Books by Angelo Eugenio Mecca
opena access qui: https://edizioni.unistrasi.it/volume?id_sez=275, 2021
Il volume costituisce un catalogo ragionato di tutti i manoscritti frammentari della Commedia, ad... more Il volume costituisce un catalogo ragionato di tutti i manoscritti frammentari della Commedia, ad oggi rintracciati. Nella prima sezione del volume (Censimento dei testimoni) si dichiarano i criteri che hanno portato all’individuazione dei 199 testimoni - articolati in 227 unità codicologiche - oggetto dello studio, dei quali si forniscono dati e statistiche relativi a: età, tipologia (frammenti di codici integri o miscellanei), materiale scrittorio (pergamena, carta, codici misti), tipologia libraria, apparato decorativo, frammenti provvisti di rubriche, di commento e/o di glosse. Di ciascuno dei testimoni si fornisce quindi una breve descrizione codicologica, provvista dei riferimenti bibliografici essenziali per l’identificazione degli stessi. Una seconda sezione (Classificazione dei testimoni) provvede quindi a una disanima delle innovazioni significative trasmesse dai testimoni e a un loro apparentamento genealogico secondo le principali famiglie e gruppi della tradizione manoscritta della Commedia. Chiude il volume una terza ed ultima sezione con l’apparato completo delle varianti trasmesse da tutti i testimoni censiti sulle tre cantiche (Inferno, Purgatorio e Paradiso), verificate e confrontate con l’edizione critica di riferimento (Petrocchi), e su altri testimoni di tradizione non frammentaria.
Papers by Angelo Eugenio Mecca
volume open access: https://www.dante.unina.it/ndp/public/res/lacommediadidante.pdf, 2024
Analisi contrastiva dei dati emersi dalla tradizione completa della "Commedia" in rapporto a quel... more Analisi contrastiva dei dati emersi dalla tradizione completa della "Commedia" in rapporto a quella incompleta e frammentaria: con sunti e tabelle
Proposta di adottare, per la veste linguistica della Commedia, i codici pienamente fiorentini (e... more Proposta di adottare, per la veste linguistica della Commedia, i codici pienamente fiorentini (e antichi) Parm e/o Fior. Pal. 319, al posto del tradizionale Triv ovvero di Urb, secondo le proposte più recenti di Sanguineti e Trovato.
Volume della rivista liberamente scaricabile (https://riviste.unimi.it/index.php/carteromanze/issue/view/1155/showToc)
Riassunto dei lavori in corso intorno all'edizione critica della "Commedia", con una prima propos... more Riassunto dei lavori in corso intorno all'edizione critica della "Commedia", con una prima proposta per un canone di manoscritti-base da porre a fondamento dell'edizione (una quarantina di testimoni circa)
Analisi filologica dei testimoni trivulziani della Commedia nel quadro della tradizione manoscrit... more Analisi filologica dei testimoni trivulziani della Commedia nel quadro della tradizione manoscritta del poema dantesco, e prima sistemazione genealogica interna al gruppo l di σ (Bol. Un. 589 e affini)
http://aemecca.blogspot.it/2017/03/polemica-Trovato-Mecca.html
Collazione integrale, secondo i loci barbiani, di tutti i manoscritti esistenti - non frammentari... more Collazione integrale, secondo i loci barbiani, di tutti i manoscritti esistenti - non frammentari - del Purgatorio (509 mss.)
Proposta di una nuova edizione critica della Commedia su base genealogica (o stemmatica), con ana... more Proposta di una nuova edizione critica della Commedia su base genealogica (o stemmatica), con analisi dell'intera tradizione manoscritta superstite e Appendice con relativa sistemazione genealogica dei manoscritti non frammentari del Purgatorio.
This study lays the foundations of a new critical edition of the 'Commedia', based on the genealogic (or stemmatic) method with an analysis of the entire manuscript tradition and an 'Appendix' analysing the entire non-partial tradition of the 'Purgatorio'.
Analisi delle varianti boccacciane (per tipologia e funzione) apportate al testo autografo della ... more Analisi delle varianti boccacciane (per tipologia e funzione) apportate al testo autografo della Commedia (To + Ri + Chig)
in collaborazione con la casa di dante in roma a cura di
Il presente studio costituisce la seconda puntata di un lavoro complessivo volto a indagare la pr... more Il presente studio costituisce la seconda puntata di un lavoro complessivo volto a indagare la prima tradizione a stampa della Commedia dantesca: la prima parte, in questa stessa rivista, è Angelo eugenIo MeccA, La tradizione a stampa della commedia: gli incunaboli, «nuova rivista di letteratura Italiana», XIII, 1-2 (2010), pp. 33-77. Angelo eugenIo MeccA lA trAdIzIone A stAMpA dellA CommedIa:
secondo l'antica vulgata, I-IV, Milano, Mondadori 1966 (rist. Firenze, Le Lettere 1994: le lezion... more secondo l'antica vulgata, I-IV, Milano, Mondadori 1966 (rist. Firenze, Le Lettere 1994: le lezioni da essa citate nelle Tavole sono sempre contrassegnate dalla lettera P (normalmente fra parentesi tonde), mentre con (B) dopo l'indicazione del passo si specifica se si tratta di loci del canone del Barbi. 2. PETROCCHI, La tradizione settentrionale della «Commedia» dall'età del Boccaccio a quella del Villani, in La Società Dantesca Italiana 1888-1988, Convegno Internazionale, Firenze 24-26 novembre 1988, a c. di RUDY ABARDO, Milano-Napoli, Ricciardi 1995. Qui, e in seguito, mi limiterò a citare, entro un campo di lavoro frequentatissimo, la bibliografia più recente, che include di regola ampi riferimenti alla letteratura precedente. 3. Al riguardo, dal 2003 (data di un convegno tenuto nell'Aula Magna del Rettorato dell'Università di Ferrara nei primi due giorni di aprile) opera sotto la direzione di Paolo Trovato un gruppo di ricercatori impegnato nell'analisi di tutta la tradizione della Commedia sui quattrocento loci del Barbi: a tutt'oggi (maggio 2011) la collazione del Purgatorio -per le cure di chi scrive -è conclusa; e a buon punto sono anche l'Inferno e il Paradiso. Un primo sunto dei lavori in corso nel volume Nuove prospettive sulla tradizione della «Commedia». Una guida filologico-linguistica al poema dantesco, Firenze, Cesati 2008. 4. Ma le sorprese in positivo non è detto che manchino: si veda, quale esempio significativo, la scoperta di TERESA DE ROBERTIS (Rivalutazione di un frammento dantesco, «Studi danteschi», 66 , pp. 263-74 e tavole) di un antichissimo frammento riconducibile a una delle primissime fasi di trasmissione del testo dantesco in Toscana. ANGELO EUGENIO MECCA LA TRADIZIONE A STAMPA DELLA COMMEDIA: GLI INCUNABOLI 5. GIUSEPPE VANDELLI, Per il testo della «Divina Commedia», a c. di RUDY ABARDO, Firenze, Le Lettere 1989, p. 22. 6. Filologia dei testi a stampa, a c. di PASQUALE STOPPELLI, Bologna, Il Mulino 1987, p. 13. 7. PAOLO TROVATO, Con ogni diligenza corretto. La stampa e le revisioni editoriali dei testi letterari italiani (1470-1570), Bologna, Il Mulino 1991, p. 93. 8. TROVATO, Con ogni diligenza corretto…, p. 94 (l'integrazione fra quadre è di chi scrive). 9. TROVATO, Con ogni diligenza corretto…, pp. 94-5.
Nel ii canto del Paradiso il poeta illustra la teoria delle macchie lunari, secondo il pensiero n... more Nel ii canto del Paradiso il poeta illustra la teoria delle macchie lunari, secondo il pensiero neoplatonico, rifiutando di conseguenza l'opposta teoria di stampo aristotelico, sostenuta però dallo stesso Dante nelle pagine del Convivio. La critica si è spesso interrogata su questo inaspettato cambio di prospettiva, e sono state avanzate numerose ipotesi, per lo più riferite alla diversità del genere letterario del Convivio e della Commedia. Un'ipotesi alternativa è che la palinodia sia stata dettata da motivazioni di ordine politico: la teoria del Convivio, infatti, può indicare in chiave allegorica una dipendenza della Luna (Imperatore) dal Sole (Papa), che Dante, nel Paradiso, nega in obbedienza alle nuove idee ghibelline espresse anche nella Monarchia.
Censimento dei manoscritti delle "Laude" di Iacopone da Todi
Relazione tenuta al convegno di studi danteschi «Mia donna venne a me di Val di Pado», svoltosi a... more Relazione tenuta al convegno di studi danteschi «Mia donna venne a me di Val di Pado», svoltosi a Fidenza il 31 maggio 2002 [programma del convegno disponibile all'indirizzo internet: http://www.centrodantesco.it/italiano/Fidenza2002.htm]. 1. Si veda TOMMASO CASINI, Scritti danteschi, Città di Castello, Lapi 1913, pp. 39-50. Ma la prima notizia in assoluto la si deve a VITTORIO CIAN, Lettera dantesca al professore A. D'Ancona, «Giornale di letteratura, storia e arte», I, 2, Melfi (1898); quindi vi alluse FRANCESCO TORRACA (su comunicazione orale del Casini) nella lettura del Canto XXVII dell'Inferno, in Lectura Dantis Sansoni, Firenze 1901, pp. 12-3 (citazione poi ripresa nel Chronicon di PIETRO CANTINELLI, Città di Castello, Lapi 1902, p. 17 n. 6); altro fugace accenno in TOMMASO CASINI, Il canto I dell'Inferno, in Lectura Dantis Sansoni, Firenze 1905, p. 24, il quale poi riproduce il testo in ID., Letteratura italiana. Storia ed esempi per le scuole secondarie superiori, Roma, Albrighi, Segati e C., 1909, I, parte II, pp. 457-9. GIULIO BERTONI infine lo cita più volte ne Il Duecento, Milano, Vallardi 1911, pp. 121-2, 251, 274. 2. Dopo la soppressione del convento cisterciense di S. Severo, nel corso del XV secolo, e la sua annessione al vicino monastero camaldolense di S. Apollinare in Classe, il protocollo, unitamente ai libri e alle carte del convento di S. Severo, divenne proprietà dell'Archivio Classense e quindi, dopo la soppressione post-unitaria delle corporazioni religiose, dell'Archivio Comunale di Ravenna. Da qui infine all'Archivio di Stato di Ravenna, conservando però nella segnatura l'indicazione della provenienza (cfr. CASINI, Scritti danteschi, pp. 39-40). 3. CASINI, Scritti danteschi, p. 40. 4. Per l'identificazione CASINI, Scritti danteschi, pp. 41-2. 5. Mi limito a registrare come CASINI, Scritti danteschi, p. 40, sostenga che il protocollo è costituito da ANGELO EUGENIO MECCA DANTE E IL SERVENTESE ROMAGNOLO DEL 1277* Nel 1896 Tommaso Casini, nel corso di una ricerca nell'Archivio comunale di Ravenna di nuovi documenti sulle memorie dantesche in terra di Romagna, si imbattè in un codice membranaceo contenente atti notarili 1 . Il protocollo, proveniente dal convento cisterciense di S. Severo, si trova attualmente nell'Archivio di Stato di Ravenna 2 , Fondo Corporazioni religiose soppresse, con la segnatura Vol[ume] (o Reg[istro]) di Classe 12.
Edizioni ETS ANGELO EUGENIO MECCA «IO SON COLUI CHE TENNI AMBO LE CHIAVI / DEL COR DI FEDERIGO» (... more Edizioni ETS ANGELO EUGENIO MECCA «IO SON COLUI CHE TENNI AMBO LE CHIAVI / DEL COR DI FEDERIGO» (INF XIII 58-9): ALLE RADICI DI UN'IMMAGINE Nell'episodio dantesco di Pier della Vigna 1 il notaio si esprime con queste parole: Inf. XIII, 55-78 2 :
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This study lays the foundations of a new critical edition of the 'Commedia', based on the genealogic (or stemmatic) method with an analysis of the entire manuscript tradition and an 'Appendix' analysing the entire non-partial tradition of the 'Purgatorio'.
Volume della rivista liberamente scaricabile (https://riviste.unimi.it/index.php/carteromanze/issue/view/1155/showToc)
This study lays the foundations of a new critical edition of the 'Commedia', based on the genealogic (or stemmatic) method with an analysis of the entire manuscript tradition and an 'Appendix' analysing the entire non-partial tradition of the 'Purgatorio'.