Chinotto
Chinotto
Chinotto
Classificazione botanica
● Regno: Vegetale
● Phylum: Magnoliophyta
● Classe: Magnoliopsida
● Ordine: Sanipdales
● Famiglia: Rutacea
● Sottofamiglia: Aurantioideae
● Genere: Citrus
● Specie: Citrus myrtifolia
Caratteristiche botaniche
● La pianta
Il chinotto è una pianta
perenne e sempreverde
di piccole dimensioni.
Arriva, infatti, fino a 2/3
metri.
● Le foglie
Sono piccole e di colore
scuro, prive di spine.
Caratteristiche botaniche
● I Fiori (zagare)
Sono piccoli e di
colore bianco, solitari o
riuniti in gruppi. Si
trovano in posizione
ascellare o terminale.
● Sono ermafroditi con
la corolla costituita da
cinque petali.
Caratteristiche botaniche
● Il frutto
I frutti sono disposti a
grappolo. Sono della
grandezza di una
grande albicocca,
sferici, ma appiattiti
alla base, apireni o
con piccoli semi.
Caratteristiche botaniche
● La buccia è
sottilissima e a
maturazione è di
colore giallo arancio.
● La polpa è gialla,
poco rugosa, amara,
con 8 – 10 spicchi.
● L'invaiatura avviene
verso metà
novembre.
Esigenze pedoclimatiche
● Terreno
Il chinotto predilige
terreni sciolti o di
medio impasto, fertile,
con pH intorno alla
neutralità.
Rifiuta terreni troppo
argillosi e calcarei.
Esigenze pedoclimatiche
● Il clima
Predilige il clima
temperato ed un
esposizione a sud,
sud-est, sud-ovest.
Deve stare al riparo
dai venti freddi
perchè teme molto il
gelo.
Esigenze pedoclimatiche
● Acqua
Il chinotto, come tutti
gli agrumi, necessita
di molta acqua.
D'estate è meglio
eseguire irrigazioni di
soccorso.
Coltivazione
● Propagazione
il chinotto si propaga
per ineesto sul
melangolo, o sul
poncirus trifoliata.
L'innesto si pratica a
gemma o a marza
quando la pianta ha
raggiunto il 3° anno di
età.
Coltivazione
● Lavorazioni di
fondo
Il terreno deve
scassato alla
profondità di 40 – 60
cm e dotato di letame
o concime organico-
minerale.
Coltivazione
● Sesto d'impianto
Le piante sono
sistemate in quadro o
a quinconce con
distanze di 3 – 4
metri.
● La forma di
allevamento è a vaso
aperto
Coltivazione
● Concimazione
Il chinotto predilige
una concimazione
organica.
Avversità Fitopatologiche
● Mal Secco. (fungo). I primi sintomi si
manifestano con decolorazioni e ingiallimenti sulle
foglie apicali. Con il tempo si seccano le foglie e i
rametti. Durante il decorso della malatia si ha
l'emmissione di numerosi polloni. Se la malattia
attacca le radici si ha la morte della pianta in
breve tempo. All'attacco bisogna estirpare le
ceppaie e tagliare e bruciare i rami infetti.
Intervenire nel periodo tra ottobre e aprile dopo
eventi meteorici avversi con i principi attivi Tiram –
Ziram e composti rameici.
Avversità Fitopatologiche
● La zona di
coltivazione del
chinotto avviene nella
zona litoranea dai 2
ai 300 m s.l.m.
● Uso cosciente di
fitofarmaci.
● Potatura
Bibliografia
Savona
●“Chinotto dei giardini savonesi”