Teoria Dello Yin e Dello Yang - PDF
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Il Tao
Yin e Yang
Il termine Tao significa dire “via” e costituisce la causa prima del cosmo.
Il Tao è oltre lo spazio e il tempo, è senza caratteristiche, incomprensibile,
inconcepibile.
Il Tao produsse l’Uno
L’Uno produsse il Due
Il Due produsse il Tre
E il Tre dette vita alla moltitudine
Degli esseri particolari
Uscendo dalla potenza
Passando all’atto.
L’unità primordiale ne compone le vie.
Il Chi (soffio, energia vitale) è anch’esso polare, ed è formato da due forze polari che
sono complementari ed antagoniste.
Entriamo nel mondo degli opposti: interno-esterno, buono-cattivo, giusto-sbagliato,
caldo-freddo, forza di gravità-forza centrifuga, polo positivo-polo negativo, attività-
passività, protone-elettrone, uomo-donna.
Queste due forze polari vengono definite Yin e Yang.
Yin per indicare il principio passivo, il femminile.
Yang per indicare il principio attivo, il maschile.
Con l’agopuntura questo avviene pungendo alcuni punti particolari sulla superficie
del corpo, cosa che fa sì che l’energia, da un punto dove è presente in eccesso, venga
trasportata là dove sussiste un deficit.
A tal proposito bisogna tenere in considerazione che, come l’acqua, l’energia vitale
scorre nei canali per lei predisposti solo in una determinata direzione. Oltre a
descrivere l’interazione tra i meridiani, il Ciclo dei Mutamenti, fondata sulla teoria
dei 5 elementi , permette di individuare la direzione di tali flussi.
Maschile Femminile
Protone Elettrone
Principio creativo Principio recettivo
Luna
Sole
Notte
Giorno
Buio
Luce
Freddo
Caldo
Alcalino
Acido
Spazio
Tempo
Immobilità
Movimento
Passività
Attività
Vecchiaia
Gioventù
Ipofunzione
Iperfunzione
Emisfero destro
Emisfero sinistro
Inconscio
Conscio
Metà sx corpo
Metà dx corpo
Emotività
Razionalità
Simbolismo
Logica
Pensiero analogico
Linguaggio
Intuizione
Analisi
“Il puro e lucente elemento della luce (Yang) rappresenta il Cielo ed il torbido
elemento del buio (Yin) rappresenta la Terra…
…il puro e lucente elemento della luce si manifesta negli orifizi superiori (bocca,
orecchie, occhi, narici) ed il torbido elemento del buio si manifesta negli orifizi
inferiori (retto, uretra)…
…Yang crea l’aria, Yin crea i sapori, quando i sapori sono pesanti lo Yin, l’elemento
femminile, è indebolito e permette che lo Yang, l’elemento maschile, penetri nello Yin.
Quando l’aria (il respiro) è densa e pesante, allora lo Yang è ridotto e permette allo
Yin di penetrare lo Yang…(Nei Ching, pag. 140, Ed. Mediterranee).
Entrambe le forze sono presenti in Natura e sono queste a rendere possibile il perenne
movimento e il mutamento.
Ogni realizzazione di un polo porta alla manifestazione del polo opposto.
Così all’espirazione segue l’inspirazione, al giorno la notte, alla veglia segue il
sonno.
Yang inizia, Yin porta l’impulso Yang alla sua realizzazione: Yang comincia, Yin
completa. Lo Yang contiene una componente Yin, così come lo Yin contiene una
componente Yang.
Alimenti dalle caratteristiche Yin, pieni d’acqua, freschi, che crescono in stagioni
calde come la frutta (l’anguria ad esempio, molto Yin), hanno la funzione di
rinfrescare il corpo caldo (Yang).
• Moltissime medicine
• Numerose droghe, compresi gli allucinogeni
• Prodotti Chimici, conservanti, coloranti, insetticidi
• Alcool
• Zucchero raffinato
• Bevande aromatiche e stimolanti (the alla menta, caffè, camomilla)
• Spezie ed erbe odorose (pepe, cannella, noce moscata, curry, senape, basilico, timo, etc.)
• Olio
• Frutta di origine tropicale (papaia, mango, ananas, banana etc.)
• Frutta dei climi temperati (ciliegie, meloni, mele, pesche, pere, frutti di bosco etc.)
• Latte e panna
• Ortaggi e verdure di tipo primitivo ed origine tropicale (lieviti, miceli, muschio, funghi, patata,
pomodoro, melanzana, asparagi, avocado etc.)
• Le verdure di cui utilizziamo le foglie zone di clima
• Ortaggi rotondeggianti (zucche, cipolle etc.) temperato
zone di zone di clima più
• Ortaggi di cui utilizziamo la radice (carote rape etc.) freddo
• clima più
Alghe marine
caldo
• Noci e simili (mandorle, nocciole etc.)
• Leguminose e fagioli
• Semi
• Cereali linea d’equilibrio
• Animali marini primitivi (molluschi, crostacei etc.)
• Pesci
• Carne
• Pollame
• Formaggi
• Uova
• Caviale
• Sale Temperatura atmosferica fredda
LA TEORIA DEI CINQUE ELEMENTI
o Ciclo dei Mutamenti
La teoria dei cinque elementi primari Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua si fonda
sul concetto dell’eterno alternarsi dei due opposti complementari: Yin e Yang.
Ciascun elemento deve la sua esistenza all’interazione tra questi principi primi, la
forza fredda (Yin) e la forza calda (Yang).
Vi sono due cicli importanti per capire le interazioni tra gli elementi:
Il ciclo di costruzione, secondo cui il Legno bruciando crea il Fuoco le cui ceneri
formano la Terra nella quale si forma il Metallo, composto di minerali, contenuti
nell’Acqua che a sua volta nutre il Legno.
Colecisti:
23:00/01:00
Fegato:
01:00/03:00
Polmoni:
03:00/05:00
Intestino crasso:
05:00/07:00
Stomaco:
07:00/09:00
Milza:
09:00/11:00
Cuore:
11:00/13:00
Intestino tenue:
13:00/15:00
Vescica:
15:00/17:00
Reni:
17:00/19.00
Triplice riscald.: 19:00/21:00
Mastro del cuore:
21:00/23:00
CICLO DI COSTRUZIONE
(rapporto madre-figlio)
Legno nutre Fuoco
L’acqua non è mai in eccesso, ma in difetto di yang, con yin predominante. Una
ritenzione di liquidi va a danno sia del Legno, inumidendolo troppo, che del Fuoco
(questo nel ciclo di controllo), spegnendolo.
Nel caso in cui la madre è troppo debole per nutrire il figlio v’è insufficienza epatica,
epatite cronica (Legno), si ha insufficienza circolatoria, ipotensione, collasso (Fuoco),
lentezza digestiva, inappetenza, malassorbimento, astenia generale (Terra), enfisema,
otiti a ripetizione, freddolosità (Metallo), insufficienza renale, enuresi, insufficienza
immunitaria, depressione (Acqua), impotenza, cisti ovariche sierose, miopia (Legno).
CICLO DI CONTROLLO
(rapporto nonno-nipote)
Colecisti su Milza
Se la colecisti à troppo contratta non ci sarà bile e si avranno problemi di digestione.
Calcoli biliari..
Stomaco su reni
Se lo stomaco trattiene acqua i reni si seccheranno. I malati di ulcera avranno reflussi
di liquidi.
Vescica su Cuore e MC
Se in eccesso l’acqua spegnerà il fuoco e si avrà circolazione lenta. Se l’acqua è in
difetto il fuoco divamperà con problemi di stasi di sangue.
Caratteristiche morfologiche e psicologiche
- Legno Yang –
- Legno Yin -
- Fuoco Yin -
- Terra Yin -
Caratteristiche fisiche: Colorito biancastro, testa piccola, spalle strette, dita a zig-zag,
raffinato, elegante, può tendere alla pletora.
Comportamenti psicologici: Flemmatico, disciplinato, abitudinario, equilibrato,
amante delle regole, profondo senso civico, intransigente ma capace di grande
compassione, prolisso, grande senso di osservazione, grande memoria.
Patologie: Broncopneumopatie batteriche, bronchite cronica, pleurite, tosse secca,
catarro colloso e vischioso, angine tonsillari, sinusite, stipsi spasmodiche, dermatosi
secche, ascessi cutanei, otite, cistiti colibacillari.
- Metallo Yin -
- Acqua Yin -
Caratteristiche fisiche: Pallido, dorso curvo, testa tra le spalle piegata in avanti,
freddoloso, occhi cerchiati di scuro.
Comportamenti psicologici: Timido, sentimentale, scoraggiato, si sente sempre
sconfitto, ambizioso ma non perseverante, riflessivo, coltiva la sua vita interiore, ama
la solitudine, intelligenza concettuale, manca di praticità.
Patologie: Infezioni urinarie croniche o recidivanti, insufficienza renale, enuresi,
infezioni recidivanti, insufficienza immunitaria, ipotensione, ipoacusia, otiti
suppurate, bronchiti a ripetizione, rettocolite emorragica, osteoporosi, reumatismo
cronico, depressione, malinconia.
Antecedenti dell’infanzia
Legno
Bambino dinamico, attivo, agitato, entusiasta, intelligente, intuitivo, pieno di
immaginazione, intolleranze alimentari, allergie, miopia precoce, asma stagionale,
epilessia, epatite virale.
Fuoco
Terra
Neonato grasso, bambino paffuto, spesso obeso in età pre-puberale, ingordo, goloso
di dolci, allegro, spensierato, sensibilità respiratoria, parassitosi intestinale, micosi.
Metallo
Bambino magro, pallido, con appetito scarso, buono, ragionevole, pigro, distratto,
rinofaringiti, laringiti, tracheiti, otiti purulente, asma, eczema, acne (da adolescente).
Acqua
Piano fisico
(organi associati: fegato-colecisti)
La colecisti è un deposito della bile. E’ quest’organo che regola quanta bile deve
essere versata nel duodeno a intermittenza per la digestione, soprattutto dei
grassi.Eccita la peristalsi intestinale ed esercita un’azione antisettica nei confronti
della flora intestinale.
Una malattia legata alla colecisti è l’itterizia. Questa è causata da un riversamento
della bile direttamente nel sangue, causa l’ostruzione del coledoco (il passaggio dalla
colecisti al duodeno), per esempio da un calcolo.
In tal caso la pelle si colora di un giallo – verde.
Piano psicosomatico
(trasposizione simbolica)
Al fegato attribuiamo progetti e riflessioni, valutazione, concezioni, religione.
Il fegato disintossica: questa capacità presuppone la capacità di distinguere e
valutare. Disturbi e malattie del fegato rimandano quindi a problemi nel campo della
valutazione e della distinzione, ovvero la difficoltà a distinguere ciò che è utile da ciò
che è dannoso.
Il fegato si ammala sempre per qualcosa che è troppo: troppo alcool, cibo, grasso.
Mostra quindi che l’uomo ingerisce sempre più di quanto possa elaborare.
Indica:
• Smoderatezza
• Eccessivi desideri espansionistici
• Ideali troppo grandi
• Rabbia
Il fegato è simbolicamente in rapporto con la religione (cfr lat. religere: legare di
nuovo).
Infatti nel microcosmo la sintesi delle proteine è una copia perfetta di ciò che nel
macrocosmo chiamiamo evoluzione (modifica e trasforma albumina vegetale in
quella umana).
Come la religione vuole ristabilire il rapporto con l’origine, attraverso la sintesi della
molteplicità delle forme così il fegato crea nuove proteine attraverso la sintesi delle
proteine dei cibi che assumiamo.
Problemi di fegato rimandano quindi anche con le “concezioni proprie”, con le
“proprie verità”, con la mancanza di fiducia, con le difficoltà a vedere l’Unità, celata
dalla molteplicità.
Accumulatore della dinamica e della azione: sono a sua disposizione muscoli e
tendini. Questi hanno caratteristiche opposte: sforzo-distensione, azione-riposo,
iniziativa-inerzia, quindi capacità di adattamento-elasticità (Malattia e Destino ,
Torwald Dethlefsen, pag 153, Ed. Mediterranee).
L’organo dei sensi attribuito all’elemento Legno è l’occhio.
L’occhio serve per guardare e valutare, apre gli orizzonti, offre la chiarezza
nell’orientarsi, la sicurezza nell’azione, anche la visione interiore.
La fase di mutamento del fuoco corrisponde ad una funzione percepita come azione,
nella sua forma di realizzazione più completa.
Come attrarlo?
Andiamo per ordine:
• I globuli rossi contengono emoglobina
• Al centro dell’emoglobina c’è il ferro
• Il ferro attrae facilmente l’ossigeno (un pezzo di ferro lasciato all’aria subito si
ossida)
• Il ferro e l’ossigeno colorano il sangue di rosso
• Le foglie verdi delle verdure e degli ortaggi contengono clorofilla che è ricca
di magnesio
• Il nostro corpo muta per trasmutazione biologica il magnesio in ferro (Louis
Kevran, Trasmutazioni biologiche, Edagricola, Bologna)
Quindi un buon cibo avrà la capacità di attrarre l’ossigeno, e poche foglie verdi,
quotidianamente, riattivano il sangue garantendocene un continuo ricambio.
Il processo naturale di fabbricazione quindi è: Piante/ Sangue/ Carne.
Chi dice che la carne fa sangue non può dimostrare che fa buon sangue.
Infatti il processo attraverso il quale il mangiatore di carne produce sangue è di
decomposizione, quindi un capovolgimento del processo naturale.
Indispensabile alla formazione del sangue è la flora batterica. Carne, zucchero,
antibiotici e i prodotti chimici distruggono questo processo di fabbricazione,
isterilendo l’ambiente intestinale.
A questo punto si potranno avere malattie come l’anemia, carenza di vitamina B e la
perdita di peso.
Per riattivare la flora intestinale è indispensabile una tazza di zuppa di miso
quotidianamente. Così facendo prepariamo l’intestino all’assorbimento delle giuste
sostanze nutritive e della vitamina B.
La vitamina B è presente nel riso integrale biologico.
Tre cucchiai al giorno di questo prezioso alimento fanno davvero miracoli!!
Indicazioni di un’alterazione del circolo funzionale del Mastro del cuore sono: cattiva
irrorazione sanguigna, disturbi circolatori, oppressione toracica, alterazioni funzionali
del cuore, palpitazioni.
Piano psicosomatico
Falso Shen:
• La voce da bassa diviene sonora
• Lo stato psichico confuso, migliora
• La tinta da livida si colora
• L’inappetenza si trasforma in bulimia
• Distacco dello Yang dallo Yin ( canto del cigno )
L’intestino tenue è l’organo dove avviene la vera digestione del cibo attraverso la
scissione delle singole componenti e l’assimilazione.
E’ chiaro quindi il suo lavoro di analisi.
Vi è un’ analogia tra l’intestino tenue e il cervello: il cervello digerisce le impressioni
sul piano non materiale, l’intestino tenue digerisce le impressioni materiali.
Chi ha problemi con quest’organo dovrebbe chiedersi se per caso non analizza
troppo.
Sarà forse una persona attenta ai dettagli, che elabora molto le esperienze, volta ad
assorbire, critica e attenta a intervenire in ogni occasione.
Quest’organo è anche un indicatore delle paure esistenziali.
La paura è collegata con la strettezza e ritenzione, una condizione molto yang. Ma un
eccesso di yang si trasforma ben presto in yin, quindi da ritenzione a rilasciamento…
Si dice infatti: farsela addosso dalla paura!
Quando si ha paura non si ha più il tempo per analizzare. Ci si libera delle
impressioni senza digerirle. Si vive un’esperienza e la si lascia scivolare via.
L’emozione qui è l’ansia, la paura di fallire, la scarsa fiducia in sé.
Dietro all’eccessiva critica e analisi c’è la paura dell’esistenza, la paura di non
riuscire a prendere abbastanza e a morire di fame.
Il tema qui è la sopravvivenza.
Ma la perdita dei liquidi ci vogliono insegnare qualcosa:
l’acqua è il simbolo della flessibilità, necessaria per dilatare il confine dell’Io e
superare le proprie paure.
La diarrea ci insegna a rilassarci, a distenderci, a diventare flessibili e lasciare che le
cose vadano come devono andare (tanto è impossibile trattenere…!).
Quindi la diarrea ci vuole dire che abbiamo paura e che vogliamo trattenere troppo
quello che abbiamo.
Ci insegna a rilassarci e ad accettare.
Il compito più importante dell’elemento Terra consiste nel suo ruolo equilibratore di
tutti i circoli funzionali, ruolo fondamentale di tutti i circoli funzionali.
Lo stomaco
Dopo aver ingerito il cibo il primo organo del processo digestivo ad accoglierlo è lo
stomaco.
Questo scompone il cibo mescolandolo con i succhi gastrici formando una mistura,
detta “chimo”, che viene successivamente condotta nell’intestino tenue nella quantità
più adatta a una facile digestione.
Piano psicosomatico
Il ritmo che deriva dall’elemento Metallo viene trasmesso a tutti gli altri circoli
funzionali, avvolgendo così l’intera personalità. A questo circolo funzionale spetta un
ruolo fondamentale di comunicazione con tutte le componenti del corpo, e con tutto
ciò che lo circonda.
“Quando perdi il conto stai pensando! E’ una tecnica che puoi fare in ogni occasione:
salendo le scale, pedalando in bicicletta, nella meditazione.”
L’intestino crasso completa l’assorbimento di ciò che rimane dalla digestione, cambia
le componenti del cibo, assorbe acqua, forma le feci e le accumula fino
all’evacuazione.
Quando l’intestino crasso non riesce ad assorbire abbastanza acqua si ha la diarrea,
quando ne assorbe troppa si ha la costipazione.
La costipazione dipende da due condizioni: 1.quando l’intestino crasso è troppo
dilatato, e la peristalsi non può spingere fuori le feci (costipazione Yin). 2.quando è
troppo contratto e c’è secchezza (costipazione Yang).
Una delle principali fonti di malattia è l’accumulo di feci vecchie.
E’ dalla nascita che ce lo vietano! Cominciano a toglierci il primo latte materno che è
ancora siero, perché, dicono, provoca diarrea…
E’ del tutto naturale che il neonato beva anche quel latte, che gli permette di
eliminare le feci accumulate poco prima di venire alla luce.
Anni di alimentazione non adatta alle esigenze del corpo (soprattutto cibi di natura
Yang) hanno portato un accumulo di feci vecchie soprattutto nel colon ascendente e
traverso, dove è difficile smuoverle con un semplice clistere.
Bisogna intervenire con responsabilità e spirito di osservazione.
Una costipazione Yin viene risolta con tre-quattro cucchiai di riso integrale biologico
al giorno.
Le convulsioni spesso dipendono da un intestino troppo carico.
Piano psicosomatico
Piano psicosomatico
La vescica raccoglie le urine rilasciate dai reni affinché il corpo possa liberarsi delle
sostanze ormai non più utilizzate.
La pressione esercitata dall’urina ci libera di questo peso e ci porta sollievo.
Molte volte, però, abbiamo bisogno di urinare anche se non sembra che abbiamo
molto da scaricare.
Sono le situazioni dove comunque c’è una pressione, ma che comincia più su, ed è la
pressione psicologica.
Andare in bagno ci porta sollievo, anche perché rimaniamo un momento da soli, e ci
liberiamo da problematiche già superate e che attendono solo di essere liberate e
scaricate.
A volte usiamo queste tecniche come surrogato, e nemmeno tanto coscienti della
pressione emotiva cui ci sottoponiamo.
La guarigione passa attraverso la consapevolezza.
Se nella minzione v’è bruciore abbiamo una indicazione di quanto è doloroso
lasciarsi andare, se dobbiamo urinare frequentemente, ma con poca o niente urina,
l’indicazione è che, nonostante la pressione interiore forte, non si lascia passare nulla,
si vuole mantenere la situazione così come è, si “trattiene”.
Per immaginarci meglio la situazione dobbiamo dire che chi soffre di disturbi alla
vescica ha a che fare con il tema “lasciar andare”, ma questo perché è continuamente
in uno stato psicologico di dipendenza affettiva.
Immaginiamoci chi fa la pipì a letto.
Si sente sotto pressione continuamente durante la giornata, dai genitori, alla scuola, e
di notte si libera, fa quello che di giorno non è riuscito a fare.
Così richiede attenzione e affetto da parte dei genitori, esercitando su di loro quella
pressione che non era riuscito ad opporre a quella che sopportava.
C’è qui una pretesa di predominio, una voglia di liberarsi di qualcosa, che può essere
veramente l’atteggiamento materno troppo morboso, paure recondite,
insoddisfazione.
Chi soffre di vescica ha la tendenza a fare per gli altri ciò che non fa per sé stesso.
Conosco una signora che lavora alle poste che soffre alla vescica.
E’ una persona che sente moltissimo i bisogni degli altri e la loro ansia di sbrigarsi.
Mi ha dichiarato che non ha il tempo di bere, e neanche di andare a liberarsi quando è
il momento. Ha paura che le persone la giudichino egoista!!
TABELLA DEI 5 ELEMENTI
Fuoco
Legno Sesso e circolazione/Triplice focolare Terra
Fegato/Colecisti Cuore/Intestino tenue Stomaco/Milza P
Primavera Estate Doyo
Verde Rosso Giallo
Acido Amaro Dolce
Yin colmo Yang colmo umidità
Unghie Aspetto Labbra
Lacrime Sudore Saliva
Spiritualità Intuitività Intellettualità
Occhi Lingua Bocca
Frumento Mais Miglio
Muscoli Vasi sanguigni Tessuto connettivo
Ira Gioia Ansia
Grida Ridere Canto
Decisione Esteriorizzazione Qi acquisito
Iniziativa Coordinamento di Separazione puro/impuro
Fantasia espressioni vitali Filtro di influssi vitali, emotivi e materiali
23:00/03:00 11:00/15:00 07:00/09:00
Metallo
Acqua
Polmoni/Intestino crasso
Reni/Vescica
Autunno
Inverno
Bianco
Scuro
Piccante
Salato
Yin vuoto
Yang vuoto
Peli
Capelli
Muco
Urina
Vitalità
Volontà
Naso
Orecchie
Riso
Legumi
Pelle
Ossa
Angoscia
Paura
Pianto
Gemiti
§ LA DIAGNOSI MEDIANTE IL COLORITO
I cinque colori possono essere usati per l’esame più sottile ed aiutano gli occhi
nell’esame delle malattie, e se si possiede l’abilità di combinare il significato dei polsi
con il significato dei colori si può fare una diagnosi completa.
Giallo: la persona è colpita da una malattia o da un disturbo alla milza-pancreas, al
fegato, allo stomaco e alla colecisti.
Bianco: indica mancanza di sangue, anemia.
Pallido: le persone pallide che hanno la pelle trasparente si raffreddano facilmente. I
loro piedi sono sempre freddi. Il loro colorito è dovuto al fatto che il sangue si
raccoglie in alcuni organi che, probabilmente, sono malati. Il pallore è una condizione
più Yin che non il colorito bianco.
Nero, bruno-scuro: indica un mal funzionamento dei reni, che non sono capaci di
filtrare il sangue. Affaticati dalla presenza di prodotti di rifiuto, i reni lasciano tornare
nel circolo sanguigno le tossine invece di eliminarle travasandole nell’urina. Le
tossine, accumulandosi, produce il colorito bruno scuro.
Rosso: il rosso indica sempre lo Yang . Significa una condizione di eccessivo Yang e
una probabile disfunzione cardiaca.
Blu: quando sono visibili dei capillari blu è un segno di disturbi al fegato.
Verde: indica possibilità di cancro e problemi di fegato.
L’intervento terapeutico in questi casi sarà sempre direzionato alla scelta del colore
complementare e ad evitare quello in questione. Ad esempio una persona dal colorito
rosso farà bene a evitare tutto ciò che è rosso (pomodori, carne, vino, etc…) e
mangiare più insalate verdi (verde è il complementare del rosso) e frutta.
§ LA DIAGNOSI MEDIANTE I POLSI
Il mezzo principale di diagnosi impiegato nella medicina cinese è l’esame dei polsi.
La teoria dei polsi è fondata sui vari stadi di interazione tra Yin e Yang e sulla teoria
dei 5 elementi. L’equilibrio corretto tra Yin e Yang e la miscela armoniosa dei 5
elementi producono lo stato di salute.
Fondamento di questa pratica è la natura del polso che consiste in realtà di sei polsi,
cioè di tre coppie di polsi sull’arteria radiale del polso destro e sinistro, per un totale
di dodici polsi.
Ogni polso è connesso ad un organo particolare e ciascuno di essi è capace di
riportare perfino nei dettagli i cambiamenti patologici che avvengono nel corpo.
Il compito del medico è quello di esaminare il volume, la forza, la debolezza, la
regolarità o le interruzioni delle quattro principali varietà dei battiti del polso:
Il polso si prende ponendo le punte delle tre dita sull’arteria radiale in modo da
ascoltare tutte e tre le sezioni contemporaneamente. I polpastrelli vanno tenuti
spaziati tra loro di poco più di un centimetro, in modo da sentire separatamente le tre
sezioni del polso.
Ciascuna sezione rappresenta un organo diverso, come l’analisi superficiale (leggera
pressione) e profonda (forte pressione).
Il polso sinistro ha le tre coppie (superficiale / profondo):
1. Intestino tenue / Cuore
2. Colecisti / Fegato
3. Vescica / Reni
Nelle donne è scambiata la coppia Cuore / Intestino tenue con Intestino crasso /
Polmoni.
Se tutti i polsi sono troppo forti, pesanti e sonori, si ha un eccesso di Yang. Al
contrario, se essi sono , in profondità, ondeggianti, lievi ed esitanti, c’è troppo Yin.
Un altro metodo di verificare l’eccesso dello Yang oppure dello Yin è considerare la
forza relativa dei polsi nelle diverse sezioni dell’arteria radiale.
Se la sezione più vicina alla mano è più forte della sezione più lontana alla mano,
significa che lo Yang supera lo Yin. Il contrario significa che lo Yin supera lo Yang.
La diagnosi generale Yin o Yang, a questo punto è di vitale importanza. Essa si basa
sull’aspetto esteriore e sui sintomi:
Eccesso di Yang: atteggiamento allegro e gioioso, ipertono dei muscoli e dei tessuti,
cute calda e colorita, occhi vivi e brillanti, voce determinata, resistenza alla fatica,
ipersensibilità mentale, fisica e sensoriale, riflessi pronti, agitazione, insonnia con
agitazione fisica e psichica, contratture, spasmi, dolori, congestione attiva,
ipermenorrea, sudorazione frequente e calda, malattie acute, variabili e brevi con
febbre alta e buona difesa dell’organismo.
Eccesso di Yin: atteggiamento passivo, scoraggiato, avvilito; tristezza e apatia;
ipotono e lassità dei muscoli e dei tessuti; cute fredda e pallida; sguardo spento; voce
senza tono e gesti lenti; affaticabilità fisica e psichica; mancanza di sensibilità
mentale, fisica e sensoriale; ipotensione arteriosa; diminuzione del metabolismo
basale; sonnolenza; sudorazioni fredde; malattie croniche con depressione, mancanza
di reattività e aggravamento mattutino; sensibilità all’umidità.
§ DIAGNOSI PER DETERMINARE L’ECCESSO O IL DIFETTO DI UN
ELEMENTO
Legno
Eccesso: si indebolisce in Primavera, detesta il clima ventoso, i sapori acri e acidi, ha
gli occhi arrossati e lacrimanti, ha i muscoli contratti, colorito giallo, tende alla
poliglobulia, è calmo, ama il colore giallo.
Difetto: si rafforza in Primavera, ama il clima ventoso, ama i sapori acri e acidi, ha gli
occhi asciutti, i muscoli si stancano presto, colorito bianco, tende all’anemia ed è
facile ai lividi, è collerico, ama il colore verde.
Fuoco
Eccesso: si indebolisce in estate, detesta il clima caldo, detesta il sapore amaro, ha il
colorito rosso scuro, suda abbondantemente, è gioioso e allegro, ipertensione, ama il
colore verde.
Difetto: si rafforza in estate, ama il clima caldo, gli piace il sapore amaro, ha il
colorito pallido, suda poco, ipotensione, è spesso triste, ama il rosso.
Terra
Eccesso: si indebolisce al finire dell’estate, detesta il clima umido, detesta il sapore
dolce, ha le labbra gonfie, ha i muscoli contratti, non riesce a stare fermo e seduto, ha
una salivazione eccessiva, non sopporta i profumi forti, è pensieroso e riflessivo, ama
il colore verde.
Difetto: si rafforza al finire dell’estate, ama il clima umido, ama il sapore dolce, ha le
labbra biancastre, ha i muscoli flaccidi, ama stare fermo e seduto, ha una salivazione
scarsa e le labbra secche, ama i profumi forti, è spensierato, ama il colore giallo.
Metallo
Eccesso: si indebolisce in autunno, detesta il clima secco, non sopporta il sapore
piccante, ha disturbi di pelle e dell’olfatto, è peloso, non ama stare a letto,
espettorazione frequente, è triste, detesta il colore bianco.
Difetto: si rinforza in autunno, ama il clima secco, ama il sapore piccante, ha la pelle
scura e spessa, è poco peloso, ama stare a letto, espettorazione scarsa, è spesso
allegro, è attratto dal colore bianco.
Acqua
Eccesso: si indebolisce d’inverno, detesta il clima freddo, non gli piace il salato, è
soggetto a disturbi dell’udito, orina spesso e abbondantemente, detesta stare in piedi,
ha molta volontà, ha i capelli robusti e folti, è pauroso, odia il colore nero.
Difetto: si rafforza d’inverno, ama il clima freddo, gli piace il salato, ha un udito fino,
orina poco, ama stare in piedi e muoversi, ha poca volontà, perde i capelli, è
temerario, è attratto dal colore nero.
§ MERIDIANI
I cinesi, partendo dal principio che la pelle rappresenta il confine tra il macrocosmo
all’esterno e il microcosmo all’interno, pensarono che tutti gli organi interni
dovevano avere la loro comunicazione con l’esterno, proprio sulla pelle (cosa che poi
e’ stata confermata dai moderni studi di embriologia).
Ogni organo, con il lavoro che compie, produce dei fenomeni elettrochimici, una
sorta di energia multipla, corrispondente ad ogni funzione. Ognuna di queste funzioni
energetiche viene in parte proiettata alla superficie del corpo da due “canalizzazioni”
energetiche simmetriche che sono appunto i meridiani.
Lungo tutti i meridiani vi sono delle localizzazioni superficiali, i punti d’agopuntura.
Il punto, nella sua localizzazione cutanea, corrisponde ad un’area di pochi millimetri
quadrati. La sua localizzazione è resa possibile, sia servendosi di riferimenti
anatomici, sia servendosi di speciali strumenti elettrici “cerca punti”.
Tali strumenti si basano sul fatto che, in corrispondenza del punto, la resistenza
elettrica della pelle diminuisce notevolmente e questo permette di trovare questo
punto di minor resistenza, sia con l’ausilio di un galvanometro, sia con l’accensione
di una microlampadina, sia con un avvisatore acustico.
Oltre ai meridiani corrispondenti agli organi (o meglio alle loro funzioni), che sono a
paia (uno a destra e uno a sinistra del corpo umano), esistono altri due vasi o
meridiani singoli: uno posteriore, il Vaso Governatore, e uno anteriore, il Vaso
Concezione, che hanno principalmente il compito di assorbire ed equilibrare gli
eccessi o le carenze energetiche dei meridiani.
Fegato (F)
Eccesso: colorito scuro, grigiastro, occhiaie cerchiate di nero, sonnolenza, feci scure,
mestruazioni abbondanti e lunghe, alito pesante, traspirazione abbondante, sete
frequente, spesso ha freddo.
Difetto: colorito cereo, occhiaie cerchiate di bluastro, soggetto a disturbi della pelle e
frequenti eczemi, prurito frequente, soggetto a emicranie e reumatismi, feci incolori o
gialle, diarrea o stitichezza atona, facilità ai lividi, si sveglia durante la notte, suda
poco.
Milza-Pancreas (MP)
Eccesso: frequente tensione addominale, lingua secca e bianca, gambe pesanti e
varici, stitichezza spastica o diarrea, sensazione di pesantezza del corpo, vuoti di
memoria frequenti, esagera la preoccupazione, si scoraggia facilmente, eccesso di
insulina e di globuli bianchi, è sempre molto preoccupato, in particolare per
l’avvenire, altruista e scrupoloso.
Difetto: aria nello stomaco, borborigmi, lingua umida, mani e piedi freddi, acidità
nello stomaco dopo aver mangiato dolci e grassi, difficoltà di concentrazione, abulico
fino alle 17:00 pomeridiane, imprevidente, pigro, distratto, stenta a risolvere i suoi
problemi, li rimanda, prolisso, mancanza di sintesi, colorito giallognolo.
Stomaco (S)
Eccesso: frequenti crampi allo stomaco, bulimia o eccesso di appetito, aerofagia e
acidità, arti inferiori freddi, eruzioni sulla pelle frequenti, soffre di sinusite, labbra
screpolate, sobbalza ai rumori improvvisi, soffre di stitichezza o dissenteria, perdita
di vitalità, sovraeccitato.
Difetto: stomaco tardo, digestione lenta, inappetenza, piedi freddi, colorito arrossato,
acne, crampi frequenti, lingua bianca, dolori sotto le sopracciglia, stanco, depresso,
frequente diarrea.
Cuore (C)
Eccesso: viso rosso, congestionato, sovraeccitato, esagerato nelle risate, possibili
dolori al braccio sinistro, racconta volentieri storie allegre, tendenza alla pletora,
insonnia causata da sovreccitazione, ama cantare a voce alta, estremità calde, in
particolare quelle superiori.
Difetto: colorito pallido, frequentemente angosciato, pauroso, tormentato, senza
slancio, si arrende di fronte a tutto, depresso, sospira frequentemente, ama i luoghi
caldi, estremità fredde, si scoraggia facilmente, molto emotivo.
Polmone (P)
Eccesso: senso di oppressione al torace, starnuti frequenti e tosse, ampiezza
polmonare, difficoltà di respirazione, spalle e dorso caldi, orina scarsa e scura
sudorazione eccessiva, carattere affettuoso e tenero, sbadigli frequenti, piange o ride
facilmente, dolori al dorso o contratture.
Difetto: respirazione debole e affaticata, mancanza di fiato, espansione toracica
limitata, insonnia, spalle e dorso freddi, incontinenza, pelle secca, depressioni
improvvise e frequenti crisi di nervi, dolori retro clavicolari, disturbi della pelle,
singhiozzo.
Reni (R)
Eccesso: urine rare, colorate, edemi, ernie, traspirazione anche notturna eccessiva,
saliva abbondante, indebolimento sessuale, odorato e olfatto poco sensibili, bocca
arida, sete frequente, crampi e intorpidimenti frequenti, autoritario.
Difetto: urine frequenti, stitichezza o diarrea, sempre indeciso, mancanza di volontà,
soffre spesso di complessi di inferiorità, facilità alla collera, ansioso, chiacchierone,
traspira, gli piace il nero e il salato, ama il freddo.
Vescica (V)
Eccesso: frequente bisogno di urinare, cistiti, dolore al culmine della testa, acne
soprattutto sul dorso, colonna vertebrale rigida, dolori sulla zona sacrale e lombare,
crampi ai polpacci, lacrimazione frequente, urina spesso e poco.
Difetto: difficoltà a urinare, vermi e parassiti intestinali, incontinenza notturna,
raffreddori frequenti, muco nasale filante, urine dolorose, occhi congestionati,
mestruazioni difficili, mancanza di vigore sessuale, urina abbondante e incolore.
I tre focolari
I meridiani sono un veicolo di trasporto dell’energia, che viene immagazzinata dai tre
focolari.
I tre focolari sono formati da tutti gli involucri degli organi, fatta eccezione per quello
del cuore, e occupano nel corpo tre piani diversi:
• Focolare superiore (gabbia toracica fino al diaframma)
• Focolare medio (fra diaframma e ombelico)
• Focolare inferiore (basso ventre)
Ogni focolare ha una funzione vitale di trasformazione dell’energia.
Il focolare superiore ha il ruolo di assimilare l’energia dell’aria, assorbita dai
polmoni.
Il focolare medio ha la funzione di estrarre l’energia dagli alimenti .
Il focolare inferiore ha la funzione di eliminare i rifiuti della trasformazione
dell’energia, ma anche di immettere nel focolare medio e superiore l’energia
ancestrale.
L’energia ancestrale è quella che scaturisce dalla nascita. Essa ci viene data al
momento del concepimento, non appena lo spermatozoo e l’ovulo si incontrano e
decresce nel corso dell’esistenza seguendo il fenomeno fisiologico
dell’invecchiamento. Questa energia non può essere aumentata, ma solo conservata in
perfetta salute.
L’energia nutritiva viene generata dal cibo e dall’aria e percorre tutti i meridiani
principali nel giro di ventiquattro ore. Resta quindi due ore in ogni meridiano
principale e segue il seguente percorso: intestino crasso – stomaco – milza – cuore -
intestino tenue – vescica – rene – polmone - triplice riscaldatore – colecisti – fegato –
polmone, per ritornare poi nel meridiano dell’intestino crasso, completando così un
intero ciclo di circolazione.