required.
the set safety values. Faulty component. “Reset alarms”
If the alarm occurs twice consecutively, immediately contact a Palazzetti service centre.
If the external thermostat is being used and an alarm is activated, the stove can only be
started again from the control panel.
Fig. .1
13 REMOTE CONTROL
The remote control is supplied as standard on some
stoves only.
Operation of the remote control depends on the
control panel settings.
The device is an infrared remote control, and
therefore needs to be aimed at the receiver on the
#==%
the rear of the stove, depending on the model of
stove.
The remote control can be used to perform the
following operations on the stove: Fig. .1
14 AIR DUCTS
(ONLY FOR DUCTED MODELS OR PROVIDED
WITH DUCTING KIT)
$
different outlets.
One is for heating the room where the stove is
B
installed, Fig.14.1 (A) through the front or top grills
(according to the model). The other is used to heat
other rooms away from the stove, Fig.14.1 (B),
through a system of air ducts.
'#% A
from one outlet to the other, use the special tool
between the front grills.
_
'
lever to deviate the hot air on the stove itself (see
the “PRODUCT BOOKLET” enclosed).
Fig. .1
15 MAINTENANCE
15.1 SAFETY PRECAUTIONS
Before performing any maintenance operations,
adopt the following precautions:
- Make sure that all the parts of the stove have
ENGLISH
cooled down.
- Make sure that the ash is completely
extinguished.
\
by directive 89/391/EEC.
- Make sure that the main power switch is off.
- Make sure that the power supply cannot be Fig.15.1
reconnected accidentally. Unplug the cord from
the socket on the wall.
- Always use suitable tools for maintenance.
- Once maintenance or repairs have been
completed, before operating the stove again,
restore all protection features and reactivate
all safety devices.
A suitable ash vacuum cleaner (canister) makes it
simpler to clean the ash.
Fig.15.3
Fig.15.4
Fig.15.5 Fig.15.6
15.3.4 Cleaning the ash compartment
(FOR MODELS FITTED WITH ASH COMPARTMENT)
The ash compartment should be cleaned every week or whenever necessary.
^ $w
compartment next to the burn pot (Fig.15.6).
ENGLISH
15.3.7
'
This should be performed at least twice a year,
at the start of and half-way through winter, and in
any case whenever necessary (Fig.15.9). If there
are horizontal sections, check for and remove any
accumulated ash and soot before these block the
'=
If not cleaned correctly, the stove may not operate
properly, with problems including:
- poor combustion;
- blackening of the glass;
- blockage of the burn pot by ash and pellets;
- accumulated ash and excessive fouling of the
heat exchanger, with a consequent decline in
'=
Fig.15.10
Burn pot X
Ash bin/Compartment X
Glass X
Heat exchanger X
Ignition heater socket X
Flue gas manifold X
Door and burn pot gaskets* X
Flue* X
Fans* X
ELETTRICISTA
INHALT
1 ALLGEMEINES VORWORT 62 10 VERFÜGBARE FUNKTIONEN 76
1.1 VERWENDETE SYMBOLE 62 10.1 TIMER-FUNKTION 76
1.2 ZWECKBESTIMMUNG 62 10.2 STANDBY-FUNKTION 78
1.3 ZWECK UND INHALT DES HANDBUCHS 62 10.3 FROSTSCHUTZFUNKTION 78
1.4 AUFBEWAHRUNG DES HANDBUCHS 62 10.4 SPARFUNKTION “ECONOMY” 78
1.5 AKTUALISIERUNG DES HANDBUCHS 62 10.5 WIEDEREINSCHALTEN NACH STROMAUSFALL 78
1.6 ALLGEMEINES 62 10.6 LESEN DER BETRIEBSSTUNDEN 78
1.7 WICHTIGSTE BEFOLGTE UND ZU BEFOLGENDE 10.7 EIN- UND AUSSCHALTEN MIT RAUMREGLER (Nur für
NORMEN 63 Modelle, bei denen etablierte) 78
1.8 GESETZLICHE GARANTIE 63 10.8 BETRIEB MIT RAUMTHERMOSTAT 78
1.9 HERSTELLERHAFTUNG 63 10.9 FUNKTION „REINIGUNGSHILFE“ 78
1.10 ANFORDERUNGEN AN DEN BENUTZER 63
1.11 TECHNISCHER KUNDENDIENST 63
1.12 ERSATZTEILE 63 11 BESCHREIBUNG DER MENÜS 79
1.13 TYPENSCHILD 63 11.1 MENÜ BETRIEBSSOLLWERTE 79
1.14 LIEFERUNG DES OFENS 63 11.2 MENÜ TIMER 79
11.3 MENÜ OFENSOLLWERTE 79
DEUTSCH
2 SICHERHEITSHINWEISE 64
2.1 HINWEISE FÜR DEN INSTALLATIONSTECHNIKER 64 12 VERWALTUNG DER ALARMMELDUNGEN 81
2.2 HINWEISE FÜR DEN WARTUNGSTECHNIKER 64
2.3 HINWEISE FÜR DEN BENUTZER 64
13 FERNBEDIENUNG 82
3 BRENNSTOFF-EIGENSCHAFTEN 65
3.1 BRENNSTOFFEIGENSCHAFTEN 65 14 LUFTKANALISIERUNG 82
3.2 LAGERUNG DER PELLETS 65
15 WARTUNG 83
4 HANDLING UND TRANSPORT 65 15.1 SICHERHEITSMASSNAHMEN 83
4.1 ABLADEN VON DER TRANSPORTPALETTE 65 15.2 FUNKTION OFENREINIGUNG 83
15.3 VOM BENUTZER DURCHZUFÜHRENDE
ORDENTLICHE WARTUNG 83
5 VORBEREITUNG DES AUFSTELLUNGSORTES 15.4 AUSSERORDENTLICHE WARTUNG 86
66
5.1 ALLGEMEINES 66 16 VERSCHROTTUNG UND ENTSORGUNG 86
5.2 SICHERHEITSMASSNAHMEN 66
5.3 AUFSTELLUNGSORT DES OFENS 66
5.4 VERBRENNUNGSLUFT 67
5.5 ABGASFÜHRUNG 68
6 INSTALLATION 70
6.1 NIVELLIEREN DES OFENS 70
6.2 ANSCHLUSS AN DIE ANLAGEN 70
8 VORBEREITUNG 74
8.1 PELLETZUFÜHRUNG 74
8.2 STROMVERSORGUNG 74
8.3 ANFÄNGLICHE EINSTELLUNGEN 74
1 ALLGEMEINES
VORWORT
Die Heizgeräte von PALAZZETTI werden unter
Befolgung der in den europäischen Bezugsrichtlinien
genannten Sicherheitsvorschriften gebaut und 1.3 ZWECK UND INHALT DES HANDBUCHS
geprüft. Dieses Handbuch enthält die wesentlichen und
Dieses Handbuch ist wesentlicher Bestandteil grundlegenden Regeln für eine korrekte Installation,
des Produkts und für die Eigentümer des Ofens, Wartung und Benutzung des Produkts. Durch
sowie für die Installationstechniker, Betreiber und die genaue Befolgung der darin beschriebenen
Wartungstechniker von Öfen der Serie ECOFIRE Anleitungen wird ein Höchstmaß an Sicherheit und
bestimmt. Im Zweifelsfall und für eventuelle Produktivität des Ofens garantiert.
Rückfragen wenden Sie sich bitte an den Hersteller
oder an den Vertragskundendienst unter Angabe der 1.4 AUFBEWAHRUNG DES HANDBUCHS
Nummer des betreffenden Kapitels.
Druck, Übersetzung und der auch ausschnittweise
AUFBEWAHRUNG UND NACHSCHLAGEN
Nachdruck dieses Handbuchs sind nur nach Das Handbuch muss sorgfältig verwahrt werden
Genehmigung von PALAZZETTI zulässig. Die
!
[!
in diesem Handbuch enthaltenen technischen den Installations- und Wartungstechnikern zum
Informationen, grafischen Darstellungen und Nachschlagen zur Verfügung stehen.
_!
§'$ Das Installationshandbuch ist ein wesentlicher
werden. Bestandteil des Ofens.
Der Ofen darf nicht bedient werden, wenn nicht alle BESCHÄDIGUNG ODER VERLUST
im Handbuch enthaltenen Angaben verstanden Im Bedarfsfall kann bei der Firma PALAZZETTI
wurden; bitten Sie im Zweifelsfall immer um Rat oder
fordern Sie den Eingriff von Fachpersonal der Firma eine Kopie angefordert werden.
PALAZZETTI an. VERÄUSSERUNG DES OFENS
!
[
;
Bei Veräußerung des Ofens ist der Benutzer
% 8
T
"
¢¦'
£
$
T
4
T
9
\
auszuhändigen.
T] [
"
1.5 AKTUALISIERUNG DES HANDBUCHS
1.1 VERWENDETE SYMBOLE Das vorliegende Handbuch entspricht dem Stand
Besonders wichtige Punkte sind im vorliegenden der Technik zum Zeitpunkt des Inverkehrbringens.
Handbuch mit folgenden Symbolen gekennzeichnet:
1.6 ALLGEMEINES
HINWEIS: Hinweise zum korrekten Gebrauch INFORMATIONEN
des Ofens und zur Verantwortung der Bei Austausch von Informationen mit dem Hersteller
Bedienungspersonen. des Ofens sind die Seriennummer sowie die auf
ACHTUNG: Dieser Punkt enthält einen besonders dem Typenschild des Produkts aufgeführten
wichtigen Hinweis. Kenndaten anzugeben.
AUSSERORDENTLICHE WARTUNG
GEFAHR: Wichtige Anleitung zur Vermeidung von Außerordentliche Wartungsarbeiten müssen von
Unfällen oder Materialschäden. !
'§
"
das zu Eingriffen an dem in diesem Handbuch
1.2 ZWECKBESTIMMUNG beschriebenen Ofenmodell befähigt ist.
Der Heizofen Modell ECOFIRE von PALAZZETTI dient VERANTWORTUNG FÜR DIE
zur Wohnungsheizung und ist für die Innenaufstellung
ausgelegt. Er wird über automatische Beschickung
INSTALLATIONSARBEITEN
ausschließlich mit Holzpellets befeuert. Für die Installationsarbeiten des Ofens ist
die Firma PALAZZETTI nicht verantwortlich.
Der Heizofen funktioniert nur mit geschlossener Diese Verantwortung liegt und bleibt beim
Feuerraumtür.
Installationstechniker, der für die Prüfungen
Während des Betriebs des Ofens darf die Tür unter des Schornsteinrohrs und des Lufteinlasses
keinen Umständen geöffnet werden. sowie der Richtigkeit der vorgeschlagenen
Dieses Gerät ist nicht dafür bestimmt, durch Installationslösungen zuständig ist. Außerdem
Personen (einschließlich Kinder), mit eingeschränkten sind sämtliche von den einschlägigen, im
physischen, sensorischen oder geistigen Fähigkeiten Installationsland des Ofens gültigen Gesetzen
oder mangels Erfahrung und/oder mangels Wissen
benutzt zu werden, es sei denn sie werden durch eine vorgeschriebenen Sicherheitsbestimmungen zu
für ihre Sicherheit zuständige Person beaufsichtigt befolgen.
oder erhielten von ihr Anweisungen, wie das Gerät GEBRAUCH
zu benutzen ist. Der Ofen darf nur gemäß den im Handbuch
Vom Hersteller werden ausschließlich die oben enthaltenen Vorschriften und unter Einhaltung
genannte Zweckbestimmung und die vorgesehenen der einschlägigen, von den im Installationsland
¢
^'^'
' des Ofens gültigen Gesetzen vorgeschriebenen
nicht in Abweichung von diesen Vorgaben benutzt
werden.
DEUTSCH
Während der Ofen in Betrieb ist, dürfen sich keine
E) Richtlinie 85/374/EWG: “Angleichung der spielenden Kinder in der Nähe aufhalten.
Rechts- und Verwaltungsvorschriften der
Mitgliedstaaten über die Haftung für fehlerhafte 1.11 TECHNISCHER KUNDENDIENST
Produkte”.
PALAZZETTI verfügt über ein engmaschiges
F) Richtlinie 1999/5/EG: “Funkanlagen und Kundendienstnetz mit kompetenten direkt im Werk
Telekommunikationsendeinrichtungen und die ausgebildeten und geschulten Technikern.
gegenseitige Anerkennung ihrer Konformität”.
Die Hauptniederlassung und unser Verkaufsnetz
G) DIN 14785/2006: über „Raumheizer zur stehen Ihnen gerne zur Verfügung, um Ihnen die
X'£!'
nächstgelegene Vertragskundendienststelle zu
und Prüfverfahren”. nennen.
1.8 GESETZLICHE GARANTIE Im Forum des Unternehmens: http://forum.palazzetti.
it können Sie außerdem nicht nur zahlreiche
Um die gesetzliche Garantie gemäß Richtlinie '
1999/44/EG in Anspruch zu nehmen, muss der austauschen und Vorschläge vorbringen.
Benutzer die in diesem Handbuch enthaltenen
Vorschriften strikt befolgen, und insbesondere: 1.12 ERSATZTEILE
*
^'$!! Verwenden Sie ausschließlich Originalersatzteile.
benutzen;
Warten Sie nicht, bis die Komponenten völlig
*
' abgenutzt sind, bevor Sie sie ersetzen.
Wartung durchführen;
Der Teileersatz vor dem endgültigen Ausfall trägt
*
[!
^' zur Vermeidung von Unfällen bei, die durch die
betrauen, die zuverlässig dazu in der Lage sind unvermittelte Beschädigung von Komponenten
und hierfür geschult wurden; verursacht werden und ernste Personen- und
* !' ^! '§
Sachschäden zur Folge haben können.
Ofenmodell verwenden. Die vom Wartungsplan vorgesehenen regelmäßigen
Außerdem sind folgende Dokumente vorzulegen: Kontrollen durchführen, wie im Kapitel „Wartung“
* ¢!¢'
= angegeben.
* X 1.13 TYPENSCHILD
Konformitätsbescheinigung der Installation.
Das am Ofen befindliche Typenschild enthält
Bei Mischachtung der in diesem Handbuch alle Kenndaten des Produkts, einschließlich der
X' '¦ '
Daten des Herstellers, der Seriennummer und der
Garantieanspruch. Kennzeichnung .
1.9 HERSTELLERHAFTUNG 1.14 LIEFERUNG DES OFENS
Mit der Aushändigung des vorliegenden Handbuchs Der Ofen ist bei Auslieferung perfekt in Karton oder
! '" Schrumpffolie verpackt und an einer Holzpalette
mittelbare oder unmittelbare Haftung der befestigt, die die Beförderung mit Gabelstaplern
Firma PALAZZETTI für die folgenden Fälle und/oder anderen Flurförderzeugen gestattet.
ausgeschlossen:
Im Ofen liegt das folgende Material bei:
* $
Installationsland geltenden Bestimmungen und * "[$
<
von den Sicherheitsvorschriften; * _!ª
'?
<
* $
#'%<
*
¦!
diesem Handbuch enthaltenen Anleitungen; * ! ! «''
§
(sofern vorgesehen).
unterbrechen.
2 SICHERHEITSHINWEISE
2.3 HINWEISE FÜR DEN BENUTZER
2.1 HINWEISE FÜR DEN * [ _
'
^'
INSTALLATIONSTECHNIKER gemäß den lokalen, nationalen und europäischen
Die in diesem Handbuch enthaltenen Vorschriften Bestimmungen vor.
sind strikt zu befolgen. *
^' £!¦
"
Die Montage- und Demontageanleitungen des Ofens ¨¦$
¨=$
sind ausschließlich den Fachtechnikern vorbehalten. ist während des Betriebs maximale Vorsicht
geboten, insbesondere:
Dem Benutzer wird empfohlen, sich immer an
¢
!
"! * ¤$
§ $§
Techniker anzufordern. Falls die Eingriffe von und ihr nicht zu nahe kommen, es besteht
anderen Technikern durchgeführt werden, sollten Verbrennungsgefahr.
Sie sich unbedingt über deren Qualifikation * $!$§=
vergewissern. * ¢$
'§=
Die Verantwortung für die am Aufstellungsort des * =
Ofens durchgeführten Arbeiten liegt und bleibt
* ¤§©''=
beim Benutzer, der auch für die Prüfung der
vorgeschlagenen Installationslösungen zuständig * #' %
ist. öffnen.
Der Benutzer muss alle lokalen, nationalen und * '"
¢
^'
europäischen Sicherheitsvorschriften erfüllen. nähern.
Das Gerät muss auf einem Fußboden mit *
£
$X'
ausreichender Tragfähigkeit aufgestellt werden. sind strikt zu befolgen.
Vergewissern Sie sich, dass die Auslegung des * '
_
^'$
Schornsteinrohrs und des Lufteinlasses der Anleitungen und Warnungen befolgen.
Installationsart entspricht. * _
© !
§_
_§ Unfallschutzvorrichtungen und müssen daher
provisorischen oder nicht isolierten Kabeln durch. immer perfekt zu lesen sein. Sollten Sie
beschädigt und unleserlich sein, müssen
Stellen Sie sicher, dass die Erdung der elektrischen
sie obligatorisch durch ein beim Hersteller
Anlage ausreichend ist.
angefordertes Originalersatzteil ersetzt werden.
Bevor er mit der Montage bzw. Demontage des Ofens
* [! _ ¨
¢
beginnt, muss der Installationstechniker die gesetzlich
über die Brennstoffeigenschaften angegebenen
vorgeschriebenen Sicherheitsmaßnahmen ergreifen,
Brennstoff.
und insbesondere:
* £ _
A) darf er nicht unter ungünstigen Bedingungen
außerordentliche Wartungsprogramm.
arbeiten;
B) muss er in perfekter körperlich-geistiger * ^'
'$!
"
Verfassung sein und sich vergewissern, dass die die im Kapitel „Wartung“ des vorliegenden
persönlichen Schutzausrüstungen vollständig und Handbuchs vorgeschriebene tägliche Inspektion
funktionstüchtig sind. durchgeführt zu haben.
C) muss er Schutzhandschuhe tragen; * [ ' [$©" X
D) muss er Sicherheitsschuhe tragen; auf Beschädigung oder ungewöhnlichen
E) muss er elektrisch isoliertes Werkzeug benutzen; Geräuschen darf der Ofen nicht benutzt werden.
F) muss er sicherstellen, dass der Bereich, in dem * _§_
^'"¦
die Montage- und Demontagearbeiten ausgeführt dieser in Betrieb ist, oder um das Feuer in der
werden, frei von Hindernissen ist. Brennschale zu löschen.
2.2 HINWEISE FÜR DEN * __
^'
WARTUNGSTECHNIKER Netzanschlusses aus.
*
£
$X' * _§! _
'' § $"
sind strikt zu befolgen. denn dadurch könnte die Stabilität beeinträchtigt
* [! _
© werden.
Schutzausrüstungen und die sonstigen * [!_
^'£
Schutzvorrichtungen. X=
* X [
'' * _
^'"$_
sichergestellt werden, dass der Ofen, wenn er Asche vollständig abgekühlt sind.
vorher benutzt wurde, abgekühlt ist. * [§_
§"
^'=
*
_ * § _ ''
verstellt ist oder nicht funktioniert, gilt der Ofen Bedingungen und in Ruhe durch.
als nicht funktionstüchtig. * _$
^'
* X '' " wie in Abschnitt 9.3 beschrieben ausgeschaltet
Teilen oder Steckverbindern die Spannungszufuhr
werden.
* [$$
^''
optimalen Zug muss das Schornsteinrohr wie in
Abschnitt 15.4 beschrieben gereinigt werden.
*
_
in Abschnitt 15.4 beschrieben durchgeführt
werden.
* ¦
[$
§'
nicht berührt werden, um eine Beschädigung der
Lackierung zu vermeiden.
3 BRENNSTOFF-
EIGENSCHAFTEN
3.1 BRENNSTOFFEIGENSCHAFTEN
DEUTSCH
Holzpellets (Abb. 3.1) sind der einzige für diesen
Ofentyp vorgesehene und zulässige Brennstoff und
bestehen aus verschiedenen Arten von Holz, das
unter Befolgung der Umweltschutzbestimmungen
mechanisch gepresst wird.
Wirkungsgrad und Wärmeleistung des Ofens können
]¦
variieren.
Für einen korrekten Betrieb muss der Pelletofen
mit Pellets beschickt werden, die die folgenden
Merkmale aufweisen:
- Maße ~ Ø 6 mm; Fig. 3.1
- Länge max. 30 mm;
- max. Feuchtigkeitsgehalt 6 ÷ 9% Qualität kann den normalen Betrieb des Pelletofens
Der Ofen ist mit einem Pelletbehälter ausgestattet, beeinträchtigen und den Verfall der Garantie zur
dessen Fassungsvermögen in der Tabelle der Folge haben.
technischen Daten im beiliegenden Produktheft Die Eigenschaften der Pellets müssen die Vorgaben
angegeben ist. der Norm EN 14961-2 erfüllen.
§ $
$
! ©'' "
einzufüllen. Während des Ofenbetriebs muss er 4 HANDLING UND
immer geschlossen bleiben.
Um die Kontrolle der Betriebstemperatur zu
TRANSPORT
ermöglichen, ist der Betrieb mit herkömmlichem Der Ofen wird komplett, mit allen vorgesehen Teilen
Brennholz nicht möglich. geliefert.
Der Ofen darf nicht zum Verbrennen von Abfällen Vorsicht, der Ofen neigt dazu, umzukippen.
benutzt werden. Der Schwerpunkt des Ofens ist nach vorne
verschoben.
3.2 LAGERUNG DER PELLETS
Dies muss auch bei Verstellen des Ofens auf dem
Die Pellets müssen in einem trockenen und nicht zu Transportgestell beachtet werden.
kalten Raum gelagert werden.
Während des Anhebens Stöße und brüske
Es empfiehlt sich, ein paar Säcke Pellets im Bewegungen vermeiden.
Aufstellungsraum des Ofens oder in einem
benachbarten Raum zu lagern, damit sie eine Sicherstellen, das die Tragfähigkeit des Gabelstaplers
akzeptable Temperatur und Feuchtigkeit haben. höher ist als das Gewicht des anzuhebenden Ofens.
Feuchte und/oder kalte (5°C) Pellets reduzieren die Der Bediener der Hubfördermittel hat die gesamte
Wärmeleistung des Brennstoffs und zwingen zu einer Verantwortung für das Anheben der Lasten.
¦
[ Achten Sie darauf, dass keine Kinder mit den
(unverbranntes Material) und des Feuerraums. Verpackungsteilen (z.B. Folien und Styropor)
Bei Lagerung und Handhabung der Pelletssäcke spielen. Erstickungsgefahr!
vorsichtig vorgehen. Dabei ist zu vermeiden, dass 4.1 ABLADENVONDERTRANSPORTPALETTE
die Pellets zerbrechen und sich Sägemehl bildet.
Beim Abladen des Ofens von der Transportpalette
Wenn in den Behälter des Ofens Sägemehl eingefüllt sind die Anleitungen im beiliegenden „Produktheft“
wird, könnte das Pellets-Zuführsystem blockieren. zu befolgen.
Die Verwendung von Pellets minderwertiger
5.2 SICHERHEITSMASSNAHMEN
Die Verantwortung für die am Aufstellungsort des B
Ofens durchgeführten Arbeiten liegt und bleibt
beim Benutzer, der auch für die Prüfung der a
b
vorgeschlagenen Installationslösungen zuständig
ist.
A
Der Benutzer muss alle lokalen, nationalen und
europäischen Sicherheitsvorschriften erfüllen. c
Das Gerät muss auf einem Fußboden mit
ausreichender Tragfähigkeit aufgestellt werden.
C
Die Montage- und Demontageanleitungen des
Ofens sind ausschließlich den Fachtechnikern
vorbehalten. Dem Benutzer wird empfohlen, sich
D
d
immer an unseren Kundendienst zu wenden, um
!!'
=
Falls die Eingriffe von anderen Technikern
durchgeführt werden, sollten Sie sich unbedingt
§$
]=[ Fig. 5.1
der Montage bzw. Demontage des Ofens beginnt,
muss der Installationstechniker die gesetzlich
vorgeschriebenen Sicherheitsmaßnahmen \ a b c d
ergreifen, und insbesondere: Serie Corridoio 60 2 60 30 y50
A) darf er nicht unter ungünstigen Bedingungen
Serie Angolo 30 y50 2 2 30 y50
arbeiten;
B) muss er in perfekter körperlich-geistiger Serie Silent 20 20 20 30 y50
Verfassung sein und sich vergewissern, Serie Ermetiche 20 20 20 30 y50
dass die persönlichen Schutzausrüstungen Serie Classica 20 20 20 30 y50
vollständig und funktionstüchtig sind.
C) muss er Schutzhandschuhe tragen; ^
8
*
!
D) muss er Sicherheitsschuhe tragen; T
"
E) muss er elektrisch isoliertes Werkzeug Schützen Sie alle Strukturen, die Feuer fangen
benutzen; könnten, wenn sie zu großer Hitze ausgesetzt
F) muss er sicherstellen, dass der Bereich, in werden.
dem die Montage- und Demontagearbeiten ¨$©
$"!
ausgeführt werden, frei von Hindernissen ist. Beispiel Holz, Parkett, Linoleum, Laminat oder
Teppichböden müssen durch eine ausreichend
große feuerfeste Basis geschützt werden. Diese
Basis kann zum Beispiel aus Stahl, gepresstem
Schiefer, Glas oder Stein sein. Sie muss den
Fußboden im Bereich unter dem Ofen sowie den
Abgasstutzen bedecken und vorne um mindestens
50 cm überstehen.
£
£' '§
Veränderungen der Materialeigenschaften des
Bodenbelags unter dem Fußbodenschutz ab.
Eventuell in der Nähe des Ofens befindliche
Elemente aus Holz (z.B. Balken) oder aus
X
Genügend Freiraum lassen, damit der Ofen
für eventuelle Wartungsarbeiten problemlos
zugänglich ist.
Den auf dem Typenschild der für den Schornstein
verwenden Rohrleitungen angegebenen
$
!$#w%
einhalten (Abb. 5.2).
Pi = brennbare Wand Pi
Pp = Bodenschutz
DEUTSCH
gewisse Menge Raumluft (mit Ausnahme der
Produkte der raumluftunabhängigen Serie, die die
Luft direkt von außen entnehmen können); diese
Luftmenge dem muss dem Raum über einen Pp
Außenlufteinlass wieder zugeführt werden (Abb.
5.3 - PA = Lufteinlass).
Wenn die Wand hinter dem Ofen eine Außenwand
ist, muss etwa 20-30 cm über dem Boden eine
Öffnung zum Ansaugen der Verbrennungsluft Fig. 5.2
angebracht werden; dabei die Maßangaben im
technischen Datenblatt des Produkts am Ende des
Produkthefts beachten.
Außen muss ein bleibendes, nicht verschließbares
Lüftungsgitter angebracht werden; an besonders
windigen und der Witterung ausgesetzten Stellen
ist ein Regen- und Windschutz vorzusehen.
Sicherstellen, dass der Lufteinlass so positioniert
ist, dass er nicht versehentlich verstopfen kann.
PA
Falls an der Wand hinter dem Ofen kein
Außenlufteinlass angebracht werden kann (keine
Außenwand), muss die Öffnung an einer anderen
Außenwand des Aufstellungsraumes angebracht
20-30cm
werden.
Sollte es nicht möglich sein, im Raum einen
Außenlufteinlass anzubringen, kann er in einem
benachbarten, über ein Lüftungsgitter ständig
Fig. 5.3
mit dem Aufstellungsraum verbundenen Raum
ausgeführt werden. (Abb. 5.4 - C = Rollladenkasten,
G = Gitter, S = Rollladen)
Die UNI-Norm 10683 untersagt die
Verbrennungsluftzufuhr aus Garagen, C
Brennstoff-Lagerräumen oder Räumen, in denen
feuergefährliche Tätigkeiten ausgeführt werden.
Sollten sich im Raum auch andere Heizgeräte G
$
"§
X$'¦
für den korrekten Betrieb aller Geräte erforderliche
Luftvolumen sicherstellen. S
Falls in dem Aufstellungsraum des Ofens ein
Fig. 5.4
5.5 ABGASFÜHRUNG
Der Ofen funktioniert mit Brennkammer in
Unterdruck, daher ist unbedingt sicherzustellen, C
dass der Rauchabzug dicht ist. Fig. 5.5 Fig. 5.6
Der Ofen muss mit einem eigenen und
ausschließlichen Rauchabzugssystem verbunden
werden, das eine angemessene Abführung der
Verbrennungsprodukte garantiert.
Die Bauteile, aus denen das Rauchabzugssystem
besteht, müssen für die spezifischen
Einsatzbedingungen zugelassen und mit CE-
Kennzeichnung versehen sein.
Die für den Rauchabzug zu verwendenden Rohre Ø 8 cm
müssen einen Nenndurchmesser von 8 cm mit
Dichtungen (bis 5 Meter Leitungslänge) bzw. 10
cm mit Dichtungen (für über 5 Meter Leitungslänge)
haben (Abb. 5.7). -3m
A X 2 5%
Für die schornstein berechnung kann ein mindest M 3-
zug von 0 Pa angenommen werden. C>
"
B
(z.B. Gesteinswolle) zu isolieren oder doppelwandige B
Stahlrohre zu verwenden, mit Ausnahme eventuell Ø 8 cm
des ersten senkrechten Abschnitts, sofern dieser
innen verläuft.
Der erste senkrechte Abschnitt muss mindestens 1,5
Meter lang sein, um eine korrekte Rauchabführung
MAX 2 - 3 m
sicherzustellen.
Außer dem Richtungswechsel beim Anschluss an
der Ofenrückseite sollte die Richtung nicht mehr als 3
Mal gewechselt werden, dazu 45-90°-Rohrkrümmer
oder T-Stücke verwenden.
[
Richtungsänderung der Abgasführung immer ein
T-Stück mit Inspektionsklappe verwenden.
Die waagerechten Leitungsabschnitte dürfen nicht B
länger als 2-3 m sein und müssen eine Steigung Ø 8 cm
von 3-5% aufweisen (Abb. 5.7).
Die Leitungen mit Rohrschellen an der Wand Fig. 5.7
befestigen.
Der Rauchstutzen DARF NICHT angeschlossen
werden:
- an einen Schornstein, der auch von anderen
Wärmeerzeugern (Heizkessel, Öfen, Kamine
usw. …) genutzt wird;
- an Entlüftungssysteme (Dunstabzugshauben,
DEUTSCH
über das sowohl die Rauchabführung als auch die
Kanalisierung der Verbrennungsluft von außen
möglich ist (Abb. 5.5 A,B = Lufteintritt C,D =
Rauchaustritt).
1) Vermiculit und/oder
Gesteinswolle.
2) Stahlrohr.
3) Verschlusspaneel. Fig. 5.9
6 INSTALLATION
Die Installation muss von Fachpersonal unter Befolgung der Norm EN 10683 durchgeführt
werden.
6.2.1.1
Die Anlage muss obligatorisch geerdet und gemäß den geltenden Gesetzen mit einem
Fehlerstromschutzschalter ausgestattet sein (Abb. 6.2).
Die Rauchabzugleitung muss mit einer eigenen Erdung versehen sein.
6.2.1.2 ;
Der Thermostat ist mit den entsprechenden Eingängen der Leiterplatte, wie in der
schematischen Darstellung in den “Product Manual” befestigt gezeigt verbunden.
BEDIENUNGS- UND
WARTUNGSANLEITUNG
DEUTSCH
7 BESCHREIBUNG DES
OFENS
Bevor Sie im Handbuch weiterlesen, bitten wir
Sie, die im beiliegenden „Produktheft“ enthaltene
Beschreibung des Ofens nachzuschlagen.
7.1 BEDIENPANEL
Das Bedienpanel (Abb. 8.1) besteht aus dem
hinterleuchteten LDC-Display, der Einschalttaste
, der Ausschalttaste und den zwei Menütasten
OFF
( und ).
Am Bedienpanel können folgende Vorgänge
gesteuert werden:
- Ofen ein- und ausschalten;
- Betrieb regeln;
- Betriebs- und Wartungsprogramme einrichten.
Am Display werden drei Betriebszustände des
Ofens angezeigt: Fig. 7.1
1) AUS: zeigt an, dass der Ofen nicht in Betrieb LEISTUNG [P]: Die Heizleistung, bei der der Ofen
ist oder gerade abkühlt. arbeitet.
2) WARTEN AUF FLAMME und FLAMME
VORHANDEN: zeigen an, dass der Ofen Es kann ein Wert zwischen A (Automatisch),
gerade anläuft. 1 (kleinste Leistungsstufe), 2, 3, 4, 5 (höchste
Leistungsstufe) eingestellt werden.
3) BETRIEB: zeigt an, dass der eingeschaltet ist
und heizt. Bei Einstellung von „A“ wird der Ofen versuchen,
Die Betriebsparameter des Ofens können in allen den Raum auf die gewünschte Temperatur zu
drei Phasen eingestellt werden. bringen und die Leistung vollautomatisch regeln.
Diese Parameter sind nur während des Betriebs LÜFTUNG [V]: Die Lüftungsgeschwindigkeit der
aktiv, die Phasen START und AUS werden
Warmluft.
automatisch geregelt.
Es kann ein Wert zwischen A (Automatisch),
1 (kleinste Leistungsstufe), 2, 3, 4, 5 (höchste
Die Einstellung des Ofens ist mit zwei verschiedenen
[!$¦© Leistungsstufe) eingestellt werden.
: Die Regelparameter werden Bei Einstellung von „A“ wird der Ofen die Lüftung
nacheinander auf der zweiten Zeile des
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Bedienpanels angezeigt.
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: Alle Regelparameter erscheinen ]
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gleichzeitig auf der zweiten Zeile des
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: damit kann man lediglich die gewünschte
Raumtemperatur festlegen. N
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Bei den Öfen der Serie Silent (mit natürlicher
Bei Auslieferung ist der Ofen auf den rotierenden Konvektion) fehlt der Lüftungsparameter.
Modus eingestellt.
[!
SW RAUMT.: Die Temperatur, die im Raum erreicht
zum komprimierten Modus wechseln, umgekehrt werden soll.
oder easy (siehe Abschn.11.33 - “TIPO MENU”). Es kann ein Temperaturwert zwischen 10° und 40°C
Um das schnelle Scrollen zu aktivieren, eine der eingestellt werden, oder:
zwei Tasten gedrückt halten. L (low/min.): Der Ofen funktioniert bei Mindestleistung
H (high/max.): Der Ofen funktioniert bei der
7.2 BETRIEBSPARAMETER eingestellten Leistung
Während des Betriebs wird der Ofen automatisch Wenn die Raumtemperatur effektiv der
anhand der eingestellten, auf dem Display eingestellten Temperatur entspricht, wird
angezeigten Werte geregelt: der Ofen automatisch so geregelt, dass die
Temperatur beibehalten und so wenig Energie
DEUTSCH
Auf Abb. 7.2 ist das Display mit den möglicherweise
angezeigten Elementen dargestellt.
Zeichenerklärung Befehle:
ok: Durch Drücken der Taste wird die
vorgenommene Änderung bestätigt.
x: Durch das Drücken der Taste wird die
OFF Fig. .2
Anzeige geschlossen, um zur vorhergehenden
Anzeige zurückzugehen.
/+: Durch Drücken der Taste werden die
verschiedenen Anzeigen gescrollt oder der
Parameterwert erhöht.
/-: Durch Drücken der Taste werden die
verschiedenen Anzeigen gescrollt oder der
Parameterwert verringert.
8 VORBEREITUNG
8.1 PELLETZUFÜHRUNG
Bevor das Gerät eingeschaltet wird, muss als erstes
der Brennstoffbehälter (Pellets) gefüllt werden.
Die Pellets müssen mit einer Schaufel in den
Behälter gefüllt werden.
Schütten Sie die Pellets nicht direkt aus dem Sack
in den Behälter, um nicht versehentlich Sägemehl
oder andere Fremdkörper einzufüllen, die den
einwandfreien Betrieb des Ofens beeinträchtigen
könnten, und um keine Pellets außerhalb des
Behälters zu verstreuen.
Nach dem Einfüllen der Pellets muss die Abdeckung
des Brennstoffbehälters wieder gut verschlossen
werden.
8.2 STROMVERSORGUNG
Den Ofen an das Stromnetz anschließen, den
Einschalter an der Ofenrückseite betätigen und auf
„I“ stellen (Abb. 8.1). Wenn der Anschluss korrekt
ist, gibt der Ofen mehrere aussetzende Signaltöne
ab; das Display wird eingeschaltet und es erscheint Fig. .1
die Anzeige „PALAZZETTI ECOFIRE“. Nach 2
Sekunden erscheint die Anzeige „AUS“ und auf
der zweiten Zeile werden die Betriebsparameter
angezeigt: LEISTUNG, LUFTGESCHW., SW
RAUMT.
8.3.2 Uhrzeit einstellen
Bei den Öfen der Serie Silent (ohne Gebläse) ist der
Parameter „Luftgeschwindigkeit“ nicht vorhanden. Das „MENÜ OFENSOLLWERTE“ mit der in
Abschnitt 7.3 beschriebenen Prozedur „Öffnen
Bei längerem Stillstand wird empfohlen, den der Menüs“ öffnen und OK drücken.
Schalter an der Ofenrückseite auf (O) zu stellen.
4) Mit den Tasten bzw. durch die
8.3 ANFÄNGLICHE EINSTELLUNGEN Untermenüs blättern
Vor dem Gebrauch des Ofens müssen die Sprache, 5) Mit der Taste das Menü „UHRZEIT“ wählen
das Datum und die aktuelle Uhrzeit eingestellt 6) Mit den Tasten bzw. den gewünschten
werden. Tag wählen und mit der Taste (“ok”)
bestätigen.
8.3.1 Sprache einstellen
7) Mit den Tasten bzw. die gewünschte
Das „MENÜ OFENSOLLWERTE“ mit der in Stunde wählen und mit der Taste (“ok”)
Abschnitt 7.3 beschriebenen Prozedur „Öffnen bestätigen.
der Menüs“ öffnen und OK drücken. 8) Mit den Tasten bzw. die Minuten wählen
und mit der Taste (“ok”) bestätigen.
1) Mit den Tasten bzw. durch die 9) Die Taste OFF(“x”) drücken, um das Untermenü
Untermenüs blättern zu schließen (gegebenenfalls erneut drücken,
2) Mit der Taste das Menü „SPRACHE“ um die übergeordneten Menüs zu schließen).
wählen
3) Mit den Tasten bzw. die gewünschte 8.3.3 Datum einstellen
Sprache wählen Das „MENÜ OFENSOLLWERTE“ mit der in
4) Die Wahl mit der Taste („ok“) bestätigen Abschnitt 7.3 beschriebenen Prozedur „Öffnen
5) Die Taste OFF
(„x“) drücken, um das Untermenü der Menüs“ öffnen und OK drücken.
zu schließen (gegebenenfalls erneut drücken,
um die übergeordneten Menüs zu schließen).
4) Mit den Tasten bzw. durch die
Untermenüs blättern
5) Mit der Taste das Menü „DATUM“ wählen
6) Mit den Tasten bzw. Tag, Monat und
¯¦
(“ok”)
bestätigen
7) Die Taste (“x”) drücken, um das Untermenü
OFF
DEUTSCH
letzten Einschaltung eingestellt war). Die Lüftungsgeschwindigkeit und die Leistung
Automatische Einschaltung: Der Ofen verfügt sind nicht änderbar und nehmen automatisch den
über eine automatische Vorrichtung, mit der die Werten V=”A” und P=”A”.
Pellets ohne Zuhilfenahme anderer, herkömmlicher
Anzündhilfen angezündet werden können. 9.3 ABSCHALTEN
Zum Ausschalten des Ofens die Taste OFF
ein
Zünden Sie den Ofen nicht von Hand an, wenn das paar Sekunden lang gedrückt halten. Auf dem
automatische Zündsystem nicht richtig funktioniert. Display erscheint die Meldung „ENDREINIGUNG“
und der Ofen aktiviert einige Minuten lang eine
Während der ersten Einschaltung des Ofens
automatische Prozedur, mit der er vollkommen
können unter Umständen unangenehme Gerüche
sicher ausgeschaltet wird
oder Rauch auftreten, die durch das Verdunsten
oder Trocknen einiger verwendeter Materialien Bevor der Ofen erneut eingeschaltet wird, sollte
verursacht werden. Dieses Phänomen verschwindet gewartet werden, bis er vollständig abgekühlt ist.
mit der Zeit. IFalls versucht wird, den Ofen erneut einzuschalten,
Während der ersten Inbetriebnahmen sollten die erscheint auf dem Display möglicherweise die
Räume gut gelüftet werden. Meldung „WARTEN AUF ENDE DER REINIGUNG“,
mit der der Benutzer aufgefordert wird, zu warten,
9.2 BEARBEITEN DER PARAMETER bis der Ofen vollständig ausgeschaltet ist.
Die in Abschnitt 7.2 beschriebenen Halten Sie sich beim Ausschalten des Ofens
Betriebsparameter des Ofens können vom Benutzer strikt an die obigen Anleitungen und schalten Sie
¦ [!$'¦ ihn unter keinen Umständen durch Trennen der
(rotierend, komprimiert oder easy) auf drei Spannungszufuhr aus.
unterschiedliche Weisen bearbeitet werden.
9.3.1 Meldung brennschale entleeren
ROTIERENDES MENÜ Mit dieser Meldung soll sichergestellt werden, dass
Bei Konfiguration dieser Benutzeroberfläche die Brennschale bei der nächsten Inbetriebnahme
erscheinen die Parameter zyklisch auf dem Display. sauber ist. Dadurch wird der beste Betrieb des
Wenn ein Wert geändert werden soll, warten, bis Ofens sichergestellt.
der betreffende Parameter (Leistung, Lüftung,
Schütten Sie den Inhalt der Brennschale nicht
Sollwert Raumtemperatur) angezeigt wird, und den
in den Pelletbehälter.
Wert mit der Taste erhöhen, bzw. mit der Taste
verringern. Nach der Reinigung der Brennschale die Meldung
durch anhaltendes Drücken der Taste OFF
10 VERFÜGBARE
FUNKTIONEN
10.1 TIMER-FUNKTION wird die Einschaltung deaktiviert.
©
$!
Wenn als Ausschaltuhrzeit OFF eingestellt wird,
Programme für das automatische Ein- und/oder wird die Ausschaltung deaktiviert.
Ausschalten des Ofens eingerichtet werden. Diese Option ist nützlich, wenn nur die Einschaltung
Das „MENÜ TIMER“ mit der in Abschnitt 7.3 oder nur die Ausschaltung programmiert, und die
beschriebenen Prozedur „Öffnen der Menüs“ andere Funktion ausgeschlossen werden soll.
öffnen. Wird der Cursor auf die zweite Zeile gesetzt (Taste
Auf der ersten Bildschirmseite ist die Einstellung ), sind die Wochentage (L,...,D) zu sehen, die mit
des Programms „P1“ dargestellt. dem Programm kombiniert werden können.
Es können bis zu 6 Programme (P1..P6) eingerichtet Den Cursor mit der Taste von einem Tag auf den
werden. nächsten bewegen und die gewünschten Tage mit
einer der zwei Pfeiltasten aktivieren. Ein Symbol in
Die Taste oder die Taste drücken, um die
verschiedenen Programme anzuzeigen.
Form eines schwarzen Punktes “ ” erscheint links
neben dem gewählten Tag.
EINSTELLUNG DER PROGRAMME Wenn mindestens ein Programm aktiv ist, erscheint
Die Taste drücken, um den Cursor zu bewegen auf dem Display ein schwarzer Punkt “ ”.
und die Parameter des gewünschten Programms
zu öffnen.
Die Taste oder die Taste drücken, um die
Einstellungen im Programm zu scrollen.
Den Wert mit der Taste bestätigen, oder mit OFF
BEISPIELE:
Beispiel 1
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5) Die Taste oder die Taste ]T
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Fig.10.2
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DEUTSCH
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Fig.10.3
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Beispiel 2
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Fig.10.4
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Beispiel 3
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/" Fig.10.5
10.2 STANDBY-FUNKTION
Während des Betriebs (d.h. wenn der Ofen eingeschaltet und in Betrieb ist) gestattet diese Funktion, den Ofen bei Erreichen
der eingestellten Raumtemperatur (SW RAUMT.) aus- und bei Erreichen der eingestellten Mindestraumtemperatur
(TEMP. START) wieder einzuschalten.
Um diese Funktion zu aktivieren, das „MENÜ OFENSOLLWERTE“ mit der in Abschnitt 7.3 beschriebenen Prozedur
„Öffnen der Menüs“ öffnen und drücken . Mit den Pfeiltasten scrollen, bis die Anzeige „Standby“ erscheint, dann
drücken .
Es können zwei Parameter eingestellt werden:
- Der erste ON/OFF aktiviert bzw. deaktiviert diese Funktion;
- Der zweite bestimmt die Temperatur, bei der der Ofen wieder eingeschaltet wird.
Wenn diese Funktion aktiv ist, erscheint auf dem Display das Symbol “ ”.
Die Anzeige “STANDBY” erscheint, sobald die Raumtemperatur über der in “TEMP. START” eingestellten Temperatur liegt.
10.3 FROSTSCHUTZFUNKTION
Während der Ofen ausgeschaltet ist, kann er mit dieser Funktion auf der eingegebenen Raumtemperatur gehalten
werden (nützlich für nachts).
Um diese Funktion zu öffnen, das „MENÜ OFENSOLLWERTE“ mit der in Abschnitt 7.3 beschriebenen Prozedur „Öffnen
der Menüs“ öffnen und drücken . Das Menü mit den Pfeiltasten scrollen und mit der Taste „SW NACHTT.“ wählen.
Durch Öffnen dieses Menüs wird ein einziger Parameter eingestellt, der entweder „OFF“ (Funktion deaktiviert) sein, oder
einen Temperaturwert (zwischen 3° und 20°C ) haben kann, unter dem der Ofen eingeschaltet wird.
Wenn diese Funktion aktiv ist, erscheint auf dem Display das Symbol “ ”.
Die Anzeige “STANDBY NACHTS” erscheint, sobald die Raumtemperatur über der in „SW NACHTT.“ eingestellten
Temperatur liegt.
10.7 EIN- UND AUSSCHALTEN MIT RAUMREGLER (Nur für Modelle, bei denen etablierte)
Nach der Installation des Raumreglers muss die erstmalige Einschaltung des Ofens obligatorisch von Bedienpanel aus
erfolgen. Bei Schließen des Kontakts des Raumreglers wird der Ofen ausgeschaltet (z.B. bei Erreichen der eingestellten
Temperatur). Auf dem Display erscheint die Anzeige „STANDBY REMOTE». Bei Öffnen des Kontakts wird der Ofen
wieder eingeschaltet. Die Funktion wird deaktiviert, wenn die Taste OFF (Ofen ausschalten) in einer der folgenden
Phasen betätigt wird: WARTEN AUF FLAMME, FLAMME VORHANDEN, BETRIEB, STANDBY REMOTE.
DEUTSCH
automatische Ein- und/oder Ausschalten des Ofens eingerichtet werden.
freizugeben.
RESET Dient zur Wiederherstellung der Werkseinstellungen
ECONOMY Mit dieser Funktion kann vorgegeben werden, welches
die höchste Leistungsstufe ist, bei der der Ofen in
Automatikbetrieb funktionieren kann.
Auf diese Weise wird die eingestellte Leistung nie
überschritten, um den Energieverbrauch unter Kontrolle
zu halten.
MANUALE DI INSTALLAZIONE - cod. 00 477 0811 - 01/2013 - Palazzetti - PN - Italy 79/144
VERWENDUNG UND WARTUNG
Die Funktionen „STANDBY“ und „SW NACHTT.“ sind Funktionen des automatischen ON/OFF. Das heißt,
durch ihre Aktivierung kann der Ofen ohne Eingreifen des Benutzers ein- oder ausgeschaltet werden.
Nachstehend sind die verschiedenen Alarmmeldungen aufgeführt, die auf dem Display erscheinen können.
Außer der Alarmmeldung werden auch die Uhrzeit und das Datum angezeigt, an dem die Alarme aufgetreten
sind.
ALARM BESCHREIBUNG MÖGLICHE URSACHEN RESET
Tritt auf, wenn die Abgastemperatur Keine Pellets im Behälter. Standardprozedur
ABGASTEMP nicht für den korrekten Betrieb des Pellets minderwertiger Qualität (z.B. „Rücksetzen der
Ofens ausreicht. feucht). Alarme“
Keine Pellets im Behälter
Tritt am ENDE der START-Phase Pellets minderwertiger Qualität (z.B. feucht) Standardprozedur
DEUTSCH
OFEN SCHALTET NICHT EIN auf, wenn die Abgastemperatur nicht Brennschale nicht korrekt positioniert oder
für den korrekten Betrieb des Ofens verschmutzt. „Rücksetzen der
ausreicht. Dichtungen der Tür oder des Aschekastens Alarme“
oder der Brennschale abgenutzt.
Tritt auf, wenn die Innentemperatur
des Ofens die eingestellten Stromausfall während des Ofenbetriebs.
Sicherheitswerte übersteigt Außerordentliche Wartung erforderlich. Erweiterte Prozedur
WÄRMESCHUTZ oder wenn nicht die korrekten Ein Bauteil ist defekt. „Rücksetzen
Bedingungen für die angemessene Schornsteinrohr verstopft Wärmeschutzalarm“
Abgasabführung und den Eintritt der Tür oder Aschekasten offen
Verbrennungsluft vorliegen
Tritt auf, wenn nicht die korrekten Schornsteinrohr verstopft Standardprozedur
Bedingungen für die angemessene Außerordentliche Wartung erforderlich
KEIN UNTERDRUCK „Rücksetzen der
Abgasabführung und den Eintritt der Dichtungen abgenutzt
Verbrennungsluft vorliegen Tür oder Aschekasten offen Alarme“
Tritt auf, wenn die Temperatur des Stromausfall während des Ofenbetriebs. Standardprozedur
PELLETTEMP. Pelletbehälters die eingestellten Außerordentliche Wartung erforderlich. „Rücksetzen der
Sicherheitswerte übersteigt. Ein Bauteil ist defekt. Alarme“
Um den Ofen wieder einschalten zu können, muss dieser zuerst wie nachstehend beschrieben rückgesetzt werden.
Sollte der Alarm zwei Mal hintereinander auftreten, wenden Sie sich bitte sofort an den
technischen Kundendienst von Palazzetti.
Fig. .1
Wenn ein Außenthermostat verwendet wird und irgendein Alarm auftritt, ist ein Neustart des
Ofens nur vom Bedienpanel aus möglich.
13 FERNBEDIENUNG
Die Fernbedienung ist nur bei einigen Öfen
serienmäßig im Lieferumfang enthalten.
Der Betrieb der Fernbedienung hängt von den
Einstellungen des Bedienpanels ab.
Es handelt sich um eine Infrarot-Fernbedienung,
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!
Wirkungsbereich (WB) des Empfängers am
Bedienpanel (Abb. 13.1) oder zur Antenne an der
Ofenrückseite gerichtet werden.
Mit der Fernbedienung können die folgenden
Vorgänge am Ofen ausgeführt werden: Fig. .1
14 LUFTKANALISIERUNG
(NUR FÜR KANALISIERBARE MODELLE
BZW. MODELLE MIT KANALISIERUNGSSET)
Die kanalisierbaren oder mit Kanalisierungsset
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werden, dass die Warmluft zu zwei verschiedenen B
Kanalisierungen geleitet wird.
Eine ist die Kanalisierung, mit der der
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geheizt wird, siehe Abb. 14.1 (A) Die andere ist A
die Kanalisierung, mit der auch entfernte Räume
geheizt werden können, siehe Abb. 14.1 (B). Hierzu
ist ein Luftleitsystem anzulegen.
Um den Warmluftstrom (ganz oder teilweise) von
einem Ort zum anderen umzuleiten, muss mit dem
Werkzeug, das dem Ofen beiliegt, die Umsteuerung
zwischen den frontseitigen Gittern verstellt werden.
Einige Ofenmodelle sind bereits am Ofen
selbst mit einem Hebel für die Umlenkung Fig. .1
der Luft ausgestattet (bitte im beiliegenden
„PRODUKTHEFT“ nachschlagen).
15 WARTUNG
15.1 SICHERHEITSMASSNAHMEN
Vor der Ausführung von Wartungsarbeiten sind die
folgenden Vorsichtsmaßnahmen zu ergreifen:
- Sicherstellen, dass alle Ofenteile kalt sind.
- Kontrollieren, ob die Asche vollkommen erloschen ist.
- Die in der Richtlinie 89/391/EWG vorgesehenen
persönlichen Schutzausrüstungen benutzen.
- Sicherstellen, dass der Hauptschalter ausgeschaltet ist.
- Sicherstellen, dass die Stromversorgung nicht
versehentlich wieder eingeschaltet werden kann.
Den Netzstecker aus der Steckdose ziehen. Fig.15.1
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geeigneten Werkzeugen arbeiten.
DEUTSCH
- Nach Beendigung der Wartung bzw. de
Reparaturarbeiten müssen alle Schutzabdeckungen
wieder installiert und alle Sicherheitseinrichtungen
aktiviert werden.
Die Verwendung eines geeigneten Aschesaugers kann
die Reinigung der Asche erleichtern.
Fig.15.4
Fig.15.5 Fig.15.6
15.3.4 Reinigung des aschefachs
(MODELLE MIT ASCHEFACH)
Die Reinigung des Aschefachs ist einmal wöchentlich oder bei Bedarf durchzuführen.
Die Tür des Feuerraums öffnen und mit einem Aschesauger die Asche, die sich in dem Aschefach neben der
Brennschale angesammelt hat, absaugen (Abb. 15.6).
15.3.6 Kesselreinigung
Zwei Mal pro Saison eine komplette Reinigung des KESSELS vornehmen. Hierzu die Rückwand aus Gusseisen
entfernen, wenn das Gerät kalt ist. Zum Entfernen der Rückwand zuerst die gusseiserne Brennschale
herausnehmen und anschließend wie folgt vorgehen:
1) Das Gusseisen so anheben, dass es aus den Einrastungen an der Unterseite ausrastet (einige Modelle sind
mit Griffen ausgestattet, um das Herausnehmen zu erleichtern, siehe Abb. 15.7 A).
DEUTSCH
15.3.7 Reinigung des Schornsteinrohrs
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am Anfang und gegen Mitte der Heizsaison, bzw.
"
"
durchzuführen (Abb. 15.9). Wenn waagerechte
Abschnitte vorhanden sind, muss kontrolliert
werden, ob sich Asche und Ruß angesammelt
haben. Diese sind zu entfernen, bevor sie das
Durchströmen der Abgase behindern.
Bei nicht durchgeführter oder unangemessener
Reinigung kann es beim Betrieb des Ofens zu
Problemen kommen, nämlich:
- schlechte Verbrennung; Fig.15.9
- Verrußung der Glasscheibe;
- Verstopfung der Brennschale und Ansammeln
von Asche und Pellets;
- Ablagerung von Asche und übermäßige
Verkrustungen am Wärmetauscher, folglich
geringer Wirkungsgrad. A
15.3.8 Einstellung des griffs
(MODELLE MIT SENKRECHTEM TÜRGRIFF)
Der Türgriff wird bereits im Werk so eingestellt, dass
ein optimales Schließen der Tür garantiert wird.
Nach einigen Wochen Gebrauch kann aufgrund
des normalen Setzens der Dichtungen unter
Umständen eine Einstellung des Griffes erforderlich
sein, damit die Tür wieder perfekt schließt.
Folgendermaßen vorgehen (Abb. 15.10):
- Die Befestigungsschraube (A) lockern B
(Inbusschlüssel 2 mm);
- den Drehzapfen (C) (mithilfe eines 15er-
Schlüssels) drehen, bis das durch das Setzen C
der Dichtung Spiel ausgeglichen ist;
- Sobald die richtige Einstellung des Zapfens
erreicht ist, die Schraube (A) wieder zudrehen;
- Durch Verstellen der Schraube (B)
(Inbusschlüssel 3,5 mm) kann die Spannung
des Griffes geregelt werden, so dass seine
Drehung am Zapfen erleichtert oder erschwert
wird. (Diese Einstellung ist nach Lockern der
Schraube „A“ möglich). Fig.15.10
15.3.9 Äussere reinigung
Die Außenseite des Ofens darf nur mit einem
trockenen, nicht scheuernden Tuch gereinigt
werden.
Keine Reiniger verwenden und den Ofen nicht
reinigen, solange er noch warm ist.
Brennschale X
Aschekasten/-fach X
Glasscheibe X
Kessel X
Widerstandhalter X
Abgassammelleitung X
Dichtungen für Tür und Brenns-
X
chale*
Abgasführung* X
Ventilatoren* X
16 VERSCHROTTUNG UND
ENTSORGUNG
Die Verschrottung und Entsorgung des Ofens sind ausschließlich vom
Eigentümer und auf dessen Verantwortung durchzuführen, der unter Befolgung der in seinem Land geltenden
Gesetze über Sicherheit und Umweltschutz vorgehen muss.
Mit dem Abbau und der Entsorgung können auch Dritte betraut werden, vorausgesetzt, es werden immer
Unternehmen beauftragt, die zur Sammlung und Beseitigung des fraglichen Materials autorisiert sind.
HINWEIS: Halten Sie sich bei der Entsorgung der Materialien und gegebenenfalls in Bezug auf die
Entsorgungsmeldung immer strikt an die im betreffenden Land geltenden Vorschriften.
ACHTUNG: Alle Arbeiten für Demontage und Verschrottung dürfen erst durchgeführt werden, wenn der Ofen
ausgeschaltet ist und die Spannungszufuhr unterbrochen wurde.
- die gesamte elektrische Anlage ausbauen;
- die in den Elektronikplatinen vorhandenen Akkumulatoren trennen;
- das Ofengestell durch autorisierte Unternehmen verschrotten lassen;
ACHTUNG: Ein in zugänglichen Bereichen stehen gelassener Ofen stellt eine ernste Gefahr für Personen und
Tiere dar.
Die Haftung für eventuelle Personen- und Tierschäden liegt immer beim Eigentümer.
bei zerstörung des ce-kennzeichens müssen dieses handbuch und die anderen unterlagen dieses ofens vernichtet
werden.
1 PREAMBULE.......................................................................................................... 90
2 CONSIGNES DE SECURITE.................................................................................. 92
3 CARACTERISTIQUES DU COMBUSTIBLE .......................................................... 92
7 DESCRIPTION DU POELE ................................................................................... 100
8 OPERATIONS PRELIMINAIRES ........................................................................... 102
UTENTE
9 UTILISATION DU POELE ...................................................................................... 103
10 FONCTIONS DISPONIBLES ................................................................................. 104
11 DESCRIPTION DES MENUS ................................................................................ 107
12 GESTION DES ALARMES .................................................................................... 109
13 TELECOMMANDE................................................................................................. 110
14 CANALISATION DE L’AIR .................................................................................... 110
15 ENTRETIEN ........................................................................................................... 111
16 DESOSSEMENT ET MISE AU REBUT ................................................................. 114
1 PREAMBULE.......................................................................................................... 90
2 CONSIGNES DE SECURITE.................................................................................. 92
3 CARACTERISTIQUES DU COMBUSTIBLE .......................................................... 92
4 MANUTENTION ET TRANSPORT ......................................................................... 93
INSTALLATORE
5 PREPARATION DU LIEU D’INSTALLATION ......................................................... 94
6 INSTALLATION....................................................................................................... 98
7 DESCRIPTION DU POELE ................................................................................... 100
8 OPERATIONS PRELIMINAIRES ........................................................................... 102
CENTRO 15 ENTRETIEN ........................................................................................................... 111
ASSISTENZA
16 DESOSSEMENT ET MISE AU REBUT ................................................................. 114
ELETTRICISTA
1 PREAMBULE.......................................................................................................... 90
2 CONSIGNES DE SECURITE.................................................................................. 92
4 MANUTENTION ET TRANSPORT ......................................................................... 93
16 DESOSSEMENT ET MISE AU REBUT ................................................................. 114
MANOVRATORE
TRASPORTATORE
INDEX
1 PREAMBULE 90 10 FONCTIONS DISPONIBLES 104
1.1 PICTOGRAMMES 90 10.1 FONCTION TIMER 104
1.2 USAGE PREVU 90 10.2 FONCTION STAND-BY 106
1.3 OBJET ET CONTENU DE CETTE NOTICE 90 10.3 FONCTION ANTIGEL 106
1.4 CONSERVATION DE CETTE NOTICE 90 10.4 FONCTION “ECONOMY” 106
1.5 MISE A JOUR DE LA NOTICE 90 10.5 RALLUMAGE APRES UNE COUPURE DE COURANT
1.6 GENERALITES 90 106
1.7 NORMES PRINCIPALES DE REFERENCE 90 10.6 LECTURE HEURES DE FONCTIONNEMENT 106
1.8 GARANTIE LEGALE 91 10.7 ALLUMAGE ET EXTINCTION AVEC DISPOSITIF A
1.9 RESPONSABILITE DU FABRICANT 91 DISTANCE (Seulement pour les modèles où établies)
1.10 CARACTERISTIQUES DE L’UTILISATEUR 91 106
1.11 SERVICE APRES-VENTE 91 10.8 FONCTIONNEMENT AVEC THERMOSTAT AMBIANT
1.12 PIECES DETACHEES 91 106
1.13 PLAQUETTE D’IDENTIFICATION 91 10.9 FONCTION “ASSISTANCE AU NETTOYAGE” 106
1.14 LIVRAISON DU POELE 91
11 DESCRIPTION DES MENUS 107
2 CONSIGNES DE SECURITE 92 11.1 MENU SET MARCHE 107
2.1 CONSIGNES DESTINEES A L’INSTALLATEUR 92 11.2 MENU TIMER 107
2.2 CONSIGNES DESTINEES AU PREPOSE A 11.3 MENU SET POELE 107
L’ENTRETIEN 92
2.3 CONSIGNES DESTINEES A L’UTILISATEUR 92
12 GESTION DES ALARMES 109
3 CARACTERISTIQUES DU COMBUSTIBLE 92
3.1 CARACTERISTIQUES DU COMBUSTIBLE 92 13 TELECOMMANDE 110
3.2 STOCKAGE DES PELLETS 93
14 CANALISATION DE L’AIR 110
FRANÇAIS
4 MANUTENTION ET TRANSPORT 93
4.1 ENLEVEMENT DE LA PALETTE DE TRANSPORT 93
15 ENTRETIEN 111
15.1 MESURES DE SECURITE 111
5 PREPARATION DU LIEU D’INSTALLATION 94 15.2 FONCTION NETTOYAGE POELE 111
5.1 CONSIDERATIONS GENERALES 94 15.3 ENTRETIEN ORDINAIRE A L’ADRESSE DE
5.2 MESURES POUR LA SECURITE 94 L’UTILISATEUR 111
5.3 LIEU D’INSTALLATION DU POELE 94 15.4 ENTRETIEN EXTRAORDINAIRE 114
5.4 AIR COMBURANT 95
5.5 ÉVACUATION DE LA FUMÉE 96
1 PREAMBULE
Les appareils de chauffage PALAZZETTI
sont fabriqués et testés conformément aux
prescriptions de sécurité reportées dans les
directives européennes de référence. règles fondamentales d’installation, d’entretien et
Cette notice s’adresse aux propriétaires, aux d’utilisation de l’appareil. L’observance scrupuleuse
installateurs, utilisateurs et préposés à l’entretien de son contenu garantit un degré élevé de sécurité
des poêles de la série ECOFIRE et fait partie et de rendement du poêle.
intégrante de l’équipement de l’appareil. En cas de
doutes sur le contenu et pour tout éclaircissement, 1.4 CONSERVATION DE CETTE NOTICE
contacter le fabricant ou le centre de service après- CONSERVATION ET CONSULTATION
vente agréé en citant le numéro du paragraphe à Cette notice doit être conservée soigneusement et
éclaircir.
²
$"
L’impression, la traduction et la reproduction, même aussi bien pour l’utilisateur que pour les préposés
partielle, de cette notice est soumise à l’autorisation au montage et à l’entretien.
PALAZZETTI. Les informations techniques, les Cette notice fait partie intégrante de l’équipement
diagrammes et les illustrations contenus dans cette du poêle.
notice ne peuvent pas être divulgués. DÉTÉRIORATION OU PERTE
Ne pas intervenir sur le poêle, si le contenu de En cas de nécessité, en demander un autre
cette notice n’a pas été parfaitement assimilé. En exemplaire à PALAZZETTI.
"
CESSION DU POÊLE
l’intervention du personnel spécialisé PALAZZETTI. En cas de cession du poêle, cette notice doit être
PALAZZETTI se réserve le droit de remise au nouveau propriétaire.
y
z
&
1.5 MISE A JOUR DE LA NOTICE
préavis. +
+
l’introduction du poêle sur le marché.
1.1 PICTOGRAMMES
Dans cette notice, les points importants ont été 1.6 GENERALITES
signalés par les pictogrammes suivants: COMMUNICATIONS AVEC LE FABRICANT
Toute communication avec le fabricant du poêle doit
INDICATION: Indications concernant la bonne mentionner le numéro de série et les informations
utilisation du poêle et les responsabilités des
+
=
préposés.
ENTRETIEN EXTRAORDINAIRE
ATTENTION: Note particulièrement importante. Les opérations d’entretien extraordinaires doivent
²&
DANGER: Note comportementale importante sur la
² $
prévention des accidents et les dégâts matériels. notice.
1.2 USAGE PREVU R ESPONSABILITÉ DES OPÉRATIONS
D’INSTALLATION
L’appareil PALAZZETTI modèle ECOFIRE est PALAZZETTI n’est pas responsable des opérations
un poêle de chauffage domestique, alimenté d’installation du poêle. Cette responsabilité
exclusivement aux pellets de bois, à incombe à l’installateur, qui devra notamment
fonctionnement automatique.
' $
+"
Le poêle fonctionne uniquement avec la porte du ainsi que l’adéquation des solutions d’installation
foyer fermé. proposées. Il devra aussi veiller à respecter toutes
Il est interdit d’ouvrir la porte pendant la marche du les règles de sécurité prévues par la législation en
poêle. vigueur en la matière dans le pays d’installation.
L’appareil n’est pas destiné à être utilisé par UTILISATION
des personnes (enfants compris) aux capacités En plus des instructions contenues dans cette
physiques, sensorielles ou mentales réduites, ni par notice, l’utilisation du poêle est aussi soumise
des personnes inexpérimentées, à moins qu’elles à l’observance de toutes les règles de sécurité
+$"$
+ prévues par la législation en vigueur en la matière
responsable de leur sécurité, d’une surveillance ou dans le pays d’installation.
d’instructions concernant l’utilisation de l’appareil.
1.7 NORMESPRINCIPALESDEREFERENCE
+
poêle sont les seuls admis par le fabricant. Il A) Directive 2006/95/CE: “Matériel électrique
est interdit d’utiliser le poêle sans respecter les destiné à être employé dans certaines limites
instructions fournies. de tension “.
B) Directive 2004/108/CE: “Rapprochement des
1.3 OBJET ET CONTENU DE CETTE NOTICE législations des pays membres en matière de
+$
'
FRANÇAIS
doit observer scrupuleusement les instructions Utiliser exclusivement des pièces détachées
reportées dans cette notice, notamment: d’origine.
*
+
Ne pas attendre que les composants soient trop
poêle, usés pour les remplacer.
* '' Remplacer un composant usé avant sa rupture
diligent, prévient les dégâts provoqués par la rupture
* + +
² +&
intempestive d’une pièce, qui pourrait occasionner
personnes expérimentées, aptes et formées de graves dommages à des personnes ou à des
dans ce but, biens.
*
+ Effectuer le programme d’entretien comme indiqué
adaptées au modèle de poêle. dans le chapitre “Entretien”.
Il faut aussi présenter:
1.13 PLAQUETTE D’IDENTIFICATION
*
+
+"
+
²
* '
'
+ reporte toutes les informations sur l’appareil,
délivré par l’installateur. notamment les données du fabricant, le numéro
La non-observance des instructions contenues de matricule et le marquage .
dans cette notice fait automatiquement déchoir le
droit à la garantie. 1.14 LIVRAISON DU POELE
Le poêle est livré parfaitement emballé dans un
1.9 RESPONSABILITE DU FABRICANT $w
Par la remise de cette notice, PALAZZETTI décline palette en bois qui permet de la manutentionner
toute responsabilité, tant civile que pénale, directe avec un chariot élévateur ou un autre engin de
ou indirecte, due à: levage.
* '& Le poêle est livré avec l’équipement suivant placé
locale en vigueur et aux directives de sécurité, à l’intérieur:
* $
*
+"
instructions contenues dans cette notice, * ?@
"
* ''
'" *
#
qui la prévoit),
* 'w
* +
'#
sécurité,
pour les modèles qui le prévoit).
*
''
sur le poêle et non autorisées par le fabricant,
FRANÇAIS
3.2 STOCKAGE DES PELLETS Fig. 3.1
Les pellets doivent être stockés au sec et à une
température pas trop basse.
Pour que les pellets soient à une température et à
un taux d’humidité adéquats, il est conseillé d’en
tenir quelques sacs dans la pièce où est installé le
poêle ou dans une pièce contigüe. 4 MANUTENTION ET
Des pellets humides et/ou froids (5°C) réduisent le
rendement thermique du combustible et obligent
TRANSPORT
à nettoyer plus souvent le brasero (imbrûlés) et le Le poêle est livré avec toutes les pièces prévues.
foyer. Faire attention à la tendance à l’instabilité du poêle.
Faire particulièrement attention au stockage et à la Le barycentre du poêle est déplacé vers l’avant.
manutention des sacs de pellets, ne pas les écraser
Tenir compte des indications susdites en
'
=
manutentionnant le poêle sur la palette de transport.
L’introduction de sciure dans la trémie du poêle peut
Eviter toute manœuvre brusque pendant la
bloquer le système de chargement des pellets.
manutention.
Des pellets de mauvaise qualité nuisent à la
X
bonne marche du poêle et font déchoir le droit à la
au poids du poêle à manutentionner.
garantie.
Le manutentionnaire est responsable de la
Les caractéristiques des pellets doivent être
manutention des charges.
conformes aux exigences des normes UNI EN
14961-2. J '
+$#"%=
d’étouffement!
b
L’utilisateur doit observer toute la législation locale,
nationale et européenne en matière de sécurité
A
L’appareil doit être installé sur un sol d’une capacité
'= c
Les instructions de montage et de démontage du
poêle sont réservées aux techniciens spécialisés.
C
Les utilisateurs sont invités à s’adresser à un centre
SAV agréé pour avoir des techniciens spécialisés
X' '
D
préparation des techniciens à qui l’ont fait appel.
d
Avant de procéder au montage ou au démontage
du poêle, l’installateur doit observer les mesures
de sécurité prévues par la loi, notamment:
%
'"
B) travailler en parfaites conditions psycho Fig. 5.1
+
+
protection individuelle,
Gamme des poêles
C) porter des gants de protection, à pellets a b c d
D) porter des chaussures de protection, Série Corridoio 60 2 60 30 y50
E) utiliser des outils munis d’une isolation Série Angolo 30 y50 2 2 30 y50
électrique,
% !
Série Silent 20 20 20 30 y50
obstacle. Série Ermetiche 20 20 20 30 y50
Série Classica 20 20 20 30 y50
5.3 LIEU D’INSTALLATION DU POELE
La Fig. 5.1 et le tableau correspondant reportent les
y
Q
z
distances minimales en centimètres à respecter lors
\
"
de l’installation du poêle par rapport aux cloisons
w $ $=
k
$ $"
être divisées par deux. Protéger toutes les structures qui pourraient prendre
feu si elles étaient exposées à une température
excessive.
+²$
tel que le bois, le parquet, le linoleum, le laminé ou
des tapis, il faudra interposer une base ignifuge
de dimensions adéquates entre le poêle et le sol.
Cette base peut être en acier, ardoise compressée,
verre ou pierre et doit recouvrir toute la zone sous
le poêle, le tuyau de raccordement de fumée et
dépasser de 50 cm au moins sur l’avant.
Le fabricant décline toute responsabilité en cas
constituant le sol sous la protection.
X
Prévoir assez d’espace autour du poêle pour
effectuer aisément l’entretien.
Respecter la distance minimale des matériaux
inflammables (x) indiquée sur la plaquette
+
$
cheminée (Fig. 5.2).
Pi { $
Pp = Protezione pavimento Pi
5.4 AIR COMBURANT 150 cm
Pour fonctionner, le poêle prélève une quantité
d’air de l’environnement dans lequel il est installé
(sauf les appareils de la série Ermetica qui peuvent
le prélever directement de l’extérieur). Cet air doit
être réintégré à travers une bouche d’air située à
l’extérieur de la pièce (Fig. 5.3 - PA = Bouche Pp
d’air).
Si la cloison arrière du poêle est un mur externe,
percer un trou pour l’aspiration de l’air comburant
à 20-30 cm du sol environ, en respectant les
Fig. 5.2
+&
=
FRANÇAIS
La bouche devra être recouverte d’une grille
+
être obstruée. Dans les zones particulièrement
venteuses et exposées aux intempéries, il faudra
prévoir un protecteur contre la pluie et le vent.
X$
+
'´&
ne pas pouvoir être obstruée accidentellement.
En cas d’impossibilité de percer une bouche d’air PA
externe dans la cloison au dos du poêle (mur non
périmétral), il faut percer un trou dans un mur
externe de la pièce où est installé le poêle.
En cas d’impossibilité de percer une bouche d’air
20-30cm
Fig. 5.4
FRANÇAIS
la loi et nuisent au bon fonctionnement du poêle. B) Section maximale de 15 × 15 cm ou Ø 15 cm
et hauteur maximale de 4 - 5 m
L’évacuation de la fumée peut s’effectuer à travers
un conduit traditionnel (Fig. 5.8), à condition de C) Jointoiement
respecter les règles suivantes: D) Regard
- vérifier l’état du conduit, s’il est vieux, il
est conseillé de le tuber avec un tube en
acier opportunément isolé (laine de roche,
vermiculite).
- la fumée peut s’évacuer directement dans
un conduit à condition qu’il ait une section 1
maximale de 15 × 15 cm ou un diamètre 15 cm
et qu’il soit visitable. 2
Si la section du conduit est plus grande, il faudra le
tuber avec un tube en acier (d’un diamètre adapté à
la longueur du parcours) opportunément isolé (Fig.
5.9).
X
$&+
maçonnerie.
w$ 3
(poutres en bois par exemple) et, quoi qu’il en soit,
les isoler avec un matériau ignifuge.
Si les tubes doivent être passés à travers des toits
ou des cloisons en bois, il est conseillé d’utiliser
les kits prévus à cet effet, homologués et que l’on
trouve dans le commerce.
6 INSTALLATION
+
²''$
la norme EN 10683.
6.2 BRANCHEMENTS
6.2.1 Branchement électrique
'
$²&
=
$ #%
² ' $" ²
l’installation du poêle.
Si le cordon d’alimentation est endommagé, il doit être remplacé par un neuf par le
=
Fig. .1
6.2.1.1 Mise a la terre
+
²&
+
''
conformément à la législation en vigueur en la matière (Fig. 6.2).
Le conduit d’évacuation de la fumée doit être doté de sa propre mise à la terre.
6.2.1.2
!
Le thermostat est relié aux entrées appropriées de la platine, comme le montre le
µ
@=
6.2.1.3 N
<8
Q
yy/
Brancher le dispositif à distance aux entrées 1 et 2 du bornier CN7 de la carte
électronique. (Seulement dans le terminal où la carte a 10 entrées CN7).
²NORMALEMENT OUVERT et avoir un
différentiel réglable. Fig. 6.2
Son déclenchement (fermeture ou ouverture du contact) allumera ou éteindra le
poêle.
Après l’installation du dispositif à distance, le premier allumage du poêle doit
obligatoirement s’effectuer depuis le panneau de commande.
FRANÇAIS
7 DESCRIPTIONDUPOELE
Avant de procéder à la lecture de cette notice,
prendre vision de la description du poêle contenue
?@=
de paramétrage ( et ).
Avec le panneau on peut:
- allumer et éteindre le poêle,
- régler son fonctionnement,
- paramétrer ses programmes de gestion et
d’entretien.
+'
²
1) ETEINT: le poêle n’est pas en marche ou il est Fig. 7.1
en phase de refroidissement.
PUISSANCE [P]: C’est la puissance de chauffage
2) A T T E N T E D E F L A M M E e t F L A M M E à laquelle fonctionne le poêle.
PRESENTE: le poêle est en phase d’allumage.
Il est possible de programmer une valeur comprise
3) MARCHE: le poêle est allumé et est en train entre A (automatique), 1 (minimum), 2, 3, 4 et 5
de chauffer. (maximum).
Les paramètres de fonctionnement du poêle En paramétrant “A”, le poêle amènera la température
peuvent être programmés au cours des trois ambiante à celle souhaitée en gérant la puissance
phases. en automatisme complet.
Ces paramètres ne sont actifs qu’en état de marche,
en effet l’état d’ALLUMAGE et d’EXTINCTION sont
VENTILATION [V]: C’est la vitesse de ventilation
régulés automatiquement.
de l’air chaud.
Il est possible de programmer une valeur comprise
Le paramétrage du poêle s’effectue en deux modes
différents: entre A (automatique), 1 (minimum), 2, 3, 4, 5
(maximum).
\
~! +'
"
w
En paramétrant “A” le poêle contrôlera la ventilation
panneau. en automatique en fonction de la chaleur produite.
~: tous les paramètres
z
+'
w
&
du panneau.
FRANÇAIS
Légende des commandes:
ok: la pression de la touche confirme la
''=
x: la pression de la touche OFF
fait revenir à
+'
=
/+: la pression de la touche '
les paramètres ou augmente la valeur du Fig. .2
paramètre.
/-: la pression de la touche '
paramètres ou diminue la valeur du paramètre.
8 OPERATIONS
PRELIMINAIRES
8.1 CHARGEMENT DES PELLETS
La première opération à effectuer avant d’allumer
le poêle est celle de remplir la trémie de pellets.
Les pellets doivent être versés dans la trémie avec
une palette.
Ne pas vider directement le sac dans la trémie pour
qui pourraient nuire au bon fonctionnement du
poêle, et ne pas verser de pellets en dehors de la
trémie.
Veiller à bien refermer le couvercle de la trémie
après avoir chargé les pellets.
FRANÇAIS
de construction. Ces odeurs disparaitront au fur et $
+"+'
à mesure. l’indication “ATTENTE FIN NETTOYAGE” qui invite
Il est conseillé de bien ventiler les pièces lors des l’utilisateur à attendre l’extinction complète.
premiers allumages. Le poêle doit être éteint en suivant scrupuleusement
les instructions susdites. Il est absolument interdit
9.2 MODIFICATION DES PARAMETRES
+
=
L’utilisateur peut modifier les paramètres de
fonctionnement du poêle, décrits dans le 9.3.1 Signalisation vidage brasero
paragraphe 7.2, de trois façons différentes en Le but de cette signalisation est de garantir la
fonction du type d’interface sélectionnée (par propreté du brasero lors de l’allumage et à assurer
"'"%= un fonctionnement optimum du poêle.
MENU PAR DEFIL EMENT Il est interdit de verser le contenu du brasero
+'" dans la trémie des pellets.
+'+=
Après avoir nettoyé le brasero, restaurer la
paramètre, attendre que le paramètre concerné signalisation en appuyant de façon prolongée sur
+'# "X"_=$%" la touche OFF
10 FONCTIONS
DISPONIBLES
10.1 FONCTION TIMER désactive l’allumage.
Cette fonction permet de mettre au point les Le paramétrage de OFF comme horaire d’extinction,
programmes personnalisés pour l’allumage et/ou désactive l’extinction.
l’extinction automatique du poêle. Cette option est utile si l’on souhaite programmer
l’allumage sans l’extinction et réciproquement.
Aller dans le “MENU TIMER” en suivant la
“Procédure pour accéder aux menus” décrite Sur la deuxième ligne (touche %
dans le paragraphe 7.3. de la semaine (L,...,D) à associer au programme.
La première page illustre le paramétrage du
et valider
programme “P1”.
w
$
+&
=\
? @+'&
différents (P1..P6).
=
Appuyer sur la touche ou la touche pour L’activation d’un programme au moins est signalée
'
''=
+'
+
? ” sur l’écran.
PARAMETRAGE DES PROGRAMMES
Appuyer sur la touche pour se déplacer et
accéder aux paramètres du programme souhaité.
Appuyer sur la touche ou la touche pour faire
=
Appuyer sur la touche
ou =
OFF
EXEMPLES:
Exemple 1
-/ *
y
FRANÇAIS
@
V
@
/"
H/ G
Q
VQ
"
\
&
"
*
\
@&
+,<
/
@
.
;yy
@y
+8,<8
/
+N,<N
/
"
y
y
K "-I"O%@
U&U
+>,yyy<
*
Fig.10.3
+>B,%
z
Q
y
!
&
>BCG
Exemple 2
N
@
V
K "-I"=%
+-, yy y <
*
+95,
z
!
Q
Fig.10.4
"
N
V
%
z
@
\
&-BOI
@y
&
>>II"
Exemple 3
K "-I"B
z
@
V
yy
%
yy y
y
Q
9KK <
V
@
@
!
S
TU
@
z
@
/" Fig.10.5
FRANÇAIS
DATE Cette fonction permet de programmer et de régler le calendrier
interne
LANGUE Cette fonction permet de sélectionner la langue souhaitée
TYPE MENU Permet de choisir un des deux interfaces utilisateur:
AFFICHAGE SIMULTANÉ, PAR DÉFILEMENT ou EASY.
STAND-BY En phase de marche (c’est-à-dire lorsque le poêle est allumé et L’activation de cette fonction
à régime), cette fonction permet d’éteindre le poêle lorsque la +'
température ambiante programmée (SET T. AMB.) est atteinte symbole “ ” sur l’écran.
et de le rallumer lorsque la température ambiante minimale L’indication “STAND-BY”
programmée (TEMP. START). +'
Il est possible de programmer deux paramètres: ambiante est supérieure à la
Le premier ON/OFF active ou désactive cette fonction température programmée en
“TEMP. START”.
w
& ²
rallumera.
SONNETTE Cette fonction permet d’activer ou de désactiver la sonnette.
w
+'<
SET T. En phase de ETEINT, cette fonction permet de maintenir le L’activation de cette fonction
NOCTURNE poêle à la température ambiante programmée (utile pour les +'
heures nocturnes). (SET T. NOCTURNE); symbole “ ” sur l’écran.
+ L’indication “STAND-BY
être “OFF” (fonction désactivée) ou une température comprise J^\J@+'
entre 3° et 20°C, qui correspond à la température en dessous la température ambiante est
de laquelle le poêle s’allume. supérieure à la température
programmée en “SET T.
NOCTURNE”.
BLOCAGE Cette fonction permet de bloquer et de débloquer le panneau
PANNEAU
DE
=
' " '
d’appuyer simultanément sur les touches ON et OFF pour bloquer
COMMANDE ou débloquer le panneau de commande.
RESET Cette fonction permet de restaurer les paramétrages d’usine;
ECONOMY '
w &
laquelle le poêle peut fonctionner en modalité automatique.
"
dépassée et la consommation est ainsi tenue sous contrôle.
Les fonctions “STAND-BY” et “SET T. NOCTURNE” sont des fonctions automatiques ON/OFF, c’est-à-
dire que leur activation peut allumer ou éteindre le poêle sans l’intervention de l’utilisateur.
$
''
++'+.
Le message d’alarme reporte aussi l’heure et la date où elle s’est déclenchée.
ALARME DESCRIPTION CAUSES POSSIBLES ACQUITTEMENT
Se déclenche lorsque la température Procédure standard
Absence de pellets dans la trémie.
TEMP. FUMEE
' ' $
Pellets de mauvaise qualité (humides). “Acquittement alarmes”
fonctionnement du poêle.
FRANÇAIS
permettant l’évacuation adéquate de la
DEPRESSION Joints usés “Acquittement alarmes”
fumée et l’entrée de l’air de combustion.
Porte ou tiroir à cendre ouverts
Pour rallumer le poêle, il faut restaurer ses conditions de fonctionnement en effectuant la procédure décrite ci-dessous.
13 TELECOMMANDE
La télécommande n’est de série que sur certains
modèles de poêles.
Le fonctionnement de la télécommande est asservi
aux paramétrages du panneau de commande.
Il s’agit d’une télécommande à infrarouges, elle
doit donc être dirigée vers le champ d’action (CA)
de l’unité de réception prévu sur panneau de
commande (Fig.13.1) ou vers l’antenne située au
dos du poêle, en fonction du modèle.
La télécommande permet d’effectuer les opérations
suivantes sur le poêle: Fig. .1
AVERTISSEMENT
FONCTION TOUCHES DESCRIPTION
SONORE
14 CANALISATION DE
L’AIR
(UNIQUEMENT POUR LES MODÈLES CANALISABLES
OU DOTÉS D’UN KIT DE CANALISATION)
²$
+ B
²
'´&
dévier l’air chaud sur deux canalisations diverses.
Une est celle de chauffage de la pièce où est installé
le poêle Fig.14.1 (A), via les grilles frontales ou
supérieures (selon le modèle). L’autre est celle qui
permet de chauffer aussi des pièces distantes du
A
poêle Fig.14.1 (B) en prédisposant une canalisation
+
w
+=
w
d’air chaud d’un côté ou de l’autre, utiliser l’outil
de série et agir sur la commande située entre les
grilles frontales.
²
&
+
w
+&$
² Fig. .1
#
@J^£J]\@%=
15 ENTRETIEN
15.1 MESURES DE SECURITE
Avant d’effectuer toute opération d’entretien,
adopter les mesures suivantes:
X
²'
=
- Vérifier si les cendres sont complètement
éteintes.
- Endosser l’équipement de protection individuelle
prévu par la directive 89/391/CEE.
X+
=
X+²$
"
$
Fig.15.1
prise murale.
^
w
opérations d’entretien.
+
remettre le poêle en service, remonter tous les
protecteurs et réactiver tous les dispositifs de
sécurité.
L’utilisation d’un aspirateur adapté (modèle bidon)
=
FRANÇAIS
Pendant l’opération, l’extracteur de fumée est à la
vitesse maximale en empêchant ainsi les cendres
de sortir du foyer. Fig.15.2
Cette fonction ne s’active que lorsque le poêle est
complètement froid.
Appuyer sur la touche OFF
pendant 2 secondes.
L’extracteur de fumée s’activera à la vitesse
maximale.
"+=
Pour interrompre l’opération, appuyer sur la touche
OFF
.
Fig.15.4
Fig.15.5 Fig.15.6
15.3.4
(POUR LES MODÈLES DOTÉS D’UN CENDRIER)
Le nettoyage du cendrier doit être effectué chaque semaine ou plus souvent en cas de besoin.
Ouvrir la porte du foyer et aspirer avec un aspirateur idoine les cendres qui se sont déposées dans le cendrier
à côté du brasero (Fig.15.6).
FRANÇAIS
- dépôt de cendres et incrustations sur Fig.15.9
l’échangeur avec comme conséquence un
mauvais rendement.
ELETTRICISTA
ÍNDICE
1 PREMISA GENERAL 118 10 FUNCIONES DISPONIBLES 132
1.1 SIMBOLOGÍA 118 10.1 FUNCIÓN TEMPORIZADOR 132
1.2 USOS 118 10.2 FUNCIÓN STAND-BY 134
1.3 OBJETIVO Y CONTENIDO DEL MANUAL 118 10.3 FUNCIÓN ANTICONGELACIÓN 134
1.4 CONSERVACIÓN DEL MANUAL 118 10.4 FUNCIÓN AHORRO “ECONOMY” 134
1.5 ACTUALIZACIÓN DEL MANUAL 118 10.5 REENCENDIDO DESPUÉS DEL BLACK-OUT 134
1.6 GENERALIDADES 118 10.6 LECTURA HORAS DE FUNCIONAMIENTO 134
1.7 PRINCIPALES NORMAS RESPETADAS Y A 10.7 EIN- UND AUSSCHALTEN MIT RAUMREGLER (Sólo
RESPETAR 119 para modelos en los que estableció) 134
1.8 GARANTÍA LEGAL 119 10.8 FUNCIONAMIENTO CON TERMOSTATO AMBIENTE
1.9 RESPONSABILIDAD DEL FABRICANTE 119 134
1.10 CARACTERÍSTICAS DEL USUARIO 119 10.9 FUNCIÓN “AYUDA PARA LA LIMPIEZA” 134
1.11 ASISTENCIA TÉCNICA 119
1.12 PIEZAS DE REPUESTO 119
1.13 PLACA DE IDENTIFICACIÓN 119 11 DESCRIPCIÓN DE LOS MENÚS 135
1.14 ENTREGAR LA ESTUFA 119 11.1 MENÚ SET TRABAJO 135
11.2 MENÚ TEMPORIZADOR 135
11.3 MENÚ SET ESTUFA 135
2 ADVERTENCIA SOBRE LA SEGURIDAD 120
2.1 ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR 120
2.2 ADVERTENCIAS PARA EL ENCARGADO DEL 12 GESTIÓN DE LAS ALARMAS 137
MANTENIMIENTO 120
2.3 ADVERTENCIAS PARA EL USUARIO 120
13 MANDO A DISTANCIA 138
ESPAÑOL
5.5 SALIDA DE HUMOS 124
6 INSTALACIÓN 126
6.1 NIVELACIÓN DE LA ESTUFA 126
6.2 CONEXIÓN A LAS INSTALACIONES 126
1 PREMISA GENERAL
Los aparatos de calefacción PALAZZETTI se fabrican
y prueban siguiendo las indicaciones de seguridad de
las directivas europeas de referencia.
Este manual está dirigido a los propietarios de $
la estufa, a los instaladores, los usuarios y los fundamentales y básicas para una instalación
encargados del mantenimiento de las estufas correcta, mantenimiento y uso del producto.
serie ECOFIRE y es parte del producto. En caso El escrupuloso cumplimiento de cuanto arriba
de dudas sobre el contenido y para cualquier indicado garantiza un elevado nivel de seguridad
aclaración contactar con el fabricante o el servicio y productividad de la estufa.
de asistencia técnica autorizado citando el número
del párrafo del tema a consultar. 1.4 CONSERVACIÓN DEL MANUAL
La impresión, la traducción y la reproducción total CONSERVACIÓN Y CONSULTA
o parcial de este manual deben ser autorizadas El manual debe conservarse con cuidado y debe
por PALAZZETTI. La información técnica, las estar siempre a disposición para su consulta, tanto
 por parte del usuario como de los encargados del
presentes en este manual no se deben divulgar.
=
No utilizar el producto si no se han comprendido El manual de instalación forma parte de la estufa.
bien las instrucciones del manual, en caso de dudas DETERIORO Y PÉRDIDA
solicitar siempre la asistencia o intervención del En caso de necesidad solicitar una copia a
personal especializado PALAZZETTI. PALAZZETTI.
CESIÓN DE LA ESTUFA
*
{
En caso de cesión de la estufa, el usuario también
y
*
está obligado a entregar al nuevo comprador el
*
" presente manual.
1.1 SIMBOLOGÍA 1.5 ACTUALIZACIÓN DEL MANUAL
En el presente manual los puntos importantes se ½
destacan con los siguientes símbolos: máximo en el momento de la comercialización de
la estufa.
INDICACIÓN: Indicaciones relativas al uso correcto
de la estufa y a las responsabilidades de los 1.6 GENERALIDADES
encargados. INFORMACIÓN
ATENCIÓN: Punto en el cual se expresa una nota En caso de intercambio de información con el
de especial relevancia. Fabricante de la estufa tomar como referencia el
¾
½
PELIGRO: Se expresa una nota importante de placa del producto.
comportamiento para la prevención de accidentes MANTENIMIENTO EXTRAORDINARIO
o de daños materiales. Las operaciones de mantenimiento extraordinario
$
1.2 USOS habilitado para intervenir en el modelo de estufa
El equipo PALAZZETTI modelo ECOFIRE es una al cual hace referencia el presente manual.
estufa para la calefacción doméstica de interiores, RESPONSABILIDAD DE LAS OBRAS DE
alimentada exclusivamente con pellets de madera, INSTALACIÓN
con funcionamiento automático. La responsabilidad de las obras realizadas para la
La estufa funciona solamente con la puerta del instalación de la estufa no puede ser considerada a
hogar cerrada. cargo de PALAZZETTI, dicha instalación queda a
Nunca se debe abrir la portezuela durante el
"½
funcionamiento de la estufa. de las comprobaciones relativas a la chimenea,
la toma de aire y la realización correcta de las
El aparato no está destinado para ser usado por
soluciones de instalación propuestas. Además
personas (niños incluidos) cuyas capacidades
deben respetarse todas las normas de seguridad
físicas, sensoriales o mentales sean reducidas
½¿
o que carezcan de experiencia o conocimiento,
el país donde se instala.
a menos que una persona responsable se
encargue de su seguridad, de la vigilancia o de dar USO
instrucciones relativas al uso del aparato. El uso de la estufa queda subordinado a las
indicaciones contenidas en el presente manual y al
$
respeto de las normas de seguridad previstas por
para la estufa son las únicas admitidas por el
½¿¿
fabricante: No utilizar la estufa contraviniendo las
se instala.
indicaciones dadas.
ESPAÑOL
favorece la prevención de accidentes causados por
y profundo. la rotura imprevista de los componentes, que podrían
- Autorizar el uso a personas con capacidad generar graves daños a las personas o cosas.
$
"
$
Realizar los controles periódicos de mantenimiento
$= como se indica en el capítulo “Mantenimiento”.
- Utilizar componentes de repuestos originales y
¿
'= 1.13 PLACA DE IDENTIFICACIÓN
Es también necesario suministrar: La placa de la matrícula colocada en la estufa
$'
= contiene todos los datos característicos relativos
al producto, incluidos los datos del fabricante, el
'
½ número de serie y la marca .
expedido por el instalador.
El incumplimiento de las indicaciones contenidas en 1.14 ENTREGAR LA ESTUFA
este manual implicará la inmediata caducidad de la La estufa se entrega perfectamente embalada con
garantía. ½Â
'
de madera que permite el movimiento por medio de
1.9 RESPONSABILIDAD DEL FABRICANTE carretilla elevadora u otros medios.
Con la entrega del presente manual PALAZZETTI Dentro de la estufa se coloca el siguiente material:
declina cualquier responsabilidad, civil o penal
directa o indirecta, debida a: - Manual de instalación, uso y mantenimiento
- Instalación no conforme con las normativas ?
@¿
vigentes en el país y con las directivas de - Mando a distancia (sólo para los modelos que
seguridad. lo tienen).
- Incumplimiento parcial o total de las instrucciones - Herramienta para la abertura de la portezuela
contenidas en el manual. del hogar (sólo para los modelos que lo prevén).
3 CARACTERÍSTICAS DEL
COMBUSTIBLE
3.1 CARACTERÍSTICASDELCOMBUSTIBLE
El pellet (Fig. 3.1) es un compuesto formado por
varios tipos de madera prensada proveniente
de procesamientos mecánicos que respetan la
normativa de tutela del medio ambiente, es el único
combustible previsto para este tipo de estufas.
'
pueden variar en relación con el tipo de calidad del
pellet utilizado.
La estufa de pellets requiere, para el funcionamiento
correcto, pellets con las siguientes características:
- Tamaño ~ Ø 6 mm;
- Longitud máx. 30 mm;
- Contenido máx. humedad 6 ÷ 9%.
La estufa está dotada de un depósito para los pellets
con una capacidad que se indica en la tabla de los
datos característicos en el Manual del producto
=
El compartimiento de carga se encuentra en la parte Fig. 3.1
superior, debe poder abrirse para cargar los pellets
y debe estar cerrado durante el funcionamiento de
la estufa.
TRANSPORTE
La estufa se entrega con todas las partes previstas.
no es posible el funcionamiento con leña tradicional. Tener cuidado con la tendencia al desbalanceo de
Queda prohibido usar la estufa como incinerador de la estufa.
basura. El baricentro de la estufa se desplaza hacia la parte
anterior.
3.2 ALMACENAMIENTO DE LOS PELLETS
ESPAÑOL
Tener presente lo anterior incluso durante el
Los pellets deben conservarse en un ambiente seco desplazamiento de la estufa en el soporte de
y no demasiado frío. transporte.
_ $
Cuando se levanta evitar desgarros o movimientos
en el local de uso de la estufa o en el local contiguo bruscos.
siempre que la temperatura y la humedad sean las
adecuadas. Asegurarse que el carro elevador tenga una
capacidad superior al peso de la estufa a levantar.
Los pellets húmedos y/o fríos (5°C) reducen la
potencialidad térmica del combustible y obligan a La persona que maniobra los medios de elevación
realizar un mantenimiento de limpieza mayor de los es la responsable de la elevación de las cargas.
braseros (material no quemado) y del hogar.
Ã
$
Poner cuidado en el almacenamiento y $#=¿%=Å
desplazamiento de las bolsas de pellets. Debe wÆ
evitarse su rotura y la formación de aserrín.
4.1 EXTRACCIÓN DE LA PALETA DE
Si se introduce aserrín en el depósito de la estufa, TRANSPORTE
podría causar el bloqueo del sistema de carga de
pellets. Para quitar la estufa del pallet de transporte cumplir
con las instrucciones del “Manual de producto”
El uso de pellets de escasa calidad puede afectar
=
el normal funcionamiento de la estufa y generar la
caducidad de la garantía.
Las características del pellet deberán estar en
conformidad con cuanto indicado en las normas UNI
EN 14961-2.
4 DESPLAZAMIENTO Y
MANUALE DI INSTALLAZIONE - cod. 00 477 0811 - 01/2013 - Palazzetti - PN - Italy 121/144
INSTALLATION
5.2 PRECAUCIONESSOBRELASEGURIDAD
B
La responsabilidad de las obras realizadas en el
área de colocación de la estufa queda a cargo del a
b
usuario, es a éste último que se le solicita también
la realización de las comprobaciones relativas a las
A
soluciones de instalación propuestas.
El usuario debe cumplir con todos los reglamentos c
de seguridad locales, nacionales y europeos.
El aparato deberá instalarse sobre un suelo con la
C
adecuada capacidad de soporte.
la estufa están reservadas exclusivamente a los
D
d
!
=_
contactar con nuestro servicio de asistencia para
=
En el caso que intervengan otros técnicos se
recomienda asegurarse sobre su real capacidad.
El instalador, antes de comenzar las fases de Fig. 5.1
'"
$
con las indicaciones de seguridad previstas por la Tipo de estufa de
ley y en especial: pellets a b c d
A) No operar en condiciones adversas. Serie Corridoio 60 2 60 30 y50
B) Debe operar en perfectas condiciones psico-
Serie Angolo 30 y50 2 2 30 y50
físicas y debe comprobar que los dispositivos
de prevención de accidentes individuales y Serie Silent 20 20 20 30 y50
personales estén en buen estado y en perfectas Serie Ermetica 20 20 20 30 y50
condiciones de funcionamiento.
C) Debe llevar los guantes de protección Serie Classica 20 20 20 30 y50
D) Debe llevar calzado de protección G!
\"
E) Debe usar herramientas con aislamiento Proteger todas las estructuras que pudiesen
eléctrico incendiarse si se exponen a excesivo calor.
F) Debe asegurarse que el área destinada a las _ '
$
'
$
""½"
obstáculos. o recubiertos con alfombras, deben protegerse
$ ¿'
$
'
las debidas medidas. Esta base puede ser, por
"
"
!
"
$$!
$
de la estufa, el tubo de acople humos y sobresalir
de adelante por lo menos 50 cm.
El fabricante declina cualquier responsabilidad
por eventuales variaciones de las características
$
protección.
#= %
material combustible colocados cerca de la estufa
X
Se recuerda respetar la distancia mínima de los
$#w%"
½
$
!
chimenea (Fig. 5.2).
Pi = Combustibles pared
Pp = Piso de Protección
ESPAÑOL
" $ ! w
en un local adyacente siempre que comunique de
20-30cm
Â=#=
}=¡{½"¤{"_{ %
La normativa UNI 10683 prohíbe tomar el aire
$
"
Fig. 5.3
combustible o de actividades con peligro de
incendio.
Si en el local hay aparatos de calefacción, las tomas
de aire comburente deben garantizar el volumen C
necesario de aire para el correcto funcionamiento
de todos los dispositivos.
En el caso que en la habitación donde se coloque
la estufa estén instalados y funcionen uno o más G
ventiladores de extracción (campanas de aspiración)
se podrían presentar malfuncionamientos en
S
la combustión causados por la escasez de aire
comburente.
Fig. 5.4
ESPAÑOL
1
- Los humos deben descargarse directamente en
la chimenea solamente si la misma tiene una 2
sección de 15 x 15 cm o un diámetro de 15 cm
y posee una portezuela de inspección.
Si la chimenea es de mayor sección es necesario
intubarla con un tubo de acero (con un diámetro
que depende del recorrido) que esté debidamente
aislado (Fig. 5.9).
Asegurarse que la conexión de la chimenea a la 3
mampostería esté debidamente sellada.
$$#=
vigas de madera) y en cualquier caso aislarlos con
material ignífugo.
Si los tubos atraviesan techos o paredes de madera,
!
"
=
6 INSTALACIÓN
½
$!
J
10683.
6.2.1.2
!
El termostato está conectado a las entradas correspondientes de la placa de circuito,
como se muestra en el diagrama esquemático en el “Manual del producto” en él.
6.2.1.3 N
<8|
/
El dispositivo a distancia debe conectarse a las entradas 1 y 2 de la bornera CN7
½=#_½
J%
$ NORMALMENTE ABIERTO y tener un
diferencial regulable. Fig. 6.2
Cuando intervenga (cierre o abertura del contacto) apagará o encenderá la estufa.
Después de la instalación del dispositivo a distancia, el primer encendido de
la estufa debe obligatoriamente ser realizado desde el panel de mando.
USO Y MANTENIMIENTO
ESPAÑOL
7 DESCRIPCIÓN DE LA
ESTUFA
Antes de leer el manual, consultar la descripción
de la estufa en el apartado “Manual del Producto”.
La estufa se entrega con el modo rotativo. SW RAUMT.: Indica la temperatura que se desea
alcanzar en el ambiente.
El usuario puede decidir en cualquier fase si
cambiar de modo rotativo, comprimido o easy (ver Se puede programar un valor de temperatura
pár.11.33 - “TIPO MENÚ”). comprendido entre 10° y 40°C; o bien los valores:
Manteniendo presionado uno de los dos botones L (low/mínimo): la estufa pasará a la potencia
!= mínima;
H (high/máximo): la estufa pasará a la potencia
7.2 PARÁMETROS DE FUNCIONAMIENTO programada.
Durante el funcionamiento, la estufa se regula Cuando la temperatura ambiente sea
automáticamente en función de los valores efectivamente igual a la programada, la estufa
programados, que se visualizan en el visor: se autorregulará para mantener la temperatura
:
ok: Al presionarlo, el botón confirma las
!
=
x: Al presionarlo, el botón sale de dicha
OFF
ESPAÑOL
visualizaciones o disminuye el valor del
parámetro.
8 OPERACIONES
PRELIMINARES
8.1 CARGA DE LOS PELLETS
La primera operación a realizar antes de encender
el producto es llenar el depósito de combustible
(pellet).
El pellet debe introducirse en el depósito con una
paleta.
No vaciar la bolsa directamente en el depósito para
evitar descargar aserrín u otros elementos extraños
que podrían afectar el buen funcionamiento de la
estufa y para evitar que se esparzan pellets fuera
del depósito.
Asegurarse que se ha cerrado bien la tapa del
depósito después que se realiza la operación de
carga de pellets.
tradicionales.
escrito “LIMPIEZA FINAL” y la estufa activará,
Evitar encender manualmente la estufa si el sistema durante algunos minutos, un procedimiento
de encendido automático está afectado. automático para apagarse en absoluta seguridad.
!
En el primer encendido de la estufa, se pueden esperar que la estufa esté completamente
generar desagradables olores o humos debidos encendida.
a la evaporación o el desecado de algunos Si se intenta un nuevo encendido es posible que
materiales utilizados. Este fenómeno desaparecerá en el visor aparezca escrito “ESPERA FINAL
gradualmente. LIMPIEZA” que indica al usuario que espere el
apagado completo.
los locales bien aireados. Se recomienda apagar la estufa siguiendo
9.2 MODIFICACIÓN DE LOS PARÁMETROS escrupulosamente cuanto arriba indicado para
evitar hacerlo desconectando la alimentación
Los parámetros de funcionamiento de la estufa, eléctrica.
que se describe en el párrafo 7.2, pueden ser
'" 9.3.1 aviso para vaciar el brasero
en función del tipo de interfaz seleccionada $
!
ESPAÑOL
(rotativa, comprimida o easy). brasero esté limpio para el nuevo encendido. Esto
MENÚ ROTATIVO '
½
'!"Â estufa.
aparecen cíclicamente en el visor. Cuando se No verter el contenido del brasero en el depósito
" de pellets.
el parámetro de interés (Potencia, Ventilación, Set Después de realizar la limpieza del brasero
T. Ambiente) y usar el botón para aumentar el ½
valor o para disminuirlo. botón . OFF
MENÚ COMPRIMIDO
Cuando se encuentra en la fase “TRABAJO”
(visualizada en la primera línea del visor), para
Â$$½
¾
½
parámetros Fig. 9.1.
En el visor aparecerán los parámetros (P, V, T) y
las 4 indicaciones en las funciones de los botones
del menú (OK, X, +, -).
Para pasar de un parámetro a otro presionar
el botón (“OK”). El parámetro seleccionado
Â"
botón (“+”) o bien (“-”).
Una vez programados todos los parámetros
presionar el botón OFF (“X”) para salir del menú. Fig. .1
10 FUNCIONES
DISPONIBLES
10.1 FUNCIÓN TEMPORIZADOR deshabilita el apagado.
Con esta función se pueden programar los Esta opción es útil si se desea programar sólo el
programas personalizados para el encendido y/o encendido o sólo el apagado excluyendo el otro.
el apagado automático de la estufa. Desplazándose a la segunda línea (botón ),
Ir a “MENÚ TEMPORIZADOR” siguiendo el encontramos los días de la semana (L,...,D) que se
“Procedimiento para entrar en los menús” combinan con el programa.
descripto en el párrafo 7.3. Desplazarse con el botón entre los días y
En la primera pantalla se representa la programación habilitar aquellos deseados con uno de los dos
del programa “P1”. $ = \ '
¿
Se pueden programar hasta 6 programas (P1..P6).
negro “ ” aparecerá en el lado izquierdo del día
seleccionado.
Presionar el botón o el botón para visualizar
los diferentes programas. Cuando hay por lo menos un programa activo, en
el visor aparece un círculo “ ”.
PROGRAMACIONES
Presionar el botón para desplazarse y entrar en
los parámetros del programa deseado.
Presionar el botón o el botón para hacer
pasar los diferentes programas.
Presionar el botón
$
OFF
=
(Fig.10.1):
El primer parámetro a la izquierda se puede
programar con:
a) “OFF” para desactivar el programa.
b) “ON” para activar el programa utilizando
los valores programados en el MENÚ SET
TRABAJO.
c) Un valor entre 10°C y 30°C para activar Fig.10.1
el programa de modo que alcance dicha
temperatura.
En los dos primeros casos, el visor mostrará en la
segunda línea la palabra “Programa”, en el tercero
se alternará con “Set t. amb.” (set temperatura
ambiente).
El segundo parámetro (el del centro) permite
decidir a qué hora la estufa se debe encender.
Seleccionar la hora deseada y presionar o
bien programar el valor “OFF” (pasando el horario
se encuentra entre las 23.50 y las 00.00) para
deshabilitar la función de encendido. El visor
visualizará: “Start Crono”.
El tercer parámetro (a la derecha) permite decidir
a qué hora la estufa se debe apagar.
Seleccionar la hora deseada y presionar
o bien programar el valor “OFF” (pasando el
horario se encuentra entre las 23.50 y las 00.00)
para deshabilitar la función de apagado. El visor
visualizará: “Start Crono”.
Si se programa OFF como horario de encendido
se deshabilita el encendido.
Si se programa OFF como horario de apagado se
EJEMPLOS:
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-
-/
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*
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045~49; N9;"
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Fig.10.2
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Fig.10.3
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ESPAÑOL
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2
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K "-I"=
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/" Fig.10.4
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\
3
\
K "-I"B
\
%
%
!
9KK<
\
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}
*
/"
Fig.10.5
10.7 EIN- UND AUSSCHALTEN MIT RAUMREGLER (Sólo para modelos en los que estableció)
Después de la instalación del dispositivo a distancia, el primer encendido de la estufa debe obligatoriamente ser
realizado desde el panel de mando.
'#
!
%=?_J[_J@=
$
vuelve a encender la estufa. El funcionamiento se deshabilita si se presiona el pulsador OFF (apagado de la estufa)
en una de las siguientes fases: ESPERA LLAMA, LLAMA PRESENTE, TRABAJO, STAND-BY A DISTANCIA.
ESPAÑOL
El primer ON/OFF habilita o deshabilita dicha función
“TEMP. START)”.
'
volverá a encender.
ZUMBADOR Permite activar o desactivar el zumbador de aviso. Las
señales de alarma permanecen siempre activas.
SET T. NOCHE En fase de apagado permite mantener la estufa a la Cuando esta función se activa
temperatura ambiente programada (especialmente útil en el visor aparece el símbolo
para las horas nocturnas) (SET T. NOCHE). “ ”.
Entrando a este menú se programa un sólo parámetro La palabra “STAND-BY
que puede ser “OFF” (función deshabilitada) o bien un NOCHE” aparece cuando
valor de temperatura (entre 3° y 20°C ) que representa la la temperatura ambiente es
$
'
= superior a la programada en
“SET T. NOCHE”.
BLOQUEO Permite habilitar el bloqueo o el desbloqueo del uso del
BOTONES
"
½
accidental de los parámetros. Cuando esta función está
Â
botones ON y OFF para bloquear o desbloquear el uso del
panel.
RESET Permite restablecer las programaciones de fábrica
ECONOMY Permite programar la potencia máxima a la cual puede
$'
Â
Â=
De este modo la potencia programada no será nunca
"
$=
=@?=@<^
? ^^&&<
puede encender o apagar la estufa sin la intervención del usuario.
ESPAÑOL
Se activa cuando se produce una Procedimiento estándar
BLACK OUT interrupción prolongada de la corriente Ausencia prolongada de la energía
eléctrica. “Restablecimiento
eléctrica alarmas”
Para poder realizar un nuevo encendido es necesario restablecer la estufa como se indica a continuación.
13 MANDO A DISTANCIA
El mando a distancia se suministra de serie sólo en
algunas estufas.
El funcionamiento del mando a distancia está
subordinado a las programaciones del panel de control.
_
'"
necesario apuntar al campo de acción (CA) de la
unidad de recepción presente en el panel de mando
(Fig.13.1) o bien hacia la antena colocada en la parte
de atrás de la estufa, dependiendo del modelo.
El mando a distancia permite realizar las siguientes
operaciones en la estufa: Fig. .1
14 CANALIZACIÓN DEL
AIRE
(SÓLO PARA LOS MODELOS CANALIZABLES
O PROVISTOS DE KIT DE CANALIZACIÓN)
'!$
B
!½$
de manera de desviar el aire caliente a dos
canalizaciones diferentes.
Una es la de la calefacción de la habitación donde
está colocada la estufa Fig.14.1 (A) por medio
' #
A
del modelo). La otra es la que permite calentar
$$
'=¡=
(B) disponiendo una instalación de canalización del
aire.
#
o parcialmente) de una parte o de otra, utilizar la
herramienta en dotación con la estufa y usar el
'==
Fig. .1
Algunos modelos de estufa poseen una palanca en
la misma estufa para desviar el aire (comprobar en
@J\
^\^@
%=
15 MANTENIMIENTO
15.1 PRECAUCIONES DE SEGURIDAD
Antes de realizar cualquier operación de
mantenimiento adoptar las siguientes precauciones:
- Asegurarse que todas las partes de la estufa
estén frías.
- Asegurarse que las cenizas estén completamente
apagadas.
- Utilizar los dispositivos de protección individual
previstos por la directiva 89/391/CEE.
- Asegurarse que el interruptor general de la línea
esté desconectado. Fig.15.1
- Asegurarse que la alimentación no pueda
reactivarse de forma accidental. Quitar el enchufe
de la toma de la pared.
- Usar siempre los equipos adecuados para el
mantenimiento.
!
reparación, antes de volver a poner en servicio
la estufa, reinstalar todas las protecciones y
reactivar todos los dispositivos de seguridad.
El uso de un aspirador de las cenizas adecuado (tipo
$
½%
!
!=
ESPAÑOL
!Â=
Para interrumpir la operación presionar el botón . OFF
Fig.15.4
Fig.15.5 Fig.15.6
15.3.4 limpieza del compartimiento para recoger cenizas
(PARA LOS MODELOS CON COMPARTIMIENTO PARA RECOGER CENIZAS)
!
½
!
$'
=
Abrir la portezuela del hogar y aspirar con aspirador de cenizas las cenizas acumuladas en el compartimento
¿
$#=}=%=
ESPAÑOL
estanqueidad, puede ser necesario regular la
$ '
portezuela.
Se deberá actuar del siguiente modo (Fig.15.10):
½#%#wÂ
encastrado 2 mm).
- Girar el perno de rotación (C) (utilizando una
}%
B
asentamiento de la guarnición.
\!½
C
"
(A).
- Usando el tornillo (B) (llave hexagonal
encastrada de 3,5 mm.) se podrá regular la
½
'
Â
su rotación en el perno. (Esta regulación se
?@%=
Brasero X
½k! X
Cristal X
Caldera X
Caño porta resistencia X
Colector de humos X
Guarnición portezuela y braseros* X
Conducto de evacuación humos* X
Ventiladores* X
16 DESGUACE Y ELIMINACIÓN
El desguace y la eliminación de la estufa quedan exclusivamente a cargo y
$$
$Â
vigentes en el propio país en materia de seguridad, respeto y tutela del
medioambiente.
Desmantelamiento y eliminación pueden encargarse a terceros, siempre que se recurra a empresas autorizadas
para la recuperación y la eliminación de los materiales en cuestión
INDICACIÓN: Cumplir siempre con las normativas en vigor en el país donde se realiza la eliminación de los
materiales y eventualmente para denunciar el mismo.
ATENCIÓN
½
$!'
sin conexión a fuente de energía eléctrica de alimentación.
]
_
electrónicas
- Desguazar la estructura de la estufa recurriendo a empresas autorizadas
ATENCIÓN: El abandono de la estufa en áreas accesibles constituye un grave peligro para personas y animales.
La responsabilidad por eventuales daños a personas o animales recae en el propie.
En el momento de la demolición, la marca ce, el presente en manual y los otros documentos relativos a la estufa
deberán ser destruidos.