Andrea Czortek
Originario di Sansepolcro (nato nel 1971) è sacerdote del clero di Città di Castello dal 2006. Laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1994, successivamente ha conseguito il perfezionamento in Esegesi delle fonti medievali presso l’Università degli studi di Pisa (1995), il diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica nella scuola annessa all’Archivio di Stato di Perugia (1995) e il baccellierato in Teologia nell’Istituto Teologico di Assisi (2005). Tra 1997 e 2000 ha lavorato come archivista libero professionista; dal 1998 al 2004 è stato consigliere dell’Istituzione Culturale Biblioteca – Museo – Archivi Storici della città di Sansepolcro e dal 2008 al 2013 è stato direttore del Museo Diocesano del Duomo di Città di Castello. Dal 2008 al 2021 è stato professore incaricato di Storia della Chiesa nell’Istituto Teologico di Assisi (aggregato alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense); ha inoltre tenuti corsi e seminari nell'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Arezzo, nella Pontificia Facoltà Marianum e nel Pontificio Ateneo Sant'Anselmo..
Nel 2014 è stato eletto Socio Ordinario della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria e nel 2016 deputato della Deputazione di Storia Patria per la Toscana. Dall’8 ottobre 2014 è direttore dell’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello e dal 22 giugno 2018 è vicedirettore dell'Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro. È stato consigliere dell’Associazione Archivistica Ecclesiastica per il triennio 2013-2016 e attualmente ricopre l'incarico per il triennio 2021-2024. Dal 1997 è direttore responsabile di «Pagine altotiberine», periodico quadrimestrale dell'Associazione Storica dell'Alta Valle del Tevere. Dal 2002 fa parte dell'Istituto Storico dell'Ordine dei Servi di Maria in qualità di membro associato al Collegium.
Ha condotto ricerche sulla storia istituzionale del comune di Sansepolcro, le origini del cristianesimo in Umbria, la carità nell’alto medioevo, l’episcopato umbro nell’età della riforma dell'XI secolo, il monachesimo nei secoli XI-XIV, gli Ordini mendicanti nei secoli XIII-XV, l’esercizio del credito a usura e su pegno nei secoli XIII e XIV, la legislazione sul gioco dei secoli XIV-XV, l'insegnamento nelle scuole canonicali, monastiche e mendicanti, la vita religiosa dei laici tra pieno e tardo medioevo. Attualmente si occupa di storia religiosa del medioevo italiano, con particolare riferimento all’età comunale e specifico interesse per l'alveo canonicale, il monachesimo, l’eremitismo, gli ordini mendicanti e la vita religiosa dei laici. Ambito territoriale privilegiato dei suoi studi è l’area italiana centrale, soprattutto la Toscana, la Romagna e l'Umbria.
Bibliografia in: http://opac.regesta-imperii.de/lang_en/autoren.php?name=Czortek%2C+Andrea.
Phone: 075813061
Address: Istituto Teologico di Assisi
P.zza San Francesco 2 - I 06081 Assisi
Nel 2014 è stato eletto Socio Ordinario della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria e nel 2016 deputato della Deputazione di Storia Patria per la Toscana. Dall’8 ottobre 2014 è direttore dell’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello e dal 22 giugno 2018 è vicedirettore dell'Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro. È stato consigliere dell’Associazione Archivistica Ecclesiastica per il triennio 2013-2016 e attualmente ricopre l'incarico per il triennio 2021-2024. Dal 1997 è direttore responsabile di «Pagine altotiberine», periodico quadrimestrale dell'Associazione Storica dell'Alta Valle del Tevere. Dal 2002 fa parte dell'Istituto Storico dell'Ordine dei Servi di Maria in qualità di membro associato al Collegium.
Ha condotto ricerche sulla storia istituzionale del comune di Sansepolcro, le origini del cristianesimo in Umbria, la carità nell’alto medioevo, l’episcopato umbro nell’età della riforma dell'XI secolo, il monachesimo nei secoli XI-XIV, gli Ordini mendicanti nei secoli XIII-XV, l’esercizio del credito a usura e su pegno nei secoli XIII e XIV, la legislazione sul gioco dei secoli XIV-XV, l'insegnamento nelle scuole canonicali, monastiche e mendicanti, la vita religiosa dei laici tra pieno e tardo medioevo. Attualmente si occupa di storia religiosa del medioevo italiano, con particolare riferimento all’età comunale e specifico interesse per l'alveo canonicale, il monachesimo, l’eremitismo, gli ordini mendicanti e la vita religiosa dei laici. Ambito territoriale privilegiato dei suoi studi è l’area italiana centrale, soprattutto la Toscana, la Romagna e l'Umbria.
Bibliografia in: http://opac.regesta-imperii.de/lang_en/autoren.php?name=Czortek%2C+Andrea.
Phone: 075813061
Address: Istituto Teologico di Assisi
P.zza San Francesco 2 - I 06081 Assisi
less
Related Authors
Vito Saracino
Università degli Studi di Foggia
Evelina Scaglia
Università degli Studi di Bergamo (University of Bergamo)
Giorgio Lucaroni
ISIG
Eloisa Betti
Università degli Studi di Padova
InterestsView All (36)
Uploads
Books by Andrea Czortek
La seconda parte del libro è dedicata alla presentazione di alcune biblioteche ecclesiastiche (monastero camaldolese di Anghiari 1140, vescovo di Città di Castello 1279, monastero camaldolese di Sansepolcro 1478/80) e familiari queste ultime nell'intento di capire quali testi di cultura religiosa fossero diffusi fra i laici.
Un'appendice finale raccoglie schede documentarie e bibliografiche su alcuni maestri di diritto canonico e di teologia, tra i quali il domenicano Giacomo Nardi da Città di Castello, gli agostiniani Dionigi da Sansepolcro e Rodolfo da Città di Castello, i camaldolesi Giovanni Abbarbagliati da Sansepolcro e Alessio da Città di Castello, il minore conventuale Luca Pacioli e i Servi di santa Maria Niccolò di Francesco da Sansepolcro e Stefano di Luca Becci.
storica della Chiesa nell’odierna regione Umbria. Quattro le fasi individuate: l’età antica, con la prima evangelizzazione
e l’organizzazione delle diocesi; l’età medievale, animata da vescovi, monaci, frati, ma anche da laici e laiche; l’età moderna, tempo di crisi e di riforma; l’età contemporanea, quando la Chiesa ha saputo passare da un atteggiamento di opposizione alla modernità a uno stile di dialogo con il mondo. Età tutte caratterizzate dalla capacità della Chiesa di “fare storia”, cioè di incarnarsi nelle situazioni vitali di uomini e donne.
Nel 2009 il libro ha ottenuto il Premio "Achille Bertini Calosso", conferito dalla Deputazione di Storia Patria per l'Umbria.
Papers by Andrea Czortek
La seconda parte del libro è dedicata alla presentazione di alcune biblioteche ecclesiastiche (monastero camaldolese di Anghiari 1140, vescovo di Città di Castello 1279, monastero camaldolese di Sansepolcro 1478/80) e familiari queste ultime nell'intento di capire quali testi di cultura religiosa fossero diffusi fra i laici.
Un'appendice finale raccoglie schede documentarie e bibliografiche su alcuni maestri di diritto canonico e di teologia, tra i quali il domenicano Giacomo Nardi da Città di Castello, gli agostiniani Dionigi da Sansepolcro e Rodolfo da Città di Castello, i camaldolesi Giovanni Abbarbagliati da Sansepolcro e Alessio da Città di Castello, il minore conventuale Luca Pacioli e i Servi di santa Maria Niccolò di Francesco da Sansepolcro e Stefano di Luca Becci.
storica della Chiesa nell’odierna regione Umbria. Quattro le fasi individuate: l’età antica, con la prima evangelizzazione
e l’organizzazione delle diocesi; l’età medievale, animata da vescovi, monaci, frati, ma anche da laici e laiche; l’età moderna, tempo di crisi e di riforma; l’età contemporanea, quando la Chiesa ha saputo passare da un atteggiamento di opposizione alla modernità a uno stile di dialogo con il mondo. Età tutte caratterizzate dalla capacità della Chiesa di “fare storia”, cioè di incarnarsi nelle situazioni vitali di uomini e donne.
Nel 2009 il libro ha ottenuto il Premio "Achille Bertini Calosso", conferito dalla Deputazione di Storia Patria per l'Umbria.
La ricerca, promossa nell'ambito delle celebrazioni per il venticinquesimo anniversario della morte di Amintore Fanfani (1908-1999), presenta numerosi documenti relativi alla vita e all'attività dello statista conservati nell'Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro. I documenti emersi, relativi agli anni '30/'60 del XX secolo, contribuiscono a ricostruire i suoi rapporti con i vescovi diocesani, alcune associazioni cattoliche (Azione Cattolica, Centro Italiano Femminile) e la Pontificia Commissione Assistenza, che mettono in luce anche l'ampia popolarità da lui goduta nell'ambiente diocesano di Sansepolcro.
Il materiale è stato messo insieme in vista della preparazione di uno studio monografico sull’episcopato di mons. Conigli a Sansepolcro. In attesa dell’ultimazione del lavoro viene condiviso con gli studiosi interessati attraverso la piattaforma https://www.academia.edu.